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    Cuoghi (FdI): chiarire se sono state installate le migliorie di sicurezza sulla ferrovia Modena-Sassuolo

    Infrastrutture e trasporti

    24 Settembre 2024

    Il sistema di controllo marcia treno (SCMT) è richiesto dall’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie per le tratte di rango regionale dal 2020

    “Charire se risulta installato il sistema di controllo marcia treno sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo”.
    A porre il quesito alla giunta è il consigliere Luca Cuoghi (Fratelli d’Italia), il quale ricorda “come la tratta sia stata chiusa per tutto il periodo estivo affinché FER, proprietaria dell’infrastruttura, potesse installare la necessaria condizione di sicurezza prescritta dall’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria  per superare le limitazioni di velocità della linea”.
    Il consigliere, ricordando che la tratta Modena-Sassuolo “rappresenta una risorsa storica in grado di fornire una risposta concreta e sostenibile alla domanda di trasporto pubblico”, rimarca come il progetto non sia mai stato perseguito nei fatti.
    A fronte di un uso giornaliero nel periodo immediatamente precedente la chiusura estiva che si stava avvicinando alle 3mila utenze giornaliere del periodo pre-Covid e di alcune notizie che non darebbero ancora per ultimati i lavori previsti, Cuoghi chiede informazioni sul sistema SCMT “che aumenta in maniera significativa il grado di sicurezza dei trasporti ferroviari”.
    (Luca Boccaletti)

    Infrastrutture e trasporti

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    Bilancio Emilia-Romagna, approvata la legge: “Possibile il ricorso all’esercizio provvisorio”

    Assemblea

    24 Settembre 2024

    Parere favorevole dell’Assemblea legislativa alle proposte di legge che riguardano il bilancio dell’Assemblea e quello della Regione

    La giunta e l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna potranno usufruire dell’esercizio provvisorio per il 2025. Le due proposte di legge hanno avuto parere favorevole dall’Assemblea legislativa.
    L’esercizio provvisorio è quella modalità di gestione a cui si fa ricorso quando non si è sicuri di approvare il Bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell’anno in corso, ipotesi che potrebbe verificarsi visto che le elezioni per il rinnovo dell’Assemblea legislativa sono previste per il 17 e 18 novembre. Dal punto di vista tecnico l’esercizio provvisorio è quello strumento che consente all’ente Regione di rimanere pienamente operativo fondando la propria operatività sugli stanziamenti di spesa previsti con il bilancio di previsione 2024-2026. L’esercizio provvisorio prevede una durata massima di quattro mesi.
    La richiesta di esercizio provvisorio per l’Assemblea legislativa è stata presentata dal Questore Andrea Costa (Pd) che nel corso della sua relazione ha sottolineato la solidità delle finanze dell’Assemblea, il rigore nella gestione delle risorse e la qualità del lavoro fatto in questi anni. Costa ha anche sottolineando come, dopo lo stop imposto dal Covid, è ripreso anche in relazione diretta con i cittadini ospitando mostre, convegni, eventi pubblici, molti dei quali in collaborazione con le scuole. Sulla stessa linea anche Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) che ha elogiato l’attività svolta dall’Assemblea in questi anni. La vicepresidente dell’Assemblea legislativa Silvia Zamboni (Alleanza Verdi-Sinistra) ha ringraziato tutti i colleghi dell’Ufficio di Presidenza ricordando come, su sua proposta e di Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle), all’entrata della sede dell’Assemblea sia stato installato l’orologio climatico.
    Dal canto suo Michele Facci (Gruppo Indipendente) ha ribadito come avrebbe preferito affrontare il tema alluvione nel corso della discussione sull’esercizio provvisorio per il bilancio di Regione e Assemble, mentre Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) ha ricordato come “in questi anni l’Assemblea si è impegnata per l’efficientamento energetico dell’ente e per il futuro le Istituzioni devono sensibilizzare sempre più i cittadini sui temi della prevenzione e della cura del territorio”.
    Luca Cuoghi (Fdi) ha spiegato che “il problema alla base dell’esercizio provvisorio è che si è arrivati a questa situazione perché il presidente della Regione Stefano Bonaccini si è dimesso per andare al Parlamento europeo facendo precipitare la Regione in una situazione di stallo”.
    La richiesta di esercizio provvisorio per la giunta è stato presentato dal relatore Luca Sabattini (Pd) e dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano che hanno spiegato come questa proposta permetta l’attività della Regione anche nel periodo elettorale e nell’avvio della prossima legislatura.
    (Luca Molinari)

