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    Salerno, processo crac Ifil: assolto Piero De Luca

    Il deputato del Pd Piero De Luca, figlio del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, è stato assolto dal Tribunale di Salerno nel processo sul fallimento della società di consulenza immobiliare Ifil.
    De Luca era imputato per concorso in bancarotta distrattiva ma è stato assolto in quanto il fatto non costituisce reato. La Procura di Salerno aveva chiesto la condanna a 2 anni e 2 mesi.
    L’avvocato Andrea Castaldo, difensore di De Luca, si è detto soddisfatto dell’assoluzione, sottolineando la mancanza di prove di attività distrattiva nella bancarotta e escludendo l’ipotesi che De Luca fosse socio occulto della Ifil.
    Le contestazioni erano emerse nell’inchiesta madre ‘Crescent’, che aveva portato all’assoluzione di tutti gli imputati e all’esclusione, già nella fase delle indagini preliminari, di qualsiasi comportamento illecito di Piero De Luca.
    L’avvocato Castaldo ha espresso fiducia nell’operato dei giudici che, durante l’istruttoria, hanno dimostrato competenza, attenzione ed equilibrio. LEGGI TUTTO

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    Tragedia a Pagani: centauro muore per evitare un cane

    Un uomo di 44 anni è morto oggi pomeriggio in un incidente stradale a Pagani, in provincia di Salerno.
    L’uomo, M.P., era in sella a uno scooter quando, secondo una prima ricostruzione, ha tentato di evitare un cane che attraversava la strada.
    A causa della manovra, lo scooter è finito sull’asfalto e il centauro ha battuto la testa violentemente. I sanitari del 118, intervenuti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
    Anche il cane è morto nell’incidente. La dinamica esatta dell’incidente è al vaglio dei carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore e della Tenenza di Pagani.
    La morte di M.P. ha destato grande cordoglio nella comunità di Sant’Egidio del Monte Albino, comune di origine della vittima. In segno di lutto, l’Amministrazione comunale ha disposto la sospensione di tutti gli eventi previsti per il Carnevale. LEGGI TUTTO

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    Operazione Carabinieri contro furti in case nel Cilento

    Una nuova operazione dei Carabinieri è in atto nell’area a sud del Cilento per contrastare i furti in abitazioni.
    Una Squadra di intervento operativo (Sio) del 10° Reggimento Carabinieri “Campania” di Napoli sarà attiva nell’area, inviata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri d’intesa con la Prefettura della Provincia di Salerno.
    Gli uomini della Sio affiancheranno i Carabinieri delle Stazioni e del Nucleo operativo e radiomobile del Reparto territoriale di Vallo della Lucania, già impegnati nel contrasto di gruppi criminali dediti ai furti in abitazione.
    L’obiettivo è incrementare l’attività di vigilanza nell’ampia fascia del territorio cilentano, controllando le autovetture in transito e le persone sospette. Il Comando provinciale Carabinieri di Salerno chiede al cittadino di segnalare in tempo reale e soltanto al numero di emergenza 112 la presenza di eventuali autovetture sospette o tentativi di furti subiti.
    Questo permetterà un rapido intervento dei Carabinieri e l’attuazione di piani operativi a più ampio raggio per intercettare persone in entrata nella zona o che cercano di allontanarsi dal territorio. LEGGI TUTTO

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    Nuove Corse Trenitalia tra Nocera Inferiore e Salerno dal 13 Febbraio

    A partire dal 13 febbraio, 6 nuove corse collegheranno le stazioni di Nocera Inferiore e Salerno, potenziando l’offerta del trasporto regionale sulla linea storica Salerno – Napoli.
    Trenitalia, in accordo con la Regione Campania, ha attivato i nuovi collegamenti per soddisfare le esigenze dei viaggiatori a causa dell’interruzione tra le stazioni di Nocera Inferiore e Salerno dovuta alla presenza di un palazzo pericolante.
    Le nuove corse saranno visibili sui canali di informazione e di acquisto dal 17 febbraio 2024. Inoltre, a partire dal 6 febbraio, l’offerta bus è stata rinforzata con 11 corse tra Nocera Inferiore e Salerno, includendo fermate intermedie nelle stazioni di Nocera Superiore, Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare e Duomo Via Vernieri. LEGGI TUTTO

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    IL FATTO A Positano stop al pagamento di 5 euro per Ncc ‘forestieri’

    Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che pone fine al pagamento di 5 euro da parte degli autisti del trasporto privato di noleggio con conducente al Comune di Positano per l’attraversamento della zona a traffico limitato del centro. La decisione ribalta quella del Tar, che aveva invece sostenuto le ragioni del Comune. Questa vicenda, iniziata quasi sette anni fa, ha visto gli Ncc impugnare la delibera del Comune che faceva distinzione tra residenti o con sede a Positano e i “forestieri”.
    Gli autisti Ncc sorrentini, i più penalizzati, sottolineano che il Comune ha continuato a riscuotere 5 euro a passaggio per minivan che non ha ancora restituito. Gennaro Lametta, vicepresidente Nazionale Federnoleggio/Confesercenti, esprime soddisfazione per il risultato ottenuto nonostante i lunghi anni trascorsi dall’impugnazione.
    Commenta le storie assurde che si verificano quando non si tiene conto del parere dei rappresentanti di categoria nella fase di pianificazione di tali interventi. Lametta sottolinea che la funzione principale è collaborare con le amministrazioni per evitare contenziosi inutili e costosi, rispettando principi costituzionali come la non discriminazione e la libertà di impresa. LEGGI TUTTO

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    RIFIUTI Stallatico e reflui mal gestiti, sequestrata azienda di Capaccio Paestum

    I carabinieri Forestali del Nucleo di Capaccio Paestum, situato nel Salernitano, hanno proceduto al sequestro di un’azienda zootecnica di allevamento bufalino in località Brecciale. Contestualmente, il titolare è stato denunciato per gestione illecita dei rifiuti.
    L’intervento è stato motivato dal rilevamento di pratiche non conformi, come il deposito incontrollato di stallatico su suolo nudo privo di copertura, l’assenza di una vasca idonea per la raccolta dei reflui, e la presenza di pozzanghere di percolato, tutti elementi che costituivano un serio pericolo di inquinamento del sottosuolo. LEGGI TUTTO

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    La Fondazione Vassallo chiede a Piantedosi la sede Dia a Vallo Lucania

    La Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, insieme alla comunità civile, si è espressa con fermezza riguardo alle indagini in corso su individui coinvolti in accuse di corruzione, turbata libertà degli incarti, acquisti sospetti nel settore delle strutture ricettive e attività illegali legate all’abusivismo edilizio e al consumo illegale di suolo nel territorio del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano Alburni.
    Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, ha sottolineato l’importanza di istituire una sede distaccata della Direzione Investigativa Antimafia a Vallo della Lucania per contrastare efficacemente tali fenomeni che minano il tessuto sociale ed economico della comunità.
    La presenza diretta della Dia consentirebbe un’indagine più incisiva e una maggiore capacità di contrastare le attività illecite, proteggendo così i cittadini onesti e promuovendo la legalità e la giustizia. La Fondazione e la comunità civile chiedono un intervento immediato da parte delle autorità competenti per contrastare la corruzione e l’illegalità che minano le fondamenta stesse della democrazia.
    Inoltre, esprimono la ferma opposizione a qualsiasi forma di alleanza o collaborazione con forze politiche compromesse con la corruzione e l’illegalità. Si auspica che il ministro dell’Interno prenda seriamente in considerazione la richiesta di istituire la sede distaccata della Dia a Vallo della Lucania per dimostrare un impegno concreto nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione nel territorio.
    La creazione di una sede distaccata della Dia a Vallo della Lucania rappresenterebbe un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione nella regione e nel Paese. Si invita le istituzioni e i cittadini onesti a unirsi in questa battaglia per la legalità e la trasparenza, per costruire un futuro migliore per le generazioni a venire. LEGGI TUTTO

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    Capaccio: sequestrato il resort “Giglio sul mare” : 8 indagati. Ci sono anche funzionari regionali

    Anche quattro tecnici del comune di Capaccio Paestum e due funzionari della Regione Campania sono tra le otto persone indagate dalla Procura di Salerno.
    Quest’ultima ha richiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari il sequestro del “Resort Giglio sul Mare”. Il decreto di sequestro è stato notificato ai soggetti coinvolti, compreso il proprietario del resort, un tecnico progettista, un agronomo e il titolare di un’impresa forestale.
    I carabinieri del nucleo investigativo di Salerno e del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli hanno effettuato le notifiche.
    Gli illeciti contestati dalla Procura, coordinata dal procuratore Giuseppe Borrelli, e ritenuti sussistenti dal giudice comprendono lottizzazione abusiva di terre demaniali in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, falsità ideologica, abuso d’ufficio, abuso edilizio, esecuzione di opere su beni paesaggistici senza autorizzazioni, e invasione di terreni con distruzione o deturpamento di bellezze naturali e habitat all’interno di un sito protetto.
    L’area coinvolta sarebbe ai margini della spiaggia di Capaccio e la costruzione del resort avrebbe coinvolto anche provvedimenti amministrativi illegittimi, come la concessione di edificabilità in sanatoria nel maggio 2019 per preesistenti strutture (l’ex Hera Argiva) nella pineta di Carolato-Laura di Capaccio Paestum, un’area protetta nella riserva naturale della Foce Sele – Tanagro.
    Nel 2021, è seguito un permesso anch’esso considerato illegittimo per ampliamenti, riqualificazione e recupero di tali strutture attraverso violazioni. LEGGI TUTTO

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    Salerno, la Finanza sequestra 42mila articoli di Carnevale non a norma

    In vista del prossimo Carnevale, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha rafforzato i propri controlli per tutelare il settore dei beni e dei servizi. L’obiettivo è contrastare il commercio di articoli non sicuri, particolarmente pericolosi per la salute dei più piccoli acquirenti.
    Durante i controlli, sono stati rinvenuti e posti sotto vincolo cautelativo quasi 2.000 articoli privi delle necessarie certificazioni e avvertenze per l’uso previste dalla normativa sulla tutela del consumatore. I
    n un’altra operazione, i Finanzieri della Tenenza di Sala Consilina hanno sequestrato complessivamente oltre 32.000 prodotti, quali maschere, coriandoli, gadget e travestimenti, per la mancanza di informazioni di sicurezza.
    Infine, la Tenenza di Sapri ha individuato un’attività commerciale con circa 9.000 pezzi, tra cui numerosi accessori di Carnevale, non conformi al Codice del Consumo.
    Complessivamente, oltre 42.000 prodotti sono stati tolti dal mercato e i titolari degli esercizi commerciali sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio per l’applicazione di sanzioni amministrative.
    Il costante impegno della Guardia di Finanza nella vigilanza e nella commercializzazione di prodotti conformi agli standard CE e nazionali tutela gli operatori economici onesti e la salute dei consumatori. LEGGI TUTTO

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    Salerno, agente ferita a Fuorni: proteste e tensioni nel carcere

    Nella serata di ieri, un’agente di polizia penitenziaria è rimasta ferita nel tentativo di sedare una lite tra detenute nel reparto femminile del carcere di Fuorni a Salerno.
    L’agente è stata trasportata al pronto soccorso con una grave contusione alla mano.Poco dopo, un detenuto del reparto maschile, ubicato al transito femminile, ha dato inizio a una serie di proteste. Ha rotto le suppellettili della sua cella e ha tentato di incendiarla.
    Il detenuto è stato poi fermato dal personale di polizia penitenziaria.Tiziana Guacci, segretario regionale Sappe, denuncia la situazione:
    “Da tempo il Sappe ha denunciato l’irragionevole ed inopportuna ubicazione di detenuti di sesso maschile nella sezione transito del reparto femminile di Salerno. Le consequenziali criticità gestionali ed organizzative sono evidenti, e la situazione continua a peggiorare.”
    Donato Capece, segretario generale del Sappe, esprime solidarietà all’agente ferita e al personale di polizia penitenziaria:
    “Siamo alla follia: i detenuti sfasciano le carceri come se fosse un passatempo! Ignorano o fingono di ignorare il duro lavoro del poliziotto penitenziario, che quotidianamente affronta situazioni di grande rischio.”
    La vicenda evidenzia ancora una volta le criticità e le tensioni presenti nelle carceri italiane.Il Sappe denuncia l’ubicazione di detenuti di sesso maschile nel reparto femminile;ì criticità gestionali ed organizzative e mancanza di sicurezza per il personale e i detenuti.
    La situazione del carcere di Fuorni è emblematica delle difficoltà che le carceri italiane stanno affrontando.È necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni per migliorare le condizioni di sicurezza e di lavoro nelle carceri. LEGGI TUTTO

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    Contursi Terme, truffa anziana. arrestato

    I carabinieri della stazione di Contursi Terme, in provincia di Salerno, hanno agito in flagranza di reato, arrestando l’uomo per truffa aggravata ai danni dell’anziana.
    L’uomo si è presentato alla vittima fingendosi un corriere e ha cercato di convincerla a consegnargli 2.100 euro, spiegando che il denaro era necessario per la consegna di un pacco destinato al nipote. Fortunatamente, il tentativo di truffa è stato sventato grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri. LEGGI TUTTO

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    Salerno, arrestati due ladri seriali di auto: 9 furti

    Nel corso della mattina di ieri, i Carabinieri di Baronissi e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in Istituto di pena minorile emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Salerno nei confronti di due giovani indagati, gravemente indiziati di aver commesso 9 furti di auto tra novembre e dicembre 2022 in diversi comuni del Salernitano.
    I due giovani arrestati erano minorenni all’epoca dei fatti. I furti si sono verificati a Salerno, Pontecagnano , Baronissi, Roccapiemonte e Castel San Giorgio.
    Le indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Salerno hanno permesso di ricostruire i fatti e individuare i due giovani quali autori dei diversi furti. L’interrogatorio di garanzia si terrà domani al Tribunale per i minorenni di Salerno. LEGGI TUTTO