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    Amalfi fototrappole contro “sacchetto selvaggio”: multe per chi abbandona i rifiuti

    L’amministrazione comunale di Amalfi dichiara guerra al fenomeno del “sacchetto selvaggio”, l’abbandono indiscriminato di rifiuti che deturpa il territorio e mette a rischio l’ambiente.PUBBLICITA

    Per contrastare questa inciviltà, sono state installate diverse fototrappole in punti strategici del comune, sia nel centro storico che nelle zone periferiche.

    L’operazione, condotta congiuntamente dalla Polizia Municipale e dal Settore Ambiente del Comune, ha già portato a risultati concreti: ben 54 persone sono state identificate e sanzionate con multe che vanno da 100 a 500 euro. I “furbetti” sono stati immortalati dalle telecamere mentre abbandonavano i rifiuti in modo scorretto, non rispettando il calendario della raccolta differenziata.
    “Questa azione serve da deterrente per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, soprattutto in alta stagione”, dichiara l’Assessore alla Vigilanza Francesco De Riso.

    “L’utilizzo delle fototrappole è necessario per consolidare la cultura del rispetto dell’ambiente, a partire dai cittadini residenti che sono le sentinelle per migliorare la gestione dei rifiuti e la qualità del nostro decoro urbano”.
    L’operazione di contrasto al “sacchetto selvaggio” proseguirà con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e di tutelare il patrimonio ambientale di Amalfi.
    Ecco alcuni dati salienti dell’operazione:

    54 sanzioni elevate finoraImporto delle sanzioni: da 100 a 500 euroFototrappole installate in punti strategici del comuneOperazione condotta da Polizia Municipale e Settore Ambiente del Comune
    L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a collaborare per mantenere pulito e decoroso il territorio di Amalfi, rispettando le regole della raccolta differenziata e denunciando alle autorità eventuali episodi di abbandono di rifiuti.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Blocco bus turistici in Costiera Amalfitana: protesta AN.bti 

    “Il blocco improvviso del transito dei bus turistici in Costiera Amalfitana è un esempio lampante dei disagi e della scarsa considerazione che il nostro settore subisce troppo spesso”.PUBBLICITA

    Lo ha affermato Riccardo Verona, presidente dell’Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani (AN.bti – Confcommercio), in una nota ufficiale.

    La decisione della Provincia di Salerno di vietare l’accesso alla strada provinciale per Agerola a tutti i bus turistici, senza alcun preavviso e mentre i servizi erano già in corso, ha creato notevoli problemi agli operatori del settore turistico della Costiera.
    “Centinaia di prenotazioni sono state cancellate e tour annullati, con gravi perdite economiche per le nostre aziende, i turisti e l’immagine dell’Italia”, ha sottolineato Verona.

    “È inaccettabile un simile comportamento in piena alta stagione”, ha proseguito il presidente di AN.bti.
    “Concordo pienamente con le parole del sindaco di Meta, Giuseppe Tito, che ha evidenziato l’impatto di questa decisione su tutto il comparto turistico, dalle agenzie di viaggio agli hotel. Le cose vanno pianificate e comunicate con largo anticipo, per permettere a tutti gli operatori di organizzarsi”.
    AN.bti si dichiara disponibile a collaborare con le istituzioni e gli altri attori coinvolti per trovare soluzioni condivise e creare tavoli di confronto permanenti.

    “Auspichiamo un maggiore dialogo per il bene della categoria e del turismo in Italia”, ha concluso Verona.
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    Torna a Marina di Camerota la splendida Notte Bianca

    Dopo un anno di attesa, torna a Marina di Camerota la tanto amata Notte Bianca, uno degli eventi più in voga della stagione estiva cilentana. La pittoresca “Perla del Cilento” si prepara a trasformarsi in un grande palcoscenico sotto le stelle, offrendo una serata indimenticabile a residenti e turisti.PUBBLICITA

    Il tabellone di quest’anno promette un ricco assortimento di eventi e attrazioni, pensate per soddisfare tutti i gusti e le età. Le strade e le piazze del paese saranno animate da una varietà di spettacoli e attività, tra cui: sfilate di moda, esibizioni circensi, artisti di strada, musica dal vivo, dj set e tanto altro.

    L’evento vedrà la partecipazione di artisti provenienti da ogni angolo d’Italia e anche dal Sudamerica, rendendo la Notte Bianca un vero e proprio festival multiculturale. Nonostante l’entusiasmo crescente, l’organizzazione non ha ancora svelato la data ufficiale dell’evento. Tuttavia, i preparativi sono già in fermento e i dettagli saranno comunicati a breve. Gli organizzatori assicurano che questa edizione sarà ancora più spettacolare e memorabile delle precedenti.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Si schianta con lo scooter muore al Cardarelli 16enne di Buccinore

    Ancora una giovane vittima della strada in questa estate maledetta.PUBBLICITA

    E’ morto infatti questo pomeriggio al Cardarelli di Napoli il 16enne di Buccino, in provincia di Salerno,  che ieri è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale.

    Dalle indagini sull’incifente è  emerso che il ragazzo sarebbe caduto mentre era in selladal suo scooter.
    Troppo gravi le ferite riportate.Nonostante gli sforzi dei medici del Cardarelli di strapparlo alla morte il suo cuore ha cessato di battere nel pomeriggio di oggi lasciando nello sconforto familiari e amici.

    Sono in corso le indagini del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

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    Dramma a Eboli: donna venezuelana segregata e maltrattata per mesi dal compagno

    Eboli – Una storia terribile di violenza e sopraffazione si è consumata all’ombra del Vesuvio, dove una donna venezuelana di 31 anni è stata vittima di sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni personali per mano del suo compagno, un pregiudicato della zona.PUBBLICITA

    La loro relazione, iniziata ad agosto dell’anno scorso, era già costellata di segnali inquietanti. Già dopo tre mesi, l’uomo ha mostrato il suo vero volto: aggressivo e possessivo, ha iniziato a picchiare la donna, a insultarla e a tenerla segregata in casa, vietandole di avere contatti con anyone.

    Per oltre sei mesi, la donna ha vissuto un incubo, prigioniera tra le mura domestiche, con porte e finestre sbarrate da lucchetti e catenacci. Sola e senza lavoro, non aveva nessuno a cui chiedere aiuto. La sua unica speranza era quella di trovare il coraggio di fuggire.
    L’occasione è arrivata qualche giorno fa, quando il suo aguzzino era in doccia. Con un ultimo atto di forza e disperazione, la donna è riuscita a scappare e a chiedere aiuto ai passanti.

    Ma la sua odissea non era ancora finita. L’uomo, accortosi della fuga, è uscito di casa in preda alla rabbia e ha cercato di ricondurla con la forza all’interno dell’appartamento, minacciandola e aggredendola.

    Fortunatamente, i passanti, testimoni della scena, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Eboli sono intervenuti tempestivamente, arrestando l’uomo e salvando la donna da ulteriori violenze.
    Sulla vicenda è stata aperta un’indagine. L’uomo dovrà rispondere di riduzione in schiavitù, sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni personali. La donna, invece, dopo l’attivazione del codice rosso, è stata accolta in una casa famiglia, dove potrà finalmente iniziare a ricostruire la sua vita.

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    Paura a Eboli: va a fare shopping al centro commerciale e dimentica il figlio di due anni in auto

    Eboli.  Momenti di grande apprensione ieri a Eboli, nel parcheggio del centro commerciale “Le Bolle”. Un bambino di due anni è stato trovato chiuso all’interno di un’auto da solo, mentre la madre era intenta a fare la spesa.PUBBLICITA

    Ad accorgersi del piccolo sono stati alcuni passanti che, insospettiti dalla sua presenza, hanno immediatamente allertato i vigilantes del supermercato.

    Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che, grazie all’aiuto del personale del centro commerciale, sono riusciti a rintracciare la madre del bambino.
    La donna, sconvolta dall’accaduto, ha spiegato di aver dimenticato il figlio in auto a causa di un momentaneo “black out mentale”. Fortunatamente, il piccolo non ha riportato alcun danno e sta bene.

