Operaio di 50 anni di Caserta muore sul lavoro in provincia di Bologna
Intervento urgente per l’incolumità dei lavoratori: riduzione degli incidenti in cantiere Nel cantiere per la variante di Valico dell’A1 nel comune di San Benedetto Val di Sambro, un operaio di 50 anni, originario di Caserta, è morto cadendo nello scavo effettuato per i lavori.
Questo ennesimo incidente sul luogo di lavoro sottolinea l’urgente necessità di migliorare la sicurezza sul lavoro.
Secondo i dati Inail aggiornati ai primi 10 mesi del 2023, si registrano 868 denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, 41 in meno rispetto alle 909 registrate nel periodo gennaio-ottobre 2022. Inoltre, l’Industria e i Servizi hanno registrato un calo nei decessi (da 772 a 744), insieme all’Agricoltura (da 105 a 98) e il Conto Stato (da 32 a 26).
La Ap costruzioni del consorzio Krea esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’operaio e si è immediatamente attivata per fornire le informazioni necessarie alle Autorità competenti per una corretta ricostruzione dell’incidente.
È essenziale adottare misure efficaci per garantire la sicurezza dei lavoratori in cantiere, affinché tragedie come questa vengano evitate. I dati Inail evidenziano una tendenza alla diminuzione dei casi mortali, ma è evidente che c’è ancora molto da fare per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti.
Le imprese devono assumersi la responsabilità di implementare rigorose misure di sicurezza, fornire la formazione necessaria e monitorare costantemente le condizioni di lavoro per prevenire incidenti fatali. Solo attraverso un impegno collettivo e un’attenzione costante alla sicurezza sul lavoro possiamo sperare di ridurre ulteriormente il numero di incidenti mortali sul luogo di lavoro. LEGGI TUTTO