    Assemblea

    24 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Approvato il Defr: in Emilia-Romagna Pil più alto della media nazionale

    L’Aula ha approvato il Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2025-2027.
    In Emilia-Romagna il Pil è cresciuto più della media italiana 2023. Il Pil (Prodotto interno lordo) della regione è stimato dell’1% e per il 2025-2026 e si prevede un più 1,3%-1,4%. Dal Pnrr si parla, per l’Emilia-Romagna, di un importo di 9 miliardi di euro mentre altri 3 arriveranno dai fondi europei.
    Il consigliere Luca Sabattini (Partito democratico) ha sottolineato “come dato non secondario quello sulla povertà: nel 2023, il 7,4% degli abitanti vive in famiglie a rischio povertà o esclusione. E’ un valore che si riduce rispetto al 2022, ma è un indice ancora elevato anche se 100mila sono uscite dal rischio povertà. Ricordo che l’Emilia-Romagna è la regione dove il rischio è meno diffuso, dopo la provincia di Bolzano. La lotta alle disuguaglianze è stato il principio cardine di questa legislatura e dovrà esserlo anche in futuro”. Per il relatore di maggioranza “gli investimenti hanno avuto effetti positivi, tanto che il Pil crescerà a ritmo più veloce di quello nazionale”.
    L’assessore al Bilancio, Paolo Calvano, ha affermato: “Questo Defr è diverso dai precedenti. Abbiamo ridotto il Defr a un’analisi di contesto sociale e finanziario che sarà di riferimento per chi dovrà definire in futuro gli obiettivi strategici. L’economia emiliano-romagnola ha sempre dato un contributo positivo alla crescita del Paese. L’economia ha sofferto, nel 2020, ma poi è tornata a crescere di molto tra il 2021 e il 2024. Uno sviluppo frutto di due fattori: un sistema produttivo resiliente che ha investito e tutelato l’occupazione; istituzioni pubbliche, dai Comuni alla Regione, che hanno visto un piano di investimenti partito da 14 miliardi arrivare a 24 mld”. Importante poi, per l’assessore, il ruolo del Pnrr: “Sono state finanziate attività per 10 miliardi, arrivati a 13 miliardi con quelli dei privati e delle istituzioni. Una crescita dovuta grazie all’export e al miglioramento della bilancia commerciale”. Calvano ha messo in evidenza come “con i bandi di giunta utilizzeremo tutti i fondi europei stanziati. Siamo oltre il 100% grazie ad alcune premialità”.
    Sui vari fondi, il titolare del Bilancio ha scandito come i fondi Fsc (Fondo sviluppo e coesione), “dopo la firma dell’accordo con il governo, in pochi mesi sono stati varati bandi per opere: infrastrutture, rigenerazione urbana, infrastrutture sociali, interventi per il territorio. L’obiettivo è di accelerare la spesa, anche se le risorse sono arrivate con un po’ di ritardo. Infine, con i fondi Fse (Fondo sociale europeo) si sono aiutate le persone nella formazione per adeguare la formazione”.
    (Gianfranco Salvatori)

    Assemblea

    24 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Bilancio: l’Assemblea approva l’assestamento 2024

    Governo locale e legalità

    24 Settembre 2024

    Il documento è stato presentato dal relatore Luca Sabattini (Pd)

    Le spese per mutui autorizzati e non contratti calano di 24,6 milioni di euro. E’ quanto registra l’assestamento 2024, la manovra della giunta approvata dall’Assemblea legislativa. Avendo la Regione già approvato nello scorso luglio la prima variazione di bilancio con questo progetto di legge viale Aldo Moro recepisce le risultanze del rendiconto 2023 e le applica sul bilancio. Il documento è stato presentato dal relatore Luca Sabattini (Pd) che sottolinea come “con questo atto completiamo l’iter della legge di Bilancio e diamo un quadro solido della finanza regionale e della loro gestione”.
    Nel corso del dibattito Michele Facci (Gruppo Indipendente) ricorda come “ci hanno presentato un documento solo tecnico, mentre ci saremmo aspettati di discutere dell’emergenza del momento: l’alluvione, ci saremmo aspettati di vedere numeri a esse legate. Dall’assessorato al Bilancio ci saremmo aspettati una ridefinizione degli investimenti e da parte della Presidente facente funzioni Irene Priolo le spiegazioni del perché a poco più di un anno e mezzo dall’altra alluvione le nuove piogge hanno provocato gli stessi danni nelle stesse aree”.
    (Luca Molinari)