    Tuttavia, l’episodio ha destato grande preoccupazione e richiama alla mente le numerose tragedie che si verificano ogni anno in Italia e nel mondo a causa di bambini lasciati soli in auto.

    Secondo gli psicologi, questi drammi sono spesso causati da improvvisi vuoti di memoria, dovuti a stress, stanchezza o altri fattori psicologici.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Angri maltratta la ex, braccialetto elettronico per marito violento

    Maltratta l’ex moglie, braccialetto elettronico per marito violento.PUBBLICITA

    Ad Angri, i carabinieri della locale stazione hanno eseguito un’ordinanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex consorte, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne.

    L’uomo è indagato per maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della vittima.
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    Camorra, sequestato in Germania un conto corrente di un pregiudicato gestore di scommesse clandestine

    Scommesse clandestine per contro di alcuni clan di camorra di Napoli e Salerno: scatta il sequestro di denaro a un pregiudicato ad opera della DIA di Salerno.PUBBLICITA

    La Direzione Investigativa Antimafia di Salerno, in collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri, ha eseguito un sequestro preventivo di 109.077,00 euro. Il denaro, ritenuto provento di attività illecite, era depositato su un conto corrente tedesco intestato a L.C.A., classe 1984, originario di Napoli.

    L’uomo è già imputato per associazione mafiosa aggravata dalla finalità di agevolazione mafiosa ed è stato sottoposto a misura cautelare personale e reale nei primi mesi del 2022. Il processo è attualmente in fase dibattimentale a Nocera Inferiore.

    Le indagini, avviate da una segnalazione di operazione sospetta da parte della FIU tedesca all’Unità Informazioni Finanziarie della Banca d’Italia, hanno permesso di accertare che il denaro sequestrato è il profitto delle attività illecite svolte da L.C.A.

    L’uomo è considerato un punto di riferimento per diverse consorterie di camorra nel settore delle scommesse e dei giochi d’azzardo illegali online.
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    Battipaglia blitz anti camorra: arresti per estorsione e violenza privata

    Un blitz anti camorra è in corso dalle prime luci del giorno di oggi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia.PUBBLICITA

    I militari stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emesse dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a Battipaglia e in altri comuni della Piana del Sele.

    Le manette sono scattate ai polsi di numerose persone accusate per tentata estorsione, atti persecutori, rapina, violenza privata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

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    Salerno, estratto il conducente del camion ribaltato in autostrada: è grave.Traffico ancora bloccato

    E’ stato estratto vivo ma in gravi condizioni l’autista del camion che stamane alle 6:00 si è ribaltato sull’autostrada A2 del Mediterraneo, in direzione Napoli, al km 0,100 di Salerno.PUBBLICITA

    L’uomo, che è stato trasportato in ospedale, è stato liberato dalle lamiere poco prima delle 15, dagli esperi dei vigili del fuoco che hanno lavorato per ore cercando di non creare ulteriori danni.

    L’incidente  ha causato il blocco del traffico che è tutt’ora bloccato in direzione Napoli.

    Il mezzo pesante, dopo aver perso il controllo, si è ribaltato sulla carreggiata. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno estratto il conducente dalle lamiere e lo hanno affidato alle cure del 118. Le sue condizioni sono gravi.

    Al momento, è in corso l’intervento per ripristinare la normale viabilità. Un’autogrù è stata inviata sul posto per rimuovere il mezzo incidentato. Il traffico è congestionato sulla corsia sud.
    Per gli automobilisti provenienti da Reggio Calabria e diretti a Napoli, è obbligatorio deviare sulla A30. Per quelli provenienti da Fisciano in direzione Napoli, l’uscita obbligatoria è allo svincolo di Pontecagnano Nord (km 18,400). Da qui, si può proseguire sulla tangenziale di Salerno e rientrare in A2 in direzione Napoli allo svincolo di Salerno Fratte.

    Gli agenti della Polizia Stradale stanno svolgendo i rilievi per accertare le cause e la dinamica dell’incidente. Le squadre Anas sono al lavoro per ripristinare il prima possibile il tratto autostradale interessato.

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    Carcere di Salerno detenuto allaga cella, aggredisce agenti e scatena la protesta

    Salerno. Momenti di alta tensione ieri sera nel carcere di Fuorni di Salerno, dove un detenuto ha allagato la propria cella, scatenando la rabbia di altri detenuti e aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria.PUBBLICITA

    Come riporta Tiziana Guacci, segretario campano del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, un detenuto della sezione ex art. 32 ha allagato la propria cella, provocando l’inondazione dell’intero reparto.

    Questo gesto ha scatenato la furia di un altro detenuto che ha tentato di aggredirlo.

    La situazione è degenerata rapidamente: il detenuto che aveva allagato la cella ha iniziato a battere le sbarre della porta blindata, incitando la protesta di altri detenuti che, a loro volta, hanno iniziato a sbattere le proprie porte e urlare, chiedendo l’allontanamento del responsabile.

    Per evitare ulteriori disordini e garantire la sicurezza del reparto, il detenuto è stato trasferito nella camera di stazionamento. Ma durante lo spostamento, ha aggredito gli agenti di Polizia Penitenziaria, mordendo un agente alla gamba destra e un altro al polso sinistro.
    Altri agenti sono rimasti coinvolti nel tentativo di contenere l’uomo.”Siamo stanchi delle continue aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria”, denuncia il sindacato.
    “Ogni giorno negli istituti penitenziari della regione si verificano eventi critici. Chiediamo ancora una volta, con forza, seri e opportuni provvedimenti per ripristinare la legalità, l’ordine e la sicurezza nelle carceri campane e garantire la serenità lavorativa al personale, che opera con grande sacrificio in condizioni di organico insufficiente e in strutture sovraffollate”.

    Solidarietà e vicinanza al personale di Polizia Penitenziaria di Fuorni sono state espresse anche da Donato Capece, segretario generale del Sappe. “La situazione nelle carceri campane è allarmante”, ha affermato Capece.
    “Anche nelle scorse settimane altri agenti hanno subito aggressioni da parte dei detenuti. Il personale è sempre meno, anche a causa di questi eventi ormai all’ordine del giorno.
    Non è più rinviabile dotare la Polizia Penitenziaria del taser e di ogni altro strumento utile a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Stato”.
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    Costiera Amalfitana: bus turistici in agitazione per divieto di transito ad Agerola

    Grave disagio per gli operatori turistici della Costiera Amalfitana, in particolare per il settore dei bus turistici.PUBBLICITA

    Questa mattina, con una decisione a sorpresa, la Provincia di Salerno (su sollecitazione del Comune di Amalfi) ha vietato il transito sulla strada provinciale per Agerola a tutti i bus turistici, indipendentemente dalla loro dimensione.

    Questo significa che, da oggi in poi, gli operatori che guidano mezzi da 10, 16 o 19 posti non potranno più raggiungere Positano attraverso l’unica strada alternativa possibile alla SS 163 “Amalfitana”, che è attualmente chiusa per caduta massi.

    Le conseguenze di questa decisione sono pesanti:

    Centinaia di prenotazioni sono state cancellate e molti operatori sono stati costretti ad annullare i tour già venduti.I turisti che avevano prenotato il loro “viaggio da sogno” in Costiera Amalfitana rischiano di non poter più raggiungere la loro destinazione.Oltre ai turisti, anche i residenti e gli operatori locali subiranno i disagi causati da questa decisione.
    Le associazioni di categoria protestano:
    Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Napoli e Campania: “Si parla tanto di turismo, ma poi alla prima occasione non si esita a sacrificarlo. Questa decisione è sbagliata e causerà molti danni. Chiediamo il ripristino immediato del doppio senso di circolazione sulla SS 163 ‘Amalfitana’ per i bus superiori ai 6,30 metri e almeno fino a 8 metri.”

    Gennaro Lametta, coordinatore Assoturismo/Confesercenti Campania: “Le autorità dovrebbero liberare la SS 163 dalle auto parcheggiate ovunque invece di paralizzare il turismo.”
    Federnoleggio ha annunciato lo stato di agitazione per tutte le categorie di Assoturismo/Confesercenti.
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