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Semafori per i selfie e sensori, lotta all’overtourism
Semafori anti ingorgo per selfie e foto al panorama, accessi a strade e lidi da prenotare online, presenze a tempo oppure sensori che registrano i passaggi degli escursionisti.PUBBLICITA
Dal Trentino alle Cinque Terre, fino a Capri e alla Sardegna, sono diverse le strategie messe in campo per contenere l’impatto dei turisti nelle settimane sovraffollate di ferragosto.
Si tratta di iniziative che un po’ ovunque puntano a limitare gli effetti collaterali del cosiddetto overtourism che opprime tutto l’anno città d’arte come Roma e Firenze (che tenta la carta di contingentare gli affitti brevi) ma che l’estate affligge località di mare e montagna, paesini che devono sopportate l’onda d’urto di migliaia di vacanzieri ogni giorno.
Un fenomeno che non ha risparmiato alcuni aeroporti di media grandezza come quello di Bologna, dove l’aumento significativo dei passeggeri abbinato ai cantieri per ampliare lo scalo ha creato code lunghissime ai controlli, con viaggiatori costretti ad arrivare con diverse ore di anticipo e passeggeri che aspettano l’imbarco seduti a terra.Contro l’invasione degli ultraturisti, a seconda dei territori e delle situazioni, sono state messe in campo, soprattutto in estate con l’aumentare del flusso dei visitatori, svariate iniziative spesso con il supporto della tecnologia e di internet.
In alcune località del Trentino come la valle di Fassa speciali sensori registrano i passaggi degli escursionisti. Sui Passi dolomitici la strategia è già tracciata, con regolamentazione del traffico e digitalizzazione di aree di parcheggio di interscambio.
A causa dei selfie dei villeggianti, c’è invece il senso unico alternato su Alta via del Sale, tra la strada bianca che collega Limone Piemonte (Cuneo) fino all’entroterra ligure, un percorso tortuoso e che offre una vista che attrae molti turisti.L’obiettivo è evitare ingorghi nei punti panoramici: il semaforo resta verde per dieci minuti e rosso al massimo cinquanta minuti in entrambe le direzioni alternandosi. Il tempo massimo di percorrenza tra i due semafori è di venti minuti, permettendo così ai visitatori di fermarsi ad ammirare il paesaggio e scattare foto ricordo.
A Braies in Alto Adige, località in cui sorge l’omonimo e visitatissimo lago, attorno al quale è stata girata la serie televisiva di successo ‘Un passo dal cielo’ che ha attirato migliaia di turisti del selfie, è partito un piano che prevede la prenotazione digitale per l’accesso alla strada che porta al lago dei veicoli motorizzati. Dalle montagne alle spiagge.
Le app supportano i lidi pugliesi, dove dalle piattaforme online si ha il polso reale di quello che accade, attraverso la mappa delle spiagge per sapere quali e quante sono le postazioni in maniera precisa.
Spiagge a numero chiuso – come l’accesso limitato a 1.500 bagnanti in quella di Stintino – e ticket di ingresso sono le misure per limitare la pressione sugli ecosistemi in Sardegna: dal nord al sud della regione sono state predisposte le prenotazioni anticipate tramite i siti dei Comuni e le app.
Alle Cinque Terre, l’affascinante porzione di Liguria a picco sul mare, quest’anno a causa di nuove regole e anche l’incremento del biglietto dei treni non si può parlare di sovraffollamento turistico.
Qui la riapertura della Via dell’Amore, il tratto del Sentiero azzurro che collega Riomaggiore e Manarola conosciuto in tutto il mondo, è stato regolamentato per una fruizione sostenibile. L’ingresso è diventato su prenotazione e l’accesso contingentato: 400 persone all’ora, 100 persone ogni 15 minuti.
Tassa di sbarco raddoppiata a Capri, circolazione a targhe alterne in costiera amalfitana, numero chiuso e accesso su prenotazione in alcune spiagge libere a Napoli sono invece le principali misure attuate in Campania, non solo a Ferragosto ma per periodi più o meno lunghi della stagione estiva.
Nelle Marche le misure prese sono rappresentate da una zona di accesso controllato, in via sperimentale per 52 giorni critici, lungo la stradina che porta alla Baia di Portonovo ad Ancona; accesso a numero chiuso, dal primo agosto al 15 settembre, alla spiaggia delle Due Sorelle di Sirolo.
Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTONapoli: sequestrate 7 bici elettriche truccate
Blitz dei Carabinieri a Napoli: mano pesante sulla movida e non solo.PUBBLICITA
In una notte di controlli straordinari, i Carabinieri hanno messo a ferro e fuoco il centro storico di Napoli, colpendo al cuore della movida cittadina e non solo.
Punti Chiave ArticoloL’operazione, finalizzata a ripristinare l’ordine pubblico e garantire la sicurezza dei cittadini, ha portato a un bilancio decisamente positivo. Sei locali sanzionati e oltre 14.500 euro di multe: questo il pesante conto presentato ai gestori che non rispettavano le norme igienico-sanitarie. Ma le sorprese non finiscono qui. Numerosi alimenti e bevande, privi delle necessarie certificazioni di tracciabilità, sono stati sequestrati. Un 31enne è stato denunciato per porto abusivo di armi, trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Anche i parcheggiatori abusivi non sono passati inosservati, con un individuo sanzionato per aver richiesto denaro agli automobilisti. I giovani al volante sono stati i protagonisti negativi della serata: quattro sono stati denunciati per guida senza patente e tre per uso di sostanze stupefacenti. Un fenomeno allarmante, che sottolinea la necessità di intensificare i controlli. Nemmeno le bici elettriche sono sfuggite ai controlli Ben sette sono state sequestrate poiché dotate di un sistema di accelerazione vietato. E i motociclisti? Multati a decine per infrazioni di ogni tipo, dalla guida senza casco al transito in zone pedonali. Leggi Anche LEGGI TUTTOBenevento limitazioni utilizzo acqua potabile, ordinanza sindaco Mastella
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha firmato un’ordinanza che dispone limitazioni all’utilizzo di acqua potabile.PUBBLICITA
Con questo provvedimento, si vieta l’uso di acqua potabile per riempire piscine e vasche, così come per il lavaggio di automobili (salvo impianti autorizzati), aree cortilizie e piazzali. Inoltre, si ingiunge un uso razionale e limitato dell’acqua potabile.
