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    L’Associazione Caivano Legalitaria contro l’Università ad Afragola: “Giù le mani dai soldi di Caivano”

    Scoppia la polemica tra Caivano ed Afragola per la gestione di alcuni fondi destinati allo sviluppo culturale.PUBBLICITA

    “Con gran stupore abbiamo appreso che alcuni fondi destinati alla nostra comunità, nello specifico 2,5 milioni di euro stanziati dai fondi FSC 2014-2020 per il finanziamento CIS, sono stati assegnati, attraverso un accordo firmato dai commissari prefettizi, il Commissario Straordinario per il risanamento di Caivano e l’Università “Federico II”, all’istituzione di un Centro di Compenza per studenti, imprenditori e operatori del Terzo Settore e favorire nuove opportunità di lavoro e sviluppo economico denominato “Urban Regeneration Factory”.

    Il tutto dovrebbe sorgere non a Caivano bensì ad Afragola all’interno di un bene confiscato alla Criminalità organizzata e già in possesso del Comune di Afragola.
    Non possiamo accettare uno smacco del genere. Il 15 Settembre 2023 dal Governo Meloni viene varato un decreto che prende il nome della nostra amata città. Un nome che ha fatto vergognare tutta la parte sana della nostra comunità.

    Un nome che ci ha etichettati per sempre come criminali, camorristi e nel silenzio abbiamo accettato che il Governo nominasse un Commissario Straordinario che potesse amministrare i fondi dedicati al risanamento e alla riqualificazione del nostro territorio.
    Mai avremmo immaginato però che ancora una volta, Caivano potesse essere usata per giovare altri territori e altri interessi.
    I due milioni e mezzo sottratti a Caivano e donati ad Afragola, durante la consiliatura Enzo Falco erano stati dirottati sulla riqualificazione della torre piezometrica del Parco Verde, perché il progetto originario del Centro di Competenza che doveva sorgere all’interno della zona ASI di Caivano si arenò nel tempo.

    Quindi noi chiediamo ai Commissari prefettizi e al Commissario Straordinario di Governo che il Centro di Competenza universitario della “Federico II” venga realizzato proprio nell’immobile della torre piezometrica del Parco Verde.
    Una visione che migliora in maniera esponenziale l’idea di Afragola, poiché nella location da noi indicata, a differenza di quella afragolese, sarà possibile usufruire di un vasto parcheggio, sarà possibile insediare un presidio di legalità in un quartiere degradato e quindi sarà utile alla riqualificazione sociale e culturale del Parco Verde e i fondi utilizzati ritorneranno ad avere il loro scopo originario, primario e prioritario”.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Secondigliano, evade dai domiciliari: arrestato un 18enne

    Nello scorso pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Secondigliano, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Cassano hanno notato un giovane che, accortosi della presenza degli operatori, ha tentato di eludere il controllo.PUBBLICITA

    I poliziotti, dopo averlo raggiunto e controllato, hanno scoperto la ragione del tentativo di fuga essendo l’uomo, un 18enne napoletano, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio; pertanto, è stato tratto in arresto per evasione.

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    Il La Gala incontra i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli

    Questa mattina il Comandante della Legione Carabinieri Campania Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala si è recato in visita presso la caserma Pastrengo, storica sede del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli.PUBBLICITA

    Un ritorno a “casa” per l’Ufficiale Generale, avendo già ricoperto il ruolo di Comandante Provinciale di Napoli tra il 2019 e il 2021. Lo ha fatto durante un periodo complesso e inedito nella storia recente, durante l’epidemia di Covid-19.

    E proprio la familiarità con la città e la provincia di Napoli, frutto di un impegno concreto sul territorio, accomuna chi oggi è ad accoglierlo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli, Generale di Brigata Enrico Scandone che proprio nell’agosto del 2021 gli aveva dato il cambio.
    Durante l’incontro, tenutosi anche in presenza di una rappresentanza di militari della sede e dei comandi periferici, cui hanno partecipato anche rappresentanti dell’Associazione Nazionali Carabinieri, il Generale La Gala ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti i Carabinieri impegnati nel difficile territorio del Comando Provinciale di Napoli.

