L’EPISODIO Georgiano ucciso dopo lite a Salerno, fermato connazionale
La Procura di Salerno ha emesso un decreto di fermo nei confronti di un uomo accusato dell’omicidio di Pavle Shubiditze, cittadino georgiano di 49 anni, avvenuto lo scorso 2 marzo a Salerno. L’arrestato è anch’esso un connazionale della vittima. Le indagini condotte dalla Procura salernitana hanno portato alla luce che l’omicidio è scaturito da una violenta lite, avvenuta in via Vinciprova, tra l’indagato e la vittima.
I motivi alla base del tragico evento sembrano essere legati a contrasti di carattere personale. Durante la lite, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la situazione è rapidamente degenerata, culminando con due colpi inflitti alla vittima, ormai inerme sul marciapiede.
Le forze dell’ordine hanno identificato e ascoltato alcuni testimoni oculari che hanno assistito all’accaduto, contribuendo così all’avanzamento delle indagini. L’individuazione del presunto autore dell’omicidio è avvenuta grazie a indagini tecniche condotte dalla Polizia di Stato, che hanno permesso di risalire all’uomo. Durante un interrogatorio successivo, l’arrestato ha ammesso la sua partecipazione alla colluttazione che ha portato alla morte di Pavle Shubiditze. LEGGI TUTTO