    Governo locale e legalità

    24 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Bilancio: nel 2023 conti pubblici in ordine e gestione in costante miglioramento

    Approvato, a maggioranza, in Assemblea legislativa il bilancio consolidato 2023, documento che certifica i risultati di gestione della Regione e degli organismi, degli enti e delle società controllate e partecipate, inclusi nel cosiddetto “perimetro di consolidamento”.
    L’assessore al Bilancio, Paolo Calvano, ha parlato di un atto “che conferma il trend di questi anni, con indicatori in costante miglioramento”. “In questa legislatura abbiamo affrontato la pandemia, il caro energia, la sfida dei mutamenti climatici, ma la Regione ha mantenuto i conti pubblici in ordine e questo ci ha consentito di affrontare queste emergenze avendo a disposizione risorse da destinare al sistema sociale ed economico”, ha concluso l’assessore.
    Il risultato economico di gruppo è positivo e ammonta a quasi 132 milioni di euro mentre quello del rendiconto consolidato di Assemblea legislativa e giunta regionale si attesta sui 130 milioni di euro circa. Si registra inoltre un miglioramento di gestione di 10 milioni di euro e un aumento del patrimonio netto.
    Gli enti e le società partecipate o controllate, in tutto o in parte dalla Regione, operano nell’ambito dei settori più disparati svolgendo funzioni di attività e servizio pubblico: dalla promozione turistica (APT servizi srl) alla ricerca e innovazione (Art-ER), dal trasporto pubblico (TPER, Ferrovie Emilia-Romagna srl) alle politiche digitali (Lepida), dalla tutela ambientale (Arpae) alla ricerca e formazione in campo oncologico (Istituto Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori “Dino Amadori”).
    Non meno importanti, fra le altre, le attività svolte dall’Agenzia regionale per il lavoro, dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, dall’Agrea (che svolge funzioni di pagatore di aiuti, contributi e premi comunitari in agricoltura), dall’AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po, istituita con Lombardia, Piemonte e Veneto), da ER.GO (Azienda regionale per il diritto agli studi superiori).
    (Brigida Miranda)

    Assemblea

    24 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Evangelisti (FdI): no chiusura servizio di continuità assistenziale a Mercato Saraceno e Sogliano

    Sanità e welfare

    24 Settembre 2024

    Presentata un’interrogazione per chiedere di trovare una soluzione per garantire assistenza ai cittadini

    Trovare una soluzione per far fronte alla chiusura del servizio di continuità assistenziale nei comuni di Mercato Saraceno e Sogliano al Rubicone (Forlì-Cesena). A chiederlo, con un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) che sottolinea come sia “grave l’eventuale scelta di chiudere il servizio, anche in considerazione del fatto che si tratta di due piccoli comuni collinari”.
    “La chiusura del servizio -ha spiegato la consigliera- è prevista a partire dal mese di ottobre e non risulterebbero comunicazioni alla cittadinanza. La situazione del comparto della sanità pubblica in Emilia-Romagna è molto critica, anche in considerazione dei tagli e delle relative soppressioni ai servizi offerti alla popolazione. Il servizio di continuità assistenziale assicura ai cittadini quantomeno la prima assistenza, senza essere costretti a ricorrere direttamente al pronto soccorso, e rappresenta un presidio sanitario fondamentale per i cittadini”.
    (Lucia Paci)

    Sanità e welfare

    24 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    L’Assemblea legislativa si riunisce martedì 24 settembre

    Assemblea

    23 Settembre 2024

    I lavori vengono trasmessi in diretta streaming sul sito dell’Assemblea legislativa www.assemblea.emr.it

    L’assestamento di Bilancio 2024, l’autorizzazione all’esercizio provvisorio per il 2025 per Giunta e Assemblea legislativa, il Documento di economia e finanza regionale (Defr) e la presa d’atto delle dimissioni della consigliera Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) con il conseguente subentro di Matteo Manfredini.
    A seguire è prevista una comunicazione della Presidente della Giunta facente funzioni e relativo dibattito sull’emergenza alluvione.
    Questi i temi all’ordine del giorno dell’Assemblea legislativa che si riunisce martedì 24 settembre alle ore 10. I lavori terminano alle ore 13 per riprendere alla ore 14 proseguendo fino alla conclusione dell’intero ordine del giorno.
    I lavori vengono trasmessi in diretta streaming sul sito dell’Assemblea legislativa www.assemblea.emr.it.

