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    Napoli, ritrovato a Soccavo camion rubato con 400 chilogrammi di lastre di amianto

    Napoli. E’ stato rintracciato nei pressi dell’ex discarica del quartiere Soccavo – Pianura, un autocarro rubato, con un carico di 400 chilogrammi di lastre in amianto.
    L’oiperazione è stata portata a termine dagli agenti delle Unità Operative Soccavo e Tutela Ambientale (I.A.E.S.) della polizia locale di Napoli.
    Operazione che rientra nelle attività volte alla repressione ed al contrasto dei reati ambientali.
    Sia l’autocarro che i rifiuti in esso contenuti sono stati sequestrati dagli uomini della Polizia Locale che ha provveduto altresì a far mettere in sicurezza l’amianto attraverso una ditta specializzata in attesa di procedere al regolare smaltimento.

    Sono in corso indagini grazie anche alle telecamere presenti in zona per risalire agli autori del reato.
    Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Parte Antro: il Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei prende vita

    La Magia della Mente al Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei
    ‘Mens agitat molem’ (La mente muove la materia) è il tema della quarta edizione di Antro – Il Festival del Parco archeologico dei Campi Flegrei. Questa suggestiva manifestazione, che si svolgerà dal 30 agosto al 15 settembre, offre una serie di eventi dedicati all’arte, alla musica e alla danza, ambientati nello splendido scenario del Castello Aragonese di Baia. Il festival è finanziato dal Parco archeologico dei Campi Flegrei e realizzato con il supporto del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
    Eventi di Apertura
    Il festival inaugurerà con un concerto del Gio Cristiano Mediterranean Quartet, featuring la special guest Dean Bowman, il 31 agosto. Successivamente, il 1 settembre, il Castello di Baia farà da cornice a una delle tappe del tour ‘Ra di Spina’, guidato dal progetto di Laura Cuomo.

    Programma Culturale
    Il 6 settembre è in programma una serata speciale con ‘Corto Maltese e Irene di Boston’, che combina lettura, musica e disegno dal vivo su testi di Marco Steiner. Subito dopo, il 7 settembre, il pubblico potrà assistere a ‘Gaius Plinius Secundus. L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio’, curato dal Teatro di Tato Russo.

    Il festival proseguirà l’8 settembre con ‘De Rerum Natura’, organizzato dall’associazione MDA Danza. L’11 settembre sarà la volta di ‘Commedia&Arte. Teatro’ con Markus Kupferblum e le sue maschere, a cura della Fondazione Canto di Virgilio.
    Conferenze e Oracoli Moderni
    Il 12 settembre avrà luogo una conferenza dal titolo ‘Immagini e segni fonetici nella più antica scrittura d’Europa’, tenuta da Matilde Civitillo. Il giorno successivo, il 13 settembre, Marina Rippa presenterà ‘Sibille: oracoli e divinazioni in forma moderna’.
    Spettacoli di Chiusura
    Il 14 settembre, l’associazione ArtGarage proporrà lo spettacolo ‘Il mare che ci unisce’, con coreografie di Emma Cianchi e musiche di Lino Cannavacciulo. Il festival si concluderà il 15 settembre con Francesco Montanari che porterà in scena ‘Menecmi’ da Plauto, diretto da Enrico Zaccheo.
    Informazioni Pratiche
    Ogni evento avrà inizio alle ore 21:00 e sarà accessibile con il biglietto di ingresso al Castello, del costo di 5 euro.
    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    Napoli, detenuto provoca incendio nel carcere di Poggioreale

    Napoli. Momenti di tensione nel pomeriggio nel Reparto Avellino del carcere di Poggioreale dove un detenuto ha provocato un incendio in segno di protesta.
    Il rogo è stato acceso in risposta a criticità legate alla sanità all’interno della struttura.
    L’incendio ha causato diversi danni, tra cui alcune intossicazioni dovute all’inalazione dei fumi provenienti dai materassi incendiati. La situazione ha richiesto un immediato intervento per garantire la sicurezza dei detenuti.
    Nonostante l’emergenza, il Reparto di Polizia Penitenziaria è prontamente intervenuto sul luogo, riducendo il rischio di ulteriori danni e complicazioni.

    I vigili del fuoco, allertati subito dopo lo scoppio dell’incendio, una volta giunti sul posto, non sono dovuti intervenire attivamente grazie al tempestivo controllo della situazione da parte del personale di sicurezza.
    Il sindacato UILPAPP ha da tempo portato all’attenzione le problematiche di sovraffollamento e la mancanza di organico in tutti i ruoli, incluso il comparto delle funzioni centrali. Queste difficoltà strutturali contribuiscono a esacerbare le condizioni all’interno delle carceri, rendendo più difficile la gestione di episodi critici come l’incendio avvenuto oggi.

    Un punto cruciale della protesta riguardava proprio le gravi carenze della sanità penitenziaria. La UILPAPP sostiene che vi sia un urgente bisogno di potenziare e ridisegnare il servizio medico all’interno delle carceri per garantire condizioni di salute ottimali ai detenuti. La situazione attuale, infatti, non sarebbe all’altezza degli standard normativi italiani e comunitari.
    Nonostante le gravi condizioni ereditate, secondo il sindacato, l’attuale governo non ha ancora adottato misure risolutive efficaci per affrontare questi problemi. Restano infatti nodi cruciali come il sovraffollamento, la carenza di personale nella Polizia Penitenziaria e nelle funzioni centrali, e le carenze nella sanità penitenziaria che, al di là di timidi provvedimenti di legge, continuano a rappresentare veri e propri cappi al collo per l’intero sistema carcerario.
    Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Camorra, ordinanza cautelare per il boss Fontanella e due complici

    Napoli. Dopo il decreto di fermo è arrivata l’ordinanza cautelare per il boss Gioacchino Fontanella e i suoi tre complici accusati di estorsione dal metodo mafioso.
    Insieme con il boss 57enne ex pentito l’ordinanza cautelare è stata notificata in carcere a Francesco Sorrentino, di quasi 50 anni, e Nicola Mendola, 52 anni.
    I tre sono accusati di aver tentato di estorcere una somma compresa tra 50.000 e 250.000 euro a un imprenditore, recandosi più volte nella sua azienda e minacciandolo verbalmente.
    L’indagine, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, ha portato i Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata a eseguire un’ordinanza del Gip di Salerno, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.

    I tre sono accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo e dalla finalità mafiosa, avendo agito in concorso per agevolare il clan camorristico dei ‘Fontanella‘, attivo nella zona di Sant’Antonio Abate, nel Napoletano.
    L’ordinanza cautelare, richiesta dai pm della DDA di Salerno, è stata eseguita presso le carceri di Spoleto, Napoli-Secondigliano e Salerno, dove gli indagati erano già detenuti.

    L’indagine è partita dalla denuncia dell’imprenditore e ha permesso agli investigatori di ricostruire come i tre abbiano ripetutamente minacciato la vittima presso la sua azienda, con l’intento di estorcere denaro.
    Secondo gli inquirenti, il tentativo di estorsione è stato realizzato “con il cosiddetto metodo mafioso”, al fine di imporre e accrescere il prestigio criminale del clan ‘Fontanella’, operante nel territorio. LEGGI TUTTO

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    Maltrattamenti e lesioni all’anziana madre, donna arrestata a Latina

    Nel pomeriggio di lunedì, a Latina, i poliziotti della squadra volante hanno tratto in arresto una 53enne del posto, indiziata di maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della madre. Gli agenti sono intervenuti su segnalazione della sala operativa, allertata dalla vittima per una lite in corso con la propria figlia. Giunti sul posto i poliziotti […] LEGGI TUTTO

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    La notte di Amalfi si accende con il sound travolgente di Paolo Belli e la sua Big Band

    La notte di Amalfi si illumina con il sound puro e incandescente di un artista pronto a travolgere il pubblico con il suo ritmo incalzante.
    Paolo Belli con la sua Big Band fa tappa in Costa d’Amalfi sabato 24 agosto 2024 con uno spettacolo unico nel suo genere: uno show divertente, solare, coinvolgente per il nuovo appuntamento di “Amalfi Summer Fest”, il programma di eventi promosso dall’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Daniele Milano, sempre ad ingresso libero.
    Piazza Municipio è pronta a trasformarsi in un grande dancefloor sotto le stelle per cantare e ballare sui grandi successi di Paolo Belli, che porta sul palco uno show rinnovato, con in scaletta i suoi grandi classici come Ladri di Biciclette, Sotto questo sole, Dr Jazz & Mr Funk, Hey Signorina Mambo, Ho voglia di Ballare, e tanti altri successi arrangiati in una nuova veste, alternati ad alcuni omaggi ai maestri che hanno influenzato la sua carriera sin dall’inizio, come Carosone, Jannacci e Conte, ma sempre caratterizzati dal suo sound inconfondibile, frutto di un percorso intenso realizzato negli ultimi 25 anni, sempre accompagnato dalla sua Big Band.
    Oltre 1.000 concerti in cui ha regalato gioia, energia ed emozioni a centinaia di migliaia di spettatori: un tour che prosegue senza sosta da 30 anni.

    «Siamo felici di ospitare ad Amalfi Paolo Belli. Pochi artisti, in Italia, possono vantare un percorso artistico come il suo, con uno stile originale, diviso tra musica, tv, teatro e progetti sociali – esordisce il Sindaco Daniele Milano – Sarà una serata all’insegna del sano divertimento e dell’aggregazione, con un live carico di energia, che mette insieme tutte le generazioni.
    Amalfi Summer Fest ci sta regalando emozioni fortissime, ogni sera diverse, attraversando generi e sonorità differenti, in linea anche con i gusti di un pubblico internazionale, che ha voglia di vivere l’Italia e di respirarne l’autenticità».

    In scena, insieme a Paolo Belli, a comporre la Big Band anche Mauro Parma alla batteria, Enzo Proietti al pianoforte e tastiere, Gaetano Puzzutiello al contrabbasso e al basso elettrico, Peppe Stefanelli alle percussioni, Paolo Varoli alla chitarra, Pierluigi Bastioli e Daniele Bocchini al trombone, Davide Ghidoni e Nicola Bertoncin alla tromba, Marco Postacchini e Gabriele Costantini al sax, Juan Carlos Albelo Zamora al violino e all’armonica.
    Un artista versatile, che fin dai tempi di “Ladri di biciclette” ha saputo costruire un sound personalissimo e riconoscibile, una sorta di pop colorato di swing che lo ha portato anche a collaborare con grandi esponenti della musica italiana ed internazionale e dello spettacolo, tra i quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, il Maestro Carlo Guaitoli, Gialappa’s Band, Mogol, Avion Travel, P.F.M. e Mario Lavezzi e che lo ha portato negli anni per tre volte sul palco del Festival di Sanremo, per ben cinque edizioni sul palco del Concerto del 1 Maggio a Roma e gli ha permesso di vincere due edizioni del Festivalbar.
    Non solo musica e teatro, perché Paolo da sempre è impegnato nella solidarietà, attraverso l’associazione “Rock no War”, la “Nazionale Italiana Cantanti” di cui è stato presidente, e altre iniziative magari meno visibili, ma in grado di donare sollievo e contributi alle persone meno fortunate.
    Paolo Belli torna, così, in piazza dopo una stagione invernale ricca di soddisfazioni che lo ha visto raccogliere unanimi consensi di critica e pubblico nei teatri di tutta Italia con Pur di far Commedia, brillante spettacolo teatrale scritto con Alberto di Risio che, in una veste rinnovata, tornerà in cartellone anche nella prossima stagione 2025.
    «Il concerto di Paolo Belli è musica e divertimento, un mix irresistibile di musica, canzoni e parole che appassiona e rende protagonista il pubblico, una platea di tutte le età che non ha mai mancato di dimostrare al cantante emiliano affetto e stima nel corso di una carriera che dura ormai da 35 anni – afferma Enza Cobalto, consigliera alla Cultura e agli Eventi di Amalfi e curatrice del programma di eventi Amalfi Summer Fest –
    L’estate ad Amalfi è un sogno ad occhi aperti, fatto di tante sfaccettature diverse. Il feedback del pubblico è sempre entusiasmante. Il suono potente della big band, con i suoi fiati e la parte ritmica dirompente, ci trasporteranno verso l’ultima settimana di agosto, quando Amalfi celebrerà l’apogeo della storia dell’Antica Repubblica Marinara, con tre giorni di grandi eventi per il Capodanno Bizantino».
    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    Giovani detenuti aggrediscono agenti al Beccaria di Milano 

    Ancora tensione nel carcere minorile Beccaria di Milano. Secondo quanto riferito dal Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) alcuni detenuti hanno dato fuoco a un materasso e aggredito degli agenti.PUBBLICITA

    Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ha raccontato: “Questa volta i fatti sono avvenuti nella notte.
    Tutto e’ successo perche’ un detenuto aveva la tosse: a mezzanotte gli hanno procurato lo sciroppo ma lo ha rifiutato! Poi un gruppo di detenuti hanno incendiato un materasso e quando il poliziotto ha aperto la cella per intervenire, i ristretti lo hanno accerchiato e picchiato.
    Gli hanno rotto il labbro, la testa e spruzzato l’estintore in faccia! Sono scesi, hanno colpito altri colleghi e hanno preso le chiavi e sono usciti all’aria! Sicuro volevano evadere! E’ arrivato supporto anche dai vigili del fuoco, polizia e carabinieri.

