Nel cuore di Napoli, lungo via Toledo, si è consumato un violento confronto tra attivisti dei centri sociali e le forze dell’ordine, in occasione di una manifestazione contro il concerto celebrativo per i 75 anni della Nato, previsto al Teatro San Carlo. Secondo quanto denunciato dagli attivisti stessi, otto persone sono rimaste ferite durante gli scontri, due delle quali hanno riportato gravi traumi al volto e alla testa.
Gli attivisti hanno emesso una nota, in cui condannano fermamente l’uso della violenza da parte delle autorità contro coloro che si oppongono alla guerra. La tensione era palpabile già da giorni, con prescrizioni e intimidazioni volte a limitare lo spazio democratico per l’espressione del dissenso. Tuttavia, il culmine è stato raggiunto con le violente cariche contro il presidio in via Toledo.
“L’attuale dispositivo di violenza è inaccettabile”, si legge nella nota degli attivisti, “e viene messo in atto contro coloro che denunciano la barbarie della guerra e la complicità della Nato e dei nostri governi con il genocidio perpetrato dallo Stato di Israele”. Gli attivisti non risparmiano critiche, sottolineando il contrasto tra la morte a Gaza e la brutalità inflitta a Napoli a coloro che cercano di disturbare i festeggiamenti degli alti ufficiali nella città. LEGGI TUTTO