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    Pozzuoli, sequestrate spigole e orate vendute abusivamente

    Questa mattina al porto di Pozzuoli, la Guardia Costiera, sotto la direzione del comandante Edoardo Russo, ha sequestrato prodotti ittici durante un’operazione di controllo.PUBBLICITA

    I militari dell’ufficio circomare, nel corso di ispezioni, hanno scoperto che spigole e orate venivano vendute illegalmente in condizioni igienico-sanitarie precarie da due individui.
    L’attività illecita si svolgeva nella zona del porto, rivolta alle numerose persone che passeggiavano o che si imbarcavano e sbarcavano dai traghetti per Procida e Ischia.
    Al termine delle verifiche, circa 10 chilogrammi di prodotti ittici sono stati sequestrati insieme a tutta l’attrezzatura utilizzata, tra cui bacinelle e una bilancia.
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    Soccavo, parcheggiatore abusivo insultava chi non pagava: arrestato

    Un uomo di 53 anni, formalmente disoccupato secondo i registri dei centri per l’impiego e dell’INPS, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale dopo aver aggredito un carabiniere fuori servizio in via Cornelia dei Gracchi. L’uomo, noto nel quartiere per la sua attività di parcheggiatore abusivo, aveva scelto come “zona di lavoro” il parcheggio antistante una farmacia, dove quotidianamente molestava i clienti per estorcere denaro.PUBBLICITA

    I clienti, costretti a pagare una somma che oscillava dall’offerta libera a una tariffa fissa, spesso subivano insulti e minacce nel caso si rifiutassero di versare il denaro richiesto. È quello che è accaduto anche a un carabiniere libero dal servizio che, giunto in moto alla farmacia, è stato immediatamente avvicinato dal parcheggiatore. Non appena sceso dal mezzo, il militare è stato sollecitato con insistenza a pagare.
    L’agente ha inizialmente rifiutato di identificarsi e ha negato la richiesta, scatenando la furiosa reazione del 53enne, che ha iniziato a insultarlo. Solo dopo qualche momento il carabiniere ha deciso di qualificarsi, mostrando il tesserino e chiamando rinforzi dalla stazione locale.
    Tuttavia, la situazione è ulteriormente degenerata. Il parcheggiatore, anziché calmarsi, ha intensificato gli insulti e ha reagito violentemente, opponendo resistenza all’arresto con calci e pugni. Durante l’alterco ha ripetutamente gridato frasi come “Devo campà!” e “Fatemi lavorare!”, cercando di giustificare la sua condotta illegale.
    L’uomo è stato infine immobilizzato e arrestato con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Attualmente si trova in camera di sicurezza in attesa di essere processato. L’episodio ha riacceso l’attenzione sul problema del parcheggio abusivo nella città, un fenomeno che continua a creare tensioni e problemi di sicurezza per i cittadini.
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    Pompei, maltratta la compagna per 4 anni: arriva la misura cautelare

    Pompei. Aveva maltratto la sua compagna per 4 anni e dopo la denuncia della donna stanca di subire le continue umiliazioni è arrivato un provvedimento della magistratura.PUBBLICITA

    Gli agenti del Commissariato di PS di Pompei hanno infatti dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla stessa.
    Il provvedimento è stato firmato dal GIP di Torre Annunziata su conforme richiesta della Procura della Repubblica.
    Le indagini della polizia coordinata dalla procura oplontina hanno fatto emergere un grave quadro indiziario nei confronti dell’uomo che ha portato alla misura cautelare che gli è stata notificata nella giornata di ieri.
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    Pozzuoli 24enne incensurato beccato con 2,2 kg di hashish

    Un tranquillo pomeriggio a Pozzuoli si è trasformato in un incubo per un 24enne incensurato.PUBBLICITA

    Sorpreso dai Carabinieri a fumare uno spinello in strada, il giovane è stato sottoposto a un controllo più approfondito che ha portato a una scoperta sconcertante: nascosti nella sua abitazione, in un nascondiglio ben celato, c’erano ben 2,2 kg di hashish, suddivisi in 22 panetti.
    Punti Chiave ArticoloUn quantitativo di droga decisamente superiore a quello compatibile con un uso personale, che ha indotto gli inquirenti a ipotizzare un’attività di spaccio. Il giovane, di fronte all’evidenza dei fatti, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.  La madre incredula quando ha scoperto il figlio con la droga L’arresto è avvenuto sotto gli occhi increduli della madre del 24enne, che non era a conoscenza delle attività illecite del figlio. La donna, sconvolta dalla notizia, ha espresso tutta la sua rabbia e il suo disappunto per quanto accaduto. Il giovane è stato condotto nel carcere di Poggioreale, dove attende l’interrogatorio di garanzia. LEGGI TUTTO

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    Napoli esplosione a Forcella, muore anche un 43enne

    Napoli. Questa mattina è deceduto il 43enne di origine bengalese, ricoverato in Terapia Intensiva Grandi Ustionati (TIGU) presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, a causa delle gravi ustioni che hanno coinvolto l’85% del suo corpo.PUBBLICITA

    Le ustioni erano state riportate in seguito all’esplosione avvenuta sabato scorso a Forcella. La notizia è stata confermata dalla stessa struttura ospedaliera.
    Questo è il secondo decesso legato all’incidente, dopo la morte di un’altra persona di 41 anni coinvolta nel crollo avvenuto nel centro di Napoli. Restano critiche le condizioni di un 60enne, anch’egli ricoverato in Terapia Intensiva Grandi Ustionati, con ustioni sul 65% del corpo, attualmente intubato e sedato.
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    Napoli, arsenale dei clan scoperto e sequestrato al rione Sanità

    Nell’arsenale rinvenuto nel quartiere Sanità dai Carabinieri della stazione di Napoli Stella, figura anche un AK-47. Un Kalashnikov in perfetto stato di funzionamento, completo del suo caricatore a “banana”.PUBBLICITA

    La scoperta è avvenuta durante un controllo del territorio, nello scantinato di un edificio situato in Vico Lammatari.
    Oltre al celebre fucile d’assalto russo, sono stati trovati un fucile a canne mozze e un fucile da caccia a canne sovrapposte, rispettivamente rubati a Giffoni Vallepiana e Brescia.
    Inoltre, sono state rinvenute due pistole Beretta calibro 6,35, una Beretta 98FS e 113 proiettili di diversi calibri.
    Tutti i reperti sono stati sequestrati e saranno sottoposti a esami balistici per determinare se siano stati impiegati in crimini violenti.
    Spetterà alla sezione di investigazioni scientifiche verificare la presenza di impronte digitali sui materiali sequestrati, utili per identificare chi li ha maneggiati.

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    Castellammare, si schianta con la moto in via Tavernola: muore 39enne

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    Castellammare. Secondo incidente mortale nel giro di 12 ore per le strade di Castellammare.
    Questa volta è accaduto in pieno centro e a perdere la vita è un centauro di 39 anni.
    L’uomo era in sella al suo potente scooter, quando per cause in corso di accertamento è stato visto volare in aria insieme con la sua moto dagli automobilisti che lo seguivano.
    La moto si è schiantato contro alcune auto parcheggiate lungo la strada. Il centauro si è poi schiantato violentemente al suolo.
    E’ morto sul colpo. Quando dopo pochi minuti sul posto è arrivato un equipaggio del 118 non si potuto fare altro che constatarne il decesso.
    Sul posto le forze dell’ordine per i rilievi insieme con la polizia municipale. La strada è stata chiusa al traffico causando disagi e rallentamenti.

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    Napoli espulsi 12 cittadini stranieri

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    Napoli. La polizia mette nel mirino gli stranieri irregolari presenti in città.
    E infatti stamane nel corso dei controlli in piazza Garibaldi, molti sono stati i cittadini extracomunitari finiti nella rete degli agenti.
    Per i 12 cittadini stranieri, la cui posizione è stata posta al vaglio del locale Ufficio Immigrazione, è stato disposto l’ordine di allontanamento per sette; per altri due, invece, è stato previsto l’accompagnamento al CPR di Ponte Galeria, in provincia di Roma.
    Mentre per altri 3 cittadini è stato disposto l’accompagnamento alla frontiera, provvedimento che sarà oggetto di convalida da parte dell’autorità giudiziaria procedente.
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     Pomigliano d’Arco, assunti 44 dipendenti comunali

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    Sale a 44 il numero di dipendenti pubblici assunti a tempo indeterminato dal Comune di Pomigliano d’Arco, dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal sindaco Raffaele Russo, dando seguito ai concorsi espletati nei mesi scorsi.
    Ieri, infatti, altri 14 giovani neo assunti sono stati accolti in Municipio dal sindaco Raffaele Russo e dall’assessore al Personale, Marianna Manna. “Abbiamo invertito la tendenza degli ultimi anni – ha sottolineato l’assessore Manna – e per il futuro il nostro obiettivo e’ mantenere un organico stabile, evitando di scendere sotto le soglie critiche del passato.
    La macchina comunale sara’ sempre piu’ rapida ed efficiente, in grado di operare a pieno regime per il bene della cittadinanza. Inoltre, grazie alle nuove assunzioni, anche l’eta’ media dei lavoratori comunali e’ diminuita”.
    Le aree maggiormente potenziate dalle nuove assunzioni sono l’Ufficio Tecnico e la Polizia Locale. Il sindaco Raffaele Russo ha espresso grande soddisfazione per il rinnovato clima di lavoro: “Sono davvero contento – ha detto – di percepire un grande entusiasmo e serenita’ tra i nuovi dipendenti.
    Questa disposizione d’animo, unita alle competenze e alla professionalita’ presenti in Comune, ci permette di affrontare con determinazione i problemi quotidiani e le sfide future”.
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    Napoli, il Tar respinge ricorso contro numero chiuso delle spiagge di Posillipo

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    Il Tar Campania ha respinto l’istanza di tutela cautelare presentata dall’associazione Mare Libero contro il numero chiuso sulle spiagge pubbliche di “Donn’Anna” e “Delle Monache” di Napoli.
    Secondo i giudici della settima sezione del Tar Campania “le ragioni a fondamento del disposto contingentamento all’esito del riesame disposto dal Tar si presentano adeguatamente rappresentate e valutate nell’atto integrativo alla delibera del 9 agosto 2024”.
    E ancora : “Emergendo dallo stesso la ponderata valutazione degli opposti interessi coinvolti, atteso che la libera fruizione dell’arenile non può essere disgiunta dalla tutela degli interessi alla sicurezza ed incolumità pubblica, considerato che non appaiono sussistenti gli elementi del pregiudizio di estrema gravità ed urgenza paventato dall’associazione ricorrente, essendo oramai decorsa la parte più rilevante del periodo della stagione balneare”.
    Con lo stesso atto è stata fissata per il 25 settembre l’udienza per la decisione collegiale. “La stagione balneare prosegue come già previsto”, sottolinea il Comune di Napoli in una nota.
    Le limitazioni al numero di accessi consentiti sulle spiagge libere di Posillipo sono previste dall’integrazione agli accordi di collaborazione sottoscritta da Comune di Napoli e Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale.
    L’integrazione si era resa necessaria a seguito dell’ordinanza della settima sezione del Tar Campania che aveva imposto un riesame degli accordi firmati nel maggio scorso.

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    Controlli in Piazza Garibaldi: oltre 650 identificati

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    Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio in piazza Garibaldi e nelle aree limitrofe caratterizzate da una maggiore aggregazione.
    Nello specifico, nella mattinata di oggi, gli agenti del Commissariato Vicaria- Mercato, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con i Nibbio, personale della Polizia Ferroviaria, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania e la collaborazione del Reparto Mobile, hanno identificato complessivamente 661 persone, di cui 154 con precedenti di polizia ed una denunciata per ingresso e soggiorno illegale sul Territorio Nazionale.
    Nel corso del medesimo servizio, i poliziotti hanno controllato 12 soggetti posti a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per valutare la loro posizione sul Territorio Nazionale.
    Infine, gli operatori hanno proceduto all’arresto provvisorio ai fini di consegna di un 48enne rumeno poiché destinatario di un mandato d’arresto europeo, emesso dalle autorità rumene lo scorso 14 giugno, per furto aggravato.
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