    Assemblea

    23 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Evangelisti (FdI): chiarezza sui fondi stanziati per interventi su Sillaro, Lamone e nodo di Colorno

    Ambiente e territorio

    23 Settembre 2024

    Presentata un’interrogazione per chiedere un reintegro delle cifre stanziate per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua

    La giunta faccia chiarezza sulla data di effettiva disponibilità dei fondi inizialmente assegnati agli interventi su Sillaro, Lamone e nodo di Colorno e spieghi perché risultino ancora da realizzare. La richiesta arriva da Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) con un’interrogazione con la quale ricorda opere e relativi finanziamenti previsti: “Per il torrente Sillaro, l’importo inizialmente assegnato, pari a 3 milioni, è stato ridefinito in circa 667mila euro; per il fiume Lamone, l’importo inizialmente assegnato, pari a 1.200.000 euro, è stato ridefinito in quasi 267mila euro; per Parma e il nodo idraulico di Colorno, l’importo inizialmente assegnato, pari a 55.000.000 euro, è stato ridefinito in 58.266.176 euro”.
    “I fondi per il fiume Lamone -ha evidenziato la consigliera- sono stati dirottati di fatto a Parma, sulla messa in sicurezza di Parma e del nodo idraulico di Colorno. La delibera con la quale sono stati disposti i finanziamenti coinvolge gli abitati di Traversara, Mezzano e Villanova, tutti in provincia di Ravenna, a poca distanza dal fiume Lamone. La ridefinizione degli importi relativi al torrente Sillaro e al fiume Lamone sono penalizzanti”. 
    Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’esecutivo di “integrare il finanziamento degli interventi qualora si rendesse necessario”.
    (Lucia Paci)

    Ambiente e territorio

    23 Settembre 2024 LEGGI TUTTO

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    Rainieri (Lega): istitutire la giornata regionale per la lotta alla tossicodipendenza

    Scuola giovani e cultura

    23 Settembre 2024

    “Un’iniziativa – spiega il consigliere – rivolta alla prevenzione del consumo di tutte le sostanze stupefacenti e psicoattive: una giornata da celebrare, con iniziative dedicate, nelle scuole dell’Emilia-Romagna”

    “Istituire la giornata regionale per la lotta alla tossicodipendenza”.
    La richiesta arriva dalla Lega, con un progetto di legge, da sottoporre all’Assemblea legislativa, targato Fabio Rainieri.
    “Un’iniziativa – spiega il consigliere – rivolta alla prevenzione del consumo di tutte le sostanze stupefacenti e psicoattive: una giornata da celebrare, con iniziative dedicate, nelle scuole dell’Emilia-Romagna”. “Serve – rimarca il leghista – rafforzare la conoscenza, a partire dai più giovani, dei rischi legati al consumo di droghe”. “Occorre quindi – prosegue – contrastare, prima di tutto in ambito scolastico, la pericolosa normalizzazione di un fenomeno sempre più tollerato”. “L’approvazione di questa legge – conclude – comporta, per la Regione Emilia-Romagna, una chiara scelta di campo di contrasto a tutte le sostanze stupefacenti e psicotrope, comprese quelle erroneamente definite droghe leggere”.
    Il progetto di legge si compone di quattro articoli. Con il primo si istituisce la giornata regionale per la lotta alla tossicodipendenza, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare in particolare i giovani dei rischi riguardanti l’assunzione di tutte le droghe. Nel secondo articolo si fa riferimento alle iniziative sul tema, con il coinvolgimento delle scuole, anche come strumento di promozione della salute. Nel terzo si attribuisce alla giunta regionale il compito di individuare le modalità per l’assegnazione dei contributi necessari all’attuazione di questi progetti, anzitutto a favore delle istituzioni scolastiche. Infine, nel quarto articolo si individua nella cifra di 200mila euro il limite finanziario annuo per l’attuazione degli interventi.
    (Cristian Casali)

    Scuola giovani e cultura

    23 Settembre 2024 LEGGI TUTTO