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    Crollo Scampia, domani apre sportello per contributo comunale

    A partire da domani, le persone sfollate a causa del crollo avvenuto il 22 luglio scorso nella Vela Celeste a Scampia potranno richiedere il contributo comunale per l’autonoma sistemazione.PUBBLICITA

    Lo sportello dedicato sarà aperto presso la sede centrale dell’Ottava Municipalità, dalle ore 10:00 alle 18:00, anche il sabato.

    Il personale dell’area Welfare contatterà le famiglie per formalizzare le richieste e fornire tutte le informazioni necessarie.
    L’importo del contributo mensile varia in base alla composizione del nucleo familiare e alle eventuali condizioni di disabilità o età avanzata, come previsto dal Decreto Legge 91/2024.

    In alternativa, per le famiglie in condizioni di particolare fragilità, è prevista la possibilità di una sistemazione alberghiera.
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    Camorra, arrestato Salvatore Mari o’ tenente: ras latitante del clan Abbinante

    A partire dal 19 luglio, Salvatore Mari, conosciuto come “O’ Tenente”, è stato inserito nella lista dei “latitanti pericolosi” del Ministero dell’Interno. Inizialmente si pensava che si nascondesse nel rione Monterosa, roccaforte del clan Abbinante, ma in realtà si spostava continuamente. Alla fine è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli.PUBBLICITA Salvatore Mari, 47 anni, è considerato un elemento di spicco del clan Abbinante. Era latitante dal novembre 2023 e irreperibile dal 7 novembre dello stesso anno. Era riuscito a sfuggire all’esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Napoli su richiesta della procura partenopea, direzione distrettuale antimafia.Punti Chiave ArticoloQuel giorno, altre 36 persone legate al clan Abbinante erano state arrestate, accusate di associazione mafiosa, tentata estorsione e traffico di stupefacenti nell’area nord di Napoli.E’ stato bloccato a bordo di un’auto a Giugliano con altre due personeLa svolta è arrivata questa notte, quando i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli, supportati dai carabinieri della compagnia Stella, hanno rintracciato Mari a Giugliano in Campania. È stato individuato mentre percorreva via Ripuaria a bordo di una Mini Cooper gialla con altre due persone incensurate.L’arresto non è stato semplice. I carabinieri hanno bloccato l’auto su cui viaggiava Mari dopo aver fermato un’altra vettura che fungeva da staffetta, con altre due persone incensurate a bordo.Il suo nascondiglio era una villetta di Castel VolturnoGrazie a un’indagine complessa che ha combinato web patrolling, attività tecniche e metodi tradizionali, i carabinieri sono riusciti a individuare il covo di Mari: una villetta a Castel Volturno, in provincia di Caserta.Lì hanno trovato altre due persone incensurate e hanno sequestrato 500 grammi di marijuana, 9.920 euro in contanti, un lampeggiante, manette, finte palette delle forze dell’ordine e alcune parti di uniformi simili a quelle della polizia.Denunciate le sei persone che lo hanno aiutato nella latitanzaSalvatore Mari è stato trasferito nel carcere di Secondigliano, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Le sei persone incensurate sono state tutte denunciate per favoreggiamento.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Crollo di Scampia: il sindaco propone 50 stanze alberghi e sussidi

    Il comune di Napoli, attivando una procedura con i servizi sociali, puo’ collocare in alberghi parte degli abitanti della Vela celeste sfollati dopo il crollo di un ballatoio che ha causato tre vittime e 12 feriti.PUBBLICITA Al momento risulta la disponibilita’ di 50 camere. E’ cio’ che il sindaco Gaetano Manfredi, secondo quanto si apprende dal comune, ha detto ai rappresentanti del Comitato Vele, che hanno manifestato nel pomeriggio nel centro di Napoli.Il piu’ e’ stata ribadita la possibilita’ di ottenere la concessione di un sussidio economico per chi preferisce trovare un’autonoma sistemazione. Misura per cui sono gia’ stanziate risorse comunali per 1 milione di euro, in attesa delle risorse finanziarie governative.Il sindaco ha anche garantito che sara’ rispettato il censimento comunale del 2023 , recepito dal piano regionale, in relazione al progetto Restart Scampia, sulla base del quale saranno attribuiti i nuovi alloggi.Inoltre il primo cittadino ha parlato di soluzione abitativa e sostegno lavorativo per le persone rimaste ferite nel crollo, assicurando anche il massimo impegno per il completamento in tempi celeri dei cantieri finanziati dal Pnrr.Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Scampia, vertice con il ministro Musumeci, focus su sfollati

