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    Ercolano aperte domande per soggiorno climatico a Ischia

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    Scade il 26 settembre la possibilita’ di presentare la domanda di partecipazione al soggiorno climatico destinato agli anziani over 65 residenti a Ercolano.
    L’iniziativa, voluta dall’amministrazione guidata dal sindaco Ciro Buonajuto, mira a offrire un periodo di sollievo e benessere attraverso un soggiorno climatico sull’isola d’Ischia, in programma dal 20 al 26 ottobre 2024.
    Sono 100 gli over 65 autosufficienti che possono partecipare al soggiorno. “Questo progetto non solo offre un’opportunita’ di benessere e socializzazione, ma e’ anche un gesto concreto di supporto da parte del Comune di Ercolano nei confronti dei nostri anziani, che tanto hanno dato e continuano a dare alla nostra comunita’.
    Il soggiorno climatico e’ pensato per favorire la salute e il riposo, consentendo di trascorrere un periodo in un ambiente salubre e rigenerante”, ha spiegato Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci. Gli interessati possono presentare la propria domanda di partecipazione compilando il modello scaricabile all’indirizzo https://comune.ercolano.na.it/avviso-pubblico-soggiorno-climatico-per-persone-anziane-residenti-nel-comune-di-ercolano-anno-2024/, che dovra’ essere debitamente compilato e sottoscritto.
    La domanda, unitamente alla documentazione richiesta e al certificato medico, deve essere inviata via Pec all’indirizzo servizisociali.ercolano@legalmail.it, entro e non oltre le ore 12.00 del 26 settembre 2024. L’Ambito N29 partecipera’ al servizio con un importo complessivo di euro 19.500.
    La quota di partecipazione al servizio sara’ determinata secondo le modalita’ previste dal Regolamento di Ambito N29 e in base alle varie fasce di valore Isee.

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    Casamicciola festa in spiaggia senza permessi: denunciati 2 imprenditori

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    Proseguono i controlli dei carabinieri a Ischia nei luoghi di maggiore affluenza turistica e in quelli frequentati dai giovani.
    Nel comune di Casamicciola Terme, due imprenditori sono stati denunciati. Responsabili di uno stabilimento balneare, avevano organizzato una serata danzante senza le necessarie autorizzazioni.
    Nel locale erano presenti oltre 420 persone, superando ampiamente il limite di 200 previsto. I carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’attività.
    Un 40enne di Forio è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio, poiché sul suo terrazzino, ben visibili, erano presenti tre piante di cannabis alte fino a due metri.
    Sempre a Forio, i proprietari di due locali sono stati multati per aver diffuso musica ad alto volume oltre l’orario consentito da un’ordinanza comunale.
    A Lacco Ameno, un 54enne è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcol test, ricevendo inoltre sanzioni per guida di un veicolo sospeso dalla circolazione e privo di assicurazione.

    Un 60enne di Ischia, gestore di una casa vacanze, dovrà rispondere per non aver comunicato all’autorità di pubblica sicurezza le generalità degli ospiti.
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    Noleggio abusivo di lettini a Ischia, affari da 500 euro al giorno

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    Un uomo noleggiava lettini, sdraio, ombrelloni e altre attrezzature da spiaggia ai bagnanti sulla spiaggia di San Francesco a Forio, senza alcuna autorizzazione e in cambio di denaro.
    Da tempo, gli uomini della Guardia Costiera di Ischia lo tenevano sotto osservazione.
    Stamattina, sotto il comando del comandante Magi, è stata avviata una vasta operazione di polizia demaniale nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Mare e Laghi Sicuri” del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, coordinata dalla Direzione Marittima di Napoli.
    Questa operazione ha portato al deferimento di un noleggiatore abusivo che affittava due lettini e una sdraio a 20 euro, con un giro d’affari stimato di circa 500 euro al giorno.
    Durante l’operazione sono stati sequestrati 50 lettini e sedie a sdraio, 30 ombrelloni, canoe, paddleboard e numerose altre attrezzature.
    L’autorità marittima, oltre al sequestro, ha liberato circa 110 metri quadrati di arenile demaniale marittimo, restituendolo alla libera fruizione dei bagnanti. I militari hanno deferito il noleggiatore abusivo alla Procura della Repubblica.

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    Ischia, si cancella l’ultimo angolo selvaggio della spiaggia di San Pietro

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    Il PCIM-L chiede l’immediata sospensione dei lavori con cui si sta invadendo con gli scogli parte della spiaggia dell’Acquario, l’ultimo lembo di arenile pubblico della spiaggia di San Pietro.
    Lavori da sospendere ad horas in attesa che si faccia massima chiarezza su quanto si sta realizzando e su quanto ancora dovrebbe essere realizzato onde evitare un nuovo scempio ambientale.
    Nel Comune di Ischia, e non sarebbe il primo, sembra essere in atto un nuovo scempio ambientale con cui si sta cancellando parte dell’ultimo tratto della spiaggia pubblica di San Pietro, l’arenile cosiddetto dell’Acquario.
    Un lembo di arenile che sino a questo momento era rimasto miracolosamente selvaggio sopravvivendo persino alla devastazione della collinetta sovrastante dove con un altro scempio negli anni scorsi si stava realizzando il depuratore.
    Ebbene, l’amministrazione comunale di Ischia per creare una passeggiata che colleghi la Riva Destra con la spiaggia di San Pietro, sta realizzando un percorso che inizialmente si diceva dovesse essere una pedana in legno. Ma la posa di scogli su parte dell’ultimo lembo di arenile, al momento circa 10 metri, ha modificato i connotati di quel tratto di costa invadendo parte della spiaggetta pubblica.
    E a tal proposito ci chiediamo: è stato fatto uno studio serio ed approfondito sui possibili effetti che la posa di nuovi scogli su quel tratto di costa potrà avere sul litorale ischitano della spiaggia di San Pietro che ricordiamolo arriva sino al lungomare Cristoforo Colombo?

    E ancora. Gli amministratori comunali di Ischia hanno valutato l’eventuale possibilità di espropriare per pubblica utilità parte del terreno retrostante per realizzare la passeggiata senza alterare la natura di questa spiaggia? Intanto a tal proposito apprendiamo con piacere il sollevarsi dello sdegno e della protesta di cittadini ed associazioni.
    Il PCIM-L fondato dal compianto Domenico Savio chiede l’immediata sospensione dei lavori in attesa che si faccia massima chiarezza su quanto si sta realizzando e su quanto ancora dovrebbe essere realizzato e questo affinché si trovi un’alternativa valida e meno invasiva per creare la passeggiata di “San Pietro” senza alterare e far sommergere dagli scogli l’ultima, selvaggia e romantica spiaggetta ischitana.
    Gennaro Savio
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    Napoli, denunciato Pasquale Lo Russo: è lui il ladro delle chiese di Ischia

    E’ stato rintracciato e denunciato il ladro sacrilego di Ischia. Si tratta di Pasquale Lo Russo, 32enne napoletano, che ora dovrà difendersi nel prossimo processo dall’accusa di furto aggravato.PUBBLICITA

    E’ stato lui ad aver saccheggiato le offerte dalla chiesa di santa Restituta a lacco Ameno. Aveva anche un complice, si tratta di un collaboratore di un luogo di culto isolano, che dovrà rispondere di favoreggiamento.
    Con un’audacia che ha sconcertato l’intera comunità, l’uomo si introduceva nelle chiese, approfittando dei momenti di minor affluenza, e con destrezza svuotava i contenitori delle offerte.
    Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato di Ischia, hanno svelato un quadro inquietante: Lo Russo, già noto alle forze dell’ordine, aveva messo a segno almeno quattro colpi, l’ultimo dei quali nella Basilica di Santa Restituta, patrona dell’isola.
    Le immagini delle telecamere di sorveglianza lo ritraevano chiaramente mentre, con fare spregiudicato, si impossessava del denaro dei fedeli. Immagini diffuse sui social e che lo hanno messo in allarme tanto che da alcuni giorni si era allontanato dall’isola.
    Ma non gli è servito ad evitare di essere identificato e denunciato. La notizia della sua identificazione ha suscitato un grande sollievo tra i cittadini ischitani, stanchi di questi continui atti sacrileghi. “Finalmente possiamo tornare a pregare in pace”, ha commentato don Gaetano Pugliese, parroco della chiesa di Sant’Antonio. “Un gesto così vile non poteva rimanere impunito”.

