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Swarovski e Michelle Hunziker insieme per combattere la violenza sulle donne
Swarovski sostiene la campagna della onlus “Doppia Difesa” fondata da Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno
Swarovski sostiene le donne con una campagna ideata dalla Onlus di Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno “Doppia Difesa”, per aiutare le donne in difficoltà perchè vittime di discriminazioni e violenze.
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La campagna Swarovski si propone di informare e sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne, sempre più un problema sociale, che non dà accenno a migliorare.
Nei punti vendita Swarovski ci saranno due nuove varianti dei braccialetti “Slake” e “Stardust”, diventati icona del brand, il cui ricavato andrà a sostegno della Onlus “Doppia Difesa” che darà un aituo concreto alle donne vittime di violenza.Clicca qui per vedere la fotogallery della collezione Swarovski!
Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno ricordano che solo nel 2014 le donne uccise per mano di un uomo sono state 152, una ogni due giorni e mezzo.
Swarovski con la nuova campagna anti-violenza vuole dare luce alle donne che sono come dei cristalli, piene di sfaccettature, forti, ma soprattutto preziose.
“Doppia Difesa” offre alle donne assistenza e consulenza insieme ad un aiuto psicologico e legale. Swarovski e Michelle Hunziker propongono quindi una moda bella, ma soprattutto buona e utile per la società.ultimo aggiornamento: 14-05-2015
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Capodimonte distrutta strada appena riasfaltata per consentire lavori di posa dell’Enel
Napoli. Il deputato Francesco Emilio Borrelli e il consigliere della Municipalità III Carlo Restaino hanno effettuato un sopralluogo nei pressi del Real Bosco di Capodimonte, precisamente in via Miano, dove l’Enel sta eseguendo lavori di posa di cavi.PUBBLICITA
Questi interventi stanno inevitabilmente danneggiando il manto stradale, appena rinnovato due mesi fa dopo lavori di rifacimento dell’asfalto. Ora, quell’asfalto viene nuovamente distrutto per consentire la posa dei cavi.
I cittadini avevano già affrontato disagi significativi a causa delle chiusure parziali o totali di alcuni tratti di strada per sei mesi. I nuovi lavori non solo ostacolano la viabilità, ma distruggono ancora una volta l’asfalto.
“Chiediamo che i dirigenti del Comune responsabili di questo spreco di denaro pubblico e dei disagi ai cittadini, senza considerare le conseguenze, vengano ‘arrestati’. Devono pagare di tasca propria per questo scempio.Non possiamo permettere che accada tutto questo. La strada era stata riconsegnata poco più di due mesi fa, con ingenti spese pubbliche per il rifacimento del manto stradale, e le continue chiusure hanno causato costanti disagi alla circolazione.
Ora siamo di nuovo al punto di partenza con cantieri che ostacolano la circolazione e una strada nuovamente distrutta con lavori di copertura non adeguati. I residenti e i cittadini subiscono continui disagi e seri problemi alla viabilità.
Questi comportamenti sono gravemente colpevoli e non possono restare impuniti. Chiedo che si apra un fascicolo di indagine per individuare chi ha autorizzato questo scempio e per quale motivo”, hanno dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, e Carlo Restaino, consigliere della Municipalità III per Europa Verde.Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO
Stalking alla ex fidanzata, scattano divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico
Nel pomeriggio di giovedì la Squadra Mobile di Latina ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un uomo di Cori, un 39enne indiziato di stalking ai danni della ex fidanzata. Dopo una relazione sentimentale iniziata nel maggio del 2023, nel novembre del […] LEGGI TUTTO
Castellabate, abusi edilizi in zona vincolata: sequestri e denunce
Abusi edilizi in zona vincolata del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nel Salernitano: scattano sequestri e denunce in due distinte operazioni.
I carabinieri del Nucleo Parco di Castellabate, in collaborazione dell’ufficio Antiabusivismo, hanno eseguito, a Castellabate, il sequestro preventivo di un immobile a uso residenziale.
Sequestro avvenuto perché erano stati effettuati lavori in difformita’ al titolo abilitativo edilizio posseduto e su cui erano state realizzate opere di completamento, sia interne che esterne, dell’intero manufatto, modificandolo sostanzialmente, e opere di sistemazione esterna, quali recinzioni, ringhiere, cancelli, terrazzi e tettoie, e il frazionamento di un’unita’ immobiliare in piu’ unita’ immobiliari.
Il tutto, secondo gli investigatori, sarebbe stato fatto in assenza dell’autorizzazione paesaggistica e in violazione al Codice dei beni culturali e del paesaggio. Denunciato il proprietario-committente dell’immobile posto sotto sequestro.
Inoltre, sempre a Castellabate, su disposizione della Procura di Vallo della Lucania, e’ stato eseguito il sequestro di un’area (ricadente in zona B di riserva generale orientata della perimetrazione definitiva del Parco nazionale e in zona di conservazione integrale del piano territoriale paesistico Cilento-Costiero e sottoposta ad altri e ulteriori vincoli ambientali).
Sulla quale era stato realizzato, con movimenti di terreno di sterro e riporto, compromettendo l’assetto idrogeologico e il profilo naturalistico dell’area, un percorso con scale e corrimano in legno che, dalla strada sovrastante, degradava fino all’arenile del demanio marittimo occupandone una parte.Il tutto, anche qui, in assenza dei titoli edilizi, paesaggistici ed ambientali necessari, motivo per cui sono stati denunciati tre soggetti, proprietario dell’area e committenti delle opere illecitamente realizzate.
Collaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTOCapri, in barca tra i Faraglioni: fioccano le multe
Capri. Tra le attività garantite dai carabinieri per un Ferragosto sicuro anche un presidio costante attorno ai Faraglioni di Capri dove non sono mancate le imbarcazioni che hanno sfidato la normativa per attraversare i loro archi naturali.PUBBLICITA
Solo negli ultimi due giorni sono state elevate decine di sanzioni dai militari della compagnia di Sorrento che hanno riguardato anche altri comportamenti incoscienti in mare, specie nelle aree marine protette, tutti sanzionati.
L’attività dei carabinieri nelle ultime ore ha riguardato anche le altre isole del Golfo di Napoli.
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