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    Massa Lubrense: circa 200 bambini colti da malore dopo il pasto alla mensa. Scatta la protesta

    Numerosi bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Pulcarelli Pastena, nei diversi plessi di Pastena, Torca e Sant’Agata, hanno accusato malori dopo il pasto alla mensa, manifestando sintomi come diarrea, crampi e dolori addominali.
    Questo ha generato preoccupazione e proteste tra i genitori, che hanno segnalato l’episodio alle autorità competenti. Azione in Comune e i consiglieri comunali Pietro Di Prisco e Michele Pollio hanno portato l’accaduto all’attenzione del sindaco di Massa Lubrense e dell’ASL locale.
    La ditta Prisma, responsabile della fornitura dei pasti alle scuole coinvolte, si è detta disponibile a condurre un’indagine interna sull’accaduto.
    Tuttavia, è fondamentale che le istituzioni locali avviino controlli mirati per verificare la qualità del servizio di mensa offerto.
    Questo potrebbe includere ispezioni igienico-sanitarie, verifiche dei protocolli di preparazione e conservazione dei pasti e valutazioni sulla sicurezza alimentare.
    La salute e il benessere dei bambini devono rimanere al centro dell’attenzione in ogni contesto educativo, pertanto è cruciale che le autorità agiscano prontamente per garantire elevati standard qualitativi.
    L’opposizione consiliare ha preso a cuore le proteste dei genitori e ha sollecitato controlli per rassicurare la cittadinanza.
    Prisma Cooperativa Sociale Onlus ha avviato procedure di autocontrollo per verificare la conformità degli alimenti e dei processi adottati nella fornitura dei pasti, assicurando di non aver rilevato anomalie fino abam questo momento e rimanendo disponibile per ulteriori accertamenti in collaborazione con le autorità sanitarie.
    Resta comunque la volontà di tutelare l’operato della cooperativa, in attesa di conferme sulla relazione causale tra il servizio di mensa e i disagi riscontrati dai bambini. LEGGI TUTTO

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    La “Grande Pompei” si fa piccola: esperienze a misura di bambini e non solo

    La Grande Pompei si fa “piccola” per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più ampio, che include anche tantissimi bambini e ragazzi.Il Parco ha registrato nel 2023 il numero più alto di presenze nella storia, oltre 4milioni di visitatori. “È il momento di diversificare le attività e le proposte di visita – sottolinea il Direttore Zuchtriegel – tenendo conto delle caratteristiche di un pubblico eterogeneo per fasce d’età, interesse e sensibilità.”
    Il 2024 vedrà in programma iniziative per famiglie, dagli spazi dedicati come un Children Museum, alle rievocazioni storiche, ma anche alla valorizzazione dei siti della Grande Pompei, come la prossima riapertura del Museo Archeologico Libero D’Orsi ampliato.
    “Le priorità di quest’anno sono di tutelare l’intimità di un’esperienza che è grande proprio perché ci fa vedere le cose piccole della vita antica e di potenziare l’offerta per bambine e bambini che vengono a Pompei. Possiamo imparare dai piccoli come vedere il mondo con occhi sempre nuovi e riscoprire il nostro bambino interno.”
    Aprirà un nuovo centro didattico per bambini, il Children museum gestito sotto forma di partenariato con laboratori e spazi dove i bambini si possono intrattenere anche mentre i genitori si godono la visita; la gara per affidare il servizio si sta concludendo in questi giorni.
    “Lavoreremo sulle rievocazioni, sui contenuti e sui percorsi per raccontare la città antica a tutta la famiglia. E continueremo a investire nelle realtà apparentemente piccole, fuori la città antica che però fanno parte della Grande Pompei, quel grande parco diffuso che include Boscoreale, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Terzigno, Lettere e Poggiomarino. Lì c’è una parte della storia di Pompei tutta da scoprire che ci aiuterà anche a canalizzare meglio i flussi che sono in continua crescita.”
    Il Parco Archeologico di Pompei nel 2023, con 4.079.235, ha raggiunto la sua cifra record. Con un incremento di visitatori del 33,23% e un relativo incasso (oltre 41 milioni di euro) del + 52,44% rispetto all’anno precedente (2022) e del 3,57% e + 27,14% rispetto al 2019, anno pre-pandemia tra quelli fino ad oggi di maggiore afflusso.
    Un aumento significativo di visitatori, nonostante le chiusure per restauro e lavori di messa in sicurezza che hanno riguardato la Reggia di Quisisana (che ospita il Museo D’Orsi) che aprirà a breve, la Villa Arianna a Castellammare di Stabia, e l’Antiquarium di Boscoreale riaperto a ottobre 2023 e che ha da subito registrato grande interesse e visite.
    Non mancheranno i grandi eventi serali al Parco che – oltre alle passeggiate notturne – quest’anno si sdoppieranno in due rassegne dedicate e organiche. Una di drammaturgia al Teatro grande, dove si conferma il consolidato appuntamento con il Pompeii Theatrum Mundi, e l’altra una kermesse musicale con artisti del panorama internazionale all’Anfiteatro.
    Lo scorso anno gli eventi teatrali e concertistici hanno fatto registrare oltre 15mila presenze a cui si aggiungono i 4300 visitatori delle passeggiate serali. “Un numero importante che sottolinea uno degli obiettivi del Parco, che è quello di favorire la stanzialità del turismo del territorio attraverso un ampliamento, di qualità, nell’offerta dei siti archeologici”.

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    Giovanna Sannino regala un sorriso ai bambini del Santonobono Pausillipon

    Napoli. Ieri Giovanna Sannino, tra le attrici protagoniste della serie tv di successo “Mare Fuori”, ha sostenuto la fondazione Santobono Pausillipon insieme a IAV Club (In Arte Vesuvio) , portando una serie di dolciumi per i bambini ospiti della struttura ospedaliera.
    A sostenere l’iniziativa tre pasticcerie napoletane come “La Carlotteria”, “Mon Sciou” e “Bear bakerylab”, che hanno deciso di preparare per l’occasione biscotti, dolcetti, panettoni a tema natalizio.
    Giovanna Sannino ha dichiarato: “Il Natale è dei bambini. Tutti.Questa è un’iniziata che nasce a settem bre, quando in collaborazione con Iav Club e la fondazione Santobono Pausillipon divento il volto dei bambini ospiti della struttura ospedaliera per promuovere un movimento alla solidarietà, in veste di testimonial del garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
    Abbiamo avuto il sostegno di tre pasticcerie napoletane “La Carlotteria”, “Mon Sciou” e “Bear bakerylab” che con tanto amore e dedizione ci hanno inondato di dolcezze e leccornie con il solo spirito di regalare un sorriso.
    Iniziativa grazie al sostegno di tre pasticcerie di Napoli
    Non è stata un’operazione semplice, poiché di beneficenza tanti parlano, ma nessuno si “sporca” le mani e soprattutto, avendo avuto una grandissima disponibilità dalle pasticcerie sopra indicate, avevamo il desiderio di donare anche ad altre aziende ospedaliere, purtroppo la burocrazia è lenta e complessa e solo in mattinata abbiamo ricevuto risposta dall’ospedale civile San Giovanni di Dio di Frattamaggiore e all’ultimo momento abbiamo caricato la nostra slitta e stiamo andando sul luogo per poter incontrare i bambini e vivere un mattino all’insegna dell’empatia”. LEGGI TUTTO

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    Giugliano, tenta di uccidere la ex con il figlioletto di 7 mesi in braccio

    Il tempestivo intervento dei carabinieri probabilmente ha evitato il primo femminicidio del 2024.
    E’ accaduto a Varcaturo nel comune di Giugliano. Sono circa le 13 del primo dell’anno e un uomo si presenta nella caserma. É agitato, urla e chiede aiuto. Al carabiniere il compito di calmarlo e di ascoltare cosa fosse accaduto.
    La compagna lo ha appena chiamato, il suo ex l’ha aggredita e le ha promesso di ritornare per ucciderla.I carabinieri corrono verso la non lontana abitazione della donna e dalla strada si sentono le urla.
    É questione di secondi che possono essere vitali. Sì raggiunge la porta di ingresso ma è chiusa, intanto pianti di bambini e urla “spingono” i Carabinieri. Non c’è da pensarci e i militari sfondano la porta, la scena è agghiacciante.
    A terra e in lacrime due bambini terrorizzati di 5 e 9 anni. Sul pavimento tracce di sangue e i due adulti in piedi sono l’uno di fronte all’altra a distanza ravvicinata.
    L’uomo brandisce un coltello da cucina e sta aggredendo la donna che sanguina dalla mano, ha fra le braccia il bimbo di 7 mesi. I Carabinieri si catapultano sull’uomo che in pochi attimi di terrore viene disarmato e bloccato.
    L’uomo, padre dei tre figli della donna, l’ha ferita con un coltello
    L’uomo, un 38enne di Pozzuoli, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.La vittima è ricoverata nell’ospedale “Pineta Grande” di Castel Volturno ma non è in pericolo di vita.
    I tre bambini – tutti figli dell’arrestato e della donna – stanno bene e sono stati affidati temporaneamente a parenti in attesa del ritorno della madre. LEGGI TUTTO