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    Salerno, neonato positivo a cocaina, confermata la meningite: è gravissimo

    Il neonato di tre mesi, giunto in codice rosso all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, è attualmente in condizioni gravissime e ricoverato in terapia intensiva a causa di una meningite.
    Fin dall’inizio, le sue condizioni cliniche sono apparse estremamente serie, con un imminente pericolo di vita, rendendo necessario il trasferimento urgente in Terapia Intensiva Pediatrica, dove è stato sottoposto a intubazione e ventilazione meccanica.
    Gli esami condotti presso il Santobono hanno confermato l’emorragia cerebrale precedentemente individuata già durante una tac eseguita presso l’ospedale Ruggi di Salerno
    . Al Santobono, il neonato ha subito una risonanza magnetica nucleare, seguita da un intervento urgente nella Sala Operatoria di Neurochirurgia per il posizionamento di un catetere di monitoraggio della pressione intracranica.
    Durante l’intervento, è stato prelevato un campione di liquido cefalorachidiano risultato positivo per “Haemophilus Influenzae”, confermando la diagnosi iniziale di meningite batterica al momento dell’ammissione in Terapia Intensiva. Attualmente, il neonato è ancora sotto cure e costante monitoraggio. LEGGI TUTTO

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    Cava, entra in casa dell’ex compagna da finestra bagno: arrestato

    Entra nell’abitazione dell’ex compagna passando dalla finestra del bagno, nonostante fosse sottoposto al divieto di avvicinamento. È successo a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno.
    L’uomo, un 32enne, è stato arrestato dai Carabinieri della tenenza di Cava de’ Tirreni in flagranza di reato per aver violato il domicilio della ex compagna, alloggiata in una struttura protetta.
    Il provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa era stato emesso dal Tribunale per i minorenni di Salerno per maltrattamenti in famiglia. LEGGI TUTTO

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    Salerno, aveva fucile rubato e pistola in casa: arrestato 27enne

    Un 27enne è stato arrestato a Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, per detenzione illegale di arma comune da sparo.
    I Carabinieri della sezione operativa del reparto territoriale di Nocera Inferiore e della tenenza di Pagani hanno arrestato, in flagranza di reato il 27enne dopo che, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno trovato in casa dell’indagato un fucile semiautomatico calibro 12 marca Beretta, risultato oggetto di furto, nonché munizioni e una pistola a tamburo, a salve, priva del tappo rosso.
    Il 27enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. LEGGI TUTTO

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    Nocera, neonata morta in ospedale: sarà eseguita l’autopsia

    Sara’ l’esame autoptico a stabilire quale sia stata la causa del decesso di una neonata, morta a distanza di qualche ora dalla nascita, all’ospedale di Nocera Inferiore, nel Salernitano.
    Il padre della piccola, dopo la morte della figlia, ha presentato denuncia ai carabinieri. Da quanto si apprende, nelle prossime ore, la procura di Nocera Inferiore conferira’ l’incarico al medico legale che effettuera’ l’autopsia. La famiglia della bimba e’ originaria di San Marzano sul Sarno (Salerno) LEGGI TUTTO

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    Salerno, picchia la moglie: 50enne allontanato da casa

    Maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni della moglie. Questa l’accusa nei confronti di un 50enne arrestato a San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno.
    Nei confronti dell’uomo i Carabinieri della stazione di San Cipriano Picentino hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa, su richiesta della Procura di Salerno, dal gip del Tribunale salernitano. LEGGI TUTTO

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    Programma Gol, al via il primo corso per operatore banco alimentare

