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    Tenta il colpo in farmacia di Cattolica: arrestato rapinatore di Torre del Greco

    Il cuore pulsante di Cattolica, piazza Mercato, è stato teatro di un tentativo di rapina andato storto nella serata di ieri.
    Un uomo, il volto celato da un passamontagna, è irrotto nella farmacia locale brandendo una pistola, poi rivelatasi un innocuo giocattolo. Con voce tremante ma determinata, ha intimato alla farmacista di aprire la cassa.
    Terrorizzata, la donna ha obbedito, consegnando al malvivente i pochi contanti presenti nel registratore.
    Ma il rapinatore non aveva fatto i conti con la reazione del titolare della farmacia, un uomo di poche parole ma dal coraggio inatteso.
    Con un balzo felino, si è avventato sull’uomo, riuscendo a disarmarlo e a immobilizzarlo con l’aiuto di un coraggioso barista del locale di fronte. In pochi attimi, la situazione è degenerata da dramma a farsa: il rapinatore, con il passamontagna scivolato di lato, è finito a terra, inerme sotto lo sguardo attonito dei presenti.
    Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno arrestato l’uomo, un 51enne originario di Torre del Greco con precedenti penali. Il tentativo di fuga è stato vano: il rapinatore è stato condotto in caserma e, dopo le formalità di rito, trasferito in carcere.

    La notizia si è diffusa rapidamente in città, suscitando un’ondata di sollievo e ammirazione per il coraggio dei cittadini che hanno contribuito a sventare la rapina nella farmacia. L’episodio, seppur conclusosi in modo positivo, ha lasciato un segno nella comunità, ricordandoci l’importanza della solidarietà e della reazione di fronte al crimine.
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    Incendio sul Vesuvio: evacuate due abitazioni a Torre del Greco

    Vasto incendio sul Vesuvio: in corso massicce operazioni di spegnimento.PUBBLICITA Un vasto rogo ha interessato le pendici del vulcano partenopeo, in particolare tra i comuni di Torre del Greco e Trecase, costringendo all’evacuazione precauzionale di almeno due famiglie a causa della vicinanza delle fiamme alle abitazioni. Punti Chiave ArticoloLe operazioni di spegnimento sono in corso dal pomeriggio di oggi e vedono impegnati numerosi mezzi aerei e terrestri. Canadair e elicotteri della Protezione Civile stanno sganciando migliaia di litri d’acqua sulle zone più ardenti.Mentre squadre di vigili del fuoco, supportate da operatori della società regionale SMA e da volontari, lavorano incessantemente a terra per circoscrivere il perimetro dell’incendio e proteggere le aree boschive circostanti.Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato immediatamente il Centro Coordinamento Soccorsi e si trova sul posto per monitorare l’evolversi della situazione e coordinare le operazioni di emergenza.Le forze dell’ordine hanno provveduto a istituire un perimetro di sicurezza per garantire l’incolumità dei cittadini e facilitare l’intervento dei soccorritori.Le cause dell’incendio sono ancora da accertare, ma si sospetta che possa trattarsi di un episodio di dolo. Le alte temperature e il forte vento degli ultimi giorni hanno contribuito a propagare rapidamente le fiamme, rendendo le operazioni di spegnimento particolarmente difficili.La settimana scorsa il primo incendio dell’estateIl Parco Nazionale del Vesuvio è fortemente interessato da questo evento, con gravi danni alla vegetazione e alla fauna locali. Le autorità competenti stanno valutando l’impatto ambientale dell’incendio e pianificheranno interventi di ripristino una volta domate le fiamme.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Incendio sul Vesuvio: ancora in corso le operazioni di spegnimento

    Continuano senza sosta le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ieri sulle pendici del Vesuvio, coordinate dal Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS) convocato dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari. L’area maggiormente colpita è quella di Cappella Bianchini, situata nel comune di Torre del Greco.PUBBLICITA Da questa mattina sono nuovamente operativi due elicotteri della Regione Campania e due Canadair nazionali, impegnati a domare le fiamme dall’alto. Sul terreno, sono presenti tre squadre dei Vigili del Fuoco, due della società regionale SMA, una della Città Metropolitana e due dei volontari della Protezione Civile regionale.Le Forze dell’Ordine, con il supporto della polizia locale, sono impegnate nella cinturazione dell’area, un’operazione disposta dal Prefetto per contenere e controllare l’incendio. Le squadre continuano a lavorare incessantemente per arginare il fuoco e proteggere le zone circostanti, cercando di evitare ulteriori danni e garantire la sicurezza della popolazione locale.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Tre fronti di fiamme sul Vesuvio: evacuate due famiglie

    L’incendio che dal primo pomeriggio di oggi imperversa nel Parco Nazionale del Vesuvio ha costretto all’evacuazione precauzionale di due famiglie a Torre del Greco.PUBBLICITA Le fiamme, alimentate dal vento, si sono estese in altre due zone interessando le località Cappella Bianchini, Terzigno (nei pressi del cimitero di Boscoreale) ed Ercolano (zona San Vito). Punti Chiave ArticoloSul posto sono intervenuti numerosi mezzi aerei e squadre a terra per cercare di domare l’inferno. Le autorità hanno disposto la chiusura dell’area interessata.Nonostante gli sforzi, l’incendio risulta ancora fuori controllo. Le cause del rogo sono al vaglio delle autorità.La paura è palpabile tra i cittadini che assistono impotenti allo spettacolo devastante del rogo, temendo per le proprie abitazioni e per l’incolumità dei propri cari.Un disastro ecologicoL’incendio rappresenta una grave minaccia per l’ecosistema del Parco Nazionale del Vesuvio, mettendo a rischio flora e fauna uniche. L’immensa colonna di fumo nero che si alza dal vulcano è visibile da chilometri di distanza e sta inquinando l’aria, creando disagi alla popolazione.Le cause ancora da chiarireLe cause che hanno originato l’incendio sono ancora al vaglio degli inquirenti. Non si esclude l’ipotesi dolosa, vista la recrudescenza di atti vandalici in queste zone negli ultimi tempi.Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Agguato in spiaggia a Torre Annunziata: killer sparano tra i bagnanti al Lido Azzurro

    Momento di terrore questa sera al lido Azzurro di Torre Annunziata, dove due uomini armati e con il casco integrale hanno fatto irruzione in spiaggia esplodendo alcuni colpi di pistola in aria, nei pressi del bar dello stabilimento.PUBBLICITA

    Per fortuna, nessuno è rimasto ferito, ma la paura tra i bagnanti è stata tanta.Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia di Stato, che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire l’accaduto e identificare i responsabili.

    Punti Chiave ArticoloLa zona è stata momentaneamente evacuata per permettere i rilievi. Agguato camorristico? Ancora non è chiara la dinamica dell’accaduto, ma gli investigatori non escludono che si sia trattato di un tentato agguato di matrice camorristica.
    Secondo una prima ricostruzione, i due uomini avrebbero sparato alcuni colpi in aria e poi sarebbero fuggiti su un’auto o una moto di grossa cilindrata. Nessun ferito, solo tanta paura Fortunatamente, nessuno dei bagnanti presenti al lido è rimasto ferito, ma la scena ha provocato un forte panico. Le persone presenti hanno descritto attimi di terrore, con tutti che si accalcavano per mettersi in salvo. Le forze dell’ordine stanno visionando le immagini delle telecamere di sicurezza della zona e acquisendo le testimonianze dei bagnanti per cercare di risalire all’identità dei responsabili e al movente del raid. L’intera area è stata posta sotto stretto controllo per garantire la sicurezza dei cittadini.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco carabinieri arrestano due pusher: in casa cocaina e denaro

    I carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Didane Abdeljalil, 42enne di origini marocchine e Cristian Carrà, 20 anni compiuti da pochi giorni.PUBBLICITA

    Erano entrambi nell’abitazione del 42enne. Rinvenuti e sequestrati 35 grammi di cocaina, nascosti in un marsupio, materiale per il confezionamento delle dosi e oltre mille euro in contante ritenuto provento illecito.

    Nell’appartamento del più giovane, luogo dove è stata estesa la perquisizione, i militari hanno trovato altri 9 grammi della stessa sostanza e 1400 euro frutto verosimilmente di spaccio.L’arresto è stato convalidato. Per il 20enne pena sospesa, per il 42enne applicato obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco: investito e ucciso mentre è al passeggio col cane

    Torre del Greco. Ancora una vittima della strada è il terzo investimento in 24 ore ed il secondo nella città del corallo.PUBBLICITA

    Stamane infatti un uomo è stato investito e ucciso mentre era a passeggio con il cane.

    E’ la seconda vittima della strada a Torre del Greco: ieri era toccato a un uomo di 76 anni investito in via De Gasperi nei pressi della rotonda La Salle.
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    Torre del Greco anziano travolto e ucciso mentre attraversa: donna denunciata per omicidio stradale

    Torre del Greco. Tragedia questa mattina a Torre del Greco, dove un uomo di 76 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un’auto mentre attraversava la strada.PUBBLICITA

    L’incidente è avvenuto poco prima delle 8:00 in via Alcide de Gasperi, nei pressi della rotatoria “La Salle”.

    L’anziano, originario del posto, stava attraversando la strada quando è stato travolto da una Chevrolet Spark condotta da una donna di 30 anni, residente a Torre del Greco.
    Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Torre del Greco e i soccorritori del 118. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “del Mare” di Napoli, dove è purtroppo deceduto poco dopo a causa di un arresto cardiocircolatorio.

    La conducente dell’auto è stata sottoposta a tutti i test del caso, risultando negativa all’assunzione di alcool e droga.

    Tuttavia, è stata comunque denunciata dai carabinieri per omicidio stradale.
    Le indagini sono in corso per accertare l’esatta dinamica dell’incidente e per stabilire eventuali responsabilità. La salma dell’anziano è stata sequestrata a disposizione dell’autorità giudiziaria.

    L’ennesimo drammatico episodio morti della strada raccontate nelle cronache di Napoli e provincia nelle ultime settimane  colpisce ora anche la comunità di Torre del Greco, dove ancora una volta la strada si macchia di sangue. LEGGI TUTTO