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    Giugliano, indagato per omicidio stradale l’anziano che investito e ucciso Francesco Trinchillo

    Giugliano. E’ indagato per omicidio stradale l’anziano che questa sera ha investito e ucciso un 70enne in strada a Varcaturo nel comune di Giugliano.PUBBLICITA

    La tragedia è avvenuta in una traversa di via Carrafiello poco dopo le 19 di questa sera. La vittima si chiamava Francesco Trinchillo e aveva 70 anni.

    L’investitore che è stato portato in caserma per essere interrogato alla presenza del suo avvocato e sottoposto agli accertamenti per stabilire se fosse idoneo alla guida al momento dell’impatto, ha spiegato di non ricordare l’incidente e di non essersi accorto del pedone.
    I militari hanno consegnato al magistrato di turno del Tribunale di Napoli Nord una prima informativa sull’incidente.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Gragnano, condannato a 8 anni e mezzo di carcere il ristoratore tiktoker Zi’ Ferdinandone

    Gragnano, ristoratore tiktoker condannato a 8 anni e mezzo per “cavallo di ritorno” e estorsionePUBBLICITA

    Gragnano. Una condanna pesantissima per il 43enne Giuseppe De Martino, noto ristoratore e tiktoker con il nome di Zi’ Ferdinandone.

    E’ stato condannato in primo grado a 8 anni e mezzo di reclusione per riciclaggio ed estorsione. De Martino fu arrestato nel luglio scorso e ha affrontato il processo dagli arresti domiciliari, misura ottenuta il 18 dicembre scorso.
    Il ristorante “Zi Ferdinandone“, gestito ora dai suoi familiari. Secondo le accuse avrebbe agito da intermediario tra una donna e i ladri della sua auto, orchestrando un “cavallo di ritorno” per il recupero del veicolo.

    L’uomo sarebbe fu incastrato dai filmati delle telecamere di sorveglianza della sua stessa struttura che lo avevano immortalato mentre scortava alcune auto rubate nel parcheggio del suo bed and breakfast.

    Ora i suoi legali hanno già annunciato il ricorso in Appello dove sperano in una assoluzione o in subordine in una condanna meno pesante.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Giugliano anziano investe e uccide una persona

    A Giugliano in Campania, un tragico incidente ha scosso la comunità locale. Un anziano alla guida della propria autovettura ha investito e ucciso una persona. L’episodio si è verificato in una traversa di via Carrafiello, coinvolgendo immediatamente le forze dell’ordine.PUBBLICITA

    I carabinieri della Stazione di Varcaturo sono prontamente intervenuti sul luogo dell’incidente. Alla loro arrivo, hanno trovato l’anziano investitore ancora sul posto.

    Attualmente, l’uomo è sotto la custodia dei militari che stanno procedendo con le prime indagini e raccogliendo le testimonianze necessarie a ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto.
    I carabinieri stanno ora esaminando tutti gli elementi disponibili per capire le cause e le circostanze che hanno portato a questo tragico evento. Saranno necessari ulteriori accertamenti e perizie per chiarire i dettagli dell’incidente.

    Quello di questa sera è solo l’ennesima tragedia della strada raccontata dalle cronache di Napoli negli ultimi tempi.

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    Domani Confartigianato Napoli firma “Protocollo per la legalità e la sicurezza delle imprese”

    Domani, alle ore 11 presso il Salone delle Muse del Palazzo di Governo, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri e il Presidente di Confartigianato Imprese Napoli Enrico Inferrera, alla presenza del Presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli, sottoscriveranno il “Protocollo per la legalità e la sicurezza delle imprese”.PUBBLICITA

    Intesa finalizzata all’intensificazione della collaborazione tra imprese, istituzioni e Forze dell’ordine per prevenire e reprimere qualsiasi tipo di infiltrazione criminale nel mercato e/o che limiti direttamente o indirettamente la libertà economica delle imprese.

    Con lo strumento pattizio da siglare si pongono le basi per realizzare sul territorio iniziative istituzionali, formative e socio-culturali finalizzate a diffondere la cultura della denuncia e a sensibilizzare le imprese sui comportamenti da tenere in caso di tentativi di rapina, estorsione o usura al fine di impedire forme di indebita pressione o intimidazione ai danni degli imprenditori che denunciano.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco: arsenale di fuochi pirotecnici in garage, arrestato 55enne

    In una drammatica operazione notturna, i carabinieri hanno arrestato Giovanni Ferrandino, 55enne di Torre del Greco, noto alle forze dell’ordine. L’arresto è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare che ha rivelato un vero e proprio arsenale di fuochi pirotecnici illegali.PUBBLICITA

    Secondo una nota dell’Arma, nel box di Ferrandino sono stati rinvenuti e sequestrati ben 492 ordigni artigianali, le cosiddette “cipolle”, per un peso complessivo di 85 chili. La scoperta non si è fermata qui: i militari hanno trovato anche un sacco contenente 25 chili di esplosivo tipo “perclorato di potassio”.