    Un particolare plauso è stato espresso per la professionalità e l’abnegazione quotidianamente profusi nello svolgimento del servizio, con passione ed entusiasmo, e per gli importanti risultati ottenuti nell’azione di prevenzione e repressione dell’illegalità, in ogni sua forma.
    Ha invitato i suoi carabinieri a continuare nella fondamentale azione di rassicurazione sociale, garantendo quella presenza visibile che è da sempre punto di riferimento per i cittadini.
    Nel corso dell’incontro il Generale Scandone, Comandante Provinciale Carabinieri di Napoli, ha descritto il delicato ed essenziale ruolo svolto dalle 100 Stazioni e Tenenze Carabinieri capillarmente distribuite in città e provincia, fondamentali presidi a tutela della civile convivenza e della legalità.

    Elencati i risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità comune e organizzata, alla violenza di genere e alle truffe in danno di anziani. In evidenza i risultati delle inchieste compiute negli ultimi 12 mesi sul tema della criminalità organizzata e sulla ricerca dei latitanti grazie al web patrolling.
    Si è evidenziato, inoltre, il grande lavoro di prevenzione e le campagne di sensibilizzazione effettuate nella battaglia quotidiana contro le truffe agli anziani – argomento da sempre caro a tutta l’Arma dei Carabinieri – e nella lotta al traffico di armi, specie tra i giovanissimi nella movida partenopea.
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    L’ingegner Soccodato nominato commissario straordinario di Governo per i Campi Flegrei

    Su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha firmato ieri il decreto di nomina dell’ingegner Fulvio Maria Soccodato come commissario straordinario di Governo per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei.PUBBLICITA

    La notizia è stata resa nota tramite un comunicato di Palazzo Chigi. Secondo quanto stabilito dal decreto-legge del 2 luglio 2024, n. 91, il commissario Soccodato avrà il compito di garantire la rapida realizzazione degli interventi di riqualificazione sismica sugli edifici pubblici situati nella “zona di intervento”.

    Inoltre, sarà responsabile della funzionalità delle infrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali e prioritari individuati nella ricognizione operata con la delibera della giunta della Regione Campania n. 7 del 10 gennaio 2024. La nomina di Soccodato segna un passo importante verso la messa in sicurezza e il miglioramento delle infrastrutture dei Campi Flegrei.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Sequestro di 379 mila euro a ditta di commercio auto di Torre Annunziata per omessa dichiarazione

    Torre Annunziata.I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, su disposizione del Gip del Tribunale locale e su richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno eseguito un sequestro preventivo per un importo di 379.460 euro nei confronti di una società operante nel settore del commercio di auto e del suo legale rappresentante.PUBBLICITA

    L’indagine, condotta nell’ambito di una verifica fiscale per gli anni d’imposta dal 2018 al 2023, ha accertato che la società avrebbe omesso di presentare le seguenti dichiarazioni:

    Dichiarazione ai fini Iva per l’anno 2018, con un’imposta dovuta pari a 59.688,44 euro;Dichiarazione ai fini Iva per l’anno 2019, con un’imposta dovuta pari a 81.647,01 euro;Dichiarazione ai fini Iva per l’anno 2021, con un’imposta dovuta pari a 238.124,77 euro.
    Per questo motivo, è stata emessa la misura cautelare reale di sequestro per equivalente fino a 379.460,22 euro, pari all’importo complessivo che si ritiene sia stato sottratto all’Erario.

    Il sequestro ha riguardato disponibilità finanziarie e beni mobili, tra cui 18 veicoli, trattori stradali e rimorchi, riconducibili alla società e al suo rappresentante legale.

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    Napoli, scontro frontale tra due scooter elettrici in galleria. Viaggiavano sulla pista ciclabile

    Mercoledì pomeriggio, la Galleria Quattro Giornate, il tunnel che collega Fuorigrotta a Piedigrotta, è stata teatro di un violento scontro frontale tra due scooter elettrici. I veicoli, spesso illegalmente modificati, stavano viaggiando sulla pista ciclabile all’interno del tunnel. Un testimone ha riferito dell’incidente al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.PUBBLICITA

    Secondo quanto riportato, i due scooter stavano percorrendo la pista ciclabile quando si sono scontrati. A seguito dell’impatto, entrambi i conducenti sono stati gravemente feriti e trasportati d’urgenza all’Ospedale San Paolo. Tra di loro, una ragazza è stata trovata priva di sensi.

    “Siamo impegnati a verificare le dinamiche dell’incidente e naturalmente ci auguriamo una pronta guarigione per le persone coinvolte,” ha dichiarato Borrelli. “Purtroppo, i tunnel vengono troppo spesso utilizzati come circuiti da corsa, con incidenti che diventano all’ordine del giorno. Il codice della strada viene continuamente violato, e in questo caso è probabile che i veicoli circolassero sulla pista ciclabile, destinata a mezzi elettrici con velocità e potenza limitata.”
    Borrelli ha sottolineato la necessità di aumentare i controlli per garantire l’ordine e la sicurezza. “I controlli sono troppo scarsi per garantire l’ordine e la sicurezza. È fondamentale limitare la velocità dei veicoli attraverso dossi e altri dispositivi. Le statistiche sugli incidenti stradali e le vittime raccontano una vera e propria ecatombe.”

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco: investito e ucciso mentre è al passeggio col cane

    Torre del Greco. Ancora una vittima della strada è il terzo investimento in 24 ore ed il secondo nella città del corallo.PUBBLICITA

    Stamane infatti un uomo è stato investito e ucciso mentre era a passeggio con il cane.

    E’ la seconda vittima della strada a Torre del Greco: ieri era toccato a un uomo di 76 anni investito in via De Gasperi nei pressi della rotonda La Salle.
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    Napoli: la funicolare di Mergellina chiusa per manutenzione

    Napoli. La funicolare di Mergellina è temporaneamente chiusa al pubblico per lavori di manutenzione straordinaria.PUBBLICITA

    Lo comunica l’ANM, l’azienda del trasporto pubblico del Comune di Napoli, che invita i cittadini a usufruire della navetta 621 per spostarsi lungo il tragitto Mergellina-Manzoni.

    A causa di alcuni lavori in corso su via Orazio, la navetta 621 subirà un percorso modificato:
    Partendo da Mergellina, la navetta raggiunge via Manzoni come di consueto.Giunta in via Manzoni, la navetta percorrerà la via per intero, invertendo poi la marcia alla rotatoria di via Caravaggio-corso Europa.Da qui, la navetta proseguirà per via Manzoni, via Petrarca e ritornerà a Mergellina seguendo il suo percorso abituale.

    L’ANM si scusa per il disagio e invita i viaggiatori a consultare il sito web o le app dedicate per gli aggiornamenti in tempo reale sul servizio.

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    Truffa da 70mila euro ad anziana in provincia di Matera: 2 napoletani arrestati con il malloppo tra le mani

    Due uomini della provincia di Napoli sono stati arrestati dai carabinieri in flagranza di reato a Irsina, in provincia di Matera, con l’accusa di truffa aggravata ai danni di una persona anziana.PUBBLICITA

    I truffatori hanno utilizzato il collaudato meccanismo della telefonata a casa di persone anziane. Un sedicente maresciallo dell’Arma ha chiamato una donna di 81 anni, informandola che suo figlio aveva provocato un grave incidente stradale e che per evitare conseguenze giudiziarie erano necessari dei soldi da consegnare a un collega carabiniere.

