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    Incendio a Pastorano, per l’Arpac diossine sopra valore riferimnento

    Sono disponibili i risultati del secondo ciclo di monitoraggio di diossine e furani dispersi in atmosfera effettuato dall’Arpac nei pressi del luogo dell’incendio divampato lo scorso 9 agosto nell’area industriale di Pastorano all’interno di un deposito di un’azienda che commercializza detersivi e articoli casalinghi.PUBBLICITA

    Il secondo ciclo di campionamento evidenzia concentrazioni (pari a 0,88 pg/Nm3 I-TEQ) superiori ai valori di riferimento correntemente utilizzati dalla comunità scientifica, in particolare alle concentrazioni di tossicità equivalente indicate dal Lai, organismo tecnico della Repubblica federale tedesca, dell’ordine di 0,15 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente).

    Un secondo campionatore è attivo dal 10 agosto nel centro cittadino di Pastorano. Qui in esito al primo ciclo di monitoraggio (10-11 agosto) risultano concentrazioni di diossine e furani dispersi in atmosfera inferiori al limite di quantificazione della metodica utilizzata.
    Il monitoraggio è tuttora in corso: gli ulteriori risultati, fa sapere l’Arpac, verranno diffusi non appena disponibili.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Arpac, ‘dopo rogo rifiuti Persano diossine non superano soglie’

    Diossine e altri inquinanti presenti nell’atmosfera dopo l’incendio di 60 tonnellate di rifiuti lo scorso 30 luglio nel comprensorio militare di Persano – comune di Serre – non sono superiori ai limiti di riferimento previsti in casi del genere.PUBBLICITA

    Lo comunica l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpac) che ha avviato le attività di monitoraggio nell’area.

    Dal primo ciclo di campionamento delle diossine “si evince un valore pari al limite di quantificazione per il campione della stazione di monitoraggio ubicata in località Borgo Carillia e un valore significativo, sia pure lievemente inferiore al valore di riferimento, per la stazione posta nel comprensorio militare di Persano.
    Le attività di monitoraggio restano tuttora in corso, e in queste ore l’Agenzia sta provvedendo ad incrementare tali attività ricercando siti idonei e rappresentativi ove installare ulteriori due stazioni di campionamento”, si informa in una nota.

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    Avellino: Arpac monitora presenza diossine e amianto dopo incendio

    Tecnici Arpac sono intervenuti ad Avellino nel quartiere Valle intorno alle 4.30 di stamane, su richiesta dei Vigili del fuoco, per un incendio divampato stanotte, che ha coinvolto una palazzina prefabbricata.PUBBLICITA

    All’atto del sopralluogo, l’incendio è apparso già in fase avanzata di spegnimento da parte dei Vigili del fuoco.

    A una prima osservazione, le fiamme hanno interessato rifiuti urbani ingombranti depositati nel porticato al piano terra dello stabile.Nei pressi del luogo dell’incendio, è stato attivato un campionatore ad alto flusso di aria per la ricerca di diossine, furani, fibre di amianto aerodispersi.
    I risultati degli accertamenti in corso saranno diffusi non appena disponibili.

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    Castellammare, dopo 50 anni torna balneabile il mare lungo la villa comunalòe

    Castellammare. Bollino verde per il litorale stabiese: un traguardo storico.PUBBLICITA

    Dopo oltre 50 anni di attesa, il mare di Castellammare di Stabia può finalmente riavere il suo mare. L’Arpac, con un’analisi approfondita e costante, ha confermato la balneabilità delle acque antistanti la Villa Comunale, un traguardo storico per la città.

    Punti Chiave ArticoloUn risultato frutto di un impegno corale. L’eliminazione degli scarichi abusivi, un progetto portato avanti da Ente Idrico Campano, Regione Campania e Gori, ha reso possibile questo cambiamento epocale. I dati raccolti a maggio, giugno e, in particolare, il 22 luglio scorso, mostrano valori ben al di sotto delle soglie di sicurezza, garantendo la qualità delle acque.
    La conferenza di servizi del 23 luglio ha rappresentato un ulteriore passo avanti verso una gestione sostenibile del litorale. Ora, in attesa delle disposizioni regionali, la città si prepara ad accogliere i bagnanti sulla sua spiaggia più amata. Attenzione e controllo sul litorale Mentre si festeggia questo importante traguardo, è fondamentale sottolineare l’importanza di una costante vigilanza. Il sequestro di un lido abusivo a Pozzano, avvenuto pochi giorni fa, ne è la prova. Le istituzioni sono chiamate a garantire il rispetto delle norme e a tutelare la bellezza del nostro litorale. Con la balneabilità del suo mare, Castellammare di Stabia si conferma una meta ideale per le vacanze. Le sue spiagge, la sua storia, la sua gente: tutto concorre a rendere questa città un luogo unico e affascinante.
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    Incendio a Striano, Arpac avvia monitoraggio diossine

    Un campionatore ad alto flusso di aria per la ricerca di diossine e furani è stato attivato dai tecnici del Dipartimento provinciale Arpac di Napoli nei pressi dell’incendio che oggi ha interessato a Striano, in località Contrada Le Vecchie, l’industria dolciaria Ambrosio I.DA.V.S.p.A.PUBBLICITA

    L’Arpac è intervenuta sul posto intorno alle 15, circa due ore dopo l’avvio del rogo, mentre le fiamme erano ancora in corso e i vigili del fuoco avevano delimitato l’area per motivi di sicurezza.

    I risultati degli accertamenti in corso, assicurano dall’Arpac, saranno diffusi non appena disponibili.
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