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    Forio nella notte nate 87 tartarughine Caretta Caretta

    Poco dopo lo scoccare del cinquantunesimo giorno dalla deposizione di circa 100 uova avvenuta il 3 luglio scorso, a Forio, sulla spiaggia della Chiaia, intorno alle due di notte sono nate le prime tartarughine Caretta Caretta.
    Ben 87 al momento sono quelle che una alla volta si sono fatte largo tra la sabbia e sono giunte in superficie per la gioia di chi ne ha vegliato il nido notte e giorno come Caterina Iacono dell’Area Marina Protetta del Regno di Nettuno emozionatissima alla vista delle prime tartarughine
    . Una volta nate, in attesa di farle prendere il largo, le tartarughine sono state sistemate in un apposito contenitore da Angelica Lo Gatto. Oltre cento le persone che si sono assiepate sull’arenile per assistere al lieto evento.
    Tra queste Domenico Schiano che il 3 luglio aveva assistito alla deposizione delle uova.
    Gennaro Savio
    Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Ischia Porto, sequestrate 15 ‘E bike’ nelle ztl

    Per contenere il fenomeno delle bici elettriche che sfrecciano nelle ztl soprattutto nelle ore serali continuano i blitz dei vigili urbani dei comuni dell’isola d’Ischia.
    Ieri sera sono entrati in azione quelli di Ischia Porto che ne hanno sequestrato ben 15 oltre ad un monopattino elettrico.
    Complessivamente sono 36 le e bike ed i monopattini sottoposti a sequestro dalla polizia municipale del comune isolano capoluogo nelle ultime settimane, poiché i conducenti violavano le ordinanze emesse per tutelare la tranquillità e l’incolumità di chi vive e frequenta le zone centrali del comune ischitano nelle sere d’estate.
    Negli ultimi anni infatti il problema della diffusione nelle zone a traffico limitato dei veicoli a propulsione elettrica, condotti prevalentemente da bambini e ragazzi, è divenuto sempre più serio tanto che dal comune ischitano annunciano già ulteriori controlli per i prossimi giorni.

    Collaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Ischia, controlli di polizia e Guardia Costiera: multe e sequestri

    Nel fine settimana appena trascorso, gli agenti del Commissariato di Ischia e personale della Capitaneria di Porto- Guardia Costiera di Ischia, con il supporto della Sezione Mare dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno effettuato un servizio finalizzato al controllo e rispetto della sicurezza della navigazione.PUBBLICITA

    Nel corso dell’attività sono state identificate, 151 persone, di cui 32 con precedenti di polizia, controllate 58 imbarcazioni e contestate 31 violazioni del Codice di navigazione per un importo complessivo di 40mila euro; infine sono stati sottoposti a fermo amministrativo due natanti.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Blitz contro gli abusivi degli ombrelloni a Ischia: tutto sequestrato

    Ischia ha detto basta ai furbetti della spiaggia. Stamattina, una task force composta dalla Guardia Costiera e dalla Polizia Municipale ha sferrato un duro colpo a chi occupava abusivamente gli arenili pubblici con ombrelloni e sdraio, “prenotando” così i posti migliori per tutta la stagione.PUBBLICITA

    L’operazione, mirata a contrastare un fenomeno purtroppo diffuso, ha portato al sequestro di un intero furgone pieno di attrezzature balneari abbandonate sulla spiaggia durante la notte.

    Punti Chiave ArticoloLettini, sdraio, sedie a sdraio e persino materassini gonfiabili: tutto ciò che serviva a “marcare il territorio” e tenere lontani gli altri bagnanti è stato rimosso. I controlli si sono concentrati nelle zone di San Pietro e della Mandra, dove più frequente era l’abuso di occupare stabilmente gli spazi liberi.
    Blitz a Ischia contro i furbetti degli ombrelloni ‘segnaposto’ Un comportamento non solo scorretto, ma anche in violazione delle ordinanze comunali che impongono di liberare le spiagge al tramonto. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine, gli arenili di Ischia tornano ad essere fruibili da tutti, senza privilegi né ingiustizie. Un messaggio chiaro a chi pensa di potersi appropriare del bene comune: il mare è di tutti e va rispettato. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Irregolarità nel trasporto rifiuti da Ischia e Procida, sanzionati 6 conducenti camion

    La Guardia di Finanza di Napoli e la Guardia Costiera di Pozzuoli hanno rilevato irregolarità nel trasporto di rifiuti provenienti da Ischia e Procida durante una serie di controlli.PUBBLICITA

    In particolare, lo scorso 7 agosto sono stati esaminati i carichi trasportati e i relativi codici EER (Elenco Europeo dei Rifiuti) per verificare la corrispondenza e il rispetto delle norme sulla sicurezza stradale, in relazione ai limiti di carico dei mezzi pesanti contenenti materiali di risulta e provenienti da scavi.

    È stata effettuata una pesatura statica che ha portato alla contestazione, nei confronti di alcuni conducenti, della violazione prevista dall’art. 167, comma 2, del Codice della Strada, riguardante i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a quella indicata nella carta di circolazione.
    Sei autisti sono stati inoltre sanzionati per il mancato rispetto delle disposizioni dell’Ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, riguardante la circolazione veicolare in porto.

    L’attività, promossa dal prefetto di Napoli Michele Di Bari nell’ambito dei recenti Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica, fa parte di un piano provinciale volto a intensificare il contrasto all’economia illegale, tutelare l’ambiente e garantire la tracciabilità dei rifiuti.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Follia a Ischia, lite per il panino al chiosco: giovane accoltellato, 3 denunciati

    L’isola d’Ischia è stata teatro di una violenta rissa scaturita da una banale discussione per un panino. “Il panino doveva essere servito prima a me!”, e si scatena la lite davanti al chiosco.PUBBLICITA L’episodio, avvenuto all’alba del 4 agosto in via Francesco Sogliuzzo, ha visto coinvolti tre giovani, uno dei quali è rimasto ferito da una coltellata. Punti Chiave ArticoloTutto è iniziato intorno alle 5:10, quando un gruppo di ragazzi si trovava in coda davanti a un chiosco per accaparrarsi l’ultimo panino della notte. Tra loro, un apprendista orafo napoletano di 19 anni e un 24enne residente a Lacco Ameno.Una incomprensione sull’ordine di arrivo ha innescato una discussione che si è rapidamente degenerata. Insulti, spintoni e, infine, l’estrazione di un coltello da parte del 19enne che ha colpito alla schiena un 22enne, amico del 24enne.Le telecamere inchiodano i responsabiliLe immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della zona hanno permesso ai carabinieri di identificare i tre giovani coinvolti. Tutti sono stati denunciati per rissa e proposti per il Daspo (Divieto di accesso ai locali di pubblico spettacolo).In particolare, il 19enne, responsabile dell’accoltellamento, rischia anche il foglio di via obbligatorio.Il chiosco nel mirinoL’episodio, purtroppo non isolato, ha messo sotto la lente d’ingrandimento anche il locale dove è avvenuta la rissa. Considerata la recidività di episodi simili, è stata proposta la sospensione dell’attività.L’accaduto getta un’ombra sull’immagine dell’isola d’Ischia, solitamente meta di tanti vacanzieri. E le cronache di Napoli, raccontano purtroppo ogni estate di episodi di violenze che vede come protagonisti ragazzi di Forcella, dei Quartieri Spagnoli e di altre zone del capoluogo che arriva sull’isola verde.Leggi Anche LEGGI TUTTO