More stories

  • in

    Forcella, ancora in gravi condizioni i tre ustionati dallo scoppio

    Napoli. Sono ancora in gravi condizioni i tre uomini, di 41, 42 e 60 anni, tutti originari dello Sri Lanka, che sono stati coinvolti nell’esplosione di una bombola del gas a Forcella.PUBBLICITA

    Hanno riportato fratture e ustioni in varie parti del corpo, in vico Pace, nel centro di Napoli. L’edificio colpito è stato dichiarato inagibile e completamente sgomberato, lasciando sei famiglie senza una casa.
    Dopo l’esplosione, l’intervento dei soccorsi è stato ostacolato dalla sosta selvaggia delle auto nel vicolo, complicando l’accesso dei vigili del fuoco e delle ambulanze.
    Tuttavia, alcuni residenti hanno dimostrato grande coraggio, scavando a mani nude tra le macerie per estrarre i tre uomini, che al momento dello scoppio, intorno alle 19 di ieri, erano gli unici presenti nell’edificio.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli , sorpreso a spacciare a Porta Capuana: arrestato 54enne

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato Vicaria – Mercato, durante i servizi all’uopo predisposti, hanno notato sopraggiungere da piazza San Francesco di Paola in direzione di via Albanese uno scooter con in sella un uomo che, dopo aver prelevato qualcosa, l’ha ceduta ad alcune persone che si sono poi allontanate frettolosamente.PUBBLICITA

    I poliziotti, prontamente intervenuti per interrompere l’iter criminoso, lo hanno raggiunto e bloccato trovandolo in possesso di due involucri di marijuana e di 70 euro, suddivisi in banconote di vario taglio.
    Inoltre, essendovi fondato motivo di ritenere che potessero esservi ulteriori elementi in ordine ai fatti per i quali si stava procedendo, gli operatori hanno esteso il controllo presso l’abitazione dell’uomo dove hanno rinvenuto, ben occultati nella cucina, un barattolo contenente la stessa sostanza del peso complessivo di circa 41 grammi e diverso materiale per il confezionamento della droga.
    Per tali motivi, l’indagato, identificato per un 54enne napoletano con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Triplice omicidio a Paderno, il figlio al 112 ‘Ho ucciso papà’

    Un fatto di sangue ha scosso la comunità di Paderno Dugnano. Nella notte tra sabato e domenica all’interno di una villetta si è consumata una tragedia familiare che ha visto perdere la vita tre persone.PUBBLICITA

    A lanciare l’allarme è stato il figlio più giovane della coppia, un ragazzo di 17 anni, che ha chiamato i soccorsi confessando di aver ucciso il padre. Secondo una prima ricostruzione, il giovane, al rientro a casa, avrebbe fatto una macabra scoperta: la madre e il fratello di 12 anni giacevano senza vita nella loro camera da letto, colpiti da numerose coltellate.
    In preda alla disperazione e al terrore, il 17enne si sarebbe diretto nella camera del padre, dove lo avrebbe trovato armato di un coltello da cucina.
    A quel punto, si sarebbe consumato un tragico scontro, al termine del quale il padre sarebbe rimasto ucciso.
    Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Il coltello utilizzato per commettere gli omicidi è stato rinvenuto e sequestrato.
    Le indagini
    Gli inquirenti stanno ora cercando di capire cosa abbia spinto il giovane a compiere un gesto così efferato. Sono in corso interrogatori approfonditi del 17enne, che al momento si trova presso una struttura protetta. Verrà inoltre disposta l’autopsia sui corpi delle vittime per chiarire ogni dubbio sulla causa della morte e sull’orario in cui si sono verificati i fatti.

    Al vaglio degli investigatori anche le testimonianze dei vicini di casa e l’analisi dei cellulari dei coinvolti, alla ricerca di eventuali messaggi o chiamate che possano far luce sul movente del delitto.
    Un quadro familiare difficile
    Dalle prime informazioni raccolte, sembra che all’interno della famiglia vi fossero da tempo tensioni e dissapori. Alcuni vicini hanno riferito di aver sentito spesso urla e litigi provenire dall’abitazione. Non è escluso, quindi, che il tragico epilogo sia il frutto di una lunga serie di conflitti non risolti.
    La comunità di Paderno Dugnano è sconvolta da quanto accaduto. Il sindaco,, ha espresso profondo cordoglio per le vittime e ha assicurato la massima collaborazione con le forze dell’ordine.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, non rispetta la fila e schiaffeggia medico al Cardarelli

