More stories

  • in

    Incendio sul Vesuvio: evacuate due abitazioni a Torre del Greco

    Vasto incendio sul Vesuvio: in corso massicce operazioni di spegnimento.PUBBLICITA Un vasto rogo ha interessato le pendici del vulcano partenopeo, in particolare tra i comuni di Torre del Greco e Trecase, costringendo all’evacuazione precauzionale di almeno due famiglie a causa della vicinanza delle fiamme alle abitazioni. Punti Chiave ArticoloLe operazioni di spegnimento sono in corso dal pomeriggio di oggi e vedono impegnati numerosi mezzi aerei e terrestri. Canadair e elicotteri della Protezione Civile stanno sganciando migliaia di litri d’acqua sulle zone più ardenti.Mentre squadre di vigili del fuoco, supportate da operatori della società regionale SMA e da volontari, lavorano incessantemente a terra per circoscrivere il perimetro dell’incendio e proteggere le aree boschive circostanti.Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato immediatamente il Centro Coordinamento Soccorsi e si trova sul posto per monitorare l’evolversi della situazione e coordinare le operazioni di emergenza.Le forze dell’ordine hanno provveduto a istituire un perimetro di sicurezza per garantire l’incolumità dei cittadini e facilitare l’intervento dei soccorritori.Le cause dell’incendio sono ancora da accertare, ma si sospetta che possa trattarsi di un episodio di dolo. Le alte temperature e il forte vento degli ultimi giorni hanno contribuito a propagare rapidamente le fiamme, rendendo le operazioni di spegnimento particolarmente difficili.La settimana scorsa il primo incendio dell’estateIl Parco Nazionale del Vesuvio è fortemente interessato da questo evento, con gravi danni alla vegetazione e alla fauna locali. Le autorità competenti stanno valutando l’impatto ambientale dell’incendio e pianificheranno interventi di ripristino una volta domate le fiamme.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Portici città romantica: un segnale impone di baciarsi sul nuovo lungomare

    A Portici è spuntato un cartello davvero speciale sul lungomare. Non un classico segnale stradale, ma un invito al cuore: “Fermarsi e Baciarsi”.PUBBLICITA L’idea è nata dai consiglieri comunali Dario Formicola e Maria Rosaria Cirillo, che hanno voluto celebrare la romantica atmosfera di Portici con un gesto semplice ma carico di significato.Sulla spiaggia che si affaccia sul Golfo di Napoli, tra le aiuole fiorite, un cartello con due labbra circondate da cuoricini indica un angolo dedicato all’amore, un invito a fermarsi un momento e godere della bellezza del panorama con un gesto tenero.“Un’idea nata da un tramonto”, racconta Dario Formicola. “Osservando il nostro splendido lungomare appena inaugurato, ho pensato che ci volesse qualcosa di speciale per valorizzarne la romanticità. Del resto, questo luogo ha ispirato grandi artisti come Giuseppe De Nittis e la Scuola di Resina. E il bacio? È il gesto più bello per esprimere l’amore”.L’iniziativa, accolta con entusiasmo dall’amministrazione comunale, si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del lungomare. “Il nostro parco a mare è sempre più amato dai porticesi e dai turisti”, spiega Florinda Verde, assessore all’Ambiente. “Dopo aver sensibilizzato sull’importanza di rispettare l’ambiente, abbiamo voluto sottolineare anche l’aspetto romantico di questo luogo”.Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova aggressione a un agente penitenziario a Sant’Angelo dei Lombardi

    Un’altra violenta aggressione ha scosso la Casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.PUBBLICITA Nella serata di ieri, un detenuto, già noto per precedenti episodi di violenza, ha colpito alla testa un ispettore di polizia penitenziaria che aveva rifiutato la sua richiesta di effettuare una telefonata non autorizzata.L’episodio, denunciato dal sindacato Sappe, ha suscitato profonda preoccupazione tra gli operatori penitenziari. Nonostante le ripetute aggressioni, il detenuto in questione continua a essere detenuto nella stessa struttura, così come altri soggetti che si sono resi protagonisti di episodi simili.Tiziana Guacci, segretario per la Campania del Sappe, ha sottolineato come la situazione all’interno del carcere sia ormai insostenibile. “Il carcere di Sant’Angelo dei Lombardi era un’eccellenza, ora è un luogo dove la violenza regna sovrana”, ha dichiarato Guacci. “Gli agenti lavorano in condizioni sempre più difficili, sottoposti a un costante stress e a un rischio concreto per la loro incolumità”.Il sindacato chiede un intervento urgente da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza degli agenti penitenziari e ripristinare l’ordine all’interno della struttura. Tra le richieste del Sappe vi sono:Trasferimento immediato dei detenuti violenti: È fondamentale allontanare dai penitenziari coloro che si rendono protagonisti di aggressioni ripetute, per evitare che possano mettere a rischio la vita degli altri detenuti e del personale.Aumento del personale: È necessario rafforzare gli organici delle carceri per garantire un adeguato controllo sulla popolazione detenuta.Miglioramento delle condizioni lavorative: Gli agenti penitenziari hanno diritto a lavorare in un ambiente sicuro e salubre, con le adeguate risorse e strumenti per svolgere il loro compito.L’aggressione di ieri sera è solo l’ultimo episodio di una serie di eventi che dimostrano come la situazione all’interno delle carceri italiane sia sempre più critica. È necessario un cambio di rotta, con politiche più efficaci e investimenti maggiori nel settore penitenziario.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Bus di turisti si schianta contro guard rail in A1: un morto e 15 feriti

    Un morto e 15 feriti. È il bilancio dell’incidente in cui è rimasto coinvolto un pullman di turisti questa mattina sull’A1, al km 360 in direzione Firenze, all’altezza di Badia al Pino.PUBBLICITA Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per l’estrazione dei feriti dal mezzo, rimasto incastrato contro il guardrail. In volo anche elicotteri da Arezzo e Bologna.Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Meteo Napoli: nuova fiammata di calore, si torna a 40 gradi

    Meteo Napoli:inizia da domani il periodo più caldo dell’estate con una escalation di temperature in aumento giorno dopo giorno fino al picco che, dalle ultime elaborazioni, si dovrebbe raggiungere intorno a martedì 13 e mercoledì 14 agosto.PUBBLICITA Ma già da venerdì 9 agosto vede Roma e Napoli tra 37 e 38 gradi, Firenze che raggiungerà i 40 gradi sabato 10 agosto”.Temperature in crescita fino a Ferragosto, poi si scende. Saranno alte le temperature anche a Bologna con 37 già giovedì prossimo, Milano con 35 il prossimo weekend, Napoli con 36; 38 gradi nel Cagliaritano da metà settimana, per effetto di una “fiammata generalizzata”.“In queste ore stiamo assistendo ancora a forti temporali soprattutto sulle Alpi e sull’ Appennino dove interesseranno soprattutto Abruzzo, Molise e Basilicata”. Fenomeni questi,, che andranno via via ad attenuarsi con qualche debole pioggia sulle zone più interne del Lazio. “Poi sarà sole ovunque e senza piogge”, conclude.Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Meteomar Napoli e Campania : previsioni bollettino del mare oggi e domani

    Meteomar Napoli : il bollettino del mare per Napoli per oggi e domani prevede condizioni generalmente favorevoli per le attività marittime, con alcune variazioni nelle onde e nei venti durante il corso delle giornate.PUBBLICITA Oggi, il mare sarà prevalentemente da poco mosso a mosso , con onde che si mantengono tra i 0,2 e 0,4 metri. I venti soffieranno deboli da sud-est durante la mattina, passando poi a sud-ovest e ovest nel pomeriggio, con velocità comprese tra 5 e 15 km/h. Le temperature dell’acqua si aggireranno intorno ai 28°C, rendendo le condizioni ideali per chi desidera fare un bagno o praticare attività acquatiche leggere.Domani, le condizioni rimarranno simili, con il mare che potrebbe diventare leggermente più mosso nel tardo pomeriggio, con onde che raggiungeranno fino a 0,6 metri. I venti continueranno a soffiare moderatamente, principalmente da sud-ovest, con velocità comprese tra 7 e 20 km/h. La temperatura dell’acqua resterà stabile, intorno ai 28°C.In sintesi, entrambe le giornate offriranno condizioni abbastanza stabili e favorevoli per le attività marittime, con un lieve incremento del moto ondoso nella seconda parte di domaniLeggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Frattamaggiore polizia in campo: controlli a 13 pregiudicati ai domiciliari

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Frattamaggiore, con l’ausilio di personale della Polizia Municipale di Frattamaggiore, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio a Frattamaggiore.PUBBLICITA Gli interventi voluti dal questore di Napoli sono mirati a frenare le violenze tra i giovani e arginare la microcriminalità nei luoghi della movida.Nel corso dell’attività, sono state identificate complessivamente 74 persone, di cui 13 con precedenti di polizia, controllati 25 veicoli, di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo e contestate, complessivamente, 4 violazioni del Codice della Strada.Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, chiedeva l’elemosina a 8 anni: bimba rom riaffidata alla madrem

    Napoli. Ennesimo caso di sfruttamento  minorile ai fini dell’ accattonaggio.PUBBLICITA Nell’ambito delle attività a tutela delle fasce deboli come minori e anziani,ieri infatti il personale della Polizia Locale di Napoli della U.O. Investigativa, Ambientale ed Emergenze Sociali, a seguito di segnalazione sul presunto sfruttamento di minori per l’accattonaggio, è intervenuto nel quartiere Vomero.E ha sorpreso una minore di anni 8 che sotto la coercizione della nonna – entrambe sono di etnia rom-serba – mendicava per le strade della zona.La bambina è stata sottratta alla nonna che è stata deferita all’autorità giudiziaria ex comma 8 art. 600 e per resistenza a pubblico ufficiale.Inoltre gli agenti, a seguito di approfondite indagini, hanno appurato che sulla stessa vi era una nota di rintraccio per irregolarità sul territorio nazionale.La piccola, su disposizione della procura minorile, è stata affidata alla madre giunta sul posto dopo essere stata rintracciata dalla polizia locale.Sempre il personale dell’Investigativa (Iaes) durante i controlli sul territorio disposti dal comando nei pressi di via Verdi, hanno notato due soggetti che a bordo di un motoveicolo si aggiravano in modo sospetto nell’area parcheggio motocicli.Insospettiti li hanno fermati ed identificati: dagli accertamenti effettuati sono risultati essere due napoletani di anni 50 con precedenti penali per furto e scasso.Da un’attenta verifica, gli agenti hanno rinvenuto sotto la sella del loro veicolo cesoie, martelli ad altri arnesi atti al furto e allo scasso. Entrambi i soggetti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, chiuso un ristorante in via Posillipo: cibo non tracciato e in cattivo stato di conservazione

    Napoli. Ieri sera e questa notte i carabinieri della compagnia di Napoli Bagnoli hanno effettuato un servizio al largo raggio nella movida partenopea.PUBBLICITA Setacciate, con il prezioso contributo di militari del reggimento Campania e quelli della Guardia di Finanza, i quartieri Posillipo e Bagnoli. Alle operazioni ha partecipato anche il personale del Dipartimento prevenzione Asl Napoli 1. Punti Chiave Articolo143 persone identificate, di cui 35 minori e 65 veicoli controllati.Ispezionato un ristorante di via Posillipo 239. I militari hanno sospeso l’attività di ristorazione e sono stati sequestrati 65 chili di alimenti non tracciati o in cattivo stato di conservazione. Per il titolare dell’attività anche una sanzione amministrativa di 12mila euro.Durante la notte è stato denunciato un 34enne di Pozzuoli che, perquisito, è stato trovato in possesso di due coltellini a scatto. Stessa sorte per altre due persone.Il primo, un 40enne del rione Traiano dovrà rispondere di evasione, mentre l’altro, un 48enne di Avellino, dovrà affrontare un processo per detenzione di droga a fini di spaccio. Nelle sue tasche 3 dosi di cocaina.Continua la lotta ai parcheggiatori abusivi con 2 persone denunciate recidive nel biennio. Controlli anche al codice della strada. Diecimila euro di sanzioni e 3 auto sequestrate.Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Rintracciata a Napoli, la 26enne Manuela Goglino scomparsa da Ferrara

    È stata rintracciata ieri nel tardo pomeriggio a Napoli la ragazza di 26 anni che si era allontanata da casa a Ferrara e per la quale erano scattate ricerche e richiesta di segnalazioni. Ne danno notizia i carabinieri ferraresi.PUBBLICITA Un finale a lieto fine: Manuela è tornata a casa. L’angoscia ha lasciato spazio alla gioia per la famiglia di Manuela Goglino.La giovane 26enne, allontanatasi volontariamente da Ferrara venerdì scorso, è stata ritrovata sana e salva a Napoli nel tardo pomeriggio di sabato.Le ore trascorse senza notizie erano state un calvario per i suoi cari, che avevano immediatamente lanciato l’allarme.L’immagine di Manuela, sorridente e spensierata, appesa sui social e sui manifesti, aveva toccato il cuore di migliaia di persone, che si erano unite alla ricerca.I carabinieri, con professionalità e dedizione, avevano concentrato le ricerche tra Ferrara e Napoli, seguendo ogni possibile pista. Finalmente, la notizia tanto attesa: Manuela era stata rintracciata.Al suo rientro a casa, è stata accolta da un caloroso abbraccio dai suoi familiari.Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Striano apre la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri

    Dopo anni di attesa, apre ufficialmente a Striano la nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC).PUBBLICITA L’inaugurazione rappresenta un momento significativo per la comunità locale, che ora può contare su un punto di riferimento dedicato a uno dei simboli più importanti dell’Arma dei Carabinieri.Alla guida della sezione strianese, situata in Via Beniamino Marciano presso il Centro Sociale, nei locali messi a disposizione dal’amministrazione comunale, c’è un organigramma di grande esperienza e dedizione: Presidente, Maresciallo Maggiore Catello Capoluongo; Vice Presidente, Luogotenente Massimo Braciglianese ; Segretario: Brigadiere Capo Carmine Macri.Intitolata al Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa, Medaglia d’Oro al Valor Civile, assassinato dalla mafia a Palermo il 3 settembre 1982, la sede è la testimonianza del legame del territorio con l’Arma dei Carabinieri “in servizio e in congedo” rimarcando l’importanza della presenza degli uomini della Benemerita quale presidio di legalità.Un tributo doveroso a un uomo che ha rappresentato un baluardo della lotta alla criminalità organizzata.Chi può Iscriversi? L’Associazione Nazionale Carabinieri apre le sue porte a diverse categorie di soci, ognuna con la possibilità di contribuire attivamente alla vita associativa:Soci Effettivi – Militari, inclusi ufficiali di altre armi, corpi e servizi, in servizio o in congedo.Soci Familiari – Membri del nucleo familiare dei militari, inclusi ascendenti, discendenti (figli e nipoti), fratelli, sorelle e rispettivi coniugi.Soci Simpatizzanti – Coloro che condividono i valori, lo spirito e le finalità dell’ANC.Nota particolare per le sezioni estere: i soci discendenti sono equiparati a tutti gli effetti ai soci effettivi, con diritto di elettorato attivo e passivo.Una Rete Globale di Fratellanza L’ANC, con la sua sede principale a Roma presso la Caserma della Scuola Allievi Carabinieri di Via Carlo Alberto Dalla Chiesa n.1/A, è presieduta a livello nazionale dal Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo.L’associazione conta oltre 169.000 sezioni distribuite in quattro continenti, testimoniando la diffusione globale dei valori e degli ideali dell’Arma dei Carabinieri.Un Invito alla Comunità di Striano – La nuova sede non è solo un luogo di ritrovo per gli i militari in congedo dell’Arma, ma anche un centro di aggregazione per tutti coloro che credono nei valori di legalità, giustizia e servizio alla comunità.Partecipare alla vita associativa significa contribuire a mantenere viva la memoria e l’impegno di chi ha dedicato la propria vita alla difesa della legalità.Natasha MacriLeggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Arzano, case popolari ai familiari dei boss del clan Moccia

    Arzano. Dopo i Monfregolo entrano nel rione della 167 esponenti del potente clan afragolese dei Moccia.PUBBLICITA Sta facendo discutere e non poco l’assegnazione da parte del comune di Arzano di un alloggio ad un familiare diretto di un esponente del clan Moccia e, al netto dei reali requisiti posseduti dall’assegnatario e dei legittimi dubbi sollevati da famiglie arzanesi meno abbienti ma estromesse dall’assegnazione.Non può non far discutere l’attribuzione dell’alloggio ai familiari del boss Giuseppe Orlando, ex capozona di Arzano – unitamente al fratello – e ucciso in un agguato ad Afragola il 30 marzo del 2019 da un commando di sicari.Gli Orlando, che sul territorio gestiscono una serie di attività commerciali, sono imparentati con Giovanni Di Annicella, detenuto all’ergastolo per il duplice omicidio di Ignazio Bassone e della moglie Maria Giuseppa Castaldi, uccisi nel 2007 nel rogo del loro bar-chalet a Casoria.Gli Orlando sono anche imparentati con Ciro Casone ucciso in un centro abbronzante (intestato all’attuale assegnatario dell’alloggio e aperto all’epoca senza concessione) nel 2014 dal esponenti del clan della 167.I Moccia ad Arzano hanno sempre potuto contare sui rapporti stretti con esponenti politici a partire sin dal 2005 tanto da determinare lo scioglimento dell’ente per camorra nel 2008.Rapporti sviscerati anche dal collaboratore di giustizia Carlo Orlando che consegnatosi ad un commissariato di Polizia romano per paura di essere ucciso, fece i nomi di politici (ancora oggi in auge) in rapporti diretti con il clan addirittura “avvisandoli” in relazione alle gare di appalto di grossa entità.Rapporti tanto stretti – così si legge nell’ordinanza che decretò l’arresto di 13 esponenti dei Moccia nel 2007 – che nell’ambito di tali consolidate aderenze, sarebbe anche maturato un attentato dinamitardo ai danni di un amministratore in quel momento in carica e tradito forse dagli “spifferi” politici, e la gambizzazione di un consigliere comunale fin sotto l’androne del municipio.Francesco NardelliLeggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO