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    L’INIZIATIVA Natale al Museo a Casalnuovo: presentato il Presepe dei Sarti, l’unico in Italia interamente dedicato all’arte sartoriale

    Nell’ambito della seconda edizione dell’iniziativa Natale al Museo, al piccolo Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi di Casalnuovo è stato presentato l’unico presepe in Italia interamente dedicato all’arte sartoriale. Testimonial dell’evento è stato il celebre artista Francesco Merola, che per omaggiare i presenti ha intonato la notissima “Ave Maria”.
    Il presepe dei Sarti: statuette che riproducono sarte e sarti Casalnuovesi, con pastori da 35 cm, in terracotta e vestiti cuciti a mano, realizzati secondo il tradizionale stile ‘700 napoletano. Un intero presepe per la sartoria, progettato da Francesco Picciullo, maestro di arte presepiale.

    “L’arte nell’arte, ecco cosa sarà la nostra mostra presepiale”, lo ha dichiarato Giovanni Nappi, fondatore della Biblioteca Sociale e del piccolo Museo, aderente all’Associazione Nazionale Piccoli Musei. Presepe e pastori pregiati saranno esposti fino al prossimo 23 dicembre 2023 tra i “Ferri del Mestiere” dell’antico mestiere del sarto (forbici, aghi, ditali, ferri da stiro, macchine da cucire, attrezzi da sempre peculiarità della città di Casalnuovo di Napoli, Città dei Sarti).
    Le statuette saranno in mostra, inoltre, insieme ai bronzi di Giacomo Leopardi, Dante, Totò e la Sibilla Cumana. Attraverso attività di animazione, musica e lettura, si vuole coinvolgere la comunità, valorizzando la tradizione cittadina della sartoria e il patrimonio culturale acquisito dal museo. L’ingresso è gratuito. L’iniziativa “Natale al Museo”, seconda edizione, è cofinanziata dalla Città Metropolitana di Napoli. LEGGI TUTTO

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    Vico Equense, il presepe di Seiano compie 50 anni

    Da mezzo secolo la cripta della Chiesa di San Marco a Seiano, borgo di Vico Equense, nel periodo di Natale si trasforma nella casa ideale per il presepe artistico dei maestri locali che ricostruiscono modi e scene della tradizione presepiale settecentesca napoletana.L’ingresso del presepe è a pochi passi dell’ingresso principale della chiesa, dove una piccola entrata laterale conduce in un ambiente sotterraneo ricco di atmosfera per consentire al visitatore di immergersi completamente in un ambiente separato da quello reale e sentirsi esso stesso parte della scena settecentesca e del mondo che circonda la Natività.

    Il presepe è realizzato ricalcando la struttura della chiesa sovrastante: è circolare con sette scene, anziché sette altari, in cui vengono illustrati le arti ed i mestieri nonché immagini di vita quotidiana.
    La scena principale rappresenta la capanna con il suo tempio caduto ricordando al visitatore la fine del paganesimo e l’inizio dell’era cristiana, e i re magi con il loro seguito. Sono scene vive, con figure riprese nel pieno delle loro attività: la taverna, il fornaio, il calzolaio, la latteria, il frantoio, la cantina e tanto altro.
    Il presepe è allestito da Gianfranco Cilento
    L’allestimento del presepe è curato fin dagli anni settanta da Gianfranco Cilento, all’inizio con un gruppo di giovani dell’azione cattolica, poi con varie persone del borgo tra cui oggi Antonino Leone ed Enzo Savarese: le scene vengono ideate curando i particolari e la disposizione dei pastori immaginandone i dialoghi come fosse una vera e propria recitazione.
    L’allestimento scenografico non è sempre lo stesso, nel tempo è stato sempre rinnovato: agli inizi degli anni 70 ,esso veniva allestito in carta pesta , con il passare degli anni, la carta pesta è stata sostituita con il sughero e si è data sempre maggiore attenzione alle scene che sono diventate sempre più complesse nei loro particolari e sempre più dettagliate e precise.
    Il giorno 7 dicembre vigilia della solennità dell’Ommacolata, al termine della celebrazione eucaristica alle ore 19:30, il presepe è stato inaugurato e benedetto dall’arcivescovo monsignor Francesco Alfano con la partecipazione del parroco e guida spirituale locale, monsignor Angelo Castellano, e del sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello.
    Orario visita del presepe: giorni feriali solo il pomeriggio dalle 16 alle 20; giorni prefestivi e festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20,30. Il presepe potrà essere visitato anche su appuntamento. LEGGI TUTTO