    Napoli. Non rispetta la coda e colpisce un medico con uno schiaffo, poi attacca una guardia giurata. 32enne denunciata dai CarabinieriPUBBLICITA

    I Carabinieri di Vomero Arenella hanno sporto denuncia contro una 32enne del quartiere Pendino di Napoli per violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
    I militari, appena giunti al Pronto Soccorso del Cardarelli per prevenire atti di violenza, sono stati informati da testimoni che una donna, ignorando le regole del triage, insisteva per essere sottoposta immediatamente a esami medici.
    Dopo essere stata invitata a pazientare, la 32enne ha schiaffeggiato una dottoressa di 29 anni. Subito dopo, ha aggredito una guardia giurata accorsa sul posto.
    I Carabinieri hanno proceduto all’identificazione della donna, denunciandola per il suo comportamento all’Autorità Giudiziaria. Entrambe le vittime hanno richiesto assistenza medica.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, rifiutano di consegnare lo scooter ai baby rapinatori nel rione Conocal: due 16enni feriti

    Napoli. Non è un bollettino di guerra ma poco ci manca visto che nella notte di violenza di Napoli si sono registrate ben 4 rapine con cinque vittime di cui 4 ferite.PUBBLICITA

    Quella più clamorosa è stata compiuta ai danni del calciatore brasiliano del Napoli, David Neres rapinato del suo prezioso orologio mentre tornava in albergo con la mglie dopo la partita vincente con il Parma.
    L’ultimo episodio in ordine di tempo vede invece come vittime e protagonisti due giovani di 16 che nella notte sono arrivati all’ospedale ‘Villa Betania’: erano feriti al fianco.
    Entrambi hanno riferito che erano in sella ad uno scooter non lontano dal rione Conocal di Ponticelli e sono stati avvicinati da altre persone in sella a dei motorini che hanno intimato loro di consegnare il mezzo.
    Ad una loro reazione sono stati feriti con un corpo contundente. I due giovani sono stati medicati e trattenuti in ospedale per ulteriori accertamenti anche se le loro condizioni di salute non destano preoccupazioni.
    Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia che dopo aver raccolto la testimonianza dei due feriti sono alla ricerca di immagini utili dalle telecamere pubbliche e private presenti nella zona.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, straniero ferito durante una rapina al rione Sanità

    Napoli. La violenza notturna tra Napoli e la provincia non è venuta meno neanche nella notte appena trascorsa.PUBBLICITA

    Intorno alle 3 infatti un 32enne straniero è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale ‘Pellegrini’, a Napoli, per una ferita al torso provocata da una coltellata che non ha avuto gravi conseguenze.
    Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia Stella, chiamati ad intervenire dai medici del pronto soccorso, il 32enne sarebbe stato colpito in vico Tessitori, nella zona dei Cristallini al rione Sanità, dopo un tentativo di rapina fallito.
    Il cittadino srilankese ferito non è in pericolo di vita. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto attraverso la visione delle immagini delle telecamere pubbliche e private presenti in zona.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, incendio a Pianura: trovato il cadavere di un uomo

    Napoli. Tragedia a Pianura dove la polizia ha rinvenuto il cadavere di uomo durante un sopralluogo effettuato dopo che i vigili del fuoco avevano spento un incendio scoppiato nello stabile.PUBBLICITA

    E’ accaduto in via Torre Poerio. Il cadavere  è stato trovato all’interno dello stabile che, la notte scorsa, era stato interessato da un incendio poi domato dai vigili del fuoco.
    La persona deceduta, a quanto si apprende dalla polizia, non è stata ancora identificata. Le indagini su quanto accaduto sono affidate agli agenti della Squadra Mobile della questura.
    Gli agenti insieme con i tecnici dei vigili del fuoco hanno effettuato i sopralluoghi e ora si dovranno accertare anche le cause dell’incendio.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Forcella choc: bombola di gas esplode in casa, crolla solaio. Tre feriti estratte da macerie

    Paura nel cuore del centro storico di Napoli. Nel primo pomeriggio, una violenta esplosione ha devastato un appartamento situato in vico della Pace, nel quartiere Forcella. Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe stata causata da una bombola di gas difettosa, che ha provocato il crollo di un solaio all’interno dell’abitazione. Tre persone sono rimaste gravemente ferite a seguito dell’incidente.PUBBLICITA

