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    Bacoli, aggressione e furto in un lido di Miliscola. Ferito il guardiano

    Nella notte, i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Pozzuoli sono intervenuti in via Miliscola, presso uno stabilimento balneare turistico, a seguito di una violenta aggressione ai danni del guardiano notturno. Secondo le prime ricostruzioni fornite dai militari, due individui avrebbero aggredito il guardiano.PUBBLICITA Quest’ultimo è stato alla testa con una bottiglia ed è stato inoltre minacciato con un coltello. La vittima, un uomo di 62 anni residente in zona, è stata derubata di alcune migliaia di euro. I rapinatori non si sono fermati qui: hanno anche saccheggiato il deposito dell’attività commerciale, portando via diverse bevande.Il 62enne è stato immediatamente trasferito all’ospedale di Pozzuoli, dove è attualmente sotto osservazione; fortunatamente, non è in pericolo di vita. La compagnia dei Carabinieri di Pozzuoli ha avviato un’indagine per identificare e catturare i responsabili di questo grave episodio.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Altre due piccole scosse di terremoto nella notte ai Campi Flegrei

    Altre due piccole scosse di terremoto nella notte ai campi Flegrei:è il segnale che lo sciame sismico iniziato l’altra sera non è è ancora concluso.PUBBLICITA

    La prima scossa è stata registrata dai sismografi dell’Osservatorio vesuviano alle 4.01 con coordinate geografiche (lat, lon) 40.7970, 14.1000 ad una profondità di 5 km ed è stata di magnitudo 1.2.

    La seconda invece alle 5.02 della stessa entità con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8040, 14.1000 ad una profondità di 3 km.

    Complessivamente sono cinque le scosse di terremoto registrate da ieri mattina ma tutte di piccola entità e nessuna avvertita dalla popolazione.

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    Terza scossa di terremoto in serata ai Campi Flegrei

    Terza scossa di terremoto ai Campi Flegrei nella giornata di oggi.PUBBLICITA

    Si è registrata in serata, alle 19.36, e anche in questo caso si è trattato di una scossa di lieve entità con magnitudo 1.1, un valore in linea con le altre due registrate in giornata.

    La prima alle 7.37 di magnitudo 1.0; la seconda invece alle 15,24 magnitudo 1.1.
    Lo sciame sismico quindi continua a creare preoccupazione agli abitanti dei comuni flegrei e delle zona confinanti di Napoli città che avvertono le scosse.

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    Campi Flegrei oggi due scosse di assestamento

    Non si placa lo sciame sismico ai Campi Flegrei: dopo la paura di venerdì per una scossa magnitudo 4.0, anche oggi i sismografi hanno rilevato altre due scosse.PUBBLICITA

    Si tratta di movimenti tellurici di assestamento che non hanno però generato allarme nella popolazione.

    Due le scosse registrate dai sismografi dall’Osservatorio Vesuviano: la prima alle 7.37 magnitudo 1.0; la seconda alle 15,24 magnitudo 1.1. Non si segnalano danni. Un sisma magnitudo 1.0 era stato rilevato anche ieri sera, alle 20,34, nell’area del Vesuvio.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Corriere della droga arrestata dalla polizia a Ischia

    Ischia. Corriera della droga incappa in un controllo nella zona del porto Ischia e finisce in carcere.PUBBLICITA

    Gli agenti del commissariato di Ischia, durante i servizi di controllo, hanno infatti notato in zona portuale una donna che si aggirava con atteggiamento circospetto. Probabilmente era in attesa di qualcuno con il quale aveva appuntamento per la consegna.

    I poliziotti hanno controllato la donna che, all’interno della propria borsetta, aveva nascosto 10 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 1 chilo.
    La donna, una 50enne napoletana, è stata arrestata per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

    Ora le indagini continuano per risalire ai fornitori e a chi era destinata il carico di droga da spacciare sull’isola verde durante questo fine mese di luglio.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei: chiusi tutti i siti del Parco archeologico

    Il Parco archeologico dei Campi Flegrei informa che “a causa dello sciame sismico in corso è stata disposta la chiusura temporanea dei siti del Parco”.PUBBLICITA

    Sono ben 25 i siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei, tra questi spiccano il parco archeologico delle Terme di Baia e il Parco sommerso di Baia, il Tempio di Diana e il Tempio di Venere a Bacoli, la Tomba di Agrippina e la Piscina Mirabilis a Miseno, il Parco archeologico di Cuma, l’Anfiteatro Flavio e il Tempio di Serapide di Pozzuoli.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Stanziati altri 54 milioni di euro per il Rione Terra di Pozzuoli

    La Regione Campania e il governo hanno destinato 54 milioni di euro per il recupero e la riqualificazione del Rione Terra, l’antica rocca di Pozzuoli. Di questi, 50 milioni sono stati deliberati dal Cipess (Comitato interministeriale per la Programmazione economica e lo Sviluppo sostenibile) per completare i lavori di recupero.PUBBLICITA

    Ulteriori 4 milioni sono stati erogati dalla Struttura commissariale al Comune di Pozzuoli per finanziare le procedure di esproprio e come acconto su somme già anticipate dall’Ente. Il finanziamento di 4 milioni rappresenta un credito significativo per il Comune di Pozzuoli, credito che non era mai stato richiesto nonostante l’adozione, nel dicembre 2018, di due delibere per il riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa due milioni di euro.

    I lavori previsti, richiesti dal Comune di Pozzuoli proprio per accelerarne il completamento, interesseranno dunque le parti comuni, la ristrutturazione edilizia ma anche le parti esterne del Rione Terra. Le finiture interne saranno invece eseguite dai futuri concessionari.
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    Casamicciola, partiti i lavori per la ricostruzione della Chiesa di Sant’Antonio da Padova

    Casamicciola. È stata inaugurata oggi la prima tranche di lavori per la ricostruzione degli edifici religiosi di Ischia danneggiati dal sisma del 2017.PUBBLICITA

    Il cantiere di Sant’Antonio da Padova a Casamicciola rappresenta il primo passo concreto verso il recupero del patrimonio religioso dell’isola.

    L’intervento, finanziato per 700mila euro, prevede il consolidamento e il restauro della chiesa, con particolare attenzione alla messa in sicurezza del solaio di copertura e delle volte sottostanti.
    Saranno inoltre restaurate le murature, gli intonaci, la pavimentazione e i rivestimenti lapidei, oltre all’impianto di illuminazione.

    I lavori, affidati alla ditta La.Re.Fin. Srl, dovrebbero concludersi entro la metà di aprile 2025. Il commissario straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, ha assicurato un monitoraggio costante del cantiere per garantire il rispetto dei tempi e la qualità degli interventi.
    Questo cantiere rappresenta un simbolo di speranza per la comunità di Casamicciola e per l’intero territorio isolano. La ricostruzione delle chiese non solo ripristinerà importanti luoghi di culto, ma contribuirà anche a salvaguardare la storia e l’identità di Ischia.
    Altri interventi in programma:

    Oltre a Sant’Antonio da Padova, il Piano di Recupero comprende altri 16 interventi per il recupero di chiese e edifici di culto danneggiati dal sisma. Tra questi, i lavori per le chiese di Santa Lucia e San Domenico a Forio, che hanno ottenuto il via libera dalla Conferenza dei Servizi proprio in questi giorni.
    Sono inoltre già in fase di progettazione e finanziamento (per un totale di 5 milioni di euro) gli interventi per le chiese di San Pasquale Baylon a Casamicciola e San Giuseppe al Fango a Lacco Ameno.
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    Ischia aggredisce la moglie e un amico: arrestato 29enne

    Ischia. Nella notte scorsa, gli agenti del Commissariato di Ischia, coadiuvati da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Ischia, sono intervenuti in piazza Antica Reggia a seguito di una segnalazione di lite in strada.PUBBLICITA

    Sul posto, i poliziotti hanno trovato e bloccato tre persone: una coppia di coniugi e un amico. La ricostruzione dei fatti ha rivelato che la donna era stata prima minacciata e poi aggredita dal marito con calci e pugni, alla presenza delle loro due figlie minorenni.

    Punti Chiave ArticoloL’uomo, già in evidente stato di agitazione, ha successivamente minacciato e aggredito anche l’amico della coppia che era intervenuto per sedare la lite, utilizzando un casco strappato ad una motociclista.  Il 29enne ha aggredito la donna davanti ai figli Alla luce di quanto accertato, il 29enne napoletano, già gravato da precedenti di polizia e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, è stato arrestato con le accuse di lesioni personali, minaccia e furto.
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    Controlli a Pozzuoli: arrestato il pusher della movida, due imprenditori denunciati

    Operazione notturna dei carabinieri della compagnia locale nelle zone della movida di Pozzuoli. Durante i controlli straordinari, è stato arrestato il 26enne Francesco Coppola, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato colto in flagrante mentre cedeva diverse dosi di droga ai clienti. Successivamente, i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione e diverse aree comuni utilizzate come deposito, rinvenendo e sequestrando 228 grammi di hashish, 350 grammi di marijuana e 34 grammi di cocaina.PUBBLICITA

    Parallelamente, i militari hanno effettuato controlli nei lidi di via Sibilla, denunciando un imprenditore 50enne, titolare di uno stabilimento balneare. L’uomo aveva organizzato una serata di musica con intrattenimento danzante senza alcuna licenza. L’area e la strumentazione utilizzata sono stati sequestrati.

    Anche un altro imprenditore, di 55 anni, proprietario di un diverso lido, è stato denunciato per la stessa infrazione. Durante la notte, i carabinieri hanno inoltre denunciato un 59enne incensurato. Nell’auto dell’uomo infatti è stata trovata e sequestrata una mazza da baseball.
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    Ischia e Procida scoperti 2 B&B abusivi con 9 clienti

    Un’operazione straordinaria dei Carabinieri ha setacciato le isole di Ischia e Procida, con particolare attenzione ai B&B abusivi e alla tutela dei minorenni.PUBBLICITA

    L’attenzione si è concentrata in particolare sui B&B abusivi, che rappresentano un problema per la sicurezza dei turisti e una concorrenza sleale per le strutture ricettive regolari.

    Punti Chiave ArticoloI Carabinieri continueranno a monitorare il fenomeno per contrastare l’illegalità e tutelare i consumatori. B&B abusivi Denunciato un 60enne di Ischia per esercizio abusivo di professione e omessa comunicazione alla Polizia
    Denunciata una 55enne di Forio per esercizio abusivo di attività ricettivaTutela dei minorenni Controlli a tappeto nel corso dei quali 446 persone sono state identificate, 201 veicoli controllati e inoltre scoperti 7 turisti alloggiati in un B&B abusivo a Ischiae 2 turisti alloggiati in un B&B abusivo a Forio. A Serrara Fontana bloccata festa abusiva in un ristorante Denunciati i titolari di un bar a Ischia per somministrazione di alcol a un 16enneSegnalati alla Prefettura di Napoli 4 minorenni trovati in possesso di droga a IschiaRistorante a Serrara Fontana denunciato per apertura abusiva di luogo di intrattenimento: 670 persone fatte evacuare.
    Denunciati un 46enne e un 23enne di Procida per lesioni personali e minacciaDenunciato un 23enne di Procida per guida sotto l’influenza di alcol e lesioni a un ciclista. Segnalati alla Prefettura di Procida 3 assuntori di droga L’operazione dei Carabinieri ha portato a diverse denunce e segnalazioni, a dimostrazione del loro impegno nel garantire la sicurezza e la legalità sulle isole di Ischia e Procida. Tutela dei minori Altro aspetto fondamentale è la tutela dei minori. I Carabinieri hanno sanzionato chi ha somministrato alcol a minorenni e segnalato alla Prefettura i possessori di droga. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Camorra, ergastolo per i boss di Pozzuoli e Quarto

    La Corte di Assise d’Appello ha nuovamente ribaltato la decisione condannando all’ ergastolo  i quattro boss di Pozzuoli e Quarto.PUBBLICITA

    La sentenza è stata emessa ieri dalla V sezione – presidente Ginevra Abbamondi, con Amalia Taddeo come giudice a latere – nei confronti di Gennaro Longobardi, Gaetano Beneduce, Salvatore Cerrone detto “o biondo” e Nicola Palumbo “faccia abbuffata” per il duplice omicidio avvenuto 27 anni fa dei boss del Rione Toiano Domenico Sebastiano detto “Mimì cap e mort” e Raffaele Bellofiore “o biondo”.

    Punti Chiave ArticoloIl tortuoso iter giudiziario I quattro boss erano stati inizialmente condannati all’ergastolo sia in primo che in secondo grado, ma le sentenze erano state annullate dalla Cassazione a causa della caduta delle testimonianze dei pentiti. Nei mesi scorsi il caso è tornato in Appello, con la Procura Generale che nel frattempo aveva ascoltato due nuovi pentiti del clan Polverino: Giuseppe Ruggiero, detto “Geppino Ceppa ‘e fung” e Giuseppe Simioli.
    Il primo avrebbe partecipato personalmente ai preparativi e accompagnato il furgone nel Rione Toiano, per poi trasportare con un’auto i killer a Marano, insieme al fratello Castrese e a Simioli. Il supporto sarebbe stato fornito in virtù degli accordi tra i Polverino e il clan Longobardi-Beneduce, che all’epoca aveva i due boss latitanti proprio a Marano. L’agguato il 19 giugno del 1997 Il duplice omicidio si è svolto il 19 giugno 1997 quando un furgone, poi risultato rubato a Gaeta, scortato da alcune auto, entrò nel Rione Toiano, allora roccaforte del boss Salvatore Bellofiore. Nel veicolo viaggiavano almeno quattro persone, tutte incappucciate e armate di fucili da guerra, tra cui si ritiene ci fossero i quattro boss, mandanti ed esecutori del delitto. Sul posto c’era anche uno “specchiettista”, che aveva il compito di avvisare il commando dell’arrivo delle vittime designate. Bellofiore e Sebastiano furono inseguiti e uccisi tra i giardinetti e i palazzi popolari noti come “carrarmati”.
    Tre dei quattro boss sono già in carcere Attualmente, tre dei quattro boss sono detenuti, due dei quali in regime di carcere duro: Gaetano Beneduce, sottoposto al 41 bis a Spoleto, e Nicola Palumbo detto “faccia abbuffata”, rinchiuso nel carcere de L’Aquila; Gennaro Longobardi, invece, non è sottoposto al 41 bis e si trova nel carcere di Terni. Salvatore Cerrone è sottoposto alla misura della casa lavoro nel nord-est d’Italia e sarebbe dovuto rientrare a Quarto a breve. Le difese (Palumbo, Longobardi e Cerrone sono difesi dall’avvocato Domenico De Rosa, mentre Cerrone è rappresentato da Luca Gili) ora attendono le motivazioni della sentenza (previste entro 60 giorni) per presentare un nuovo ricorso in Cassazione. (nella foto da sinistra Gennaro Longobardi, Gaetano Beneduce e Nicola Palumbo) Leggi Anche LEGGI TUTTO