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    Napoli, controlli e multe nei negozi di piazza Garibaldi

    Napoli.Controllo straordinario a Piazza Garibaldi e dintorni: identificate 215 persone e sanzionati 2 esercizi commercialiPUBBLICITA

    Un imponente servizio di controllo del territorio è stato effettuato questa mattina a Piazza Garibaldi e nelle aree limitrofe, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità nella zona.

    L’operazione, congiunta tra le forze dell’ordine – Commissariati di Polizia Vicaria-Mercato, Secondigliano, Posillipo e Poggioreale, Polizia Ferroviaria, Carabinieri, Guardia di Finanza – e con il supporto dell’ASL Napoli 1 Centro, del Reparto Prevenzione Crimine Campania e della Polizia Metropolitana, ha visto impegnati un alto numero di agenti.
    Nel corso del blitz sono state identificate 215 persone e controllati 40 veicoli. Sono state inoltre elevate 9 sanzioni per violazioni del Codice della Strada.

    L’attenzione si è concentrata anche sugli esercizi commerciali, con il controllo di 2 attività, alle quali sono state imposte 20 prescrizioni e elevate 2 sanzioni amministrative per un totale di circa 4.000 euro.
    L’operazione si inserisce nell’ambito delle più ampie attività di controllo del territorio disposte dalla Questura di Napoli per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti, soprattutto nelle zone più frequentate della città.
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    Blitz contro i taxi abusivi a Capodichino: 2 tassisti denunciati e 38 sanzionati

    Napoli. Intensificati i controlli da parte della Polizia Locale di Napoli e del Nucleo di Polizia Turistica nell’area dell’Aeroporto Internazionale di Capodichino.PUBBLICITA

    L’operazione, volta a garantire un servizio di trasporto sicuro e regolare ai passeggeri in arrivo e in partenza, ha portato al deferimento di 2 tassisti abusivi sprovvisti di autorizzazione comunale.

    Sono stati inoltre elevati 38 verbali a tassisti regolari per violazioni al regolamento comunale, tra cui:
    Prelievo di passeggeri al di fuori delle aree autorizzateEsercizio di attività di trasporto pubblico al di fuori del proprio turnoMancato rilascio della ricevuta con tariffa predeterminataSosta vietataL’obiettivo è quello di contrastare il fenomeno del taxi abusivo, tutelare i cittadini e garantire un servizio di trasporto efficiente e sicuro all’interno dello scalo aeroportuale.

    Cifre significative
    L’operazione di oggi si inserisce in un quadro di controlli più ampio che ha portato, nel corso delle ultime settimane, al deferimento di diversi tassisti abusivi e all’elevazione di numerose sanzioni. Un impegno costante da parte delle autorità per garantire un servizio di taxi sicuro e affidabile all’Aeroporto di Capodichino.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Bradisismo a Napoli prosegue l’analisi termografica con drone

    Proseguono a Napoli, fino alla fine del mese, le attività previste dal piano di lavoro di analisi fotografica e termografica, tramite drone, degli edifici situati lungo la viabilità principale delle zone interessate dal fenomeno bradisismico dei Campi Flegrei.PUBBLICITA

    Queste attività rientrano nel “Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico“, previsto dal decreto-legge 140/2023, e saranno realizzate dalle strutture di supporto al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale.

    La campagna di indagine mira a valutare lo stato di consistenza delle facciate degli edifici prospicienti la principale viabilità di emergenza.
    A Napoli, riguarda le seguenti strade: Piazza Bagnoli, Via G. Cerbone, Piazza G. Salvemini, Viale J.F. Kennedy, Via Bagnoli, Via Nuova Bagnoli, Via Nuova Agnano, Via Diocleziano, Via S. Ferrara, Via di Pozzuoli e Via S. Italico. Le squadre saranno riconoscibili grazie alle magliette di ReLuis o del laboratorio Lift.

    Entro ottobre è prevista la conclusione dei rilievi in tutti gli altri comuni flegrei coinvolti nel fenomeno bradisismico ed entro novembre sarà completato il rapporto con tutti i dati e i rilievi, che verrà messo a disposizione della Protezione Civile Nazionale.
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    Napoli: 5 quintali di cibo sequestrati per cattive condizioni igienico-sanitarie

    Napoli. Un’operazione congiunta tra la Polizia Locale di Napoli, unità operativa Stella, e il Distretto 29 dell’ASL ha portato al sequestro di 5 quintali di alimenti e preparazioni gastronomiche in cattive condizioni igienico-sanitarie.PUBBLICITA

    I controlli sono stati effettuati in un’attività di somministrazione di alimenti e bevande in via Mario Pagano, a seguito di diverse segnalazioni da parte dei cittadini della zona.

    Oltre al sequestro del cibo, al titolare dell’esercizio sono state contestate 4 violazioni amministrative:
    Inottemperanza alla normativa sanitariaViolazione della normativa sull’impatto acusticoViolazione del regolamento di polizia e sicurezza urbana in materia di differenziazione dei rifiuti

    Nelle zone limitrofe, altri agenti della stessa unità operativa hanno effettuato controlli sulle infrazioni al codice della strada, elevando 16 verbali. Tra questi, uno per guida senza patente, uno per circolazione con veicolo sprovvisto di copertura assicurativa e 6 per sosta irregolare.
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    Eboli 15enne finisce nel carcere minorile per rapina e spaccio

    E’ stato arrestato e collocato in un istituto penale minorile un quindicenne di Eboli accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, rapina, lesioni personali e violenza privata.PUBBLICITA

    Ad eseguire la misura cautelare, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Eboli.

    L’indagato, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato accompagnato presso l’Istituto penale minorile di Napoli.
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    Napoli sfuggono all’alt e impennano davanti ai carabinieri: causano un incidente. Un arresto e una denuncia

    Quella di un 25enne e di un 43ene napoletani è una sfida, lanciata ai carabinieri lungo la discesa che da Posillipo costeggia la grotta di Seiano e arriva a Coroglio.PUBBLICITA

    Sono in sella ad una moto da corsa, non hanno il casco e, si scoprirà più tardi, sono sotto effetto di cocaina e marijuana.

    I militari sono impegnati in un posto di controllo. Notano la moto sfrecciare e sollevano la paletta.
    I due in sella non accennano a frenare, il conducente spinge sull’acceleratore e impenna. Poi lancia la moto in direzione di Fuorigrotta. I carabinieri non stanno a guardare.

    La corsa dura fino alla galleria Laziale. E’ lì che la guida spericolata dei centauri li porta a perdere il controllo del veicolo e a colpire un’auto che li precede.
    Il 25enne è la persona alla guida, se la caverà con lesioni guaribili in 5 giorni. E’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Il passeggero, invece, è ancora ricoverato per gravi fratture. Sarà denunciato.
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    Caivano, droga “dal” domicilio: carabinieri arrestano pusher 61enne

    Da droga a domicilio a droga “dal” domicilio è un gioco di preposizioni.E’ anche un metodo di vendita pratico, per chi non intende spostarsi da casa per curare gli affari.PUBBLICITA

    Eugenio Ottaiano, 61enne di Caivano già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per spaccio di stupefacenti dai Carabinieri della compagnia di Caivano.Il 61enne aveva allestito una piazza di spaccio nel suo appartamento, al piano rialzato di una palazzina in via Pio IX. Dalla finestra lo scambio denaro-dose.

    Il blitz dei militari è scattato durante una di queste compravendite, identificato e sanzionato il “cliente”.Nell’abitazione di Ottaiano 28 dosi di cocaina, un panetto di hashish di quasi 40 grammi e 470 euro in denaro contante ritenuto provento illecito.L’uomo è finito in manette ed è ora in carcere, in attesa di giudizio.
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    Torre del Greco carabinieri arrestano due pusher: in casa cocaina e denaro

    I carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Didane Abdeljalil, 42enne di origini marocchine e Cristian Carrà, 20 anni compiuti da pochi giorni.PUBBLICITA

    Erano entrambi nell’abitazione del 42enne. Rinvenuti e sequestrati 35 grammi di cocaina, nascosti in un marsupio, materiale per il confezionamento delle dosi e oltre mille euro in contante ritenuto provento illecito.

    Nell’appartamento del più giovane, luogo dove è stata estesa la perquisizione, i militari hanno trovato altri 9 grammi della stessa sostanza e 1400 euro frutto verosimilmente di spaccio.L’arresto è stato convalidato. Per il 20enne pena sospesa, per il 42enne applicato obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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    Giugliano, scoperto tunnel sotterraneo nei pressi dell’ufficio postale

    I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Giugliano In Campania sono intervenuti in via I Maggio, nei pressi dell’ufficio postale perché hanno rilevato uno scavo sotterraneo.PUBBLICITA

    Dall’ispezione di un primo tombino è stata trovata una trave di legno a copertura dell’ingresso alle fogne, già sotto al livello della strada.Su una delle pareti un piccolo foro, forse un primo test di scavo.

    In un altro tombino, a circa 30 metri dal primo e non lontano da un bar, carabinieri e operai incaricati dal comune hanno trovato un altro tunnel. Circa 20 metri la lunghezza, 90 cm il diametro. Se ultimato, dalle fognature avrebbe condotto fino all’ufficio postale.La galleria è stata cementata.Indagini in corso.
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    Ischia, Marta morta per attacco epilettico, il compagno resta in carcere

    Ischia. Un presunto attacco epilettico potrebbe essere la causa del decesso di Marta Maria Ohryzko, la donna ucraina di 33 anni trovata senza vita dai Carabinieri domenica mattina in una scarpata di Barano d’Ischia.PUBBLICITA

    Sabato sera la donna si era allontanata dalla roulotte dove viveva con il compagno, il russo Ilia Batraklov, ed era caduta da un pendio di circa due metri mentre percorreva una stradina isolata di campagna, fratturandosi una caviglia.

    Punti Chiave ArticoloNonostante le ripetute richieste di aiuto al compagno, Marta è rimasta da sola per tutta la notte nella vegetazione. Le conseguenze di una crisi epilettica, sopraggiunta in assenza di soccorsi, sono molto probabilmente la causa del suo decesso: la donna, senza nessuno ad aiutarla, avrebbe subito un rigurgito che l’avrebbe di fatto soffocata. A supportare questa ipotesi è l’assenza di segni di violenza sul corpo, sebbene l’autopsia chiarirà le cause definitive del decesso.
    Ilia Batraklov resta in carcere con l’accusa di maltrattamenti aggravati Le indagini dei Carabinieri di Ischia ipotizzano che la donna abbia comunque subito violenze dal compagno negli ultimi due anni. Batraklov, 41 anni, si trova in carcere con l’accusa di maltrattamenti aggravati, commessi contro una persona con problemi psichiatrici (Marta era in cura presso il centro di salute mentale dell’isola) con crudeltà e con esiti mortali. L’uomo, che ha affermato di aver cercato Marta durante la notte e di averla trovata ancora viva dicendole però di restare a dormire nella scarpata, si è visto confermare il fermo disposto dalla Procura di Napoli.
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    Pozzuoli rimosso ormeggio abusivo di barche nel porto

    Napoli. Lo specchio d’acqua di oltre cinquemila metri quadrati nella rada del porto di Pozzuoli è stato liberato da 31 natanti ormeggiati illegalmente.PUBBLICITA

    Un’operazione congiunta di Carabinieri e Capitaneria di Porto Flegrea ha portato al sequestro e alla rimozione delle imbarcazioni, che occupavano abusivamente un tratto dell’area portuale a ridosso di Piazza a Mare e del Molo Caligoliano.

    Punti Chiave ArticoloL’operazione, inserita nell’ambito del più ampio progetto “Mare e Laghi Sicuri 2024”, mira al ripristino della legalità e alla tutela del demanio marittimo. Secondo le accuse, tre grossi contenitori erano stati posizionati illegalmente per consentire l’ormeggio dei natanti, che venivano utilizzati sia per la pesca che per il diporto.
    25 persone sono state identificate e denunciate a piede libero per occupazione abusiva di suolo pubblico. Le imbarcazioni sequestrate, perlopiù cianciole e natanti di piccolo cabotaggio, erano ancorate con corpi morti in un’area che doveva essere liberamente fruibile da tutti. Sequestrate cianciole e natanti di piccolo cabotaggio L’attività di vigilanza proseguirà nelle prossime settimane per garantire la sicurezza delle attività balneari e la fruibilità delle aree demaniali. I controlli si estenderanno anche ai tratti di arenili pubblici nel comprensorio marittimo di Pozzuoli e lungo il litorale da Coroglio a Castel Volturno.
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    Napoli omaggia Vincenzo Russo: una strada nel rione Pendino porta il suo nome

    Napoli. Una strada del quartiere Pendino di Napoli è stata oggi intitolata a Vincenzo Russo, poeta e paroliere autore di celebri brani come “I te vurria vasà”.PUBBLICITA

    La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina alla presenza della vicesindaca Laura Lieto, della vicepresidente del Consiglio comunale Flavia Sorrentino, dello scrittore Maurizio de Giovanni e di Marianita Carfora, che ha interpretato alcuni dei brani di Russo.

    Punti Chiave ArticoloUn omaggio a un grande poeta napoletano L’intitolazione della strada a Vincenzo Russo rappresenta un atto di riconoscimento da parte della città nei confronti di uno dei suoi figli più illustri. Nato a Napoli nel 1876, Russo ebbe una vita breve e segnata dalla povertà, ma che non gli impedì di esprimere il suo grande talento poetico.
    I suoi versi, struggenti e appassionati, hanno dato vita a canzoni che sono diventate parte integrante della tradizione musicale napoletana, come “Maria Marì”, “Torna maggio” e la celeberrima “I te vurria vasà”. Un impegno per la memoria e la cultura “Con l’intitolazione di questa strada – ha sottolineato la vicesindaca Lieto – diamo un segno tangibile della nostra riconoscenza verso un figlio di questa terra che, nella sua breve esistenza, ha regalato versi capaci di suscitare, ancora oggi, grandi emozioni”. L’amministrazione comunale ha accolto con entusiasmo la proposta di intitolazione avanzata dalla vicepresidente Sorrentino, ritenendola un modo importante per tenere viva la memoria di Vincenzo Russo e per trasmettere alle nuove generazioni il valore del suo talento e della sua vicenda umana.
    Un simbolo dell’identità napoletana “Sono fiera che questa intitolazione sia il risultato di un ordine del giorno che ho presentato in Consiglio comunale – ha dichiarato la Sorrentino -. La storia di Vincenzo Russo, da oggi, finalmente, sarà scolpita nella terra che gli ha dato i natali”. La vicepresidente ha ringraziato il sindaco Manfredi, la vicesindaca Lieto e il prefetto Di Bari per aver portato a termine l’iter burocratico, sottolineando il ruolo fondamentale della toponomastica come strumento di memoria e di rafforzamento dell’identità territoriale. Un tributo da parte di Maurizio de Giovanni “Sono felice e orgoglioso di quello che è stato fatto da parte del Comune di Napoli – ha commentato lo scrittore Maurizio de Giovanni, promotore dell’iniziativa -. Finalmente la città paga un debito con uno dei suoi figli più creativi, meravigliosi, lirici e poetici”. De Giovanni ha ricordato la figura di Russo come un uomo del popolo, un poeta autodidatta che ha saputo dare vita a versi immortali che hanno reso Napoli famosa in tutto il mondo. Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO