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    Nostalgia90 a Caserta: il ritorno degli anni ’90 al Parco della Musica Maria Carolina

    Continua con successo il tour di “Nostalgia90”, il format dedicato agli indimenticabili anni ’90, che farà tappa a Caserta domenica 1° settembre alle ore 22.00 presso il Parco della Musica Maria Carolina.
    La Nascita del Format
    Il format “Nostalgia90” è nato nel Cilento nel 2015 e da allora è cresciuto tanto da diventare la più grande community europea dedicata agli anni ’90, con 1,5 milioni di contatti su Facebook e 300.000 su Instagram. Angelo Radano e Alessio Testa sono gli organizzatori che hanno portato avanti questo progetto, rendendolo un fenomeno di grande successo in tutta Europa.
    Un Decennio d’Oro
    Gli anni ’90 sono stati uno dei decenni più ricchi in termini di successi musicali e culturali. Lo spettacolo di “Nostalgia90” cerca di ricreare quell’entusiasmo e quella voglia di progresso che caratterizzava quegli anni. Dopo la pandemia, il bisogno di ricominciare e ritrovare quelle sensazioni di libertà e pace è diventato ancora più sentito.
    La Magia della Tecnologia e della Cultura
    Gli organizzatori spiegano che fino agli anni ’90, la gente non vedeva l’ora di vivere il futuro grazie ai telefoni, alle emittenti radiofoniche e ai computer. Tutto sembrava promettere un futuro radioso. Mark McGrath degli Sugar Ray ha infatti affermato: “Benvenuti negli anni ’90. Qualcuno di noi non se n’è mai andato.” Questa frase evidenzia la mancanza di una chiara identità nel nuovo millennio rispetto agli anni ’90.
    Uno Spettacolo Immersivo
    Lo spettacolo live itinerante di “Nostalgia90” è una vera discoteca all’aperto. Composto da musica, animazione a tema, allestimenti anni ’90, scenografie, ballerine, mascotte, gadgets ed effetti speciali, fa rivivere al pubblico le emozioni di quel decennio. Il dj set propone tutti i brani più celebri remixati in chiave dance, passando da What is Love di Haddaway a L’Amour Toujours di Gigi D’Agostino, da Blue degli Eiffel 65 a Sweet Dreams di La Bouche, e molti altri. Artisti come Gigi D’Agostino, Alexia, Prezioso, Cappella, Snap, e Robert Miles sono solo alcuni dei nomi che hanno segnato quell’epoca e che rivivono attraverso questo evento.
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    Caserta, il sindaco Marino ha incontrato i nuovi assessori

    Il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha incontrato i nuovi Assessori Maria Gabriella Grassia, che ricopre anche la carica di Vicesindaco, Carmine Lasco e Massimiliano Rendina. Domani mattina, come era stato già programmato, il primo cittadino riceverà anche l’Assessore Antonio Sessa, che oggi era fuori città.
    Insieme ai nuovi componenti dell’Esecutivo cittadino, il Sindaco Marino ha affrontato subitoalcuni tra i temi più importanti per la città di Caserta, iniziando una nuova fase di governo econdividendo con i neoassessori gli interventi da realizzare in maniera immediata. “C’è grande entusiasmo tra i nuovi assessori – ha spiegato il Sindaco Marino – e sonocerto che tutti insieme riusciremo a svolgere un ottimo lavoro, portando a termine i tantiprogetti che avevamo messo in campo negli anni precedenti e proponendo nuoveiniziative.
    Ringrazio tutti i componenti della Giunta, che hanno messo a disposizione leproprie eccellenti qualità umane e professionali, dimostrando grande attaccamento esenso di appartenenza alla città di Caserta”.
    Collaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Caserta: avvocato romeno ricercato in Europa arrestato dalla Polizia

    La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un uomo di 60 anni, avvocato di origine rumena, in quanto condannato, nel Paese di origine, a oltre 4 anni di reclusione per reati contro il patrimonio.PUBBLICITA

    La Squadra Mobile, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità giudiziaria rumena, ha rintracciato il soggetto a San Nicola la Strada.
    Dopo gli accertamenti sull’identità della persona, è stato individuato presso l’abitazione di un conoscente. Lo stesso dovrà espiare la pena della reclusione, poiché condannato in Romania per una truffa commessa, nel 2015, ai danni di una compagnia assicurativa.
    Dopo la convalida della misura, è stato messo a disposizione della Corte di Appello di Napoli, in attesa del perfezionamento delle procedure di rimpatrio.

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    Caserta: si finge carabiniere e truffa anziana per 20mila euro, preso

    Si finge carabiniere e truffa un’anziana per oltre 20mila euro. Questa mattina i militari della tenenza di Castel Volturno (Caserta) hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Oristano, nei confronti di un 32enne del Casertano, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di truffa aggravata e indebito utilizzo di carta di credito in concorso.PUBBLICITA

    Le indagini sono scattate a seguito della denuncia querela presentata dall’anziana vittima lo scorso 9 maggio. Secondo quanto ricostruito l’uomo, presentandosi telefonicamente come un maresciallo dei carabinieri, l’avrebbe raggirata facendosi consegnare denaro contante, monili in oro e la sua carta bancomat con il relativo codice pin.
    L’uomo le ha riferito che la figlia aveva appena investito un pedone e che, per evitare spiacevoli conseguenze penali, bisognava risarcire immediatamente la famiglia del ferito, informandola che a breve un avvocato suo amico sarebbe passato da lei per ritirare il denaro. In tal modo, con l’aiuto di un complice, già identificato e destinatario di misura cautelare, il 32enne è riuscito ad intascare fraudolentemente oltre 20mila euro. In questo caso però, l’84enne, dopo aver contatto la figlia che le ha confermato di non essere stata coinvolta in alcun incidente, ha scoperto la truffa e ha denunciato l’accaduto ai carabinieri.
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    Corruzione, indagini chiuse per ex assessori Caserta e dirigenti

    L’ex vicesindaco di Caserta Emiliano Casale e l’ex assessore comunale ai lavori pubblici Massimiliano Marzo sono stati ufficialmente informati della chiusura delle indagini a loro carico. L’avviso, firmato dai pubblici ministeri di Santa Maria Capua Vetere Armando Bosso e Giacomo Urbano, segna un passo cruciale nell’inchiesta su un presunto giro di appalti pubblici concessi in cambio di voti e tangenti.PUBBLICITA

    Il documento è stato notificato anche ad altri nove indagati, tra cui i dirigenti del Comune di Caserta Franco Biondi e Giovanni Natale, il dipendente comunale Giuseppe Porfidia, il collaboratore dell’assessore Marzo Magdi Khachermi, il geometra Gaetano Di Tora e gli imprenditori Gioacchino Rivetti, Gennaro Rondinone, Raffaele Nunziante e Pasquale Marotta.

    Le accuse mosse agli indagati includono corruzione elettorale, corruzione e falso. Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, Casale e Marzo avrebbero promesso appalti a imprenditori in cambio di voti durante le elezioni comunali del 2021. Gli appalti riguardavano lavori di manutenzione del verde pubblico e delle scuole e sarebbero stati assegnati grazie all’intervento di Biondi e Natale, che avrebbero firmato determine illegittime, e di Porfidia, che avrebbe ottenuto vari benefici personali in cambio della sua collaborazione.
    Marzo, inoltre, avrebbe ricevuto dagli imprenditori l’acquisto di materiali edili per la sua società, Edil Marzo, di cui detiene il 50% delle quote. L’inchiesta ha scatenato un terremoto politico a Caserta, culminato con la decisione del sindaco Carlo Marino di azzerare la giunta comunale. Questa decisione è stata presa in seguito alle dimissioni di tre assessori, avvenute subito dopo la diffusione delle notizie sull’indagine.

    Il 13 giugno scorso, Marzo, Biondi, Natale, Porfidia e Rivetti sono stati posti agli arresti domiciliari, ma successivamente il Tribunale del Riesame di Napoli ha deciso per la loro scarcerazione. Con l’avviso di chiusura indagini, la Procura di Santa Maria Capua Vetere si prepara a chiedere il rinvio a giudizio per tutti gli indagati. Le prossime settimane saranno decisive per determinare l’esito di questa complessa vicenda giudiziaria che ha già lasciato un segno profondo nella politica e nell’amministrazione della città di Caserta.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Caserta: stretta contro la ‘malamovida’, multe fino a 5mila euro e chiusure per i locali

    Caserta dice basta alla ‘malamovida’: il Comune ha approvato nuove misure per contrastare il fenomeno, con multe fino a 5mila euro e possibili chiusure per i locali che non rispetteranno le regole.PUBBLICITA

    Ecco le novità in arrivo:

    Multe più salate: si potrà arrivare a un massimo di 5.164 euro per le violazioni.Chiusure temporanee: alla prima infrazione, stop di 5 giorni per l’attività. Per ogni reiterazione, chiusura di 15 giorni.
    Maggiori responsabilità per i gestori: dovranno attuare misure per contenere il disturbo, come avvisare la clientela, impiegare personale addetto alla sicurezza, somministrare le bevande solo in bicchieri non da asporto e, in caso di necessità, richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

    Ampliamento del Daspo urbano: lo strumento verrà utilizzato per tutelare il decoro urbano e la quiete pubblica.Regole per il commercio ambulante: linee guida più specifiche per disciplinare il commercio in forma itinerante, soprattutto nel centro storico e nelle aree di interesse storico, artistico e ambientale.
    Piano Chioschi: un nuovo regolamento per disciplinare l’assegnazione di aree per la realizzazione di chioschi nel perimetro urbano.L’obiettivo è quello di rendere la movida a Caserta più vivibile e sicura per tutti, contrastando i comportamenti incivili e garantendo il rispetto del decoro urbano.
    Le nuove misure entreranno in vigore a breve, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale.

    Oltre alle sanzioni e alle chiusure, il Comune punta anche su un’azione di sensibilizzazione e collaborazione con i gestori dei locali e con i cittadini.
    L’Amministrazione comunale confida nel senso di responsabilità di tutti per costruire una movida rispettosa e di qualità.
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    Caserta black out in molti comuni: vertice in prefettura con E-distribuzione

    Caserta. Un blackout ha colpito diversi comuni della provincia di Caserta, lasciando migliaia di cittadini in difficoltà.PUBBLICITA

    Per affrontare il problema, questa mattina si è tenuta una riunione presieduta dal prefetto Giuseppe Castaldo.

    L’incontro aveva l’obiettivo di analizzare le criticità della rete elettrica, messe a dura prova dalle recenti ondate di calore eccezionali, con temperature molto superiori alla media stagionale di oltre 6°C.
    Alla riunione hanno partecipato rappresentanti di E-distribuzione, della protezione civile regionale, dei vigili del fuoco, dell’Asl e il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

    Durante l’incontro è emerso che E-distribuzione, in collaborazione con la prefettura di Caserta e i sindaci dei comuni colpiti, ha implementato tutte le procedure operative necessarie per fronteggiare le criticità e gestire le possibili conseguenze per gli utenti, con particolare attenzione alle strutture ospedaliere/sanitarie e ai cittadini che utilizzano apparecchi elettro-medicali.
    La società ha comunicato che oltre 250 tecnici, supportati da 230 persone di imprese terze, 24 gruppi elettrogeni e una power station, sono al lavoro per mitigare i disagi e superare nel più breve tempo possibile questa fase eccezionale.
    Grazie all’impegno delle forze dispiegate e ai numerosi interventi attuati nella provincia di Caserta, la situazione sta gradualmente tornando alla normalità nelle ultime ore.

    Inoltre, la prefettura ha attivato il Centro assistenziale di pronto intervento (CAPI) del ministero dell’Interno, con sede a Capua, per soddisfare eventuali ulteriori esigenze di gruppi elettrogeni ad alta capacità e materiali assistenzial
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