    L’area è stata subito raggiunta dai vigili del fuoco, che hanno lavorato per mettere in sicurezza la struttura ed evitare ulteriori crolli, mentre i sanitari del 118 hanno prestato i primi soccorsi ai feriti, le cui condizioni restano ancora critiche e da valutare. Le vittime sono state trasportate d’urgenza nei principali ospedali cittadini per ricevere le cure necessarie.
    Anche la polizia è intervenuta, avviando le indagini per chiarire le cause esatte dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Le autorità locali stanno monitorando la situazione, ma i vigili del fuoco hanno già rassicurato i residenti di Forcella affermando che, per ora, non ci sarebbero ulteriori rischi strutturali nelle abitazioni vicine.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Sorrento: 23enne rischia di affogare in mare, salvato

    Un giovane di 23 anni, di origine indiana, è stato tratto in salvo dalla Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli, dopo essere stato sorpreso dalle onde e aver rischiato di annegare. L’incidente è avvenuto intorno alle 15:00, mentre il ragazzo si trovava al mare con un’amica.PUBBLICITA

    Non sapendo nuotare, il giovane ha cominciato a annaspare subito dopo un tuffo in acqua. Allarmata dalla situazione, l’amica ha rapidamente chiamato i soccorsi. La Guardia Costiera è intervenuta prontamente, recuperando il ragazzo e trasportandolo sulla banchina del porto di Sorrento.
    Qui, un’ambulanza del 118 era già stata predisposta per fornire le prime cure. Il 23enne è stato poi trasferito all’ospedale di Sorrento per accertamenti, ma grazie alla tempestività dell’intervento, la situazione sembra essersi risolta senza gravi conseguenze.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, agguato in piazza Mercato: il prefetto intensifica i controlli

    In relazione all’episodio verificatosi l’altra notte in piazza Mercato, a Napoli, dove un giovane è stato attinto da colpi di arma da fuoco, il Prefetto, Michele di Bari, ha disposto nell’immediatezza l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio.PUBBLICITA

    Maggiore presenza da parte delle Forze dell’ordine nell’area della piazza e nelle zone limitrofe che rientrano tra quelle del centro storico particolarmente attenzionate ed oggetto, tra l’altro, di recente, anche di servizi straordinari di controllo.
    Nello specifico, la Polizia di Stato ha controllato, nel corso delle operazioni svoltesi nella zona negli ultimi tre mesi, 331 persone, di cui 140 pregiudicati, ed effettuato un arresto.
    Sono stati altresì controllati 129 veicoli, di cui 12 sottoposti a fermo amministrativo e comminate 38 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada nonché una sospensione di patente.
    Nei prossimi giorni continueranno i controlli nel quartiere e sono in corso, nel contempo, intense attività investigative da parte delle Forze di Polizia per individuare i responsabili del gesto criminoso.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Bagnoli, dal pontile fuoriuscite copiose d’acqua da oltre venti giorni

    Indignazione e preoccupazione a Bagnoli per un grave spreco di risorse idriche che sta avvenendo da almeno venti giorni nell’indifferenza generale. Un cittadino, esasperato dalla situazione, ha inviato al deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli delle immagini che documentano fuoriuscite abbondanti di quella che sembrerebbe essere acqua potabile dal pontile di Bagnoli. Il liquido, in due diversi punti, si riversa direttamente in mare, creando una situazione di allarme per l’ambiente e per la gestione delle risorse pubbliche.PUBBLICITA

    Le immagini, che hanno sollevato non poche polemiche, hanno rapidamente fatto il giro delle piattaforme social, destando l’attenzione non solo dei cittadini ma anche delle istituzioni locali. “È un crimine sprecare risorse idriche in questo modo, soprattutto in un momento di allarme siccità” ha dichiarato il deputato Borrelli, condannando duramente l’inefficienza delle autorità preposte alla manutenzione della rete idrica. “Come è possibile che dopo venti giorni non sia stato ancora trovato un sistema per interrompere questo scempio?”
    L’intervento di Borrelli, noto per il suo impegno in difesa dell’ambiente e del territorio, sottolinea la gravità della situazione, in un contesto in cui l’Italia è sempre più colpita dal fenomeno della siccità e dalla scarsità di risorse idriche. “Apprezzo profondamente il senso civico dimostrato da chi ha ritenuto opportuno non tacere di fronte a una tale vergogna”, ha continuato il deputato, lodando l’azione del cittadino che ha denunciato il problema, contribuendo così a portare alla luce una situazione che non può più essere ignorata.
    “È fondamentale che i cittadini continuino a collaborare attivamente denunciando disservizi e malfunzionamenti come questo”, ha aggiunto Borrelli, sottolineando l’importanza del contributo della cittadinanza attiva per migliorare l’efficienza e la trasparenza degli enti pubblici. “I napoletani perbene hanno il diritto di pretendere che le risorse pubbliche siano gestite con efficienza e rispetto”.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Torna il Procida Festival: riapre dopo 40 anni villa Elsa Morante

    Dal 18 al 22 settembre l’isola di Procida si trasformerà nel palcoscenico della settima arte con il ritorno del Procida Film Festival, giunto alla sua dodicesima edizione. Cinque giorni dedicati al cinema, con proiezioni, incontri ed eventi che animeranno l’isola flegrea e attireranno appassionati e addetti ai lavori da tutto il mondo.PUBBLICITA

    La prima novità di quest’anno è la nomina di Beppe Convertini come direttore artistico del festival. Convertini, noto attore e conduttore radiotelevisivo, è attualmente impegnato con i programmi Azzurro – Storie di Mare su Rai1 e Lido Asiago 10 su Radio Rai 2. Il suo coinvolgimento promette di aggiungere un tocco di freschezza e professionalità a questa edizione dell’evento, che si preannuncia più ricco che mai.
    Il cuore del festival sarà come sempre il concorso di cortometraggi, documentari e cartoon. Quest’anno, sono oltre 1.500 le opere arrivate da tutto il mondo, tutte ispirate al tema della valorizzazione del territorio. In particolare, due sezioni speciali cattureranno l’attenzione del pubblico e della critica: una sarà dedicata ai lavori realizzati da studenti di scuole di cinema, l’altra affronterà un tema di grande attualità legato ai cambiamenti ambientali, quello della solastalgia, termine che descrive l’angoscia derivante dalla trasformazione del proprio ambiente naturale.
    Le opere in concorso saranno valutate da una giuria d’eccezione composta da nomi noti del panorama cinematografico italiano: la produttrice Paola Lucisano, l’attore Fabio Troiano, l’attrice e regista Michela Andreozzi, e il casting director Armando Pizzuti. Saranno loro a decidere i vincitori delle diverse categorie, premiando la creatività e l’originalità delle opere che meglio sapranno interpretare i temi proposti.
    Tra gli eventi principali del festival, due ricorrenze speciali saranno al centro delle celebrazioni. In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, verrà allestita una mostra fotografica a lui dedicata. Curata da Daniele Luxardo, la mostra si terrà presso il suggestivo complesso monumentale di Santa Margherita Nuova, offrendo uno sguardo intimo sulla vita e la carriera di uno dei più grandi attori italiani di tutti i tempi.
    Un altro momento clou sarà la celebrazione dei 30 anni del film Il Postino, girato sulla pittoresca spiaggia di Procida. Durante il festival sarà proiettato Il mio amico Massimo, un documentario di Alessandro Bencivenga dedicato alla memoria del compianto Massimo Troisi, protagonista indimenticabile di quel capolavoro del cinema italiano che ha legato il suo nome per sempre all’isola.

    Ma il Procida Film Festival non sarà solo cinema. Un appuntamento molto atteso è infatti la riapertura, dopo quarant’anni di chiusura, dei giardini e della terrazza vista mare della storica Villa Eldorado, la dimora amata dalla scrittrice Elsa Morante. Questa villa, che domina uno dei panorami più suggestivi dell’isola, è il luogo in cui la Morante ha trovato ispirazione per scrivere il suo celebre romanzo L’isola di Arturo. La riapertura rappresenta un omaggio alla cultura e alla bellezza di Procida, che continua a incantare artisti e visitatori.
    Numerose le star del cinema italiano attese all’evento, con Ornella Muti come prima ospite confermata nel ruolo di madrina del festival. L’attrice, icona del cinema italiano, porterà in scena lo spettacolo Passioni Ribelli, un’esibizione che unirà recitazione e riflessioni profonde sui sentimenti umani.
    Il Procida Film Festival 2024, sostenuto dal Comune di Procida, dalla Campania Film Commission, dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura (Mic), si conferma dunque come uno degli eventi cinematografici più importanti e attesi dell’anno, capace di coniugare arte, cultura e la meravigliosa cornice naturale dell’isola.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO