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Palermo, morto il cane Aron bruciato dal suo proprietario

Aron non ce l’ha fatta. Il pitbull bruciato dal suo stesso proprietario in una piazza del centro di Palermo alcuni giorni fa si è spento in una clinica veterinaria del capoluogo siciliano.

A darne l’annuncio è la Lav Palermo, che aveva preso in carico il cane pagando le spese veterinarie per salvarlo. “Aron non c’è più – si legge in un post dell’associazione -. Il suo corpo non ha retto, sebbene lui abbia lottato fino alla fine”.

Oggi intanto in via delle Croci, a partire dalle 14,30   ci sarà una manifestazione cittadina per il cane legato ad un palo e bruciato vivo e per chiedere giustizia contro il suo aguzzino, un uomo già noto alle forze dell’ordine.

All’iniziativa organizzata dall’attivista Enrico Rizzi prenderà parte anche il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che proprio l’altro giorno è intervenuto in Parlamento per chiedere nuove norme per tutelare gli animali.

“Quel criminale, nonostante il suo orribile e barbaro gesto, è ancora a piede libero.

Invece deve essere arrestato. “- commenta Borrelli -“La questione è proprio questa, mancano norme efficaci e ben indirizzate. Se pensiamo che attività come la caccia selvaggia e gli spettacoli circensi con gli animali sono ancora consentite, anzi tutelate, vuol dire che abbiamo un grosso problema ed allora dobbiamo farci sentire. Tutti in piazza e diamo voce ai diritti degli animali.”


Fonte: https://www.cronachedellacampania.it/cronaca/cronaca-nera/feed/


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