    Nel locale seminterrato della residenza del 55enne, gli agenti hanno rinvenuto ulteriori polveri esplosive miste e zolfo per un totale di 40 chili, insieme a 40 chili di materiale inerte utilizzato per il confezionamento e l’assemblaggio degli ordigni e 10 chili di micce “cotte” a combustione rapida. La situazione ha richiesto l’intervento dei carabinieri del nucleo artificieri del Comando provinciale di Napoli, che hanno messo in sicurezza l’area e sequestrato oltre 150 chili di materiale esplosivo.
    L’operazione è durata fino alle prime luci dell’alba, evidenziando la pericolosità del materiale ritrovato. Giovanni Ferrandino è stato trasferito in carcere e dovrà rispondere delle accuse di fabbricazione e detenzione abusiva di materie esplodenti, ricettazione e omessa denuncia di materie esplodenti.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Portici: rissa tra ragazzini in piazza San Ciro per una partita a carte, un arresto e cinque denunce

    Una tranquilla notte estiva a Portici si è trasformata in un incubo quando una partita a carte ha scatenato una violenta rissa in piazza San Ciro. I carabinieri della locale stazione sono intervenuti prontamente, arrestando un 18enne di San Giorgio a Cremano e denunciando altri cinque giovani, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, coinvolti nell’episodio.PUBBLICITA

    L’alterco, iniziato come una semplice lite durante il gioco, è rapidamente degenerato. Secondo le prime ricostruzioni ancora in fase di verifica da parte degli inquirenti, il 18enne arrestato avrebbe colpito al volto uno dei contendenti con il calcio di una pistola. L’arma, un revolver calibro 38 carico con tre proiettili, è stata sequestrata dai carabinieri intervenuti per riportare la calma.

    I giovani, divisi in due gruppi, si sono fronteggiati nella piazza centrale, attirando l’attenzione di passanti e residenti. L’intervento dei militari è stato decisivo per evitare conseguenze ancora più gravi. La tensione era palpabile e la piazza, solitamente luogo di ritrovo serale, è diventata teatro di una scena che ha lasciato i presenti sconvolti.
    Tutti i coinvolti dovranno rispondere di rissa aggravata. Il giovane arrestato, posto agli arresti domiciliari, dovrà affrontare ulteriori accuse tra cui lesioni personali, porto abusivo di armi e detenzione di arma clandestina. La comunità locale, intanto, si interroga sull’accaduto, riflettendo sulla necessità di maggiori controlli e interventi per garantire la sicurezza dei luoghi pubblici frequentati soprattutto dai giovani.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Casandrino cerca di accoltellare la madre per i soldi della droga: arrestato 42enne

    Casandrino,. La mente offuscata, la rabbia, il caldo e poi nelle mani un coltello con il quale tenta di colpire l’anziana madre rea di avergli negato i soldi della droga.PUBBLICITA

    Teatro della mancata tragedia un appartamento di Casandrino dove un uomo di 42 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha cominciato a discutere con la madre per aver i soldi. Perobabilmente,l’uomo con problemi di tossicodipendenza, li voleva per comprare una dosa.
    Punti Chiave Articoloma al rifiuto della mamma è scattata la ferocia.
    Ha afferrato un coltello da cucina e ha cercato di colpirla, la donna è riuscita a schivare i colpi ed è scappata rifugiandosi nell’appartamento dei vicini. La donna è riuscita a scappare dai vicini Sono stati allertati i carabinieri i carabinieri attraverso una richiesta di aiuto al 12. Sul posto in breve tempo sono arrivati i militari della sezione radiomobile di Caivano che hanno disarmato e arrestato il 42enne.
    E’ ora in carcere, in attesa di giudizio.con l’accusa di tentata estorsione, rapina e lesioni.
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    Napoli controlli nelle zone della movida: 15 irregolarità e 78 verbali

    Napoli. Nel weekend appena trascorso, la Polizia Locale di Napoli ha intensificato i controlli nelle zone della movida cittadina, con un particolare focus sul quartiere Avvocata e sui Quartieri Spagnoli.PUBBLICITA

    Le Unità Operative Territoriali hanno pattugliato le aree di maggiore affluenza, con l’obiettivo di prevenire comportamenti illeciti e garantire la sicurezza dei cittadini.

    Irregolarità e sanzioni
    Nei controlli di polizia amministrativa nel quartiere Avvocata, in particolare in Via Lungo Gelso, Via Speranzella e Via San Sepolcro, sono state riscontrate 15 violazioni.

    Le irregolarità riguardavano principalmente l’occupazione abusiva di suolo pubblico e la mancata raccolta differenziata dei rifiuti. A uno degli esercizi commerciali coinvolti è stata notificata un’ordinanza di sospensione dell’attività per tre giorni.

    Nei Quartieri Spagnoli, con la collaborazione degli ispettori ASIA, sono stati multati 10 cittadini e commercianti per il mancato rispetto delle norme sulla differenziata.
    Controlli sul codice della strada

    Gli agenti del Reparto Motociclisti sono intervenuti nel quartiere Chiaia per effettuare controlli sul rispetto del codice della strada. Sono stati elevati 68 verbali per diverse infrazioni, tra cui:
    Circolazione con veicolo non assicuratoGuida senza patenteCircolazione con veicolo sequestratoGuida con patente di categoria diversa da quella richiestaIncauto affidamento del veicoloInoltre, sono stati rimossi 7 veicoli in sosta vietata.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    La polizia passa al setaccio Caivano, Frattamaggiore e Casandrino

    Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio all’interno del “Parco Verde” di Caivano.PUBBLICITA

    Nel corso del servizio sono state identificate 85 persone, controllati 50 veicoli, di cui un veicolo sottoposto a fermo amministrativo e contestata una violazione del Codice della Strada.

    Invece gli agenti del Commissariato di Frattamaggiore, con il supporto di personale del Reparto Prevenzione Crimine Campania e la collaborazione della Polizia Locale di Frattamaggiore e Casandrino, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio a Frattamaggiore e a Casandrino.
    Nel corso dell’attività, sono state identificate complessivamente 486 persone, di cui 47 con precedenti di polizia ed una denunciata per resistenza a Pubblico Ufficiale, controllati 264 veicoli e contestate 30 violazioni del Codice della Strada.

    Infine, sono stati controllati 2 esercizi commerciali i cui titolari sono stati denunciati per esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa e per assenza nell’attività commerciale dei titolari o dei preposti autorizzati.

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    Castellammare ladro in fuga si aggrappa al cornicione: arrestato. Aveva finto il suicidio

    Castellammare di Stabia. Scene da film ieri sera a Castellammare di Stabia dove un ladro in fuga si è aggrappato al cornicione di un terzo piano, fingendo di volersi suicidare per sfuggire ai Carabinieri.PUBBLICITA

    L’uomo, un 36enne già noto alle forze dell’ordine, era entrato nell’appartamento di un pensionato 70enne per rubare. Sorpreso dal vicinato, ha tentato la fuga dalla finestra, ma l’altezza lo ha bloccato.

    I Carabinieri, allertati dalle urla dei passanti, sono intervenuti sul posto e hanno trovato l’uomo aggrappato al cornicione. Inizialmente, pensando a un tentativo di suicidio, hanno allertato i vigili del fuoco.
    Solo dopo aver ricostruito l’accaduto, i militari hanno scoperto la vera intenzione del 36enne: evitare l’arresto.

    Il ladro, identificato come Armando Cimmino di Casola di Napoli, è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco e arrestato dai Carabinieri. Dovrà rispondere di tentato furto.

    L’episodio ha destato grande apprensione tra i residenti della zona, che hanno assistito alle concitate fasi dell’operazione di soccorso e ripreso con i telefonini la scena.
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    Castello di Cisterna due accoltellati nelle palazzine popolari della 219

    Castello di Cisterna. Notte di sangue nelle palazzine popolari della 219 a Castello di Cisterna.PUBBLICITA

    Una violenta aggressione e relativa rissa ha portato all’accoltellamento di due pregiudicati Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna  intervenuti – allertati dal 112 – nell’ospedale Villa dei Fiori di Acerra per due persone ferite.

    I medici del pronto soccorso , come da prassi in episodi del genere, hanno avvertito la centrale operativa dei carabinieri perché poco prima si erano presentati due persone accoltellate.
    Si tratta di un 24enne e un 26enne, il primo di Castello di Cisterna mentre l’altro di Pomigliano (il più grande è già noto alle forze dell’ordine), che sarebbero stati aggrediti da sconosciuti.

    Da una prima sommaria ricostruzione ancora da verificare pare che i 2 sarebbero stati picchiati da almeno 4/5 persone mentre erano all’interno delle palazzine popolari della 219 di Castello di Cisterna.

    I motivi dell’aggressione non sono ancora chiari. Per il 24enne “ferita da taglio alla gamba – no pericolo di vita”, per il 26enne “ferita lacero contusa alla testa e ferita da taglio all’addome – no pericolo di vita”.
    Indagini in corso da parte dei carabinieri impegnati nel ricostruire l’esatta dinamica della vicenda e verificare la versione dei fatti fornita dai due feriti.

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    Casavatore Guardia di Finanza in comune: acquisiti atti e documenti

    Casavatore. Nemmeno il tempo di triare un sospiro di sollievo dopo i ripetuti blitz di Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia locale e Asl nei confronti dei comitati organizzatori della festa dei gigli; che a fare “visita” al comune ci ha pensato la Guardia di Finanza nei giorni scorsi.PUBBLICITA

    Secondo quanto trapelato, le fiamme gialle avrebbero acquisito incartamenti relativi all’affidamento ed alla proroga del servizio di riscossione tributi ad un società casertana.

    Punti Chiave ArticoloAffidamento che, secondo la Procura delegante, sarebbe avvenuto senza gara. Acquisiti anche determine e atti del personale funzionario del comune in merito alla spinosa vicenda. Acquisiti gli atti sul servizio di riscossione tributi Anche sui sub-affidamenti delle gare PNRR e degli incarichi del comune di Casavatore relativi alla sicurezza e progettazione, la Prefettura avrebbe deciso di avviare verifiche congiuntamente alla guardia di finanza.
    Francesco Nardelli
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO