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    Giugliano, multe e sequestri durante i controlli dei carabinieri

    Serata intensa per i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania, che hanno effettuato un vasto controllo della città a nord di Napoli. L’operazione, condotta con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Squadra di Intervento Operativo, ha portato all’identificazione di 89 persone e al controllo di 64 veicoli.PUBBLICITA

    Numerose le sanzioni inflitte per violazioni al codice della strada: otto multe sono state elevate per guida senza casco, undici per mancanza di assicurazione, dodici per veicoli senza revisione e nove per guida senza patente. Il totale delle sanzioni ammonta a circa 60mila euro.
    Durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato Salvatore Cacciapuoti, 37 anni, residente a Giugliano. L’uomo era ricercato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria e dovrà scontare una pena di due anni, otto mesi e dieci giorni per una rapina commessa nel 2022.
    Nel corso delle operazioni sono state eseguite anche diverse perquisizioni personali. Un 38enne del posto è stato denunciato dopo essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 20 cm. Inoltre, cinque giovani sono stati segnalati alla Prefettura poiché trovati con modiche quantità di hashish.

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    Pomigliano 51enne ferito alle gambe nelle palazzine popolari della 219

    Pomigliano d’Arco. I carabinieri stanno verificando la versione fornita da un pregiudicato ferito da un colpo di pistola alle gambe mentre era nella zona degli alloggi popolari della 219.PUBBLICITA

    Ieri sera infatti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna sono intervenuti nella clinica Villa dei Fiori di Acerra per una persona ferita.
    Poco prima si era presentato al Pronto soccorso un 51enne di Pomigliano già noto alle forze dell’ordine con una ferita di arma da fuoco al polpaccio destro.
    Come da prassi i medici hanno avvertito i carabinieri che arrivati sul posto hanno sentito il ferito, dopo che era stato curato, a sommarie informazioni.
    Da una prima ricostruzione e secondo la versione fornita dallo stesso ferito un colpo vagante abbia colpito il 51enne che si trovava in sella a un motorino nei pressi del complesso di edilizia popolare 219/81 di Pomigliano d’Arco.
    Indagini in corso da parte dei Carabinieri impegnati nel ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e nella verifica di ciò che è accaduto.

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    Arzano i ladri ritornano a fare visita alla farmacia Finelli

    Arzano. I ladri come il postino: suonano sempre due volte. E così sei mesi dopo tornano per tentare un nuovo colpo ai danni della farmacia Finelli.PUBBLICITA

    E’ accaduto stanotte in via Ignazio Silone: i ladri hanno tentato di nuovo di scassinare la saracinesca ed entrare nella farmacia della dottoressa Finelli.
    Ritorna l’incubo dei ladri notturni in.città. Ignoti hanno forzato la serranda d’ingresso e avuto accesso all’interno. Non si conoscono ancora gli eventuali danni e cosa sono riusciti a portare via.
    Sul posto i carabinieri per i rilievi insieme con i titolari della farmacia che era stata “visitata” dai ladri alcuni mesi fa.
    P.B.

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    Il sindaco di Gragnano colpito in strada da un cittadino con problemi mentali

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    Il sindaco di Gragnano, popoloso comune della città metropolitana di Napoli, Nello D’Auria, è stato aggredito oggi da un cittadino, che l’ha colpito al volto.
    A riferire l’episodio, sul suo profilo facebook, lo stesso sindaco. “Questa mattina, mentre mi recavo al Comune – scrive D’Auria – sono stato aggredito da un uomo, proprio davanti al Municipio.
    I Carabinieri della locale Stazione erano già sul posto per altre motivazioni ed hanno indirettamente quasi assistito all’accaduto.
    Ho già sporto denuncia. Il visibile stato di salute fisica e mentale dell’uomo mi spinge ad inviare una missiva ai Servizi Sociali e all’Asl per determinare se il soggetto in questione, che non conosco, sia già assistito o abbia bisogno di assistenza sanitaria e psicologica, al fine di stabilire le aree di intervento e i modelli operativi più idonei per affrontare eventuali patologie fisiche e mentali”.
    “Fatti come questo – afferma D’Auria – dimostrano quanto i sindaci, in prima linea, possano diventare bersagli. Per fortuna quello di stamani è stato un episodio sedato nell’immediato ma va detto che l’iter sanitario per la gestione di soggetti difficili è troppo lungo.
    Continuerò a svolgere il mio dovere con determinazione e trasparenza, perché la violenza non avrà mai la meglio sul dialogo e sulla democrazia”

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    Noleggio abusivo di lettini a Ischia, affari da 500 euro al giorno

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    Un uomo noleggiava lettini, sdraio, ombrelloni e altre attrezzature da spiaggia ai bagnanti sulla spiaggia di San Francesco a Forio, senza alcuna autorizzazione e in cambio di denaro.
    Da tempo, gli uomini della Guardia Costiera di Ischia lo tenevano sotto osservazione.
    Stamattina, sotto il comando del comandante Magi, è stata avviata una vasta operazione di polizia demaniale nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Mare e Laghi Sicuri” del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, coordinata dalla Direzione Marittima di Napoli.
    Questa operazione ha portato al deferimento di un noleggiatore abusivo che affittava due lettini e una sdraio a 20 euro, con un giro d’affari stimato di circa 500 euro al giorno.
    Durante l’operazione sono stati sequestrati 50 lettini e sedie a sdraio, 30 ombrelloni, canoe, paddleboard e numerose altre attrezzature.
    L’autorità marittima, oltre al sequestro, ha liberato circa 110 metri quadrati di arenile demaniale marittimo, restituendolo alla libera fruizione dei bagnanti. I militari hanno deferito il noleggiatore abusivo alla Procura della Repubblica.

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    Pozzuoli, trovato con un revolver rubato: arrestato 32enne

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    Una operazione congiunta degli agenti del Commissariato di Pozzuoli e dei militari del Comando N.O.R. dei Carabinieri di Pozzuoli ha portato all’esecuzione, d’iniziativa, del fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di un 32enne puteolano, gravemente indiziato, tra l’altro, di aver portato in luogo pubblico un’arma tipo revolver 38 special.
    Quest’ultima, successivamente, è risultata essere oggetto di furto in abitazione avvenuto a San Bonifacio, in provincia di Verona, lo scorso 8 agosto.
    L’indagato, dopo aver tentato di far perdere le proprie tracce a bordo di un motociclo guidato da un complice, è stato individuato appiedato al termine di un lungo e rocambolesco inseguimento con i militari.
    L’uomo stava cercando di defilarsi sfruttando le condizioni di scarsa illuminazione e il riparo di un edificio. Durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una somma di denaro superiore ai mille euro, della quale non ha saputo fornire una giustificazione valida.
    Il successivo sopralluogo ha portato al ritrovamento di una pistola cromata tipo revolver con impugnatura in legno, in perfetto stato di conservazione, lucida e lubrificata.
    L’arma era nascosta tra la vegetazione spontanea nel punto preciso in cui il soggetto era stato visto sostare prima di aumentare il passo e nascondersi alcuni metri più avanti.

    L’indagato è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici la mattina del 23 agosto e successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale. Nella mattinata di sabato 24 agosto, è stato destinatario di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari.
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    Sant’Antimo: scontro con auto pirata, il 20enne ferito è ancora in pericolo di vita

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    È ancora in gravi condizioni il 20enne coinvolto ieri in un drammatico incidente stradale a Sant’Antimo, nel napoletano. Il giovane è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli e lotta tra la vita e la morte dopo lo scontro con un’auto pirata che si è dileguata senza prestare soccorso.
    L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via Leopardi e via Di Giacomo. La vittima, insieme a un amico di 18 anni, viaggiava su uno scooter quando un’auto, ancora non identificata, li ha travolti e si è data alla fuga. Mentre il 20enne resta in pericolo di vita, il suo amico 18enne, ricoverato all’Ospedale del Mare, ha riportato ferite meno gravi ed è giudicato guaribile in 30 giorni.
    Sul caso stanno indagando i Carabinieri della stazione di Giugliano, che stanno raccogliendo testimonianze e visionando eventuali telecamere di sorveglianza per identificare il responsabile. La comunità locale è sconvolta dall’accaduto e si spera in una rapida individuazione del pirata della strada.
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    Casoria, tentano di rapinare una passeggera su un bus Air Campania e danneggiano le porte

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    Casoria. Ieri sera, i carabinieri della compagnia di Casoria sono intervenuti in via Principe di Piemonte a seguito della segnalazione di una tentata rapina su un autobus.
    Arrivati sul posto, hanno parlato con l’autista di un bus della società Air Campania che copre la tratta Napoli-Caivano.
    Secondo una prima ricostruzione, un gruppo di ragazzini, saliti a Napoli, avrebbe tentato di rapinare una passeggera colpendola al volto una volta giunto in via Principe di Piemonte, a Casoria, per poi darsi alla fuga, danneggiando le porte centrali del mezzo.
    La vittima è una donna della Costa d’Avorio residente a Cardito
    La vittima, una donna di 39 anni, nata in Costa d’Avorio e residente a Cardito, è stata soccorsa dal personale sanitario e trasferita all’ospedale di Acerra. Ha riportato una lieve ferita lacero-contusa al volto.
    Le indagini da parte dei carabinieri di Casoria sono in corso: si sta cercando di risalire alla baby gang attraverso la visione delle immagini delle telecamere pubbliche e private nella zona dove i ragazzi sono usciti dal bus.
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    Donna incinta picchiata dal marito-orco: lo denuncia e lo fa arrestare

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    Il coraggio e l’importanza della denuncia: il marito orco in carcere e lei con i suoi figli in salvo presso una casa famiglia.
    L’ennesimo racconto di violenza sulle donne arriva da Pompei dove una 40enne è stata salvata dai carabinieri dopo aver subito violenze dal marito per quattro anni.
    Nonostante fosse incinta, aveva subito calci, pugni, insulti e tentativi di soffocamento. La donna, di 40 anni, madre di altri due bambini, ha sopportato queste aggressioni in presenza dei suoi figli.
    Le violenze erano scatenate dai tradimenti del marito, che la picchiava per impedirle di interferire nelle sue relazioni segrete.
    Ieri, dopo l’ennesima aggressione, la donna ha trovato il coraggio di denunciare il marito, spinta dal supporto dei carabinieri che le hanno promesso protezione.
    Trovata in lacrime e ferita, insieme ai suoi figli spaventati, in un’auto parcheggiata fuori casa, è stata notata dai carabinieri durante un controllo.

    I militari hanno immediatamente attivato il codice rosso, prendendo in carico la famiglia. Il comandante della stazione di Pompei, il luogotenente Angelo Esposito, ha lavorato duramente per guadagnarsi la fiducia della donna, che ha deciso di denunciare dopo anni di abusi, anche per proteggere il bambino che aspettava.
    La donna insieme con gli altri due figli trasferita in una casa famiglia
    Il marito è stato arrestato e la donna è stata trasferita in una casa famiglia, un rifugio sicuro dove non può essere raggiunta dal suo aggressore.
    La casa famiglia ha accolto anche i suoi due figli, offrendo assistenza durante la gravidanza. Le assistenti sociali del Comune di Pompei, attivando il protocollo di sicurezza, hanno trovato un ambiente protetto per una madre maltrattata, incinta e con due bambini piccoli.
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    Qualiano piange la morte del giovane calciatore Francesco Palmieri

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    Ancora una giovane vittima della strada tra Napoli e provincia. Qualiano piange la morte del giovane calciatore Francesco Palmieri
    Uno scontro frontale tra uno scooter e un Tir su una strada, via Ripuaria, a Qualiano in provincia di Napoli, ha portato via la vita a un giovane di 24 anni.
    Questa mattina, per cause ancora da accertare, il mezzo a due ruote guidato da Francesco Palmieri, 24 anni, di Qualiano, ha perso aderenza ed e’ scivolato, e si e’ scontrato con un mezzo pesante che proveniva dalla carreggiata opposta. Inutili i tentativi di soccorsi. Il ragazzo e’ morto sul colpo.
    Francesco giocava a calcio, nella squadra della sua citta’: i Rangers. Tantissimi i ricordi sui social.
    “Apprendere la notizia che sei andato via in un modo cosí improvviso mi ha devastato. Vorrei poterti riabbracciare proprio come in questa foto. Che la terra ti sia lieve Cicciotto”, scrive il suo amico Vincenzo postando una foto di un abbraccio dopo un gol durante una partita di calcio.
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    Sorrento, minorenne straniero si perde a bordo del traghetto: il papà era rimasto a Capri

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    Ieri pomeriggio gli uomini della Guardia Costiera di Sorrento, al Comando del Luogotenente Bellotti e sotto il coordinamento del Capo del Compartimento Marittimo Comandante Andrea Pellegrino, hanno soccorso un ragazzino straniero, minore di 14 anni, arrivato da solo al porto di Sorrento a bordo di un traghetto da Capri.
    Le indagini condotte insieme ai poliziotti di Sorrento e in stretta collaborazione con l’Ufficio Circondariale marittimo di Capri, hanno permesso di rintracciare il papà del ragazzo straniero che è stato individuato in porto a Capri, a sua volta alla ricerca del figlio, e imbarcato su un traghetto diretto a Sorrento dove i due si sono potuti riabbracciare.

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     Ercolano sostiene Pompei a Capitale italiana Cultura 2027

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    E’ stato ufficialmente approvato il protocollo d’Intesa tra la citta’ di Ercolano e la citta’ di Pompei, per sostenere la candidatura di quest’ultima a Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2027.
    Un accordo che rappresenta un passo significativo nella collaborazione tra due delle citta’ piu’ emblematiche del patrimonio culturale e archeologico italiano.
    “La candidatura di Pompei a Capitale Italiana della Cultura per il 2027 rappresenta un’opportunita’ straordinaria non solo per la Citta’ Mariana, ma per l’intero territorio vesuviano.
    Ercolano, con il suo straordinario patrimonio archeologico e culturale, e’ pronta a sostenere questa candidatura con convinzione e a contribuire attivamente alla realizzazione di un progetto che puo’ davvero trasformare le nostre citta’”, ha dichiarato il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.
    “La sinergia tra Ercolano e Pompei potra’ creare un polo culturale di eccellenza, capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo e di rafforzare l’identita’ culturale del nostro territorio”, ha aggiunto. Il protocollo d’Intesa, mira a promuovere un piano strategico comune per valorizzare le rispettive eccellenze storiche, artistiche e culturali.
    L’obiettivo e’ quello di creare un circuito integrato di eventi, mostre, e iniziative culturali che possano attrarre turisti da tutto il mondo, rafforzando al contempo l’identita’ e l’attrattiva del territorio vesuviano.

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