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    Un premio dedicato a Pino Daniele, a nove anni dalla scomparsa

    La figlia Sara posta una foto in bianco e nero: ‘Sei vicino a me’. La famiglia e i fan ricordano con affetto l’artista stroncato da un infarto il 3 gennaio 2015.A lui sarà dedicato un premio, un live contest di musica pop rock rivolto a giovani artisti “in possesso di conoscenze musicali professionali e di un repertorio di opere originali”. Il bando sarà pubblicato sul sito della Fondazione Pino Daniele.
    Inventore di quel sound inconfondibile, tra blues, rock, jazz e tradizione napoletana, diventato il suo marchio di fabbrica in Italia e nel mondo, Pino Daniele è stato protagonista di un’avventura musicale lunga oltre trent’anni, iniziata tra i vicoli del centro storico di Napoli per approdare sulla scena mondiale.
    I finalisti del premio frequenteranno un bootcamp di alto perfezionamento presso il Conservatorio G.Verdi di Milano dove si prepareranno ad affrontare la prova live finale con uno show per il decennale della scomparsa.
    “Il riconoscimento dedicato a Pino – dichiara Fabrizio Bianco, direttore artistico dei progetti di Alta Formazione Musicale della Fondazione Pino Daniele – è un fenomeno di inclusione, partecipazione e identità. L’obiettivo è promuovere l’ecosistema di valori dietro la creazione e la rappresentazione dal vivo delle opere musicali”.
    Il contest prevede due categorie: quella AFAM cioè “singoli artisti accompagnati da band” o “gruppi musicali” che provengono da un conservatorio o istituzione riconosciuta dal sistema dell’alta formazione artistica AFAM e Categoria Academy Connection ovvero “singoli cantautori” che non sono mai stati studenti del sistema AFAM. In questa categoria sarà assegnata, ad ogni finalista, una band di giovani musicisti provenienti dal Conservatorio di Milano. I candidati affronteranno audizioni live nelle quali dovranno dimostrare competenza nella composizione e nell’arrangiamento. Non sono ammesse basi musicali né arrangiamenti di terzi o sistemi di intonazione della voce.
    L’ambizione, spiega ancora Bianco, “è che la comunità partecipativa del live contest rappresenti un esempio di coesione sana e di società civile fatta di giovani di varia natura, anche etnica e religiosa, che attraverso il linguaggio universale della musica cooperano nella creazione di cultura”. I Negramaro sosterranno i talenti promossi dalla Fondazione Pino Daniele. A questi ragazzi sarà affidato il compito di aprire i concerti della band a Napoli, Milano e Messina.
    Nel nono anniversario della morte, la figlia Sara ricorda Pino Daniele con un post su Instagram: “Mi sento ancora quella bambina che ti guarda dal sedile posteriore della macchina e cerca di stringere la tua mano. Non è cambiato niente. Io sono sempre io. E tu sei vicino a me” scrive pubblicando una foto in bianco e nero che ritrae il papà di spalle, seduto in auto accanto al posto del conducente, con una mano a sorreggere il viso mentre guarda fuori dal finestrino. LEGGI TUTTO

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    Flor Bertotti a Napoli, l’artista argentina in scena il 3 maggio al Palapartenope

    La talentuosa artista argentina Florencia Bertotti, illuminerà il Teatro Palapartenope il 3 maggio 2024, nell’ambito del suo tanto atteso tour europeo. I biglietti saranno in vendita dalle ore 12 del 5 Gennaio 2024 su Ticketone e presso tutti i punti vendita abilitati.Florencia Bertotti, nota al pubblico italiano per essere stata la protagonista di seguitissime serie tv tra cui Flor – Speciale come te e Ninì, con una carriera tanto versatile quanto accattivante, ha lasciato un segno indelebile nella scena artistica internazionale, un portento della natura e dalla creatività irresistibile che ha saputo spaziare in diversi campi artistici, dagli esordi nella recitazione alle sue incursioni nel campo musicale. Lunghissima è poi, la lista dei premi conquistati dalla Bertotti: Premio Carlos Gardel, Premio Martìn Fierro, Premio Clarìn, oltre alle innumerevoli candidature ai Latin Awards, Premio INTE, Kid’s Choice Awards Argentina ecc.
    Flor, come ama essere chiamata, ha un successo planetario, il suo pubblico è praticamente ovunque: Argentina, Messico, Spagna, Colombia, Cile, Panama, Europa, Gran Bretagna, Usa.
    Il concerto di Florencia Bertotti in programma il 3 Maggio al Palapartenope di Napoli, unica tappa italiana del suo tour europeo, prodotto dall’ Agenzia biz, si preannuncia come un viaggio ricco di emozioni e momenti memorabili, sul palco la cantante sarà accompagnata da una band di 6 musicisti ed un corpo di ballo. Non mancheranno effetti speciali, grandi giochi di luci e ovviamente tanti costumi dai mille colori.
    Il teatro Palapartenope, sarà, la cornice perfetta per la prima esibizione in Italia della star argentina, a cui i fan e non solo assisteranno a una serata indimenticabile frutto di una commistione del suo talento recitativo e musicale.
    Dettagli dell’evento:
    • Data: 3 maggio 2024
    • Luogo: Teatro Palapartenope, Via Corrado Barbagallo 115- 80125 Napoli.
    • Vendita biglietti: disponibile su Ticketone e presso tutti i circuiti abilitati LEGGI TUTTO

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    Grandi live del 2024: tanti gli appuntamenti annunciati tra cui Coldplay, Depeche Mode e Springsteen

    Un anno nuovo ricco di appuntamenti live. Già a partire dalla primavera con gli show indoor in attesa della stagione estiva.Dopo il tour negli stadi della scorsa estate, tornano ancora una volta in Italia i Depeche Mode con il Memento Mori tour nei palasport che fa tappa a Torino il 23 marzo e a Milano il 28 e 30 marzo.
    I Simple Minds con la loro storia che dura da 45 anni hanno annunciato cinque date italiane del loro Global Tour 2024: il 20 aprile al Mediolanum Forum di Milano, e poi il 28 giugno a Roma, il 30 a Bari, il 1 luglio a Senigallia e il 4 a Mantova. I Thirty Seconds to Mars con il Seasons World Tour 2024 si fermano il 24 maggio all’Unipol Arena di Bologna e il 25 maggio al PalaOlimpico di Torino, occasione per ascoltare oltre ai brani più iconici della band anche quelli nell’ultimo disco It’s The End Of The World But It’s A Beautiful Day. Ma è con l’arrivo dell’estate, e con i grandi spazi all’aperto, che il calendario si infittisce: Bruce Springsteen ha in programma due concerti a San Siro l’1 e il 3 giugno.
    I Coldplay occupano l’Olimpico di Roma per quattro sere il 12, 13, 15 e 16 luglio. Arrivano in Italia anche i Take That, nella formazione a tre, con quattro live il 7 luglio a Marostica, l’8 luglio a Roma, il 10 luglio a Trani e l’11 luglio a Bologna. I festival non sono da meno con, ad esempio, gli I-Days che vedranno protagonisti Lana Del Rey, Queen of the Stone Age, Metallica, Green Day, Nothing But Thieves, Avril Lavigne, SUM41. O La prima estate a Lido di Camaiore (Lucca) che tra gli headliner conta Paolo Nutinie i Kasabian. Al Lucca Summer Festival invece è annunciato Ed Sheeran con due date l’8 e il 9 giugno.
    Tra gli italiani, uno dei primi ad essere atteso è Daniele Silvestri con 30 concerti per celebrare i primi 30 anni di carriera. Tra gennaio e aprile sarà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica della sua Roma con il resident show Il cantastorie recidivo. Sempre da gennaio, dopo gli spettacolari maxieventi dello scorso autunno, Claudio Baglioni riprende aTUTTOCUORE nelle arene indoor. Renato Zero sceglie Firenze (2, 3, 5, 6 marzo al Mandela Forum) e Roma (13, 14, 16, 17, 20, 21 marzo al Palazzo dello Sport) per presentare l’ultimo disco Autoritratto. Dal 3 aprile, la band che ha segnato il 2023, ovvero i Pinguini Tattici Nucleari, portano nei palazzetti il “Non perdiamoci mica di vista Fake News indoor tour – palasport 2024”. Anche Samuele Bersani ha scelto aprile per l’avvio della sua tournée con Orchestra nei teatri italiani.
    Annalisa è pronta dal 6 aprile per Tutti nel vortice palasport. C’è da attendere il 4 maggio per Una Nessuna Centomila – in Arena, il concerto contro la violenza sulle donne, inizialmente previsto il 26 settembre 2023 e poi rinviato. Sul palco Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Samuele Bersani, Annalisa, Brunori sas, Elodie, Niccolò Fabi, Emma, Achille Lauro, Francesca Michielin, Giuliano Sangiorgi, Tananai, Noemi, Ermal Meta, Paola Turci, Ornella Vanoni, Anna Foglietta, Massimiliano Caiazzo e con la partecipazione speciale di Carlo Conti. Ovviamente con l’estate torna l’appuntamento con i live di Vasco Rossi, che va in scena sette volte a Milano (7, 8, 11, 12, 15, 19 e 20 giugno) e quattro a Bari (25, 26, 29 e 30 giugno). Ultimo è pronto per il suo terzo tour negli stadi in tre anni, con il via da Trieste per la data zero il 2 giugno, per spostarsi poi a Napoli (8 e 9 giugno), Torino (15 e 16 giugno), Roma (22, 23 e 24 giugno), Messina (28 giugno) e Padova (6 luglio). Scegli i grandi impianti sportivi anche Zucchero, con cinque show tra fine giugno e inizio luglio a Udine, Bologna, Messina, Pescara e Milano.
    I Negramaro il 15 giugno partono dal Maradona di Napoli, per toccare poi Udine, Milano, Messina e Bari. Primo tour da stadio per Max Pezzali con appuntamenti a Trieste (9 giugno), Torino, Bologna, Roma e un tris a Milano. Geolier ha in calendario il 5 giugno lo stadio di Messina, il 22 il Diego Armando Maradona a Napoli, il 28 Rock in Roma e il 6 luglio Rho. Il 6 luglio al Circo Massimo a Roma, unica data, tornano insieme Fabi Silvestri Gazzè per festeggiare i dieci anni del loro disco Il Padrone della Festa. LEGGI TUTTO

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    Vietri, ultimi due appuntamenti per la rassegna ‘La Musica incontra la Ceramica’

    A Vietri sul Mare in programmazione gli ultimi due appuntamenti della la rassegna “La Musica incontra la Ceramica”, voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni De Simone, con la direzione artistica del Maestro Luigi Avallone e l’avallo del Delegato alla Ceramica del comune, Daniele Benincasa.
    Mercoledì 3 gennaio sarà la Chiesa S. Maria della Neve a Molina ad ospitare il concerto a cura di “Estate classica”; la manifestazione chiude sabato 6 gennaio alla Chiesa Madonna delle Grazie di Benincasa, con il concerto folk de “I Musicastoria”.
    I concerti, con inizio alle ore 19.30, sono ad ingresso gratuito. Ricordiamo che il progetto “La Musica incontra la Ceramica” vede sette appuntamenti musicali a tema natalizio, distribuiti nel territorio vietrese, ospitati dalle bellissime chiese che caratterizzano i diversi borghi cittadini. Alle chiese che ospitano i concerti vengono donate delle riggiole in ceramica che riproducono la Natività. Le piastrelle di ceramica 40×40 sono state realizzate da allievi della Scuola di ceramica vietrese in collaborazione con altrettanti tutor, maestri di ceramica.
    I ceramisti che hanno partecipato al progetto sono: Pasquale Liguori, Lucio Ronca, Fabio Mosca, Francesco Raimondi, Salvatore Autuori, Anna Rita Cassetta, Tamara Rossetti, Enza D’Arienzo, Antonio D’Acunto, Benvenuto Apicella, Klàus, Giuseppe Bisogno, Tiziano Massimino e Roberta Pellegrino. Un modo per apportare nuovo valore artistico alle chiese vietresi, così da arricchire i luoghi di culto con riggiole dedicate alla Natività, interpretate da una folta rappresentanza di ceramisti. LEGGI TUTTO

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    Concerto Laura Pausini Eboli 2023: la scaletta delle canzoni

    Il Laura Pausini World Tour 2023-2024 sta attirando molta attenzione, soprattutto a Eboli dove si terranno due serate. Le tappe salernitane del tour sono già esaurite, come lo sono state le precedenti tappe italiane. Il tour proseguirà in Europa, America Latina e Stati Uniti d’America, con la chiusura al Madison Square Garden di New York il 6 aprile 2024.
    Il concerto al Palasele di Eboli inizierà alle 21 con 7 musicisti e 4 coristi sul palco, con la direzione musicale di Paolo Carta, che collabora con la Pausini per la settima volta in un tour mondiale.
    La scaletta ufficiale del concerto non è stata resa nota, ma basandosi sulle canzoni dei precedenti concerti, è ipotizzabile che l’ordine di uscita sia quello visto nelle sue recenti uscite. La lista delle canzoni che l’artista di Solarolo porterà sul palco del Palasele è lunga ben 37 brani. Ecco alcuni esempi: “Il primo passo sulla luna”, “Frasi a metà”, “Io sì” e molti altri.
    Fonte LEGGI TUTTO

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    Concerto di Capodanno a Napoli : con Arisa e The Kolors in piazza Plebiscito. IL PROGRAMMA

    Torna a Napoli il concerto della notte di Capodanno in piazza del Plebiscito, con Arisa e The Kolors.L’appuntamento rientra nel programma di eventi Luci e suoni di Napoli organizzato per il Capodanno e che copre quattro giorni, dal 29 dicembre al 1° gennaio 2024.
    Concerto Napoli – Venerdì 29 dicembre 
    Ci saranno due momenti di solidarietà: il primo con il maestro Carlo Morelli che porterà la musica in carcere con la band in concerto per i detenuti di Poggioreale, il secondo dedicato ai piccoli pazienti del Santobono che nel pomeriggio riceveranno la visita del sindaco Gaetano Manfredi accompagnato dagli artisti Lele Blade, Lda, Francesco Cicchella e Peppe Iodice.
    Concerto Napoli – Sabato 30 dicembre
    Si terrà il Capodanno dei Bambini al Maschio Angioino: dalle 10 alle 20 il castello si trasformerà in un luogo fatato per i più piccoli con giochi, spettacoli ed intrattenimento. In piazza Plebiscito, a partire dalle 20, protagonista sarà la musica urban e rap con diversi artisti della scena napoletana e non solo.
    La serata sarà aperta dai vincitori del contest Giovani promesse di città della musica selezionati da una giuria d’eccezione composta da Geolier, Luchè e Chiummariello. Si esibiranno, poi, Plug, Lele Blade, MV Killa, Yung Snapp, Niko Beatz, Enzo Dong, NTO, Coco, LDA, Vale Lambo, Andrea Settembre e, in chiusura del concerto, la signora del rap italiano Rose Villain, tra i protagonisti del prossimo Sanremo.
    Concerto Napoli – Domenica 31 dicembre
    Lo spettacolo si svolgerà in piazza Plebiscito, in attesa del brindisi di mezzanotte con la partecipazione di artisti, comici e cantanti. A partire dalle 21, sul palco, saliranno Enzo Avitabile e i Bottari, The Kolors, Francesco Cicchella, Arisa e Jimmy Sax, in una serata condotta da Peppe Iodice, Francesco Mastandrea, Francesco Procopio e Daniele Decibel Bellini.Insieme a loro scalderanno il pubblico anche altri grandi protagonisti del mondo dello spettacolo come Gabriele Esposito, Erminio Sinni e Ciro Giustiniani. Si esibiranno sul palco anche i vincitori di un contest per giovani comici emergenti.
    Concerto Napoli –  Lunedì 1° gennaio
    Lo spettacolo inizierà alla Colonna Spezzata sul lungomare di Napoli, dalle ore 16 alle 20, si terrà Napoli Jam Session, concerto-evento a cura di Max Jovine, bassista dei 99 Posse, che unisce circa trenta autori, artisti e musicisti della nuova scena musicale napoletana, tra i quali Andrea Tartaglia, Balbusea, Dario Sansone, Francesco Di Bella e Vesuviano. Nella Basilica di San Domenico Maggiore, alle ore 18, il nuovo anno si aprirà con il tradizionale concerto di musica classica omaggio al Maestro Roberto De Simone ‘Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone’. L’orchestra La Nuova Polifonia, diretta da Alessandro De Simone, ed il coro Ensemble Vocale di Napoli eseguiranno il Mottetto natalizio Quem vidistis pastores? riportato alla luce da De Simone
    Questa la dichirazione del sindaco Gaetano Manfredi nel presentare l’evento : “La programmazione di eventi che accompagnerà cittadini e turisti all’arrivo del nuovo anno si annuncia vasta e variegata con concerti e spettacoli adatti al pubblico di ogni età. L‘esperimento dello scorso anno ha avuto successo e lo abbiamo confermato come format, Capodanno a Napoli sarà tanta buona musica, ma anche occasione per esprimere solidarietà e per valorizzare l’arte ed i talenti giovani del territorio. Come Amministrazione stiamo rilanciando una visione di città inclusiva e che sia all’altezza dello straordinario afflusso turistico che stiamo vivendo, in questa direzione continueremo con il progetto avviato da ‘Napoli Città della Musica’ affinchè l’arte attraverso la musica contribuisca allo sviluppo di una comunità consapevole che sappia custodire la tradizione guardando al futuro“. LEGGI TUTTO

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    ‘Il Canto di Partenope’, chiude il festival musicale Roberto Colella

    Il 29 dicembre Roberto Colella chiuderà “Il Canto di Partenope”, il festival musicale che omaggia la storia della musica napoletana tra passato e presente, organizzato da Callysto Aps.“Il canto di Partenope”, ha iniziato il suo viaggio con il sold out dei Neri Per Caso. Il 29 dicembre si conclude in bellezza con “La Notte dei cantautori” che vedrà sul palco Roberto Colella de La Maschera (evento gratuito con prenotazioni aperte dal 27 dicembre)
    Partito ufficialmente Il canto di Partenope, il festival musicale che omaggia la storia della musica napoletana tra passato e presente, organizzato da Callysto Aps, con la direzione artistica di Fabio Micera. Il festival si strutturerà in sette giorni di eventi durante i quali saranno invitati ad esibirsi i più talentuosi giovani del territorio, quelli che rappresentano la fusione e innovazione musicale mediterranea ed artisti di rilievo legati a filo doppio alla musica napoletana ed ai repertori della musica classica napoletana, da Murolo a Bruni. Festival che non punta soltanto al mero intrattenimento musicale ma, soprattutto, alla divulgazione musicale e all’abbattimento di qualunque barriera generazionale.
    Tutti gli eventi sono gratuiti e prenotabili attraverso la piattaforma Eventbrite, e si terranno a Napoli, presso il Centro Asterix in via Domenico Atripaldi, 52.
    Il 16 dicembre il festival è partito con un successo incredibile per il concerto de I Neri per caso. Evento andato sold out a poche ore dall’annuncio. Il gruppo a cappella più noto del panorama italiano diventato noto al pubblico nel 1995 vincendo la sezione “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo. Il brano “Le ragazze” li ha sbalzati in vetta alle classifiche traghettando l’omonimo album alla conquista di ben 6 dischi di platino con quasi 700.000 copie vendute.
    Il 21 dicembre ore 20:30 Il Canto delle sirene, spettacolo a cura dell’Accademia Pricomusica, in cui si parte dalle donne cantate da Roberto Murolo e Sergio Bruni, per poi immergersi alla scoperta della canzone d’autore, patrimonio dell’umanità.
    Si prosegue il 22 dicembre ore 20:30 con il Concerto di Natale, a cura del Quintetto dell’Orchestra Mendellssohn, un punto di eccellenza della musica da camera partenopea. Per il festival Il Canto di Partenope, presentano una serata magica all’insegna dei brani della tradizione natalizia e reinterpretazioni uniche di brani celebri, creando un’atmosfera che unisce la maestria tecnica alla gioia dell’anima. La serata vedrà la partecipazione di alcuni cantanti dell’accademia PRICOMUSICA che si alterneranno per rendere ancora più emozionante il concerto. (Ultimi posti qui https://shorturl.at/dDW08)
    IL 27 dicembre alle 20:30 si esibirà uno dei pianisti classici più apprezzati a livello internazionale: Genny Basso. Classe ‘1984, ottiene la nomination come Young Artist Of The Year dall’Opus Klassik con il suo primo disco. La sua musica ha incantato l’Europa da Parigi a Berlino, passando per la Spagna, e finalmente farà tappa a Napoli con un recital pianistico dedicato alla città e alla sua musica. Il concerto sarà aperto da una giovane pianista di PricoMusica: Martina Traini. (Prenotazioni qui https://shorturl.at/egnsM)
    Il penultimo appuntamento sarà il 28 dicembre con il concerto Convivência che nasce dall’incontro tra Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto e la cantante Rosanna Mennella, ed affonda le radici nella musica popolare Sud Americana, facendo un parallelo con la musica del Sud, partendo dalle musicalità di Sergio Bruni. (Prenotazioni qui https://shorturl.at/xJTZ3)
    Il festival si chiuderà il 29 dicembre con “La notte dei cantautori”: serata concerto con tre giovani interpreti della canzone under 35 che apriranno il main event con ospite Roberto Colella de La Maschera. I cantautori che si esibiranno sono Verrone, KP e Aiyana. (Prenotazioni aperte dal 27 dicembre). LEGGI TUTTO

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    ‘Napoli Est Fest’ con Valentina Stella, ‘E Zézi e James Senese

    Il 27 e 28 dicembre in periferia concerti, dj e breakdance.
    Dai grattacieli di San Giovanni a Teduccio al cinema Pierrot di Ponticelli trova luce “Napoli Est Fest”, un progetto ‘multicolor’ ideato dall’associazione Giano Bifronte in collaborazione con la Municipalità 6 per offrire alla periferia orientale della città musica e senso di comunità a ridosso del Capodanno.
    Due gli appuntamenti in quest’ultimo scorcio di 2023 per una rassegna, sottolineano i promotori, “che mercoledì 27 e giovedì 28 dicembre accoglierà differenti sfumature del ritmo napoletano, con spettacoli a ingresso gratuito”. Si comincia la prima sera alle 20 con le esibizioni dei dj Uncino & Mērū, nonché del cypher (cerchio) di breakdance a cura della TKC Movement.
    Dopo di loro, spazio al concerto di Valentina Stella. Affiancata dalla sua band, tra i grattacieli di Taverna del Ferro a ridosso dei murales di Diego Maradona e dello scugnizzo Niccolò disegnati dal graffitista Jorit, la cantante proporrà un viaggio tra le melodie di ogni epoca, mescolando la discografia di Antonio Sorrentino e Mario Merola a quella degli standard più rétro. Senza dimenticare omaggi a Nino D’Angelo e Pino Daniele per una performance urbana che sarà condotta da Miss Lady V. L’indomani, alle 20.30, si trasloca nel cinema-teatro Pierrot del quartiere Ponticelli per un doppio show. Sul palcoscenico saliranno ‘E Zézi e James Senese.
    Per il gruppo operaio nato negli anni Settanta a Pomigliano d’Arco è la prima esibizione dopo la scomparsa del cantore Marcello Colasurdo. Mentre il sax di Senese presenterà l’ultimo album “Stiamo cercando il mondo”. Nel finale, un set condiviso tra tammorre e fiati, mescolando le rispettive ricerche creative. LEGGI TUTTO

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    A Nola Concerto per la Pace della Nola Chamber Orchestra Aldo Ciccolini

    Nella Chiesa di San Biagio a Nola domani, venerdì 22 dicembre 2023 il Concerto per la pace della Nola Chamber Orchestra Aldo Ciccolini, con la partecipazione di Rolando Costagliola alla marimba, musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Ney Rosauro.
    L’evento è gratuito e organizzato dalla Fondazione Aristide La Rocca Ets in collaborazione con il Mozarteum di Salisburgo, l’associazione musicale Aldo Ciccolini e il gruppo di imprese sociali Gesco.
    Il concerto sarà preceduto da una riflessione sulla devastazione di questa “guerra mondiale a pezzi” con un’intervista al sindaco di Nola Carlo Buonauro condotta dal filosofo Luigi Pasciari. LEGGI TUTTO

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    XVII edizione del DiVino Jazz Festival: rinnovato l’appuntamento in sei comuni vesuviani

    Dal 27 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 torna il festival ideato e diretto da Gigi Di Luca con una serie di eventi e iniziative ad ingresso gratuito che coniugano musica e valorizzazione del territorio vesuviano.Sei i comuni dell’Area vesuviana interessati: Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei, Boscoreale, Boscotrecase.
    Finanziato e promosso dalla Regione Campania (POC Campania 2014-20, Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura) e cofinanziato dai comuni di Ercolano (capofila del progetto), Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei, Boscoreale e Boscotrecase la XVII edizione proporrà concerti, incontri, itinerari culturali e naturalistici, visite guidate, degustazione di vini e laboratori del gusto, reading e street parade.
    Nell’arco di due settimane il palco itinerante del DiVino Jazz accoglierà grandi artisti italiani e internazionali: da Fabrizio Bosso Quartet con special guest Nico Gori per l’apertura del festival a James Senese che chiuderà la rassegna nel giorno dell’Epifania. Passando per Maria Pia De Vito con Roberto Taufic e Roberto Rossi, Omar Sosa e Gustavo Ovalles, Baltimora Gospel Singers, Richard Galliano, Stefano Di Battista.
    Oltre ai concerti principali, il cartellone prevede diverse esibizioni e performance artistiche con Magicaboola Street Band, Matteo Franza Quartet e la scuola di teatro de La Bazzarra e la presentazione di “Terra Nera – I Vesuviani” del fotografo Pino Miraglia. In programma anche visite guidate agli Scavi di Oplonti, al parco archeologico di Pompei, al parco archeologico di Ercolano e itinerari nel parco Nazionale del Vesuvio, oltre a visite ai centri storici dei comuni coinvolti nell’iniziativa e alle aziende vinicole.
    “Un Festival da sentire con tutti i cinque sensi. Un progetto culturale di valorizzazione della costa vesuviana che ha trovato l’adesione già dal 2004 di comuni che hanno accolto la proposta in cui jazz e vino si incontrano e si fondono. Chiese, teatri, luoghi storici, aziende vinicole, scenari naturalistici, parchi archeologici, centri storici sono i palcoscenici del festival che ancora una volta è esplorazione e sviluppo del turismo attraverso la cultura”, dichiara il direttore artistico, Gigi Di Luca.
    Ad inaugurare i concerti della diciassettesima edizione del DiVino Jazz, mercoledì 27 dicembre alle 20.30 al teatro Corallo di Torre del Greco, sarà il Fabrizio Bosso Quartet con “We Wonder”, omaggio al genio musicale di Stevie Wonder. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest, sono i protagonisti assoluti di questo tributo alla musica di uno degli artisti più iconici di tutti i tempi. Dal vivo eseguiranno alcune delle canzoni più significative di Stevie Wonder, attingendo a un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni Sessanta fino all’ultima pubblicazione, “A Time to Love”.
    Il secondo appuntamento, giovedì 28 dicembre alle 20.30 al Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei, vede protagonista assoluta Maria Pia De Vito. La cantante partenopea, tra le più apprezzate vocalist del jazz europeo, si esibirà insieme al chitarrista brasiliano Roberto Taufic e a Roberto Rossi alla batteria. In trio presenta un progetto transculturale – che fonde tradizione musicale brasiliana, napoletana e jazz – dal quale scaturisce una sorprendente organicità. Che svela quanto mondi espressivi apparentemente distanti abbiano in realtà moltissimi elementi in comune: melanconia, lirismo, fatalismo ed altri più squisitamente lessicali e melodici.
    Venerdì 29 dicembre alle 20.30 al Palazzo Municipale di Boscoreale va in scena il duo Omar Sosa & Gustavo Ovalles. Il suono e lo stile unico del pianista cubano Omar Sosa incontra le percussioni multicolori e multiformi (tamburi Bata, congas, bongos, quitiplas, maracas, guiro, piatti) del musicista venezuelano Gustavo Ovalles. Un sodalizio nato alla fine degli anni Novanta che presenta live un repertorio imprevedibile, che parte dall’album “Ayaguna”, ispirato ad una pratica religiosa della cultura Yoruba dell’Africa Occidentale, trapiantata anche in America Latina, conosciuta a Cuba come Santeria. Un concerto che abbraccia stili differenti e che celebra la diversità delle anime della musica delle Americhe e oltre, dai Caraibi, all’America Latina, all’Africa.
    Sabato 30 dicembre alle 20.30, la Chiesa di Santa Teresa del Gesù a Torre Annunziata accoglie, invece, i canti gospel e spiritual e le gioiose sonorità rhythm and blues degli statunitensi Baltimora Gospel Singers. Il formidabile ensemble composto da 21 elementi (18 cantanti e 3 musicisti) è considerato uno dei più importanti gruppi del Maryland. Nella sua carriera ha condiviso il palco con leggende quali Pastor Timothy Wrigth e Albertina Walzer, con stelle del gospel quali BeBe & CeCe Winans, Pastor Marvin Sapp, Vashawn Mitchell, Vanessa Bell Armstrong, Patore Charles Jenkins, Dorothy Norwood, Keith Pringle e il leggendario Dottiue Peoples.
    “Le straordinarie bellezze di Ercolano incontrano ancora una volta gli eventi di DiVino Jazz. Un’ulteriore straordinaria occasione per visitare la nostra città nei primi giorni del 2024, per un festival che celebra la ricchezza della musica jazz, ma esalta anche le peculiarità e i prodotti del territorio. La Basilica di Pugliano, il centro storico e Villa Campolieto saranno le location dei tre appuntamenti nella nostra città”, dichiara il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.
    Il nuovo anno si apre con il concerto di Richard Galliano, il 4 gennaio alle 20.30 alla Basilica di Pugliano a Ercolano. Universalmente riconosciuto come solista d’eccezione dotato di rara polivalenza, Richard Galliano presenta al DiVino Jazz il suo acclamato “New York Tango Trio”. Con la presenza di Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso), il fisarmonicista e compositore francese riesce a fondere in un unico stile del tutto personale New Tango e New Musette con un approccio jazz. Suonando in modo totalmente libero, a volte lontano dalla partitura ma mai dall’anima del compositore.
    Venerdì 5 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Irene De Risi di Boscotrecase arriva uno dei più acclamati jazzisti italiani nel mondo: Stefano Di Battista. Il sassofonista e compositore romano presenta in quartetto “Morricone Stories”, il suo personale omaggio al compositore e Premio Oscar, al quale era legato da una sincera amicizia e da diverse collaborazioni. Temi conosciuti e meno noti di Ennio Morricone diventano perfetti standard jazz grazie a una collaudata formazione che annovera Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.
    A chiudere i concerti di questa edizione – sabato 6 gennaio alle 20.30 a Villa Campolieto a Ercolano – sarà il leggendario James Senese. A 40 anni dal suo esordio come solista con l’omonimo album, Senese è tornato sulla scena musicale lo scorso maggio con un nuovo album (il 21esimo in carriera), “Stiamo cercando il Mondo”. Un lavoro sincero e appassionato che tiene fede a quell’urgenza espressiva che lo ha portato in quasi sessant’anni di musica, dagli Showmen con Mario Musella a Napoli Centrale insieme a Franco Del Prete, passando per il legame profondo con Pino Daniele, ad essere un punto di riferimento per molte generazioni di musicisti.
    Tutti i concerti e le iniziative in programma sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni: info@divinojazzfestival.it LEGGI TUTTO

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    Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti al Teatro Politeama di Napoli

    28° Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti, lunedì 1 gennaio 2024 alle ore 19.30, nella bella cornice del Politeama di Napoli, in Via Monte di Dio 80.
    Un Capodanno a tutto ritmo, con in programma alcune tra le più irresistibili Polke di Johann Strauss: da Annen a Furioso Polka, da Tritsch Tratsch a Unter Donner und Blitz, che saranno il filo rosso di una narrazione musicale che, tra una polka e l’altra, proporrà la suggestione del III e IV movimento della Sinfonia degli Addii di Haydn; il brio dell’Italiana in Algeri di Rossini e di Cavalleria leggera di Suppé; la passione dell’Intermezzo di Cavalleria rusticana di Mascagni; e ancora Strauss, con le delizie viennesi del Bel Danubio blu; e tanto altro ancora, per tutti i gusti.
    Dirige Giuseppe Galiano, giovane talento napoletano.
    Biglietto: Euro 22.00. Disponibili al botteghino del teatro Augusteo, al Politeama da un’ora prima dello spettacolo (salvo disponibilità) e online registrandosi al link:

    info@nuovaorchestrascarlatti.it LEGGI TUTTO

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    ‘Racconti al femminile’, 4 eventi a ingresso gratuito

    Per “Natale a Napoli 2023”, NADA, AMALIA GRE’, CRISTINA DONA’ e RITA MARCOTULLI in concerto al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli.L’evento, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, è rivolto alla cittadinanza e ai turisti in occasione del “Natale a Napoli 2023”.
    Gli spettacoli inizieranno alle ore 19:00 e sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su piattaforma Eventbrite. Sarà possibile prenotarsi dalle ore 15 del giorno 21 dicembre.
    L’iniziativa artistica-culturale “RACCONTI AL FEMMINILE” si svolgerà presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli dal 27 al 30 dicembre con l’organizzazione generale curata da Arealive.
    La rassegna punta sulla qualità artistica e sulla valorizzazione del patrimonio culturale della città di Napoli, offrendo al pubblico quattro serate di musica e di emozioni indimenticabili.
    Il progetto si concentra su quattro artiste di spicco della musica jazz, cantautorale e contemporanea italiana, che daranno vita a quattro racconti al femminile attraverso la parola e la melodia. La sensibilità artistica, e poetica, che caratterizza le quattro rappresentanti della sfera femminile ha come obiettivo di creare un momento di condivisione e di empatia.
    “’Racconti al femminile’ non è solo un’occasione per ascoltare dal vivo quattro interpreti d’eccezione, ma un momento di riflessione sulla figura femminile. Al di là di ogni retorica, davanti ad avvenimenti che scuotono le coscienze, è più che mai opportuno accendere i riflettori sulla centralità della donna in ogni settore. A cominciare dalla musica” afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.
    “La rassegna vuole essere un tributo all’impronta indelebile che le donne hanno lasciato e lasciano ogni giorno nel panorama musicale. In ideale collegamento con il progetto ‘Le Vesuviane’, che abbiamo presentato lo scorso luglio, ‘Racconti al femminile’ prosegue il percorso che Napoli Città della Musica ha dedicato ad artiste di diverse generazioni, unite da una proposta musicale di riconosciuta rilevanza.” dichiara Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo.
    I concerti si svolgeranno nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore che si candida come il luogo ideale per ospitare gli spettacoli, grazie alla sua collocazione nel cuore del centro antico di Napoli e alla sua secolare storia di arte, cultura e fede.
    In uno scenario incantevole sarà allestito un palcoscenico tecnico-scenografico e illuminotecnico che mirerà a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera dei racconti sonori, creando un’esperienza unica per il pubblico.
    Il programma prevede, nell’ordine:

    27 dicembre: NADA, una delle voci più interessanti e raffinate della musica italiana. Il suo originale percorso artistico l’ha portata a diventare tra le migliori interpreti della musica d’autore. Vanno ricordate le hit “Il cuore è uno zingaro”, “Ma Che Freddo Fa” o “Amore Disperato”. Personalità eclettica, ha ottenuto il favore di critica e pubblico anche come voce del Nada Trio (gruppo acustico formato con F. Mesolella e F. Spinetti della Piccola Orchestra Avion Travel e vincitore del Premio Tenco) e come autrice di romanzi e poesie; nel 2012 è uscito La grande casa, cui hanno fatto seguito Leonida (2016) e il testo autobiografico Materiale domestico (2019). Tra i suoi album più recenti vanno citati L’amore devi seguirlo (2016), La posa (2017) e È un momento difficile, tesoro (2019).
    28 dicembre: Cristina Donà e Saverio Lanza in “Spiriti guida”. Conosciuta nel circuito indie rock italiano di fine anni 90 la Donà ha uno stile musicale originale e sperimentale, ma sempre dotato di grande intensità emotiva. In questo nuovo concerto evoca il sottile legame emotivo che connette artisti e musicisti di ogni genere e di ogni epoca, che costituisce uno dei motori all’origine del mutare dell’arte. Lo spettacolo delinea un percorso evocativo dove le canzoni della Donà, scritte sovente a quattro mani con Lanza, lasciano affiorare i brani dei loro artisti di riferimento, dai primi ascolti giovanili fino a oggi, in una rilettura che attinge da Battisti ai Bee Gees al compositore Claudio Monteverdi, dai Beatles a Sinead O’Connor, passando per De Gregori, Bjork, Bowie e molti altri.
    29 dicembre: Amalia Grè, nome d’arte di Amalia Grezio, è una cantautrice, designer e pittrice italiana. Dopo essersi laureata all’Accademia delle Belle Arti di Perugia in Scenografia Teatrale, si trasferisce nel 1993 a New York per otto anni, dove viene seguita dalla famosa cantante jazz Betty Carter che la invita a cantare al “Sob’s” e al “Blue Note”. Si esibisce in numerosi locali newyorkesi, studia alla scuola per artisti Black Nexxus con Susan Batson (coach e guru di Madonna, Nicole Kidman e Tom Cruise) e contemporaneamente continua la sua attività legata al mondo dell’arte e del design mostrando i suoi lavori come pittrice e computer artist, oltre a creare collezioni di abiti per boutique americane. Torna in Italia nel 2011 dove è finalista del concorso “Musicultura”. I suoi concerti sono caratterizzati dall’esecuzione di standard americani con i quali è cresciuta in America, completamente rivisitati e riarrangiati dall’artista. Un dovuto tributo a quella cultura che l’ha fortemente influenzata.
    30 dicembre: Rita Marcotulli, pianista e compositrice di fama internazionale ha collaborato con alcuni dei più grandi musicisti della scena jazzistica e non solo: Richard Galliano, Chet Baker, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Peter Erskine, Steve Grossman, Pet Metheny. Rispettata per il suo stile di suono unico e la capacità di improvvisare. La sua fonte di ispirazione è vasta e include anche influenze dalla musica brasiliana, africana e indiana. In un concerto in solo racconterà storie attraverso le note. Un viaggio immaginario, che prende ispirazione dalla vita di tutti i giorni, dalla natura dalle esperienze, dalla musica dei diversi colori del mondo. Composizioni originali ma anche suggerite dalle emozioni del momento con una buona parte di improvvisazione. Omaggio al cinema, e ad autori popolari italiani come Modugno e Pino Daniele. Un Programma che può variare a seconda della sensibilità di Rita con l’aggiunta di standard, improvvisazioni o brani nuovi. LEGGI TUTTO