More stories

  • in

    Stalking all’ex compagna, divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un 40enne

    Sabato, a Santi Cosma e Damiano, i carabinieri della Stazione locale hanno dato esecuzione a un provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa con annessa applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un uomo di 40 anni, residente in paese. Secondo le ricostruzioni, spiega il Comando provinciale dell’Arma, si era reso “responsabile da diverso […] LEGGI TUTTO

  • in

    Badante serial killer, due anziani uccisi in provincia di Latina

    Nel corso della mattinata di venerdì, i carabinieri della Stazione di Latina e del Nor della Compagnia di Latina si sono recati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. A seguito di ulteriori sviluppi investigativi e riscontri alle dichiarazioni rese dall’indagato, i militari dell’Arma hanno notificato un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del […] LEGGI TUTTO

  • in

    Bonus edilizi, truffa da quasi 80 milioni di euro: arresti nel Sud pontino

    Dalla mattinata odierna, finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cassino, hanno dato avvio ad una vasta operazione di polizia in varie località del sud pontino e, in contemporanea, nella provincia di Salerno. L’attività viene svolta nell’ambito di un’indagine condotta dalle Fiamme Gialle di Formia, che […] LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, il badante killer resta in carcere. Per il gip può uccidere ancora

    PUBBLICITA

    Il 48enne napoletano Mario Eutizia rimarrà in carcere dopo aver confessato di aver ucciso quattro anziani gravemente malati che assisteva come badante negli ultimi dieci anni.

    Questa decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Alessandra Grammatica.
    Nonostante il giudice non abbia convalidato il fermo emesso dalla Procura il 22 agosto, ritenendo non sussistente il pericolo di fuga – poiché Eutizia si è consegnato spontaneamente ai carabinieri confessando i delitti – è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

    Questo a causa del rischio che, se lasciato libero, Eutizia potrebbe reiterare i reati.
    Ma per il gip è competente il tribunale di Latina
    Il gip ha dichiarato la propria incompetenza territoriale, affermando che la competenza spetta al tribunale di Latina, dove due dei delitti sono avvenuti nel 2014, con gli altri a Casoria e Vibonati. Gli atti saranno quindi inviati a Latina per il prosieguo delle indagini.

    I legali di Eutizia, Antonio Daniele e Gennaro Romano, pur valutando un ricorso al Tribunale del Riesame per la scarcerazione, non contestano negativamente la decisione del Gip di mantenere Eutizia in carcere, ritenendo soddisfacente il primo risultato in quanto venute meno le esigenze di giustificazione del fermo.

    Hanno fiducia nel lavoro degli inquirenti e attendono ulteriori sviluppi investigativi.

    Gli avvocati chiedono il trasferimento in una struttura in grado di offrirgli cure adeguate

    Eutizia, in precarie condizioni di salute, malato oncologico e diabetico, potrebbe essere trasferito in una struttura adeguata per ricevere cure necessarie, con diverse associazioni e strutture sanitarie pronte ad accoglierlo.

    Le indagini continuano per verificare le dichiarazioni di Eutizia sui quattro omicidi e per esaminare la sua attività passata come badante. Eutizia ha chiesto di essere aiutato a non uccidere più, temendo di poter reiterare il crimine se si trovasse nuovamente in situazioni simili.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Maltrattamenti e lesioni all’anziana madre, donna arrestata a Latina

    Nel pomeriggio di lunedì, a Latina, i poliziotti della squadra volante hanno tratto in arresto una 53enne del posto, indiziata di maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della madre. Gli agenti sono intervenuti su segnalazione della sala operativa, allertata dalla vittima per una lite in corso con la propria figlia. Giunti sul posto i poliziotti […] LEGGI TUTTO

  • in

    Autovelox, la Cassazione dà ragione a Sonnino: “Pronuncia importante per tutti i Comuni”

    “Siamo lieti di annunciare che il Comune di Sonnino ha ottenuto un risultato straordinario con una recente sentenza della Corte Suprema di Cassazione. Per la prima volta, la Cassazione si è espressa in merito alla segnaletica utilizzata nel controllo della velocità media grazie al ricorso presentato dal Comune di Sonnino“. Lo rende noto Gianni Celani, […] LEGGI TUTTO

  • in

    Evasione fiscale ultramilionaria, la Finanza sequestra beni a un imprenditore pontino

    Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando provinciale di Latina hanno dato attuazione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari reali nei confronti di F.G., 55enne amministratore di una società di capitali operante nel settore del commercio all’ingrosso di parti e accessori di autoveicoli. Il sequestro cautelare è stato disposto dal gip di Latina a seguito […] LEGGI TUTTO

  • in

    Tentata estorsione col metodo mafioso, cinque misure cautelari

    La Polizia di Stato di Latina giovedì mattina ha eseguito cinque misure cautelari nei confronti di altrettante persone per il reato di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso. Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Roma, hanno avuto origine dalla denuncia sporta […] LEGGI TUTTO

  • in

    Minacce e intimidazioni per fargli cedere la casa all’asta: quattro arresti e un divieto di dimora

    Un uomo di Latina si è visto vittima di un’intimidazione da parte di un gruppo di persone che volevano costringerlo a rivendere loro la casa che aveva acquistato all’asta.PUBBLICITA

    Tra gli indagati, figura anche un uomo ritenuto vicino a clan camorristici di Napoli.

    Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Latina con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno portato all’arresto di quattro persone con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Per una quinta persona è stato invece disposto il divieto di dimora.
    L’uomo, dopo essersi aggiudicato l’appartamento all’asta, avrebbe ricevuto numerose pressioni da parte di tre persone.

    Un uomo con precedenti per associazione mafiosa a Cosa Nostra agrigentina.Un esponente di una famiglia rom residente a Latina e un terzo indagato.

    Le pressioni, consistite in minacce e intimidazioni, avevano l’obiettivo di costringere la vittima a rivendere l’appartamento a un prezzo inferiore al suo valore di mercato agli indagati, tra cui figurava anche un uomo ritenuto vicino a clan camorristici di Napoli.
    L’intervento della Polizia ha bloccato il piano criminoso e assicurato alla giustizia i responsabili.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Violenza sessuale in un cantiere di Latina, 41enne agli arresti domiciliari

    Nel corso del pomeriggio di mercoledì, a Latina, all’esito di attività di indagine, i carabinieri della Stazione locale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Il provvedimento, emesso dall’ufficio gip del Tribunale di Latina, è nei confronti di un 41enne residente a Brusciano, in provincia di Napoli, in atto […] LEGGI TUTTO