    Punti Chiave ArticoloEntrambi i truffatori si sono presentati a casa della signora e stavano per riuscire nel colpo. Tuttavia, alcune segnalazioni erano arrivate al 112 da parte di cittadini che avevano notato i due sospetti. I militari della locale stazione hanno quindi avviato dei pattugliamenti, riuscendo ad arrivare in tempo e scoprendo i due uomini mentre uscivano dalla casa della donna con un borsone.
     Bloccati dai carabinieri all’uscita dell’edificio con un borsone pieno di soldi e monili in oro Dopo averli fermati per un controllo, hanno verificato che all’interno del borsone c’erano oggetti in oro e altri gioielli per un valore di 70.000 euro.
    Poco dopo, hanno individuato la vittima che ha confermato di essere stata chiamata al telefono e di aver consegnato i gioielli perché non aveva soldi in casa. Completati gli accertamenti, i due uomini sono stati condotti in carcere. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Camorra, spaccio a San Pietro a Patierno e Secondigliano: condanne per la famiglia di “Totore Marlboro”

    Salvatore Romano, detto “Totore Marlboro”, capo di una paranza di narcotrafficanti che inondava di droga le strade di San Pietro a Patierno e Secondigliano, è stato condannato a 15 anni di reclusione al termine del processo di primo grado.PUBBLICITA

    Insieme a lui, anche il figlio Daniele Romano (14 anni) e Antonio Russo (10 anni e 6 mesi) hanno ricevuto condanne severe.

    Punti Chiave ArticoloPer le donne del gruppo, la pena è stata più mite: Giuseppina Esposito, moglie di Romano, ha ottenuto 4 anni e 2 mesi grazie all’esclusione dell’accusa associativa (la procura aveva chiesto 19 anni). L’accusa di aver agevolato il clan della Vanella Grassi non è stata accolta per la maggior parte degli imputati.
    Le indagini e il modus operandi Le indagini, coordinate dalla DDA e durate sei mesi, hanno permesso di ricostruire il modus operandi del gruppo, che gestiva un vero e proprio “servizio di delivery” di cocaina.
    Un componente riceveva le ordinazioni telefonicamente, mentre i “rider” si occupavano di recapitare la droga a domicilio, in un’area che comprendeva Secondigliano, San Carlo all’Arena, Vasto, Arenaccia, Poggioreale, Casoria e Casavatore. Si stima che il giro d’affari della piazza di spaccio ammontasse a circa mezzo milione di euro all’anno. Durante le perquisizioni, sono stati sequestrati 15mila euro in contanti a casa di Romano e 5mila al figlio.
    Le condanne Salvatore Romano: 15 anni di reclusioneDaniele Romano: 14 anni di reclusioneAntonio Russo: 10 anni e 6 mesi di reclusioneGiuseppina Esposito: 4 anni e 2 mesi di reclusioneCristofaro Alfano: 10 anni e 6 mesi di reclusione (nella foto da sinistra Salvatore Romano, Giuseppina Esposito, Daniele Romano, Cristoforo Alano e Antonio Russo) Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Pozzuoli: senso unico a Lucrino nei weekend per snellire il traffico estivo

    Pozzuoli. Dalle 16 alle 20 del sabato, della domenica e dei festivi, dal 20 luglio al 29 settembre, senso unico a Lucrino da Bacoli verso Pozzuoli.PUBBLICITA

    Il provvedimento, contenuto nell’ordinanza sindacale numero 463 firmata dal Sindaco Gigi Manzoni, mira ad alleviare la congestione veicolare, particolarmente critica durante il periodo estivo.

    Punti Chiave ArticoloStudio e soluzioni per la mobilità Un gruppo di tecnici incaricati dall’amministrazione ha condotto uno studio per individuare soluzioni per la mobilità nella zona. Tra le ipotesi: modifica della rotonda di Lucrino, rivisitazione della segnaletica e dei sensi di marcia, introduzione di ZTL. Le soluzioni saranno valutate e approvate a breve.
    Misure immediate: Senso unico da Bacoli verso Pozzuoli dalle 16 alle 20 nel weekend, dal 20 luglio al 29 settembre.
    Il tratto interessato è quello di via Miliscola compreso tra l’incrocio con la Strada Provinciale Circumlago Lucrino e la rotonda di Lucrino. Collaborazione e impegno per risolvere il problema: Il provvedimento è frutto della collaborazione tra il Sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni e il Sindaco di Bacoli Josi della Ragione.
    Incontri con la Prefettura, la Polizia Stradale e la Polizia Metropolitana hanno favorito la definizione delle soluzioni. Obiettivo: fluidificare il traffico e migliorare la vivibilità del territorio. L’amministrazione comunale è impegnata a trovare soluzioni strutturali al problema del traffico a Lucrino, con l’obiettivo di migliorare la fluidità della circolazione e la vivibilità del territorio per cittadini e turisti. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Linea 6 amore a prima vista per i napoletani anche se con qualche problema tecnico

    Napoli. La nuova Linea 6 della metropolitana di Napoli ha finalmente aperto i battenti, accolta da un’ondata di entusiasmo da parte dei cittadini, ma anche da qualche inevitabile problema tecnico.PUBBLICITA

    Per le prime due ore, a causa di un guasto, il capolinea è stato temporaneamente spostato dalla stazione di Mostra d’Oltremare a quella di Viale Augusto.

    Punti Chiave ArticoloNonostante questo inconveniente, i napoletani non si sono scoraggiati e hanno affollato le nuove stazioni, apprezzando la loro bellezza e funzionalità. Un’opera d’arte sotto la città La stazione di Chiaia, in particolare, ha subito conquistato tutti, con la sua architettura moderna e le opere d’arte che la adornano. Un vero gioiello che rivaleggia con la famosa stazione Toledo della Linea 1.
    Ma la vera attrazione è il lunghissimo tunnel che collega Chiaia al lungomare, visibile dal treno e che regala un’insolita prospettiva della città.
    Un progetto atteso da anni L’attesa per la Linea 6 è stata lunga ben 40 anni, da quando il progetto fu concepito in vista dei Mondiali di Calcio di Italia ’90. Per molti, come l’architetto Francesco Bruno, ex docente all’Università Federico II, l’inaugurazione di oggi è un sogno che si avvera: “Finalmente posso esplorare e studiare quest’opera che ho seguito sin dalle prime fasi”. Un nuovo modo di vivere la città La Linea 6 non è solo un mezzo di trasporto, ma un nuovo modo di vivere la città. Consentirà di collegare in modo più efficiente il centro storico con il lungomare e Fuorigrotta, contribuendo a ridurre il traffico automobilistico.
    Qualche disagio, ma l’entusiasmo non manca Nonostante l’euforia generale, c’è chi ha lamentato la lunga attesa per i treni (fino a 20 minuti) e la presenza di alcune scale mobili fuori servizio. Problemi di gioventù che, si spera, verranno presto risolti. Nonostante i problemi iniziali, il bilancio per la prima giornata della Linea 6 è più che positivo. I napoletani hanno accolto con entusiasmo questa nuova infrastruttura che rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e vivibile per la loro città. La nuova uscita della stazione di Piazza Municipio si trova all’inizio di via Monte di Dio. I lavori per la sua realizzazione hanno creato non pochi disagi ai residenti, che hanno dovuto sopportare rumori e vibrazioni per mesi. Il costo totale della Linea 6 ammonta a circa 1,2 miliardi di euro. Sono stati ordinati 27 treni per la linea, ma al momento ne sono attivi solo 5. L’apertura della Linea 6 ha portato a un riassetto della numerazione delle linee del trasporto pubblico. La Cumana, ad esempio, è diventata la Linea 3. Leggi Anche LEGGI TUTTO