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    Napoli, rapine a raffica in Tangenziale: tra le vittime anche il gruppo de “I Desideri”

    Punti Chiave ArticoloNapoli.Un pomeriggio di terrore sulla Tangenziale di Napoli, dove una serie di rapine a mano armata ha colpito gli automobilisti incolonnati nel traffico.PUBBLICITA

    Secondo le testimonianze raccolte dal deputato Francesco Emilio Borrelli, almeno quattro persone a bordo di due potenti moto avrebbero messo a segno diversi colpi, tra cui uno ai danni dei noti cantanti neomelodici “I Desideri”, che si stavano recando al concerto di Nino D’Angelo allo Stadio Maradona.
    I rapinatori, armati di pistola e descritti come giovani, forse addirittura minorenni, hanno sottratto alle vittime orologi, denaro, carte di credito, gioielli e smartphone. Il bottino complessivo è ancora da quantificare.
    L’episodio ha provocato forte allarme e indignazione. Il deputato Borrelli ha denunciato la situazione chiedendo una risposta dura da parte delle forze dell’ordine: “Questi rapinatori senza scrupoli vanno individuati e puniti severamente.
    Chiedo che ci sia un’indagine celere da parte delle forze dell’ordine che, grazie all’ausilio delle telecamere, devono riuscire ad assicurare alla giustizia questi criminali che sono oramai scatenati. L’ira del deputato Borrelli: serve una risposta ferma Furti, rapine e violenze si consumano ad ogni ora e in ogni quartiere, non esistono zone franche, immuni dalla deriva criminale che si sta mangiando la città. È necessaria una risposta durissima per riaffermare e ripristinare legge e legalità”.
    Le forze dell’ordine stanno indagando per identificare i responsabili e assicurarli alla giustizia. Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona potrebbero essere utili per le indagini. L’episodio rappresenta l’ennesimo atto di violenza che colpisce la città di Napoli, alimentando il clima di insicurezza tra i cittadini. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Napoli, contrabbandiere bloccato dalla polizia in tangenziale

    Sulla Tangenziale di Napoli, la Polizia di Stato ha denunciato un napoletano di 38 anni per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
    Ieri, gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, in prossimità del casello di pagamento dell’uscita di Fuorigrotta, hanno fermato un veicolo precedentemente segnalato per “andamento sospetto”.
    Il conducente, fin da subito, ha manifestato insofferenza al controllo di polizia. Durante l’ispezione del veicolo, gli operatori hanno notato un telo che copriva la parte posteriore, suggerendo un possibile nascondiglio. Effettivamente, sotto il telo sono emersi sacchi in plastica contenenti un totale di 50 stecche di sigarette (500 pacchetti), prive del marchio del Monopolio di Stato.
    Il conducente, un 38enne napoletano con precedenti di polizia, è stato denunciato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri, e le sigarette dal valore complessivo di 1000 euro sono state sequestrate.
    Inoltre, al 38enne sono state contestate 4 violazioni del Codice della Strada, tra cui guida con pneumatici inefficienti, circolazione in autostrada in condizioni pericolose, guida senza cinture di sicurezza e guida senza patente di guida, con una multa totale di 254 euro e la decurtazione di 7 punti dalla patente. LEGGI TUTTO

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    Napoli, panico in Tangenziale per fumo in galleria

    Questo pomeriggio si sono verificati momenti di panico sulla Tangenziale di Napoli, dove il fumo proveniente da un’auto in panne ha completamente invaso la galleria Vomero est, situata tra Camaldoli ed Arenella.
    Numerose persone hanno abbandonato le proprie auto, scappando a piedi all’esterno della galleria a causa dell’aria irrespirabile generata dal denso fumo.
    Il traffico è rimasto completamente paralizzato per oltre un’ora, con le ambulanze bloccate e i vigili del fuoco che hanno potuto intervenire sul luogo solo raggiungendolo a piedi.
    Traffico bloccato per un’ora: vigili del fuoco costretti ad intervenire a piedi
    Tra coloro che hanno cercato rifugio all’esterno della galleria, molti erano bambini accompagnati dai loro familiari. Fortunatamente, la situazione si è successivamente normalizzata-
    @rirpoduzione riservata LEGGI TUTTO

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    Napoli, autobus finisce fuori strada: feriti conducente e passeggera

    Il bus, in servizio sulla linea 130, è finito fuori strada mentre percorreva corso Malta a Napoli.
    Il mezzo, raggiunta la fine della rampa della Tangenziale, è uscito dalla carreggiata, non è chiaro se per un malore del conducente o per un guasto, ed è sbattuto contro il guardrail e successivamente sul marciapiede.
    Una donna di 74 anni, che si trovava al bordo dell’autobus e il conducente hanno riportato vari traumi ed è stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli.
    Secondo la ricostruzione dell’Usb (Unione sindacale di base) a seguito dell’impatto sarebbe stata scaraventata all’esterno del bus. Sul posto i rilievi effettuati dalla Polizia Locale sembrerebbero accreditare l’ipotesi del malore dell’autista visto che non sono stati trovati segni di frenata sul manto stradale.
     Una donna di 75 anni è ricoverata in prognosi riservata al Cardarelli
    Il mezzo è stato sequestrato. “Come Usb – afferma Adolfo Vallini dell’esecutivo provinciale – esprimiamo solidarietà e vicinanza al collega e alle persone rimaste coinvolte in questo grave incidente stradale, di cui non si conoscono ancora bene le cause. L’autobus una volta giunto alla fine della rampa della tangenziale è uscito dalla carreggiata senza controllo andando a sbattere prima contro il guardrail, e successivamente sul marciapiede.
    Al momento non si registrano vittime ma lo schianto è stato molto violento. Una donna che presumibilmente era presente in quel momento a bordo dell’autobus è stata scaraventata fuori rimanendo ferita insieme al conducente”. Sul posto dell’incidente la polizia locale, i carabinieri e diverse ambulanze del 118. La rampa in discesa da corso Malta è momentaneamente chiusa alla viabilità.
    Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale di Napoli, i Carabinieri e le ambulanze del 118. La rampa in discesa da corso Malta è stata momentaneamente chiusa alla viabilità.
    Sull’accaduto interviene Adolfo Vallini, dell’esecutivo provinciale di Napoli dell’Usb: “Come USB esprimiamo solidarietà e vicinanza al collega ed alle persone rimaste coinvolte in questo grave incidente stradale, su cui non si conoscono ancora bene le cause”.  LEGGI TUTTO