    Tre detenuti inviati in ospedale, rientrati all’Ipm entro due ore mentre i poliziotti feriti sono sei, quello picchiato, uno con trauma cranico e gli altri intossicati”.*
    Collaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Sedicenne violentata a Ponza, arrestato 30enne romano: domiciliari e braccialetto elettronico

    Nel primo pomeriggio di martedì i carabinieri della Compagnia di Formia, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Roma Trastevere, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del 30enne Manuel Lo Vecchio, residente a Roma e già noto alle forze dell’ordine, indagato per una violenza sessuale ai danni […] LEGGI TUTTO

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    Corsi singoli Mnemosine: formazione certificata dal MUR per i docenti

    I corsi singoli Mnemosine online riconosciuti dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca, ex MIUR), offrono un’opportunità formativa innovativa e altamente flessibile. Sono progettati per permettere agli studenti che vogliono diventare dei futuri docenti, o lo sono già, di acquisire ulteriori competenze specifiche in vari ambiti, senza la necessità di iscriversi a un intero programma di studi.PUBBLICITA

    Pertanto, come abbiamo già anticipato, la loro principale caratteristica è la flessibilità; gli utenti possono gestire il proprio tempo e le modalità di apprendimento a seconda delle proprie esigenze personali e professionali. Non a caso, i corsi sono accessibili da qualsiasi luogo, consentendo a chiunque di approfondire le proprie conoscenze senza vincoli geografici. Possono essere seguiti online, oppure si possono scaricare i materiali in formato PDF e portare ovunque per continuare la sessione di studio.

    Nondimeno, i partecipanti dei corsi singoli Mnemosine online riconosciuti dal MUR vantano a tutti gli effetti la possibilità di personalizzare il proprio percorso formativo. Possono selezionare i moduli che meglio si adattano ai propri interessi o ai loro obiettivi professionali, creando così un piano di studi su misura. A questo proposito, è importante sottolineare che i corsi Mnemosine sono erogati da Università legalmente riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Ciò garantisce non solo la validità dei contenuti proposti, ma anche l’opportunità di utilizzare i crediti formativi ottenuti per affrontare con autorità il percorso lavorativo o ampliare la formazione ad altri percorsi educativi.
    Perché scegliere i corsi singoli online Mnemosine rispetto a una formazione in presenza? 

    Scegliere i corsi singoli online di Mnemosine offre numerosi vantaggi rispetto alla formazione in presenza. E quali sono? Innanzitutto, la qualità dei docenti è un punto di forza significativo, considerando che i docenti in qualità di tutor sono dei professionisti esperti e altamente qualificati nel loro campo. Pertanto, la loro applicazione didattica a tu per tu con lo studente garantisce un insegnamento di eccellenza. Grazie all’assistenza dedicata, gli studenti possono contare su supporto continuo durante tutto il percorso formativo anche di ordine tecnico, per rispondere a domande o chiarire dei dubbi.

    Inoltre, la varietà dei corsi offerti dalla piattaforma consente a qualunque studente desideri ampliare il proprio bagaglio formativo di trovare il programma più adatto alle proprie esigenze e, nondimeno, aderente alle aspirazioni professionali. Dai corsi di storia e filosofia a quelli focalizzati sulle materie economiche, la scelta è ampia e diversificata. In tal senso, la piattaforma e-learning è un ausilio essenziale, in quanto è stata progettata per essere intuitiva e user-friendly. Ciò permette agli utenti di navigare facilmente tra le diverse risorse e materiali didattici, anche a chi non è avvezzo a utilizzare il computer. In aggiunta, favorisce l’alfabetizzazione digitale, un valore aggiunto per qualsiasi ambito professionale il docente vada ad affrontare nel futuro. 

    Benché a conti fatti l’opportunità di ottenere certificazioni valide a livello nazionale rappresenti un ulteriore incentivo per chi desidera arricchire il proprio curriculum. I corsi proposti da Mnemosine, essendo rilasciati da Università legalmente riconosciute dal MUR, rendono la formazione ancora più riconosciuta e valorizzata nel mondo del lavoro. 
    Quali sono i corsi singoli di Mnemosine? E come funzionano?

    Le macro aree di formazione dei corsi singoli Mnemosine online riconosciuti dal MUR si suddividono in Diritto, Economia, Matematica e Fisica, Filosofia, Pedagogia, Informatica, Chimica, Biologia, Geologia, Psicologia, Sociologia, Geografia, Lingua e letteratura italiana e latina, Storia, Antropologia culturale e Storia dell’arte. Si tratta di opzioni didattiche che spaziano dalla gestione del tempo e delle informazioni, allo sviluppo delle abilità comunicative, fino a tematiche più specifiche come la psicologia e l’educazione.

    Ogni corso è strutturato in moduli tematici che forniscono un’approfondita comprensione degli argomenti trattati. Al termine di ciascun modulo è prevista una verifica volta a consolidare le informazioni acquisite. Nondimeno, il funzionamento flessibile dei corsi singoli di Mnemosine permette agli studenti di iscriversi a uno o più corsi, secondo il proprio interesse. Questa formula così congeniata dona competenze e capacità di personalizzazione al proprio percorso formativo. 
    Al termine di ciascun corso, i partecipanti vengono invitati a svolgere una singola sessione di esame in presenza, presso una delle numerose sedi certificate da Mnemosine, e dislocate in tutto il territorio italiano. Benché, siano da sottolineare altresì la rilevanza nel poter fare networking e aprirsi a nuove collaborazioni tra i partecipanti, creando di fatto un ambiente stimolante e proattivo per la crescita personale e professionale. Al termine del corso, non solo si accresce il proprio bagaglio formativo ma si diventa maggiormente consapevoli del futuro lavorativo da seguire.
    Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Boscoreale arrestata la nonnina spacciatrice: aveva 70 grammi di cocaina già confezionata

    Boscoreale. Era un punto di riferimento per i consumatori di cocaina della zona vesuviana: la nonnina spacciatrice nonostante tutti gli accorgimenti è stata scoperta e arrestata. Naturalmente è agli arresti domiciliari per la sua età
    I carabinieri di Napoli hanno infatti arrestato una 70enne di Boscoreale, accusata di detenzione di droga ai fini di spaccio.
    I militari la teneva d’occhio in quanto vecchia  conoscenza delle forze dell’ordine.
    Avevano notato un continuo via vai di persone dalla sua abitazione e per questo che hanno deciso di fare irruzione

    Nel corso dei controlli la 70enne è stata trovata in possesso di 70 grammi di cocaina pronta per essere venduta. La donna, già nota alle forze dell’ordine, è finita ai domiciliari in attesta di essere sentita dai giudici.
    I carabinieri continuano le indagini per risalire ai suoi fornitori e al giro di clienti.

    Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ormeggi abusivi con 500 barche sequestrati a Nisida

    Napoli. Un’operazione congiunta dei militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Napoli ha portato alla luce una vasta occupazione abusiva di spazi marittimi nella località Nisida.
    Durante un controllo di routine sulle concessioni demaniali, i militari hanno scoperto che tre concessionari avevano illegalmente ampliato le loro aree autorizzate, occupando complessivamente circa 21.000 metri quadrati di mare in più.
    In questa porzione di mare abusivamente occupata, sono stati contati oltre 500 natanti di piccole dimensioni, ormeggiati grazie a corpi morti e catenarie appositamente installati.
    Si stima che questa attività illegale avrebbe fruttato ai concessionari circa 1.200.000 euro per la sola stagione in corso.

    Grazie all’intervento dei sommozzatori, è stato possibile individuare e censire tutte le infrastrutture utilizzate per gli ormeggi abusivi.
    Sequestrata un’area di circa 21mila metri quadri
    Al termine delle operazioni, l’area di circa 21.000 metri quadrati è stata sequestrata e i concessionari sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per invasione di terreni o edifici e abusiva occupazione dello spazio demaniale.

    I responsabili sono stati inoltre invitati a rimuovere i natanti e a ripristinare lo stato dei fondali. LEGGI TUTTO

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    Napoli, lite violenta davanti in piazza Garibaldi: ragazzo in fin di vita

    Napoli. Lite violenta all’esterno di una nota paninoteca di piazza Garibaldi: ragazzo ridotto in fin di vita.
    E’ accaduto nella tarda serata di ieri. La rissa violenta si è scatenata all’esterno del locale. I clienti che si trovavano nel locale del noto marchio americano sono stati costretti a rimanere all’interno per evitare possibili conseguenze.
    Sul posto è intervenuta la polizia e un ambulanza che ha trasportato in ospedale un ragazzo ferito e sanguinante.
    Sono in corso indagini. Gli agenti stanno prendendo visione delle immagini delle telecamere della paninoteca ma anche quelle pubbliche presenti in zona.

    Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO