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    IL COMMENTO Malagò: “Sinner stratosferico, è nel Pantheon dei miti”

    “Da oggi, più che mai, Jannik Sinner entra nel Pantheon dei Miti intramontabili del tennis azzurro e mondiale. Dopo una maratona di speranza, sofferenza ed emozione, trasformata in gioia incontenibile, lo straordinario Sinner si afferma come il re dell’Australian Open”. Queste sono le parole condivise sui social dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, in seguito al trionfo di Sinner.
    L’altoatesino ha vinto la finale degli Australian Open contro il russo Daniil Medvedev: “Un italiano torna a vincere uno Slam quasi 48 anni dopo l’ultimo successo firmato da Panatta: è storia da applaudire, vivere e proiettare all’infinito per scrivere nuove pagine di gloria”, ha proseguito il numero uno dello sport italiano.
    “Complimenti, Jannik. A te, al tuo staff, alla Federtennis. Sei un’eccellenza che coniuga il talento all’applicazione, la consapevolezza all’umiltà. Siamo tutti Sinner. Orgogliosi di te”. Queste congratulazioni riflettono il riconoscimento della straordinaria vittoria di Sinner e il suo contributo significativo alla storia del tennis italiano e mondiale. LEGGI TUTTO

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    Tennis, Jannik Sinner agli Australian Open: tra speranze e sfide

    L’astro nascente del tennis italiano, Jannik Sinner, si presenta agli Australian Open 2024 con aspettative elevate e sfide da affrontare. L’altoatesino, noto per la sua potenza e precisione, affronta non solo gli avversari ma anche la sfida di adattarsi a una nuova racchetta e alle condizioni climatiche impegnative dell’Australia.Nel suo esordio agli Australian Open, Jannik Sinner ha ottenuto una vittoria significativa contro Botic van de Zandschulp, mostrando un gioco solido e strategico. Malgrado un avvio di partita conservativo, Sinner ha dimostrato il suo caratteristico controllo e potenza, vincendo in tre set. Questa prestazione è un chiaro indicatore della sua forma fisica e della sua preparazione per le sfide future del torneo.Una delle principali novità per Sinner in questo torneo è la sua nuova racchetta, una versione aggiornata della Speed MP. Questo cambiamento, sebbene minore in termini di peso, potrebbe avere un impatto significativo sul suo gioco. La nuova configurazione delle corde e le modifiche tecnologiche sono progettate per migliorare il feeling e la maneggevolezza, fattori cruciali soprattutto in partite lunghe e fisicamente impegnative come quelle degli Australian Open​.Il cammino di Sinner nel torneo non è semplice ma neanche insidioso. Dopo il suo primo incontro, i match diventeranno progressivamente più difficili, con avversari come Tiafoe o Khachanov e potenziali sfide contro giocatori del calibro di Rublevo De Minaur nei quarti. Una semifinale contro Djokovic, campione in carica e vincitore per dieci volte a Melbourne, rappresenta una possibilità entusiasmante ma anche impegnativa. L’abilità di Sinner di gestire la pressione e mantenere la forma fisica sarà cruciale per il suo successo in questi incontri​​.
    La Preparazione Fisica e Mentale di Sinner
    Il lavoro svolto con il suo preparatore atletico, Umberto Ferrara, ha posto le basi per una trasformazione fisica e mentale notevole. Concentrandosi sulla resistenza e sulla forza, Sinner ha lavorato per superare le difficoltà fisiche del passato e presentarsi agli Australian Open in uno stato di forma ottimale. La sua capacità di isolarsi dalle distrazioni e di rimanere concentrato sul lavoro è un elemento chiave della sua preparazione per questo torneo.

    In conclusione, Jannik Sinner si presenta agli Australian Open 2024 come uno dei nomi più promettenti del tennis mondiale. Tra la nuova racchetta, le condizioni climatiche sfidanti e un percorso non semplice nel torneo, Sinner dovrà dimostrare la sua abilità non solo tecnica ma anche fisica e mentale. I fan del tennis sono in attesa di vedere fino a dove potrà arrivare questo giovane talento italiano in uno dei tornei più prestigiosi del circuito. LEGGI TUTTO