    Trovare con urgenza una soluzione per la temporanea sistemazione dei nuclei familiari che hanno dovuto lasciare l’immobile di Scampia, dove si è consumata la tragedia della scorsa settimana: questo l’impegno assunto dalle istituzioni presenti oggi a Roma al tavolo convocato dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, presente il capo dipartimento Fabio Ciciliano.PUBBLICITA All’incontro hanno partecipato anche il prefetto e il sindaco di Napoli, la Regione Campania ed il ministero dell’Interno. Il sindaco Gaetano Manfredi ha confermato, informa una nota del Ministero della Protezione civile – l’apertura del cantiere per la realizzazione del plesso che dovrà ospitare le famiglie sfollate, cantiere che dovrebbe completare i lavori entro il 2026, mentre la Regione Campania ha dato disponibilità a farsi carico di eventuali oneri, qualora si dovesse definire l’intesa con il governo nazionale sui fondi di coesione.Dal canto suo il prefetto Michele Dibari ha auspicato che nel tempo strettamente necessario si possa definire questa fase di transizione ed ha assicurato la necessaria vigilanza per neutralizzare eventuali interferenze esterne. Anche il capo dipartimento della Protezione civile Ciciliano ha dato ampia disponibilità di collaborazione, anche alla luce della recente esperienza maturata in un’area altrettanto complessa e difficile come quella di Caivano. “Occorre trovare una ragionevole soluzione per gli sfollati – è la conclusione del ministro Musumeci – sia dal punto di vista normativa che finanziario. E la troveremo in brevissimo tempo, con il contributo di tutte le istituzioni”.Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Crollo Scampia, il prefetto: “Alle 15 riunione con Musumeci per sistemazione sfollati”

    Questo pomeriggio alle 15 si terrà una riunione cruciale al ministero della Protezione Civile, presieduta dal ministro Nello Musumeci. L’annuncio è stato dato dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari, durante i funerali di Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione, le vittime del crollo della Vela Celeste avvenuto lo scorso lunedì.PUBBLICITA

    Il tema centrale dell’incontro sarà la sistemazione degli sfollati di Scampia. Di Bari ha sottolineato l’importanza di rispettare la volontà e le esigenze degli abitanti delle Vele, dichiarando: “Bisogna comprendere a fondo le ragioni delle persone, anche da un punto di vista tecnico. È essenziale individuare una gamma di soluzioni che rispondano alle diverse necessità. Non dobbiamo parlare di numeri, ma di persone, poiché ogni nucleo familiare ha esigenze specifiche.”

    Il prefetto ha evidenziato la complessità della sfida: “Dobbiamo accompagnare queste famiglie. Non sarà semplice, è una sfida enorme, però credo che se tutti abbiamo la volontà di perseguire questo percorso, alla fine di questo tunnel vedremo la luce.” L’incontro al ministero rappresenta un passo importante per trovare soluzioni concrete e immediate per le famiglie colpite dalla tragedia.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Funerali crollo Scampia, urla e pugni sulle bare. L’arcivescovo: “Rispondere con azioni concrete”

    “Venga il tuo spirito e soffi sulle strade di Scampia, dove in queste ore gli sfollati camminano tra timori e speranze,” ha invocato l’arcivescovo metropolita di Napoli, Domenico Battaglia, durante i funerali di Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione, vittime del crollo della Vela Celeste.PUBBLICITA

    Nell’omelia, l’arcivescovo ha espresso il suo messaggio di conforto e speranza: “Venga il tuo spirito e soffi sulle vele della nostra città, non su quelle di ferro e cemento deteriorate dal tempo e dall’incuria, ma su quelle vive, quelle fatte di carne, su quelle che oggi più che mai devono essere dispiegate. Su quelle che raccontano un passato di dolore e di lotta, e la cui stoffa lascia intravedere il colore della resilienza, della forza di chi non si arrende, della tenacia di chi spera ancora nel domani, della fede evangelica di chi trova bellezza anche nelle sue cicatrici.”

    L’arcivescovo ha rivolto un appello anche ai governanti: “Venga il tuo spirito e soffi su chi ha il compito di governare e amministrare il bene comune, affinché attraverso politiche di risanamento e di inclusione, possano rispondere con azioni concrete e immediate alle vite segnate dalla sofferenza. Perché la politica è autentica se fa sua l’etica della cura, e solo la cura può trasformare il dolore in speranza, la sfiducia dei singoli in un nuovo slancio comunitario.”

    Centinaia di palloncini bianchi e azzurri sono stati lanciati verso il cielo, accompagnati dall’applauso commosso della folla, segnando la conclusione della cerimonia funebre. L’emozione è stata palpabile tra i presenti, con momenti di straziante dolore manifestati dai parenti delle vittime che hanno urlato e colpito le bare in un ultimo, disperato saluto.

    Tra le autorità presenti, il sottosegretario ai Rapporti col Parlamento Pina Castiello, i deputati di Avs Francesco Borrelli e del Pd Valeria Valente. Anche il cantante Franco Ricciardi, originario del quartiere, era presente, mischiato tra la folla. Durante il rito, quattro persone sono svenute per l’emozione, tra cui un’anziana che è stata sottoposta a un elettrocardiogramma.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli l’ultimo abbraccio di Scampia alle tre vittime del crollo

    Napoli.Circa trecento persone, in una piazza allestita per ospitarne fino a duemila, si sono date appuntamento a Scampia per i funerali delle tre vittime del crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia: Roberto Abbruzzo, 29 anni, Margherita Della Ragione, 35 e Patrizia Della Ragione, 53 anni.PUBBLICITA

    Momenti di commozione, oltre allo strazio dei parenti, all’arrivo dei feretro. Una donna è stata colta da malore e portata via a braccia. Le esequie saranno celebrate dall’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, con orario di inizio anticipato alle 9 in considerazione dei disagi legati al caldo di queste ore.

    Prima del rito c’è stato un momento di preghiera, alla presenza dei soli familiari delle vittime, nella chiesa della Resurrezione di Scampia. Per l’ultimo saluto alle tre vittime della tragedia di una settimana fa sono state sistemate da Protezione Civile e Croce Rossa duemila sedie oltre ad alcuni gazebo per garantire un riparo dal caldo.

    A Napoli è stato proclamato il lutto cittadino con bandiere a mezz’asta in tutti i palazzi delle istituzioni. Il presidente della Regione De Luca, il sindaco di Napoli, Manfredi, la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone, il prefetto Michele di Bari l’ex presidente della Camera Roberto Fico tra i rappresentanti delle istituzioni presenti.

    Nel crollo del ponte-ballatoio della Vela oltre alle tre vittime sono rimaste ferite altre dodici persone, tra cui sette bambine di età inferiore ai 10 anni. Quattro i feriti gravi tuttora ricoverati negli ospedali cittadini, due adulti e due minori. Crollo colposo e omicidio colposo le ipotesi di reato dell’indagine aperta dalla Procura di Napoli.
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    Funerali vittime Scampia: domani bandiere a mezz’asta e lutto cittadino

    La Presidenza del Consiglio dei Ministri, considerata l’ordinanza del Sindaco di Napoli con la quale è stato disposto il lutto cittadino con esposizione a mezz’asta della bandiera del Comune di Napoli per domani, e nelle 24 ore successive, ha autorizzato per i giorni 29 e 30 luglio 2024 l’esposizione a mezz’asta delle bandiere italiana ed europea su tutti gli edifici pubblici dell’intero territorio comunale di Napoli.PUBBLICITA

    Nel pomeriggio di oggi intanto, presieduto dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è riunito nuovamente il centro coordinamento soccorsi, insediato per seguire la vicenda del crollo di Scampia.

    Punti Chiave ArticoloIn particolare si è fatta una ulteriore verifica sull’organizzazione dei profili organizzativi e di sicurezza connessi alla celebrazione dei funerali delle tre vittime del crollo che si svolgeranno domani mattina alle ore 9.00 in Piazza Giovanni Paolo II a Scampia. Riunione in prefettura: presenza di ambulanze e vigili urbani in piazza a Scampia Nel corso della riunione, si è fatto un punto sulla situazione organizzativa rispetto alle diverse esigenze connesse allo svolgimento del rito funebre, per il quale è stata allestita l’area della Piazza Giovanni Paolo II dal Comune di Napoli, con il supporto della Protezione Civile Regionale e della Croce Rossa, in considerazione del fatto che è stimata la partecipazione di migliaia di persone e sono stati, altresì, disposti un presidio dei vigili del fuoco e diversi presidi sanitari.
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    Anticipati alle 9 i funerali delle vittime del crollo di Scampia a causa dell’ondata di calore

    Scampia, anticipati i funerali  delle tre vittime per il crollo del ballatoio alla Vele Celeste.PUBBLICITA

    A seguito delle previsioni meteo che annunciano un’intensificarsi delle temperature nei prossimi giorni, le autorità hanno deciso di anticipare le esequie delle vittime del tragico crollo avvenuto a Scampia.

    La cerimonia si svolgerà domani mattina alle 9:00 in Piazza Giovanni Paolo II, dove l’intera comunità è invitata a partecipare per rendere omaggio alle persone scomparse.
    Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha sottolineato l’importanza di garantire un momento di raccoglimento e di cordoglio in un clima di unità e solidarietà.

    Si invitano i partecipanti a raggiungere la piazza entro le ore 8:45. L’intera cerminonia sarà ripresa e trasmessa dalla redazione giornalistica dell’emittente televisiva napoletana Canale 21.

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    Crollo Scampia, il comune stanzia un milione di euro per chi trova una sistemazione autonoma

    Il Comune ha approvato lo stanziamento di un fondo di un milione di euro destinato al sostegno alle famiglie sfollate della Vela celeste di Scampia.PUBBLICITA

    Il fondo è destinato alle famiglie che decideranno di trovare una sistemazione autonoma in attesa della sistemazione definitiva delle loro abitazioni. Il contributo avrà una validità almeno fino a fine anno.

    Punti Chiave ArticoloLa cosa non trova la favorevole accoglienza da parte dei componenti del comitato delle Vele che in una nota sottolineano: “Non capiamo concretamente come questo stanziamento possa rappresentare una soluzione immediata e realistica per le famiglie rimaste senza casa. Per questa ragione convochiamo per martedì alle 17,30 una manifestazione cittadina a Piazza Dante. Pretendiamo una assunzione di responsabilità immediata da parte di tutti i livelli istituzionali e chiarezza rispetto al destino delle famiglie.
    Chiediamo alla città, agli artisti, di continuare a sostenerci, di partecipare al corteo accanto al popolo delle Vele perché quello che è accaduto e che sta accadendo non riguarda solo le Vele di Scampia bensì tutta la città”. Lunedì lutto cittadino nel giorno dei funerali Intanto lunedì 29 luglio sarà “il giorno del silenzio”. Sarà il giorno in cui l’arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia presiederà i funerali delle tre vittime del crollo: Patrizia e Margherita Della Ragione e Roberto Abbruzzo. Stante l’attesa di una grande partecipazione popolare, nel corso della riunione del centro coordinamento soccorsi riunito dal prefetto Michele di Bari si è deciso che per motivi di ordine pubblico il rito sarà celebrato alle 9:30 in piazza Giovanni Paolo II e non più nella chiesa Resurrezione di NS Gesù Cristo, in piazza Libertà al rione Monterosa
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    Crollo Scampia: a celebrare i funerali sarà l’arcivescovo di Napoli

    Sarà l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, a celebrare lunedì prossimo i funerali delle tre vittime del crollo di Scampia.PUBBLICITA

    La notizia è stata resa nota al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi, riunito dal prefetto di Napoli, Michele di Bari.

    Incontro svoltosi alla presenza del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e di tutte le componenti del Centro coordinamento, esteso alla partecipazione dei parroci don Alessandro Gargiulo e don Federico Scognamiglio della parrocchia Maria Santissima del Buon Rimedio.
    Il vertice è servito per mettere a punto i dettagli tecnici per lo svolgimento dei funerali.

    Alla celebrazione in programma alle 9,30 nella piazza Giovanni Paolo II di Scampia si prevede “una massiccia e sentita partecipazione”, come evidenzia una nota congiunta firmata da di Bari e Manfredi. L’accesso alla piazza sarà consentito entro le 9,15.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Napoli, il Comitato Vele Scampia: “Ora trovare una soluzione dignitosa per tutti”

    “Ieri pomeriggio abbiamo incontrato nuovamente il Sindaco per ribadire a lui e all’amministrazione comunale che è necessario attivarsi entro il fine settimana per trovare una soluzione sicura e dignitosa per gli abitanti della Vela celeste”.PUBBLICITA

    Lo dice oggi in una nota il Comitato Vele Scampia. Dove si legge anche: “Non c’è più tempo da perdere. La situazione all’interno dell’Università è insostenibile. Il caldo e la precarietà pesano ogni ora di più. I bambini hanno bisogno di un tetto.

    Punti Chiave ArticoloCi sono persone che continuamente si sentono male e fino a ieri sera non era garantita neppure un’ambulanza fissa. Anche a questo abbiamo provveduto da soli ancora una volta con l’aiuto di un artista, Goelier, che ha finanziato la presenza del mezzo e che si è unito ai tanti altri, Franco Ricciardi, Debora De Luca, Enzo Dong, che ci stanno sostenendo e che ringraziamo”, prosegue la nota. Gli aiuti concreti da Geolier, Franco Ricciardi, Enzo Dong, Debora De Luca e tanti altri “Ci aspettiamo adesso una risposta immediata da parte innanzitutto del Comune e poi, come abbiamo già ribadito, un impegno di tutte le istituzioni per l’accelerazione del processo di abbattimento e ricostruzione. Sono quarant’anni che lottiamo. Quarant’anni che aspettiamo. È ora che il ‘popolo delle Vele’ diventi una emergenza nazionale”, conclude la nota.
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