Il sindaco Mastella invita, inoltre, ad adottare comportamenti utili a evitare sprechi e a contenere il consumo della risorsa idrica, raccomandando l’irrigazione delle aree verdi comunali, dei campi sportivi e dei giardini privati solo per il tempo strettamente necessario e durante le ore serali o notturne.
La violazione dei divieti comporta una sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro, con pagamento in forma ridotta fissato a 150 euro, come stabilito dalla delibera di Giunta numero 114 del 2017.L’adozione dell’atto sindacale è stata motivata, si legge in una nota, da una condizione di criticità nella disponibilità della risorsa idrica, richiamata da una nota ai sindaci della Prefettura di Benevento e da una comunicazione della Regione Campania.
Quest’ultima ha sottolineato sia l’aumento della domanda d’acqua, dovuto anche al sensibile aumento delle temperature, sia il severo decremento, nelle ultime settimane, della capacità di alimentazione di tutte le fonti che alimentano l’acquedotto Campano Torano-Biferno.
Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTONapoli, scarcerato il killer Gennaro Belaeff: festa al Pallonetto
Napoli. E’tornato a casa nella serata di ieri e nei vicoli del pallonetto di Santa Lucia è stata festa grande: Gennaro Belaeff, presunto killer del clan Elia, rilasciato per decorrenza dei termini di custodia cautelare.PUBBLICITA
I due reati contestati a Gennaro Belaeff in altrettante ordinanze di custodia cautelare risultano connessi, e hanno portato alla clamorosa scarcerazione del presunto killer del clan Elia.
Punti Chiave ArticoloArrestato il 6 luglio 2023 con l’accusa di detenzione di una pistola e successivamente destinatario di un nuovo provvedimento restrittivo per l’omicidio di Pasquale Sesso, notificatogli in cella a metà gennaio, il 28enne di San Ferdinando è stato rimesso in libertà ieri pomeriggio dal gip Rosaria Maria Aufieri, che ha rilevato il decorso dei termini di custodia cautelare, fissati dalla legge in un anno. Le argomentazioni del difensore di Belaeff, Domenico Dello Iacono e Bernardo Scarfò, hanno avuto successo.
I due penalisti hanno spiegato al giudice- come riporta Il Roma-che l’arma per cui Belaeff era stato arrestato inizialmente era destinata a commettere l’omicidio di Sesso, rendendo i due reati connessi. Il codice di procedura penale vieta il frazionamento delle imputazioni, pertanto la data di inizio del conteggio dei dodici mesi di custodia cautelare doveva essere considerata il 6 luglio 2023 e non il 12 gennaio 2024. Il giudice Aufieri ha accolto in pieno l’istanza della difesa, ordinando l’immediata scarcerazione di Belaeff, che fino a ieri era detenuto a Melfi.
Gennaro Belaeff è ritenuto dalla Squadra Mobile l’autore dell’omicidio di Pasquale Sesso e del tentato omicidio del fratello Luigi Sesso. Secondo la Dda, il presunto sicario, legato al clan Elia, avrebbe commesso i due raid nell’ambito dello scontro armato con il gruppo malavitoso dei fratelli Sesso. I colpi che hanno raggiunto Pasquale Sesso in via Solitaria a Pizzofalcone gli avevano reciso l’arteria femorale, causandone il decesso per shock emorragico. Qualche minuto prima, Belaeff si sarebbe reso protagonista del tentato omicidio di Luigi Sesso. Il gruppo Sesso è ritenuto dagli inquirenti in forte ascesa nelle dinamiche criminali del Pallonetto di Santa Lucia, dopo il vuoto creato dall’azione di repressione del clan Elia da parte delle forze dell’ordine e della magistratura negli ultimi anni. Lo scontro tra i clan al Pallonetto di Santa Lucia La lotta riguarda, come sempre, il controllo del racket e delle piazze di spaccio, ancora oggi molto attive e remunerative. Nella notte del 6 luglio 2023, poco dopo l’omicidio avvenuto mezz’ora prima della mezzanotte del 5, Belaeff cercò di scappare sui tetti alla vista della polizia, ma fu bloccato e ammanettato in flagranza per il possesso dell’arma da fuoco. Qualche mese più tardi è arrivata anche l’accusa formale per i due fatti di sangue. Nonostante ciò, il pistolero del Pallonetto affronterà il processo a piede libero. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTOEruzione Etna: aeroporto di Catania chiuso fino alle 18
A causa della chiusura dello spazio aereo dell’aeroporto di Catania per cenere vulcanica, al momento sono stati deviati all’aeroporto di Palermo diversi voli.PUBBLICITA
Tra questi i voli da Sofia, Bergamo, Napoli, Roma Fiumicino, Cracovia, Pisa, Venezia, Varsavia, Bruxelles, Cagliari, tutti Ryanair.
Lo comunica la Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo attraverso le pagine social.
Le operazioni di volo riprenderanno ad avvenuta rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili.Al momento si stima che le attività di volo potranno riprendere dalle ore 18:00. “I passeggeri – comunica Sac -sono quindi pregati di non recarsi in aeroporto se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo”.
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