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    Elezioni in Francia, Mbappé invita giovani al voto contro Le Pen: “Fermiamo estremisti alle porte”

    Dopo le parole di Marcus Thuram, anche Kylian Mbappé ha voluto lanciare un messaggio forte dal ritiro della nazionale francese agli Europei 2024, in vista delle imminenti elezioni francesi. “Voglio rivolgermi a tutti i francesi e in particolare alle giovani generazioni. Vediamo che gli estremisti sono alle porte del potere, abbiamo la possibilità di cambiare tutto”, ha dichiarato l’ex attaccante del Paris Saint-Germain, pronto a vestire la maglia del Real Madrid nella prossima stagione.PUBBLICITA

    “Siamo in un momento cruciale nella storia del Paese,” ha proseguito Mbappé. “Bisogna sapere come sistemare le cose e conoscere le priorità. Siamo innanzitutto cittadini, non dobbiamo essere scollegati dal mondo. Ci troviamo in una situazione senza precedenti.” La stella della nazionale francese, che scenderà in campo domani contro l’Austria, ha espresso la speranza che il suo messaggio raggiunga più persone possibile: “Dobbiamo identificarci con i valori della tolleranza, del rispetto, della diversità. Ogni voce conta, spero che faremo la scelta giusta e che saremo orgogliosi di indossare nuovamente questa maglia il 7 luglio, all’indomani delle elezioni.”

    Mbappé ha anche dichiarato di condividere pienamente il pensiero di Thuram: “Sono con lui, siamo in un Paese dove vige la libertà di espressione. Ha espresso la sua opinione e io sono dalla sua parte.” Concludendo, l’attaccante ha sottolineato l’importanza della partita contro l’Austria, ma ha riconosciuto che la situazione politica è ancora più rilevante: “Certo la partita di domani è molto importante, ma c’è una situazione ancora più importante. Questo comunque non ci ha impedito di preparare bene la sfida di domani. È una situazione diversa, ma siamo grandi giocatori e dobbiamo adattarci.”
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Rilasciati nella notte i tifosi dell’Italia fermati con coltelli e bombe carta, ‘consiglio’ di tornare a casa

    Sono stati rilasciati nella notte i circa 50 tifosi italiani fermati a scopo preventivo ieri, prima della partita d’esordio degli Europei di calcio tra Italia e Albania. Le autorità tedesche avevano trattenuto i supporter dopo aver rinvenuto a terra coltelli, bombe carta e passamontagna, ma non è stato possibile collegare tale materiale direttamente alla loro responsabilità.PUBBLICITA

    I tifosi italiani sono ora liberi di circolare in Germania, anche se è stato loro consigliato di tornare in Italia. Rimane incerto se vi fosse un piano premeditato per entrare in contatto con i tifosi albanesi e se tale incontro fosse stato organizzato tramite internet a Dortmund. Da tempo, infatti, segue la Nazionale italiana un gruppo autodenominato ‘Ultras d’Italia’, noto per le sue azioni dimostrative legate all’estrema destra e al movimento Casapound.

    Questo gruppo, che ha radici territoriali nel nordest e anche nel sud Italia, in particolare a Catania, sembra utilizzare il calcio come pretesto e cassa di risonanza per le proprie attività politiche. Non è un caso che alcuni dei fermati non possedessero nemmeno un biglietto per assistere alla partita di ieri sera allo stadio di Dortmund.
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    Minaccia tifosi con ascia davanti allo stadio di Amburgo prima di Polonia-Olanda: ferito

    La polizia di Amburgo ha ferito gravemente un uomo che li minacciava con un’ascia davanti allo stadio Volksparkstadion, dove alle 15 è previsto il match tra Polonia e Olanda, valido per la prima giornata del gruppo D degli Europei 2024. Secondo quanto riportato dalla BBC, l’incidente è avvenuto nei pressi di una zona riservata ai tifosi olandesi, attorno alle 12:30 ora locale.PUBBLICITA

    La polizia, in un comunicato, ha specificato che l’uomo brandiva non solo un’ascia, ma anche un piccone e un “ordigno incendiario”. Dopo aver minacciato gli agenti, è stato colpito e immobilizzato. Attualmente, l’aggressore è in gravi condizioni. Al momento, è in corso una vasta operazione della polizia per garantire la sicurezza nell’area.

    Nonostante l’accaduto, l’atmosfera tra i tifosi sembra serena, con circa 30.000 supporter olandesi e un numero simile di polacchi presenti in città per l’attesa partita. L’episodio, sebbene drammatico, non sembra aver influito sull’entusiasmo generale per l’incontro sportivo di Euro 2024.
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    Spalletti: “Potevamo e dovevamo far più male all’Albania”

    “Abbiamo visto tante cose buone, ma devono portare a qualcosa di concreto. Altrimenti, se rimangono fini a sé stesse, non servono a niente. PUBBLICITA

    C’era la possibilità di far male all’Albania più volte, ci siamo creati le occasioni per puntare la loro linea difensiva, ma poi siamo tornati indietro”, ha dichiarato Luciano Spalletti a Rai Sport dopo la vittoria per 2-1 sull’Albania all’esordio di Euro 2024.

    Il CT azzurro ha commentato anche la prestazione di Nicolò Barella, recuperato in extremis e autore del gol del definitivo 2-1: “Se è imprescindibile? La Nazionale può fare a meno di chiunque, abbiamo 26 calciatori forti, la squadra non dipende da un solo giocatore”, ha precisato Spalletti.
    L’Italia ha fatto più fatica nella ripresa: “Nel secondo tempo loro hanno provato a fare qualcosa in più, noi avremmo dovuto ritagliarci ancora più spazi ma nella salita siamo stati risucchiati dalla loro linea difensiva e non abbiamo seguito la loro pressione.

    Potevamo imbucare e arrivare al limite dell’area, ma a volte ci viene di essere un po’ comodi nel fare le cose. Anche quando avevamo la possibilità di gestire, l’abbiamo fatto in maniera comoda, non tignosa”, ha concluso Spalletti.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente dell’Italia di Spalletti ad Euro 2024

    L’Italia inizia con il piede giusto la difesa del titolo europeo, conquistato tre anni fa a Wembley. Al Signal Iduna Park di Dortmund, gli Azzurri di Mancini battono l’Albania 2-1 grazie a una rimonta rocambolesca.PUBBLICITA
    La gara inizia con un incubo per l’Italia: dopo appena 23 secondi, Bajrami porta in vantaggio l’Albania con il gol più veloce della storia degli Europei. La risposta degli Azzurri è immediata e al minuto 11 Bastoni firma il pareggio con un colpo di testa. Cinque minuti dopo, Barella ribalta il risultato con un tiro preciso.

    Punti Chiave ArticoloL’Italia domina il campo e crea diverse occasioni per il tris, ma al 90′ rischia grosso: Manaj si trova solo davanti a Donnarumma, che con un intervento prodigioso salva il risultato. Nel complesso, una prestazione di carattere da parte degli Azzurri, che conquistano tre punti preziosi in un esordio complicato.
    I punti chiave Gol lampo: Bajrami porta in vantaggio l’Albania dopo soli 23 secondi.Rimonta immediata: L’Italia pareggia con Bastoni all’11’ e ribalta il risultato con Barella al 16′.Donnarumma decisivo: Il portiere azzurro salva il risultato con un intervento prodigioso su Manaj al 90′.Italia dominante: Gli Azzurri creano diverse occasioni per il tris e controllano la partita dall’inizio alla fine.L’Italia tornerà in campo martedì 19 giugno contro la Turchia, sempre al Signal Iduna Park di Dortmund. Le statistiche Possesso palla: Italia 62%, Albania 38%Tiri: Italia 15 (6 in porta), Albania 5 (2 in porta)Angoli: Italia 8, Albania 2Ammoniti: Pellegrini (Italia), Broja (Albania), Calafiori (Italia) Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Fermati 67 ultras italiani a Dortmund: preparavano un agguato agli albanenesi

    Sono 67 i tifosi italiani fermati a Dortmund, dove questa sera è in programma la partita degli Europei Italia-Albania.PUBBLICITA

    Gli ultras sono stati sorpresi dagli ‘spotter’ della DIGOS mentre si stavano preparando per un’aggressione ai tifosi albanesi, coprendosi il volto. La segnalazione è stata immediatamente trasmessa alla polizia tedesca che è intervenuta prontamente.

    Gli ‘spotter’ della DIGOS, esperti nel riconoscimento e monitoraggio degli ultras, sono stati decisivi nel prevenire l’attacco. Hanno individuato i 67 tifosi italiani mentre si coprivano il volto, presumibilmente per effettuare un’aggressione premeditata ai tifosi albanesi. La situazione è stata rapidamente segnalata alle autorità locali.
    Ricevuta la segnalazione dalla DIGOS, la polizia tedesca ha agito tempestivamente, fermando i 67 ultras prima che potessero mettere in atto il loro piano. Secondo quanto riporta il sito del giornale Ruhr Nachrichten, gli ultras italiani sarebbero stati armati al momento dell’intervento.

    I 67 italiani sono stati trattenuti e verranno processati domani con rito direttissimo.
    Grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine italiane e tedesche, è stato possibile prevenire un’aggressione premeditata, mettendo in sicurezza l’evento sportivo e proteggendo i tifosi albanesi da possibili atti di violenza.
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    Euro 2024, lo chef Alessandro Circiello cura i piatti di Casa Azzurri

    Gli Europei 2024 in Germania vedranno la cucina italiana protagonista grazie allo chef televisivo Alessandro Circiello, che firmerà alcuni dei piatti serviti a Casa Azzurri. Conosciuto per le sue rubriche sulla sana alimentazione trasmesse su Rai, Circiello collaborerà con la Regione Lazio e Arsial per portare l’eccellenza della cucina laziale all’attenzione internazionale. L’evento si svolgerà da oggi al 24 luglio.PUBBLICITA

    Tra i piatti che Circiello presenterà, spicca una versione rivisitata della celebre ‘cacio e pepe’. In questa interpretazione, lo chef ha aggiunto fiori di zucca appena scottati, mantenendo intatte vitamine e sapore. Un altro piatto di rilievo sarà la ‘pasta alla checca’, preparata con pomodoro fresco crudo, ricco di sali minerali e licopene, accompagnato dalla mozzarella dell’Agro Pontino e dal profumatissimo basilico.

    “Il patrimonio agroalimentare dell’Italia è il più vasto e invidiato al mondo,” ha dichiarato Circiello. “Questo primato è il risultato di un clima ideale e di un territorio ricco di elementi benefici, che si riflette in ingredienti preziosi con i quali possiamo creare piatti dal sapore unico. Il mio impegno è valorizzare questo patrimonio, promuovendo la grande tradizione enogastronomica del nostro Paese. È una ‘bandiera’ che ci distingue, sia in cucina che sui campi da calcio, e sono orgoglioso di rappresentarla.”
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Euro 2024, la vigilia dell’Italia. Spalletti: “Noi come giganti ed eroi, in campo senza paura”

    L’Italia intera è pronta a sostenere i propri eroi e giganti nella nuova avventura di Euro 2024. Questa competizione, che evoca immagini di un kolossal Marvel o di una saga fantasy, vede i protagonisti indossare la maglia azzurra e prepararsi a difendere il titolo conquistato tre anni fa a Wembley. Sabato sera, a Dortmund, l’Italia farà il suo debutto contro l’Albania, in una sfida già cruciale per il passaggio del turno, dato il temibile girone che include anche Spagna e Croazia.PUBBLICITA

    L’emozione è palpabile nel giovane gruppo azzurro, che conta comunque numerosi reduci dal trionfo del 2021. Il debutto di Luciano Spalletti come allenatore della nazionale in un torneo di questa portata aggiunge un ulteriore elemento di trepidazione. “Un po’ di emozione ci sarà, però mano a mano che ci avviciniamo alla partita questa emozione la trasformiamo in qualcosa di bellissimo e incantevole. Sarà magnifico giocare una partita per il nostro paese in uno stadio come questo”, ha dichiarato Spalletti, osservando il Signal Iduna Park, teatro dei dolci ricordi azzurri del Mondiale 2006, quando Grosso e Del Piero infransero i sogni tedeschi ai tempi supplementari.

    Questa Italia, però, non guarda al passato. Dopo due Mondiali consecutivi mancati, la squadra è focalizzata sul presente, con l’obiettivo di far gioire un’intera nazione. “Non chiediamo ai 60 milioni di italiani di tifare per noi, ma proprio di essere sul rettangolo di gioco con noi. Siamo protagonisti del sogno di ogni italiano che usciva con il pallone sotto il braccio e tornava con la maglia bagnata di sudore e con le ginocchia spaccate”, ha sottolineato Spalletti in conferenza stampa. “Noi per i nostri connazionali siamo degli eroi, dei giganti, che non possono non mettere tutto dentro la partita. Questo significa crearsi anche una scocca: i giganti e gli eroi non hanno timore di andarsi a giocare una partita di calcio”.
    Uno dei protagonisti che non conosce timori è ‘Gigio’ Donnarumma, il portiere che fu determinante nell’ultimo Europeo, parando il rigore decisivo a Saka in finale. “Lo spirito è quello lì – ha assicurato Donnarumma – Quando si affronta una competizione del genere la carica viene naturale. Vogliamo provare a ripercorrere quelle notti magiche. Io cerco di dare tutto, di spiegare alla squadra quello che è stato tre anni fa, ma la squadra è già pronta, non avrà bisogno dei miei consigli”.

    Ora con la fascia di capitano al braccio, Donnarumma guiderà i meno esperti in questa nuova avventura. Tra questi, Nicolò Barella, un altro veterano di Wembley, sarà una pedina fondamentale. “I calciatori vogliono sempre giocare, ma a ieri sera tutto lascia prevedere che sia a disposizione”, ha assicurato Spalletti riguardo alla presenza del centrocampista dell’Inter.
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    La Procura di Milano apre un fascicolo sul caso plusvalenze tra Inter e Roma

    La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo, noto come ‘modello 45’, senza ipotesi di reato né indagati, in seguito alla trasmissione degli atti dai magistrati della Capitale. Questo fascicolo riguarda uno stralcio dell’indagine sul caso plusvalenze a carico degli ex vertici della società sportiva AS Roma.PUBBLICITA

    Nei giorni scorsi, “Il Fatto Quotidiano” ha rivelato i dettagli dello stralcio, trasmesso per competenza territoriale, che si concentra su presunte false comunicazioni sociali relative alle operazioni di mercato del 2018 tra Inter e Roma. In particolare, l’attenzione è rivolta ai trasferimenti dei calciatori Radja Nainggolan, Davide Santon e Nicolò Zaniolo.

    La Procura di Milano aveva già investigato sulle plusvalenze dell’Inter, archiviando le accuse poiché non erano state rilevate condotte finalizzate ad alterare i bilanci del 2017-2018 e 2018-2019. Il nuovo fascicolo è stato assegnato al pubblico ministero Giovanni Polizzi. Parallelamente, i pm Pasquale Addesso e Roberta Amadeo sono incaricati di indagare su un altro fascicolo conoscitivo nato da un esposto della fondazione “Identità Bianconera”.
    La fondazione, dopo essersi rivolta alla giustizia sportiva e alla Covisoc, ha deciso recentemente di rivolgersi anche alla giustizia ordinaria. L’accusa mossa dagli avvocati della fondazione è che l’Inter non avesse i requisiti necessari per l’iscrizione al campionato scorso, in particolare mancando le garanzie a supporto della “continuità aziendale”.

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    Al via Euro 2024: domani sera la prima partita. I gruppi, le favorite e il programma

    Mancano poche ore al calcio d’inizio degli Europei di calcio 2024, ospitati per la prima volta dalla Germania riunificata. Domani sera alle 21, la partita inaugurale vedrà la squadra di casa affrontare la Scozia all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Il torneo, che durerà un mese, inizierà con la fase a gironi fino al 26 giugno, seguita dagli ottavi di finale che prenderanno il via il 29 giugno. La finalissima si terrà il 14 luglio alle 21 all’Olympiastadion di Berlino.PUBBLICITA
    Le nazionali partecipanti sono divise in sei gironi. Le prime due classificate di ogni girone e le quattro migliori terze accederanno agli ottavi di finale. Ecco la composizione dei gironi:

    Punti Chiave Articolo– Gruppo A: Germania, Scozia, Ungheria, Svizzera– Gruppo B: Spagna, Croazia, Italia, Albania– Gruppo C: Slovenia, Danimarca, Serbia, Inghilterra– Gruppo D: Polonia, Paesi Bassi, Austria, Francia– Gruppo E: Belgio, Slovacchia, Romania, Ucraina– Gruppo F: Turchia, Georgia, Portogallo, Repubblica Ceca Euro 2024: le favorite e possibili outsider Nonostante la tradizionale forza della squadra di casa, i favoriti per la vittoria finale, secondo gli esperti, sono Francia e Inghilterra, seguite dalla Germania e dalla Spagna. L’Italia, campione d’Europa a sorpresa nel 2020 ma esclusa dai Mondiali del 2022, è considerata dagli analisti una possibile outsider.
    In assenza di animali veggenti come il celebre polpo Paul del 2010, la tecnologia ha preso il sopravvento. Un algoritmo sviluppato da Opta utilizza molteplici variabili, tra cui i punti di forza e debolezza delle squadre, serie storiche di risultati e indici di rendimento. Secondo questo modello, l’Italia ha l’80,3% di probabilità di superare il girone B, dietro solo alla Spagna (89,1%), ma davanti a Croazia (67,8%) e Albania (33,4%). Le probabilità di avanzamento dell’Italia nelle fasi successive sono più ridotte: 47,2% di raggiungere i quarti di finale, 23,1% le semifinali, e 11,4% la finale. Le probabilità di vittoria finale per l’Italia sono del 5%, con Inghilterra (19,9%) e Francia (19,1%) come principali favorite. Le stelle e i protagonisti di Euro 2024 Tra i giocatori più attesi ci sono il francese Kylian Mbappé e l’inglese Jude Bellingham, entrambi recenti acquisti del Real Madrid. Altri nomi di spicco includono Cristiano Ronaldo, Luka Modrić e Toni Kroos, probabilmente alla loro ultima apparizione in nazionale. Tra i giovani emergenti ci sono Hakan Çalhanoğlu, Rafael Leão, Kevin De Bruyne, Phil Foden, Harry Kane, Nicolò Barella, Federico Chiesa e Gianluca Scamacca. Un particolare interesse sarà rivolto ai portieri: Gianluigi Donnarumma dell’Italia, Manuel Neuer della Germania e Yann Sommer della Svizzera si contenderanno il titolo di miglior portiere del torneo. L’Italia esordirà sabato 15 giugno alle 21 contro l’Albania, per poi affrontare la Spagna il 20 giugno e la Croazia il 24 giugno, sempre alle 21. La probabile formazione titolare degli Azzurri vede Donnarumma in porta; Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni in difesa; Bellanova, Barella, Jorginho e Dimarco a centrocampo; Pellegrini, Chiesa e Scamacca in attacco. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Sarri: “In Italia nessuno mi ha chiamato. Meritavo di essere ascoltato, almeno per un quarto d’ora…”

    In una recente intervista al Corriere della Sera, Maurizio Sarri ha espresso il suo rammarico per la mancanza di offerte da parte dei club italiani dopo il suo addio alla Lazio. “Telefonate? Non da club italiani, purtroppo. E sinceramente un po’ mi spiace, c’erano panchine libere in squadre che immaginavo potessero fare per me. Non sono stato interpellato neanche per una chiacchierata. Sono i presidenti a decidere, ci mancherebbe. Ma meritavo di essere ascoltato almeno un quarto d’ora”, ha dichiarato l’allenatore.PUBBLICITA

    Tra le squadre che si erano ipotizzate per un suo ritorno in Serie A c’erano il Milan e la Fiorentina. “Erano due squadre adatte a me, certo”, ha ammesso Sarri. Tuttavia, ritiene che la scelta di puntare sui giovani abbia prevalso. “Si punta sui giovani, e va anche bene. Ma l’esperienza resta un valore, non va cestinata. Basta vedere l’età degli allenatori che quest’anno hanno vinto Conference, Europa e Champions League: 63, 66 e 65 anni. Non è un caso. Poi, certo, se nessuno mi ha cercato probabilmente è stato perché ho sbagliato anche io qualcosa, una riflessione intima va fatta”, ha aggiunto.

    Riflettendo sul passato, Sarri ha ricordato con amarezza l’addio al Chelsea: “Fu un percorso di grande sofferenza, con tanto di discussioni in famiglia. Diciamo che da tifoso del Napoli ho fatto fatica. Non avrei dovuto lasciare il Chelsea, ecco. È l’errore su cui più recrimino. Non c’è dubbio. C’erano buone basi per restare, ho commesso un grosso errore. Abbiamo vinto l’Europa League, il progetto era grande ma volevo tornare in Italia, purtroppo”.
    Sarri ha anche rivelato un rimpianto legato al Milan: “Forse il Milan, ci ero andato vicino vicino e poi non mi vollero. Venne il Napoli, l’esperienza più intensa della mia carriera”. Quanto alla situazione attuale del Napoli, che ha visto l’arrivo di Antonio Conte dopo una stagione deludente, Sarri ha commentato: “Il Napoli dovrà fare un percorso, stravolgere il modo di giocare. La fortuna è che Conte è molto veloce in queste situazioni a trasmettere la propria mentalità. Non li vedo fuori dalle prime tre, il lato positivo dello scorso anno è che hanno perso terreno ma erano e sono una squadra forte”.

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    Emanuele Filiberto mette le mani sulla Salernitana

    Il principe Emanuele Filiberto di Savoia e i suoi soci della Brera Holding hanno messo le mani sulla Salernitana.PUBBLICITA
    L’accordo della cessione delle quote societarie della società granata da parte del presidente Danilo Ievolino dovrebbe essere ufficializzato nel giro di due giorni. Il tempo di firmare insieme con gli avvocati il passaggio.
    Punti Chiave ArticoloLa notizia è confermata da ambienti vicini al principe che ha già fatto sapere di voler coinvolgere nell’operazione rilancio della Salernitana tutto l’ambiente calcistico giovanile della provincia. La notizia, che era stata anticipata da un articolo di BNItalia, ha trovato conferme nella giornata di oggi, quando nonostante la domenica estiva ed elettorale le parti hanno raggiunto l’accordo che deve essere solo ratificato. La Salernitana è pronta quindi al passaggio al fondo americano guidato da Daniel J. McClory, amico del Principe di Savoia. McClory si era anche incontrato nel marzo scorso a Londra con il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis come testimoniano le foto pubblicate sul sito del gruppo. McClory a marzo aveva incontrato anche De Laurentiis Nazario Matachione, braccio destro di Emanuele Filiberto, aveva già confermato i legami tra il Principe e la Brera Holding, sottolineando però che “le trattative serie si fanno negli uffici e non sui giornali”. La Brera Holding non è nuova al mondo del calcio: possiede club in Macedonia, Mongolia e Mozambico, una quota del Manchester United e una squadra di volley italiana. L’obiettivo della Holding è quello di creare un modello di multiproprietà, simile a quello già applicato in altri sport, con l’ambizione di portare la Salernitana a competere ai massimi livelli. La Brera Holding ha anche una quota nel Manchester United L’operazione è sostenuta da un consiglio consultivo di alto profilo, che include l’ex presidente della Federcalcio statunitense Alan Rothenberg. L’acquisizione della Salernitana rappresenterebbe un passo importante per la Brera Holding, che potrebbe così affermarsi come uno dei principali player nel panorama calcistico europeo. L’operazione è alle battute finali, con le parti coinvolte che preferiscono mantenere il riserbo. Daniel J. McClory e Aurelio De Laurentiis all’incontro a Londra nel marzo scorso Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO