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    Ercolano condannati i fratelli Sepe e il padre per il tentato omicidio di Di Dato

    Napoli. La sesta sezione penale del Tribunale di Napoli ha condannato a tre anni e tre mesi di reclusione i fratelli Ernesto e Mario Sepe e il loro padre Giovanni Sepe per il tentato omicidio di Pasquale Di Dato.PUBBLICITA

    I tre imputati, difesi dagli avvocati Davide Fico e Andrea Scardamaglio, erano stati arrestati per l’aggressione avvenuta a Ercolano il 12 agosto 2023.

    La Procura aveva chiesto pene più severe: 12 anni e 6 mesi per i due fratelli e 13 anni per il padre.
    Secondo la ricostruzione dei fatti, gli imputati avrebbero aggredito Di Dato al culmine di una lite scoppiata per futili motivi qualche giorno prima.

    L’uomo fu colpito con un coltello e un martello e trasportato d’urgenza all’ospedale di Torre del Greco, dove gli vennero diagnosticate ferite al torace e alla testa.

    Ai fratelli Sepe i domiciliari vennero disposti il 16 agosto 2023, mentre al padre Giovanni il provvedimento fu notificato il 25 novembre successivo.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Il Parco Archeologico di Ercolano rimodula l’offerta con nuovi abbonamenti

    A partire da lunedì 1° luglio 2024, il Parco Archeologico di Ercolano introduce una nuova offerta di bigliettazione con abbonamenti on demand rivolti a famiglie, giovani e singoli visitatori. Questa iniziativa mira a fidelizzare il pubblico e a rendere la partecipazione alle attività del Parco più semplice e accessibile, offrendo biglietti aperti validi per un intero anno.PUBBLICITA

    L’abbonamento annuale, particolarmente adatto a residenti e turisti di prossimità, sarà disponibile in tre diverse tipologie di card:

    – ErcolanoCard: per singoli visitatori, al costo di 30 euro, valida per una persona.– ErcolanoCardFamily: per due adulti e minori accompagnati, al costo di 58 euro.– ErcolanoCardYoung: per giovani tra i 18 e i 25 anni, al costo di 5 euro.

    Tutti gli abbonamenti saranno validi per 365 giorni dal primo utilizzo. Gli abbonamenti sottoscritti prima del 30 giugno manterranno la loro validità fino alla scadenza naturale. Con il recente ampliamento della zona espositiva dell’Antiquarium e l’apertura dell’Antica Spiaggia, che ha restituito al pubblico 3000 metri quadri di spazio fruibile, il Parco Archeologico di Ercolano ha ampliato i percorsi e l’offerta di visita. Dal 1° luglio, i nuovi prezzi dei biglietti di accesso saranno:

    – Intero: 16 euro.– Ridotto giovani (18-25 anni): 2 euro.– Accesso al Teatro Antico: 5 euro.– Biglietto integrato Parco e Teatro Antico: 19 euro.
    Inoltre, è disponibile online il catalogo dell’offerta didattica 2023/2024 di CoopCulture per le scuole, che integra i programmi di studio con tematiche contemporanee e nuovi format inclusivi. “Ercolano è tutto l’anno! È questo l’intento con cui abbiamo pensato a un biglietto unico che permetta l’accesso al Parco per 365 giorni”, ha dichiarato il direttore Francesco Sirano.

    “Per un intero anno, i visitatori potranno partecipare alle iniziative cicliche e alle novità annuali, in una vetrina dalle mille sfaccettature e possibilità. La nostra attenzione è rivolta alla fidelizzazione degli appassionati attraverso un lavoro sempre più personalizzato e inclusivo”.

    Intanto, continua fino a fine giugno l’apertura del percorso sotterraneo del Teatro Antico del Parco Archeologico di Ercolano. La visita, riservata a gruppi di 10 persone, si svolge il mercoledì e il sabato dalle 09:30 alle 16:30, con visite in lingua inglese alle 11:30 e alle 16:30. Questo tour offre un viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi, accompagnati dal personale del Parco. Dopo una pausa estiva nei mesi di luglio e agosto, le visite riprenderanno a settembre.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Turista inglese muore d’infarto sul Vesuvio durante la scalata

    Ercolano.Tragedia sul Vesuvio questa mattina. Un turista inglese di 56 anni, Mark John, è morto d’infarto a pochi passi dal cratere durante la scalata del vulcano.PUBBLICITA

    L’uomo, originario degli Stati Uniti e in vacanza a Napoli con la compagna, si è accasciato al suolo improvvisamente.

    Punti Chiave ArticoloSecondo quanto riferito dalla compagna, Mark era stato sottoposto a un intervento al cuore nelle settimane precedenti. Immediato l’intervento delle Guide Vulcanologiche del Presidio Vulcano Vesuvio, guidate da Paolo Cappelli, che hanno tentato di rianimare l’uomo per oltre 40 minuti utilizzando i defibrillatori in dotazione al Parco. Purtroppo, nonostante i soccorsi tempestivi e l’arrivo dell’ambulanza, non è stato possibile salvarlo.
    Mark lascia la compagna e due figli. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Ercolano per i rilievi del caso.
    Ancora una vittima sul Vesuvio Questa tragedia riporta all’attenzione la necessità di adeguate misure di sicurezza per chi decide di scalare il vulcano. Le alte temperature e l’impegnativo percorso possono mettere a dura prova anche i soggetti in buona salute, soprattutto in presenza di pregressa patologia cardiaca. Le parole del Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio “Esprimo il mio più profondo cordoglio alla famiglia della vittima per questa drammatica perdita – ha dichiarato il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca – e ribadisco il mio impegno a lavorare per la massima sicurezza di tutti i visitatori, anche attraverso il potenziamento dei servizi di assistenza e soccorso”.

    L’invito alla prudenza Il Parco Nazionale del Vesuvio invita tutti i visitatori a prestare la massima attenzione durante la scalata, seguendo i sentieri indicati e rispettando le norme di sicurezza. In caso di malessere, è importante avvisare tempestivamente il personale del Parco.
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    Choc a Ercolano: cadavere in spiaggia al molo Borbonico

    Molo Borbonico di Ercolano, una tranquilla mattinata di mare. Le spiagge già sono affollate. Tutto sembra andare bene fin quando qualcosa cattura l’attenzione dei bagnanti: una sagoma in mare che galleggia.PUBBLICITA

    Non si comprende bene cosa sia ma scatta l’allarme. Subito un barchino con una squadra di salvataggio parte dal vicino lido Antico Bagno Favorita e si dirige verso questa sagoma.

    Punti Chiave ArticoloGiunti sul luogo si scopre essere il cadavere di un uomo dall’apparente età di 65 anni che galleggiava. Il corpo viene portato a riva e su di esso viene stesa una coperta termica per coprirlo. Choc tra i bagnanti.
    Sul luogo subìto sono intervenuti i carabinieri e la capitaneria di Porto. Attualmente il corpo si trova ancora sulla spiaggia libera di fianco al Lido Antico Bagno Favorita. È ancora in corso l’identificazione per cercare di dare un nome a questa persona anche se pare che alcuni bagnanti della spiaggia libera l’abbiano riconosciuto dal volto.
    La persona trovandosi in acqua ovviamente non aveva con sé i documenti ma era in acqua ovviamente solo con il costume. Sulla spiaggia libera non risultano esserci asciugamani o zaini abbandonati che possano ricondurre a lui. E’ in corso di identificazione Le cause del decesso sono ancora in corso di accertamento ma si presume un malore in acque nelle acque antistante Ercolano o Torre del Greco poi le correnti hanno portato il corpo fino nei pressi del Molo Borbonico di Ercolano.

    Gi.co.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Incendio sul Vesuvio: fiamme domate dopo due ore di intervento

    Incendio sul Vesuvio:le fiamme sono divampate oggi pomeriggio sulle pendici del vulcano, nella zona di Ercolano, generando una densa colonna di fumo grigio visibile da chilometri di distanza, anche dalla città di Napoli.
    Intorno alle ore 16:00, le fiamme hanno iniziato a propagarsi rapidamente, alimentate da sterpaglie e vegetazione secca. Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, con autopompe serbatoio e fuoristrada, provenienti dai distaccamenti di Torre del Greco e Ponticelli.
    Dopo un’intensa lotta contro le fiamme, durata circa due ore, i vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio, evitando danni a persone o abitazioni. Al momento, non è ancora stata chiarita la causa del rogo, se dolosa o accidentale.
    Prevenzione e sensibilizzazione
    Con l’approssimarsi dell’estate e l’aumento delle temperature, cresce anche il rischio di incendi boschivi, che colpiscono frequentemente aree di macchia mediterranea in Campania. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono impegnati quotidianamente nel monitoraggio del territorio e nell’intervento tempestivo per scongiurare o contenere i roghi.
    Le istituzioni, dalla Regione Campania ai Comuni interessati, emanano annualmente ordinanze contro il rischio incendi, che prevedono sanzioni per i piromani e forniscono indicazioni per la prevenzione degli incendi boschivi.
    È fondamentale ricordare che:

    È vietato accendere fuochi in zone non autorizzate.Bisogna smaltire correttamente i rifiuti, evitando di abbandonarli nell’ambiente.In caso di avvistamento di un incendio, bisogna allertare immediatamente i vigili del fuoco al numero 112.Solo con la collaborazione di tutti e un comportamento responsabile è possibile prevenire e contrastare i roghi che, oltre a danni ambientali, possono mettere a rischio la vita delle persone e le loro abitazioni. LEGGI TUTTO

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    Riprendono le visite al Teatro Antico di Ercolano a partire dal 15 maggio

    Da mercoledì 15 maggio riapre al pubblico il percorso sotterraneo del Teatro del Parco Archeologico di Ercolano.I visitatori potranno trasformarsi in veri e propri esploratori con caschi, mantelline e torce, per andare alla scoperta della storia dell’antica città. Appuntamento bisettimanale per i turisti uniti in gruppi di 12 persone, il mercoledì e il sabato, fino al 9 novembre con 6 turni, con un’interruzione nei mesi di luglio e agosto.
    Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco nell’ambito del progetto di valorizzazione con apertura al pubblico del percorso di visita sotterranea e azioni di inclusione del quartiere di Via Mare.
    “La riapertura ciclica del Teatro – dichiara il Direttore del Parco Sirano – rappresenta per l’intera area vesuviana la possibilità di un viaggio nella storia, è da qui che tutto è partito, da quando è stato casualmente scoperto il teatro e sono state avviate le indagini che hanno condotto alla scoperta di Ercolano e di Pompei. Un’esperienza da consigliare ad ogni visitatore appassionato di cultura e storia con un emozionante percorso che trasporta indietro nei secoli e ci rende protagonisti di una scoperta che si rinnova ogni volta sotto i nostri occhi stupefatti. Ma il teatro è anche collocato nel cuore del centro storico di Ercolano e può facilmente diventare una tappa alla scoperta delle altre bellezze e dei punti di interesse della città moderna, ad iniziare dal famoso e variopinto mercato di Pugliano e dal Museo Archeologico Virtuale, e a poche centinaia di metri la Villa Campolieto e la Reggia di Portici.”.
    Le visite si svolgeranno il mercoledì e il sabato alle 09:30, 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, (turni in lingua inglese alle ore 11.30 e 16.30). I biglietti potranno essere acquistati on line sul sito http://www.ercolano.coopculture.it e direttamente presso la biglietteria del Parco.
    Per maggiori infohttp://www.ercolano.beniculturali.it.
    BIGLIETTI:
    ingresso Teatro antico di Ercolano: euro 5,00.integrato ingresso Parco Archeologico di Ercolano + Teatro antico di Ercolano: euro 15,00.-Biglietto ridotto previsto unicamente per il biglietto solo teatro di euro 2,00 per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni.Sospese tutte le gratuità ad eccezione di quelle relative ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
    INFORMAZIONI PER LA VISITA AL TEATRO ANTICO:
    Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.La visita è riservata ai maggiorenni.L’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita.La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa a causa della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita.Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.Si consiglia nei periodi estivi di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso.

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    IL PROGETTO Asilo nido nel Museo archeologico virtuale: l’annuncio del sindaco di Ercolano

    Nel 2024, verranno inaugurati tre asili nido per bambini da 0 a 36 mesi nel territorio di Ercolano, con uno di essi collocato negli spazi del Museo Archeologico Virtuale. Una notizia che è stata annunciata da Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.
    Buonajuto spiega che l’apertura di un asilo nido all’interno del Mav non solo amplia le opzioni di assistenza per le famiglie di Ercolano, ma mira anche a promuovere l’accesso alla cultura e all’apprendimento fin dalla più tenera età. Il sindaco sottolinea che questo rappresenta un passo significativo nella costruzione di una comunità inclusiva, dove l’educazione e la cultura sono accessibili a tutti.
    Insieme agli altri due asili nido che apriranno presso l’Istituto Rodinò e gli spazi di Via Viola, l’impegno per il benessere e lo sviluppo dei bambini è più forte che mai. Queste nuove strutture offriranno un ambiente accogliente e professionale per i giovani cittadini, garantendo loro le basi per un futuro luminoso e promettente.
    L’istituzione di uno spazio dedicato all’infanzia all’interno del Mav è resa possibile attraverso la rifunzionalizzazione di alcuni locali di proprietà del Comune. Inoltre, in parallelo a questa iniziativa, i lavori di ristrutturazione del Teatro del Museo saranno completati entro la fine dell’anno grazie al cofinanziamento di Comune e Città Metropolitana di Napoli. LEGGI TUTTO

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    Ercolano, torna Close up cantieri

    Visita guidata ai cantieri di restauro nel Parco Archeologico di Ercolano. Il format di successo Close Up Cantieri, che ha portato all’apertura di alcune delle Domus più suggestive di Ercolano, festeggia il suo sesto anno.
    Si tratta di un’esperienza esclusiva che offre ai visitatori l’opportunità di esplorare da vicino i lavori di restauro nel Parco Archeologico di Ercolano. L’edizione 2024 di Close Up Cantieri si terrà ogni venerdì, fino al 22 marzo, con tre turni di visita dalle 10:00 alle 12:00.
    Durante l’esperienza, i partecipanti avranno l’occasione di esplorare i cantieri di restauro in compagnia di restauratori e professionisti del settore. L’iniziativa, nata nel 2018, offre ai visitatori l’opportunità di entrare in contatto con coloro che lavorano attivamente ai restauri e di apprendere da vicino le tecniche impiegate.
    Gli appassionati avranno modo di esplorare luoghi di straordinaria importanza, alcuni dei quali non accessibili per decenni e ora oggetto di restauro per la successiva riapertura al pubblico.
    Le visite si svolgeranno con cadenza settimanale e i partecipanti potranno prenotarsi presso la biglietteria dalle ore 08:30 alle 11:00 per essere inseriti in uno dei tre turni di visita (10.00 – 11.00 – 12.00). Durante la visita, avranno l’opportunità di interagire con i restauratori e i responsabili dei cantieri, che condivideranno con loro la loro passione e conoscenza riguardo ai lavori in corso. LEGGI TUTTO

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    IL FATTO Nel deposito un chilo di droga e una penna pistola: arrestato a Ercolano

    A prima vista, sembra essere una comune penna in metallo argentato; tuttavia, agli occhi di un esperto, si rivela essere una canna in grado di sparare proiettili calibro 22. Questo oggetto insolito è stato scoperto dai carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco durante una perquisizione condotta in un magazzino riconducibile a Giuseppe Formicola, un individuo di 45 anni già noto alle forze dell’ordine e residente ad Ercolano.
    Durante l’operazione di perquisizione, i militari non si sono limitati a rinvenire solamente la penna-pistola. Nel giardino associato al magazzino, sono stati scoperti 9 panetti da 100 grammi di hashish e 230 grammi di cocaina sottovuoto. Ulteriori 90 grammi di hashish e 90 proiettili di vario calibro sono stati trovati ancora nel magazzino.
    Presso l’appartamento di Formicola, sono stati rinvenuti 14 proiettili e 35 grammi di cocaina. A seguito di queste scoperte, il 45enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio, ricettazione e possesso di armi e munizioni da guerra. Attualmente si trova in carcere, in attesa del giudizio. LEGGI TUTTO

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    L’EPISODIO Ercolano, in casa droga e laboratorio illegale per fuochi d’artificio: zio e nipote in manette

    I Carabinieri della Tenenza di Ercolano hanno effettuato un servizio a largo raggio setacciando le strade della città. Diverse le perquisizioni domiciliari, specie nelle abitazioni delle persone sottoposte a misure restrittive. Durante le operazioni a finire in manette il 37enne già noto alle forze dell’ordine Ciro Lucarelli e suo zio che di anni ne ha 59 ed è incensurato.
    I carabinieri hanno perquisito l’abitazione dove i 2 vivono e nella quale il 37enne è agli arresti domiciliari. Lucarelli è stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio perché i militari durante la perquisizione hanno rinvenuto e sequestrato 21 grammi di marijuana, diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma in contanti – ritenuta provento del reato – di 1.500 euro.
    Nei guai anche lo zio ma per un altro reato. I Carabinieri, infatti, durante la perquisizione svolta in locali in uso al 59enne, hanno trovato 4 ordigni esplosivi artigianali e 94 fuochi pirotecnici. Rinvenuti e sequestrati anche diverso materiale per innesco e polvere da sparo per un peso complessivo che supera il chilo e mezzo verosimilmente utilizzati per preparare gli stessi ordigni. L’uomo dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplosivo. Gli arrestati sono in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Ercolano, violenta rissa la sera della vigilia di Natale: 3 persone denunciate

    Tre le persone denunciate dai carabinieri della tenenza di Ercolano per una rissa scoppiata in via IV Novembre.
    La chiamata al 112 è arrivata in serata. Un uomo ha raccontato di un folto gruppo di ragazzi coinvolti in una violenta colluttazione.
    Due giovani che sembravano essere stati il motore dello scontro erano appena fuggiti a bordo di una Fiat Panda nera.
    I militari hanno individuato l’auto in pochi minuti, complici le svariate pattuglie dispiegate sul territorio durante la sera della vigilia di Natale.
    Alla guida un 22enne e con lui un 25enne e due giovani ragazze.
    Durante il controllo in strada, circa 25 persone hanno circondato la pattuglia e l’auto dei giovani, quest’ultimo vero obbiettivo del gruppo.
    I due carabinieri, divisi dall’urgenza di evitare il linciaggio agli occupanti della Panda e di essere a loro volta colpiti, hanno mantenuto la calma e arginato la folla. I rinforzi sono arrivati poco dopo e i due giovani sono stati portati in caserma.
    Le circa 25 persone si sono disperse ma i militari sono al lavoro per la loro identificazione.
    Intanto il 22enne e il 25enne sono stati denunciati. Con loro anche un 47enne di Ercolano che si è spontaneamente presentato in caserma per ammettere il suo coinvolgimento nella rissa. Sui vestiti vistose macchie di sangue.
    I motivi che hanno scatenato la violenza sono ancora al vaglio degli investigatori. Continuano le indagini per ricostruire la dinamica. LEGGI TUTTO

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    Ercolano, truffa bonus cultura: 4 arresti e sequestro beni

    Truffa dei bonus 18App, 4 arresti e sequestro beni da 3 milioni di euro. I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Portici hanno dato esecuzione – su delega della Procura di Napoli – a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali, confermate dal Tribunale del Riesame di Napoli, nei confronti di 4 persone e dei beni loro riconducibili.
    L’attività si pone in linea di continuità con l’applicazione, nello scorso mese di febbraio, di misure cautelari nei confronti di 9 indagati per reati di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato e autoriciclaggio, nonché il sequestro di beni, disposto per un valore di circa 3 milioni di euro.
    In particolare i provvedimenti cautelari sono stati confermati all’esito delle decisioni dalla Corte di Cassazione ed è stata ritenuta la gravità indiziaria in ordine all’esistenza di un sodalizio criminale facente capo ai gestori di una libreria ubicata in Ercolano, i quali, con la collaborazione anche di intermediari, avrebbero dato vita ad un meccanismo fraudolento diretto all’illecita riscossione e conversione in denaro, attraverso la piattaforma informatica dedicata, di buoni del valore di 500 euro ciascuno, buoni erogati dal Ministero della Cultura (MiC) a favore dei neo-diciottenni nell’ambito del progetto ”bonus cultura 18App”, ideato per supportare i costi sostenuti per acquistare libri, o fruire di beni o servizi di natura culturale.
    Le investigazioni consentivano di individuare indebite conversioni in denaro dei ”buoni cultura” e simulazioni nella compravendita di libri, così consentendo agli indagati di richiedere e incassare dal MiC il rimborso dell’intero valore di ciascun ”buono”.
    Il meccanismo fraudolento avrebbe permesso di conseguire in un quadriennio il rimborso di circa 6.400 voucher ”18App” intestati a beneficiari residenti in tutto il territorio nazionale, traendo ingenti profitti e cagionando al MiC un danno stimato in circa 3 milioni di euro. In forza dei provvedimenti eseguiti, a tre degli indagati è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre nei confronti del quarto è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza, in sostituzione della misura detentiva precedentemente applicata dal Gip.
    A carico di tutti gli appartenenti al sodalizio è stato ordinato il sequestro preventivo di beni, fino a concorrenza del danno stimato. LEGGI TUTTO