More stories

  • in

    Investito in centro ad Avellino: uomo di 33 anni in coma

    Un grave investimento si è verificato nel pieno centro di Avellino, causando il ricovero in coma di un uomo di 33 anni.
    L’incidente ha avuto luogo nel primo pomeriggio in Viale Italia, all’altezza di un incrocio regolato dai semafori. La vittima è stata sbalzata a diversi metri di distanza dall’auto che l’ha investita, e l’autista si è fermato per prestare soccorso.
    L’uomo aveva appena lasciato la sede dell’istituto “De Sanctis” ad Avellino, che ospita la facoltà di Agraria dell’università “Federico II” di Napoli.
    Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri, la polizia municipale e i sanitari del 118, che hanno trasportato il ferito, in gravi condizioni, all’ospedale “Moscati” del capoluogo irpino. LEGGI TUTTO

  • in

    150 trattori presidiano sede Regione ad Avellino

    Oggi, una flotta composta da circa 150 trattori ha invaso Collina Liguorini, il centro direzionale del capoluogo irpino dove si trova la sede della Regione Campania.
    I manifestanti, provenienti da diverse zone della provincia di Avellino, soprattutto dalla Valle dell’Ufita e dalla Baronia, hanno presidiato in modo pacifico la sede regionale.
    Nonostante la presenza imponente delle forze dell’ordine, la protesta si è svolta senza incidenti, in un clima di massima collaborazione. Gli agricoltori e imprenditori presenti hanno escluso la partecipazione di simboli di partiti e sindacati, sottolineando il ruolo cruciale del settore agricolo per l’economia del Paese.
    L’unica bandiera ammessa è stata il Tricolore, a simboleggiare l’unità dell’iniziativa. Parallelamente, sono in corso contatti con altri manifestanti in diverse regioni e province, al fine di organizzare un coordinamento nazionale e pianificare una manifestazione a Roma.
    Il presidio è previsto terminare alle 17:00. Contatta ora per ulteriori informazioni sulla manifestazione degli agricoltori a Avellino LEGGI TUTTO

  • in

    IL FATTO Cucciolo di gufo “bianco” salvato a Lauro, nell’Avellinese

    Nelle vicinanze della sua abitazione, un uomo di Lauro, una località nella provincia di Avellino, ha recentemente recuperato e salvato un giovane gufo di colore “bianco”, il quale era precipitato dal nido e non aveva ancora acquisito le necessarie abilità per spiccare il volo.
    L’uomo, subito dopo aver fatto il ritrovamento, ha prontamente segnalato l’incidente al personale veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale di Baiano per le dovute operazioni di recupero e soccorso. Le condizioni del piccolo rapace sono risultate essere in ottimo stato di salute.
    Con sollecitudine e attenzione, il gufo è stato in breve tempo quindi affidato alle cure del Centro Recupero Animali Selvatici di Napoli che si occuperà del caso. Qui, infatti, il giovane esemplare volatile sarà accudito e curato prima di essere reintegrato nel suo ambiente naturale. LEGGI TUTTO

  • in

    Avellino, nel carcere sequestrati cinque litri di alcolici

    Gli agenti penitenziari del carcere di Avellino hanno sequestrato cinque litri di alcolici durante il controllo dei pacchi alimentari destinati ai detenuti.
    La notizia è stata diffusa da Tiziana Guacci, segretaria regionale del sindacato Sappe. Le bevande erano state travasate in contenitori solitamente utilizzati per conservare prodotti analcolici. L’agente responsabile del controllo, supportato anche dal fiuto delle Unità cinofile, ha scoperto il subdolo stratagemma.
    Sia Tiziana Guacci che il segretario nazionale del Sappe, Donato Capece, hanno elogiato l’azione della Polizia penitenziaria. Guacci e Capece hanno sottolineato che l’introduzione di materiale non consentito nelle carceri è diventata una pratica comune, ma ritengono che l’efficacia delle azioni di contrasto sarebbe notevolmente migliorata se gli agenti avessero a disposizione strumenti tecnologicamente avanzati. LEGGI TUTTO

  • in

    Avellino, 46enne muore in Pronto soccorso, aperta indagine

    Sono attualmente in corso indagini per determinare le cause della morte di una donna di 46 anni di Avellino, madre di due figli, deceduta nel Pronto Soccorso dell’ospedale “Moscati” dopo essere stata ricoverata ieri a causa di forti dolori addominali.
    Gli esami diagnostici sembrano aver rilevato una gastroenterite senza particolari criticità, ma le condizioni della donna si sono aggravate nelle ultime 24 ore, portando al decesso. Al momento del ricovero, la paziente aveva segnalato ai medici sintomi di vomito e dissenteria.
    I responsabili del Pronto Soccorso hanno richiesto un esame autoptico. La Procura di Avellino ha aperto un fascicolo senza attualmente indagati. E’ stata sequestrata la cartella clinica ed è stata disposta l’autopsia che dovrà stabilire le cause del decesso ed accertare eventuali responsabilità. LEGGI TUTTO

  • in

    Concorso vigili Avellino sospeso dopo esposto, procura al lavoro

    La Procura di Avellino, guidata da Domenico Airoma, ha cominciato la valutazione di atti e documenti acquisiti dai militari della Guardia di Finanza del capoluogo irpino durante la prova orale del concorso bandito dal comune di Avellino per l’assunzione di dieci vigili urbani.
    I finanzieri sono intervenuti mentre era in corso la prova alla quale partecipano 34 candidati. La decisione di sospenderla è stata assunta dalla Commissione d’esame a garanzia dei candidati. L’indagine è stata aperta in seguito all’esposto presentato da un concorrente che non ha superato la prova scritta.
    La vice sindaco, Laura Nargi, che nell’ultimo anno ha seguito i concorsi che hanno portato all’assunzione da parte del comune di Avellino di oltre cinquanta nuovi profili professionali, esprime “fiducia nella magistratura e nelle indagini: anche questo concorso -ha aggiunto- ha seguito tutte le procedure di legge e di trasparenza previste”. LEGGI TUTTO

  • in

    Al “Moscati” di Avellino inaugurato il nuovo “blocco parto”

    “Sarà come partorire a casa”. Il primario di Ostetricia e Ginecologia del “Moscati” di Avellino, Elisiario Struzziero, presenta così il nuovo “blocco parto” realizzato completamente ex novo in un’ala dell’Azienda ospedaliera avellinese, inaugurata stamattina dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Cinque sale destinate al travaglio, al parto e al post parto, in ambienti intimi, a cui si aggiungono anche la sala risveglio, la control-room per il personale infermieristico e una tisaneria a servizio delle pazienti.
    “C’è un’isola neonatale in ogni stanza sottolinea Struzziero- nelle quali è stato particolarmente curato la umanizzazione. Siamo certi che questo sforzo sarà apprezzato da tutte le utenti”. Sono 1.200 i parti che si registrano al “Moscati”, soltanto l’8,9% con il taglio cesareo. “Numeri, rispetto alla media nazionale che supera il 45 per cento -ha poi sottolineato il presidente De Luca- che confermano il livello di eccellenza di questa struttura in Campania e nel resto d’Italia”. LEGGI TUTTO

  • in

    Condotta rotta, sospesa erogazione idrica in 27 comuni di Avellino e Benevento

    Erogazione idrica sospesa in 27 comuni tra le province di Avellino e Benevento, a causa della rottura su una condotta. Lo comunica l’Alto Calore Servizi, società di distribuzione di acqua potabile, fognatura e trattamento dei reflui costituita dai 126 Comuni delle province di Avellino e Benevento e l’Amministrazione provinciale di Avellino.
    La rottura si è verificata sulla condotta adduttrice Dn 800 in agro di Villamaina. “I lavori sono in corso – assicura Alto Calore Servizi – pertanto potrebbero verificarsi disfunzioni all’erogazione idrica nel pomeriggio-sera della giornata odierna, in virtù della durata dell’intervento di riparazione in atto, la cui ultimazione è prevista in serata”.
    I comuni nei quali si è verificata la sospensione dell’erogazione idrica sono: Ariano Irpino, Torella dei Lombardi, Villamaina, Gesualdo, Grottaminarda, Sturno, Melito Irpino, Montecalvo Irpino, Savignano Irpino, Greci, Villanova del Battista, Fontanarosa, Flumeri, Mirabella Eclano, Frigento, Bonito, Apice, Paduli, Pietrelcina, Sant’Arcangelo Trimonte, Pesco Sannita, Pago Veiano, Reino, Casalduni, Fragneto Monforte, Campolattaro e Pontelandolfo. LEGGI TUTTO

  • in

    Anziano trovato morto in casa in provincia di Avellino

    Un uomo di 80 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Pietradefusi, in provincia di Avellino.
    Sul posto sono arrivati i carabinieri e il medico legale incaricato dalla Procura di Benevento di svolgere i primi accertamenti. L’anziano sarebbe deceduto la notte scorsa per cause naturali. Il magistrato ha disposto il trasferimento presso l’ospedale “San Pio” di Benevento per ulteriori esami. LEGGI TUTTO

  • in

    Incidente in provincia di Avellino, muore ragazzo di 20 anni

    Incidente mortale in Valle Ufita, in provincia di Avellino nel quale ha perso la vita un motociclista che si è scontrato frontalmente con un’Audi A3.
    Il centauro, un 20enne di Grottaminarda, alla guida di una Kawasaki, è morto sul colpo, come hanno constato gli operatori del 118 giunti sul posto. Gli occupanti dell’auto, alcuni giovani residenti nella zona, sono rimasti illesi.
    Lo schianto è avvenuto sulla Variante Manna-Tre Torri della Statale 90 delle Puglie, a pochi chilometri dal centro abitato di Grottaminarda. I carabinieri della compagnia di Ariano Irpino stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. LEGGI TUTTO

  • in

    La Procura di Avellino indaga sulle liste di attesa al Moscati

    La Procura di Avellino ha aperto un’indagine conoscitiva sulle liste di attesa presso l’azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati”.
    L’indagine, disposta dal pm Vincenzo Russo, è partita dopo le segnalazioni di CittadinzAttiva e del sindacato Nursind sulla disparità tra il numero di prestazioni pubbliche e quelle a pagamento, in intramoenia.
    In particolare, è emerso che a fronte di appena sette visite specialistiche cardiologhe in regime pubblico, ben 979 erano state eseguite in intramoenia. In regime normale, i tempi di attesa per la stessa visita non erano inferiori ai sei mesi, mentre i tempi di attesa si riducevano a quindici giorni se effettuata a pagamento.
    Le indagini della Procura sono ancora in corso e non risultano al momento persone indagate. Tuttavia, l’indagine potrebbe portare a ipotesi di reato, come abuso d’ufficio o truffa ai danni dello Stato.
    L’indagine ha sollevato un forte dibattito sulla situazione della sanità pubblica in Italia. In molti hanno sottolineato la disparità di trattamento tra i cittadini che possono permettersi di pagare per le prestazioni sanitarie e quelli che invece devono attendere mesi per ottenere le cure necessarie.
     Sei mesi per le visite specialistiche invece 15 giorni per quelle a pagamento
    La vicenda del Moscati è solo l’ultimo esempio di un problema che affligge la sanità pubblica in Italia da anni. È necessario intervenire per ridurre le liste di attesa e garantire a tutti i cittadini un accesso alle cure sanitarie equo e tempestivo. LEGGI TUTTO

  • in

    IL FATTO Avellino, sequestrati 90mila giocattoli non conformi alla vendita

    Continua senza sosta l’attività del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino a contrasto dell’abusivismo commerciale e del rispetto delle prescrizioni per la vendita di prodotti. Nell’ambito di tale attività, a seguito di mirati servizi, militari del Nucleo di Polizia Economica-Finanziaria del capoluogo Irpino hanno proceduto al controllo di un esercizio commerciale, ubicato nel comune di Mercogliano (AV), rinvenendo, esposti alla clientela, n. 89.984 pezzi di articoli rientranti nella categoria “giocattoli”.
    I giocattoli in questione erano privi del marchio CE e set informativo, a tutela del consumatore, in difformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Il responsabile, un cittadino cinese di 56 anni, è stato segnalato agli Enti competenti per l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 1.500,00 a € 10.000,00.
    L’attività svolta testimonia la continua azione esercitata dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, intensificata in occasione delle festività natalizie, a contrasto della diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, necessari a garantire un’efficace protezione dei consumatori, nonché un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti, possono beneficiare di condizioni eque di concorrenza. LEGGI TUTTO