    Al via il primo corso di formazione del programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) per “operatore banco alimentare”, una figura molto richiesta dal mercato del lavoro a livello provinciale, organizzato a Salerno con la partecipazione delle aziende associate a Federazione UNICA che saranno soggetto ospitante per la parte di stage.Domani, lunedì 8 gennaio 2024, la prima lezione per il 15 partecipanti, di età compresa fra i 40 e 60 anni e in maggioranza donne, che hanno aderito all’iniziativa. Il corso articolato in 60 lezioni, prevede 300 ore di formazione.
    “Gol rappresenta un importante strumento per favorire il reinserimento lavorativo di disoccupati, Neet, over 55, categorie svantaggiate – commenta Alessandro D’Amico vice presidente nazionale Unica e responsabile Unica di Salerno – per questo occorre che vengano rivisti i criteri per l’individuazione dei percorsi formativi altrimenti si corre il rischio di non far incrociare domanda e offerta e mettere in difficoltà i partecipanti con corsi che richiedono una formazione di base non sempre in loro possesso.
    Altro aspetto fondamentale – conclude D’Amico – riguarda l’assegnazione da parte dei centri per l’impiego non sempre bilanciata fra i diversi enti di formazione presenti sul territorio”.
    Il programma Gol finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, è un’azione di riforma prevista dal Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) per favorire il reinserimento lavorativo attraverso politiche di ricerca attiva del lavoro, accompagnamento al lavoro e rafforzamento delle abilità professionali.
    Per l’attuazione del programma sono coinvolti i centri per l’impiego, le agenzie per il lavoro e gli enti di formazione.
    Rivolto ai lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni (reddito di cittadinanza, Naspi), lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), working poor, persone disoccupate senza sostegni al reddito, Gol ha l’obiettivo di accompagnare il disoccupato nel reinserimento nel mondo del lavoro attraverso un percorso di orientamento personalizzato, interventi flessibili e gratuiti che gli consentano di aumentare e migliorare le competenze necessarie per lo svolgimento della professione.
    Il programma prevede, infatti, diversi percorsi: accompagnamento al lavoro, aggiornamento, reinserimento o riqualificazione professionale, e inclusione e ricollocazione collettiva in rete con gli altri servizi territoriali (sociali, socio-sanitari, di conciliazione, educativi) nel caso di bisogni complessi, quali quelli di persone con disabilità o con fragilità. LEGGI TUTTO

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    Salerno: internet quasi assente, Comune Atrani scrive al prefetto

    Atrani, uno dei gioielli della Costiera Amalfitana e il comune più piccolo d’Italia con meno di 800 abitanti, affronta una sfida significativa: il digital divide, la difficoltà di accesso alla rete internet per scopi lavorativi, educativi, commerciali, ricreativi e produttivi.
    L’Amministrazione comunale ha scritto al prefetto di Salerno, richiedendo un incontro urgente per accelerare il processo di digitalizzazione con l’inizio del nuovo anno. L’obiettivo è affrontare le numerose criticità nelle telecomunicazioni che Atrani sta vivendo.
    La quasi assenza di connessione telefonica e internet rischia di influire negativamente sia sui processi di inclusione sociale che sulla competitività del paese. Questo è particolarmente evidente a causa delle zone d’ombra nella copertura della rete che rallentano la produttività, limitano l’esercizio dei diritti di cittadinanza e ostacolano lo sviluppo delle competenze digitali, fondamentali nell’attuale mondo del lavoro.
    Il Comune di Atrani sottolinea che l’iter per il cablaggio della fibra ottica, avviato mesi fa per garantire l’accesso a servizi internet avanzati, ha raggiunto la fase di collaudo finale da parte di Infratel, la società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che gestisce il Piano Banda Ultra Larga (Bul).
    Una volta completato questo passaggio, sarà possibile mettere in vendita il servizio internet tramite società in convenzione con Open Fiber, portando la connessione digitale del borgo al livello delle grandi città.
    Il Comune ritiene che questo cambiamento strutturale migliorerà significativamente la vita dei cittadini, l’efficienza degli uffici pubblici e la coordinazione in caso di emergenze idrogeologiche, considerando le carenze nella copertura della linea telefonica mobile e della connessione.
    Questi problemi non possono più essere considerati secondari, data l’importanza delle connessioni digitali nella vita quotidiana, sia lavorativa che turistica, considerando l’attrazione di visitatori da tutto il mondo. L’auspicio è che il 2024 segni una svolta positiva in questo ambito. LEGGI TUTTO

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    Cilento,bimbo di 11 anni perde la vista mentre gioca coi bottim

    Era in un parco e aveva tra le mani fuochi pirotecnici e la tragedia si e’ consumata sotto gli occhi di tutti.
    Un bimbo di 11 ad Alfano nel Cilento in provincia di Salerno. L’esplosione di un petardo lo ha investito in pieno volto e gli ha causato un grave trauma all’occhio destro dal quale, secondo quanto accertato piu’ tardi dai sanitari, non potra’ piu’ vedere.
    Il piccolo e’ stato immediatamente soccorso sul luogo dell’esplosione e trasferito d’urgenza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove e’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico eseguito dall’e’quipe di oculistica guidata dalla dottoressa Olga Voto, affiancata dal dottor Luigi Filippo Magno.
    L’occhio gli e’ stato salvato, restando nella sua orbita, ma nonostante il pronto intervento dei medici la vista e’ andata persa. LEGGI TUTTO

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    Scafati, sequestro articoli pirotecnici : erano più di una tonnellata

    A Scafati nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, nel corso di attività volte al controllo economico del territorio, ha sottoposto a sequestro penale un’ingente quantità di materiale esplodente.
    Il materiale era concentrato all’interno di un’attività commerciale sprovvista di idonea licenza nel Comune di Scafati.
    In particolare, nel corso di un intervento d’iniziativa scaturito dall’approfondimento di alcuni input info-investigativi, le Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati hanno sequestrato “artifizi” pirotecnici abusivamente detenuti, per un totale di massa attiva calcolata in oltre 140 kg.
    Tale operazione ha avuto origine dall’intensificazione delle attività a contrasto dell’illegale commercializzazione di fuochi d’artificio in occasione delle festività di Capodanno. I militari hanno scoperto che l’indagato, esperto artificiere, occultava all’interno del locale, oltre agli artifici pirotecnici convenzionali detenuti in assenza di licenza, ben 259 ordigni artigianalmente realizzati.
    Tenuto conto della pericolosità della merce in questione e dell’ingente quantità di articoli sequestrati, l’effettivo possessore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente, sia per il reato di detenzione illegale di materiale esplodente.
    I beni sottoposti a vincolo cautelare avevano un controvalore di vendita al dettaglio di più di trentamila euro. LEGGI TUTTO

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    Salerno,  furto in abitazione a San Giovanni Piro, 43enne in manette

    I carabinieri della stazione di Santa Maria di Castellabate hanno eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 43enne, di nazionalità albanese, accusato di furto in abitazione.
    La Procura, dopo il fatto avvenuto l’8 agosto, sulla base delle indagini dei carabinieri, che erano intervenuti nella casa di San Giovanni Piro a Salerno, dove era stato commesso il furto, ha chiesto ed ottenuto dal Gip del tribunale di Vallo della Lucania l’ordinanza, che è stata notificata all’ indagato, ristretto nel carcere di Bari. Proseguono le indagini per individuare l’altro complice. LEGGI TUTTO

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    IL CASO Eboli, perseguita l’ex compagna: braccialetto elettronico per 53enne

    I carabinieri di Santa Cecilia di Eboli, in provincia di Salerno, hanno applicato un divieto di avvicinamento nei confronti di un 53enne accusato di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna. L’uomo dovrà stare lontano dalla persona offesa e ai luoghi da essa frequentati mediante l’utilizzo del braccialetto elettronico.
    Questa misura restrittiva è stata adottata al fine di garantire la sicurezza e la protezione della vittima, assicurando che il presunto autore degli atti persecutori mantenga una distanza appropriata e eviti i luoghi frequentati dalla persona offesa. Il braccialetto elettronico, in questo contesto, funge da strumento di controllo costante, consentendo alle autorità di verificare il rispetto delle disposizioni giudiziarie da parte dell’accusato.
    La sua applicazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel prevenire potenziali situazioni di pericolo e nel garantire la tutela delle vittime di comportamenti persecutori. La collaborazione tra le istituzioni giudiziarie e le forze dell’ordine è essenziale per assicurare un’applicazione efficace delle misure restrittive e per preservare la sicurezza della comunità. LEGGI TUTTO

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    Omicidio Vassallo: il boss pentito Imperiale svela la pista della cocaina

    Il pentito Raffaele Imperiale, ex boss del narcotraffico, sarà interrogato dai pm che indagano sull’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, avvenuto nel 2010.
    Questo perché ha rivelato dettagli interessanti durante uno dei suoi ultimi interrogatori. Ha infatti menzionato Bruno Carbone, il suo ex braccio destro, e come questi avesse legami con l’ex boss del parco Verde di Caivano quel Pasquale Fucito, noto come ‘o marziano oppure Shrek, condannato a 16 anni di carcere per traffico internazionale di droga.
    Imperiale ha anche riportato dettagli personali sulle spese del periodo, svelando informazioni sulla gestione finanziaria e gli investimenti di denaro.
    È da notare che questo passaggio è particolarmente interessante perché ben collegato alle indagini sull’omicidio del sindaco e al coinvolgimento di ex carabinieri napoletani. La testimonianza di Imperiale potrebbe svelare collegamenti e dinamiche che contribuiranno all’indagine e ribaltare la narrativa dell’assassinio.
    L’interrogatorio del pentito è atteso con grande interesse, poiché i dettagli rivelati potrebbero essere determinanti per risolvere il mistero dell’omicidio di Vassallo. LEGGI TUTTO