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    Napoli sgombero ex canonica occupata: priorità alle situazioni fragili

    Napoli. Gli appartamenti abusivamente occupati nell’ex canonica adiacente la chiesa di San Biagio ai Taffettanari saranno sgomberati “nel termine stabilito dall’autorità giudiziaria” e “previa verifica di eventuali situazioni di fragilità”.
    Lo ha stabilito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Napoli, presieduto dal Prefetto Michele di Bari, durante una riunione dedicata al sequestro preventivo dell’immobile.

    L’operazione di sgombero, disposta dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli in esecuzione di un decreto del Tribunale partenopeo, mira a “ripristinare la legalità presso il complesso monumentale di pregio e a proseguirne le attività di recupero per la restituzione alla collettività”.
    L’ex canonica, bene di rilevante interesse storico-architettonico di proprietà dell’Opera Pia omonima, è attualmente gestita da un commissario nominato dal Prefetto di Napoli.

    Il suo obiettivo è quello di preservare il patrimonio immobiliare appartenente alla Fabbriceria Opera Pia San Biagio ai Taffettanari, ente da tempo inattivo, e ricondurlo alle sue originarie finalità di sostegno e manutenzione del bene religioso.
    Alla riunione di oggi hanno partecipato:
    Il Procuratore Aggiunto di Napoli Pierpaolo FilippelliL’Assessore alla Legalità del Comune di NapoliIl Questore di NapoliIl Comandante Provinciale dei CarabinieriIl Comandante Provinciale della Guardia di FinanzaIl Comandante della Polizia MetropolitanaL’impegno del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica è quello di garantire lo sgombero in modo ordinato e sicuro, tutelando le situazioni di fragilità e promuovendo la valorizzazione del patrimonio storico-culturale della città.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Nocera picchia la moglie: arrestato 46enne

    Nocera Inferiore: 46enne arrestato per violenza domestica.
    A Nocera Inferiore, i carabinieri della locale stazione, con l’ausilio dei colleghi di Nocera Superiore, hanno arrestato un uomo di 46 anni del posto per maltrattamenti nei confronti della moglie.

    I militari, allertati da una chiamata al 112, sono intervenuti nell’abitazione dell’indagato, bloccandolo mentre picchiava la compagna. La donna ha riferito di aver subito ulteriori episodi di violenza in passato.
    L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

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    La polizia passa al setaccio Castellammare: nel mirino 30 pregiudicati

    Giornata di controlli a Castellammare di Stabia, città che si avvia al voto amministrativo dopo due anni di scioglimento del consiglio comunale per infilytrazioni camorristiche.
    E la scorsa settimana in un blitz sono stati arrestati i boss Enzo D’Alessandro e Sergio Mosca quali mandanti dell’omicidio del consigliere comunale del Pd, Gino Tommasino.

    Nella mattinata odierna, gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio cittadino.
    Nel corso del servizio sono state identificate 89 persone, di cui 30 con precedenti di polizia e controllati 35 veicoli.

    I controlli saranno effettuato anche nei prossimi giorni in vista delle operazioni di voto di domenica prossima.
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    Ceppaloni perseguita l’ex amante e suo marito: arrestato per stalking

    Un 47enne di Ceppaloni in provincia di Benevento è stato arrestato ai domiciliari con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex amante e del marito di questa.
    L’uomo, non rassegnandosi alla fine della relazione, perseguitava e minacciava entrambi i coniugi.

    Le indagini, condotte dai Carabinieri su denuncia della coppia, hanno rivelato un quadro inquietante. L’uomo si presentava quasi quotidianamente sotto l’abitazione della ex amante, con l’intento di convincerla a lasciare il marito e tornare con lui.
    Le inviava anche numerosi messaggi, insistendo nel tentativo di riallacciare il loro rapporto.

    Di fronte al persistente rifiuto della donna, l’indagato ha iniziato a minacciare entrambi i coniugi. Seguiva il marito nel tragitto casa-lavoro e lo attendeva nei pressi dell’abitazione, invitandolo a farsi da parte.
    Comportamenti che hanno generato un forte stato di ansia e paura nelle vittime, costringendole a modificare le proprie abitudini di vita.
    Il Gip del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, applicando anche il braccialetto elettronico all’uomo.
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    Napoli, Mostra d’Oltremare, un successo la riaccensione della fontana dell’Esedra

    La Mostra d’Oltremare di Napoli si è illuminata di nuovo splendore questo weekend, con la riaccensione della Fontana dell’Esedra e un ricco calendario di eventi che hanno richiamato migliaia di visitatori.
    Spettacolo di luci e acqua: Sabato sera, la Fontana dell’Esedra è tornata in vita con un emozionante spettacolo di luci e acqua, inaugurando ufficialmente la stagione estiva della Mostra d’Oltremare. Un vero e proprio tocco di magia che ha incantato i presenti, creando un’atmosfera suggestiva e fiabesca.

    This is Wonderland: Per gli amanti delle favole e dei mondi fantastici, “This is Wonderland” ha offerto un viaggio immersivo nel Paese delle Meraviglie di Alice. Tra colori sgargianti, installazioni scenografiche e animazioni a tema, grandi e piccini hanno potuto rivivere le avventure della celebre protagonista di Lewis Carroll.
    Napoli Tattoo Expo: Gli appassionati di tattoo hanno potuto ammirare le opere dei migliori artisti del settore alla Napoli Tattoo Expo, che ha fatto il suo ritorno alla Mostra d’Oltremare dopo diversi anni. Un’occasione unica per scoprire le ultime tendenze del mondo del tatuaggio e per incontrare i maestri del settore.

    Med Italy e Vesuvio Gravel: Per gli amanti della cultura mediterranea e del ciclismo, Med Italy e Vesuvio Gravel hanno rappresentato due appuntamenti imperdibili. Med Italy ha proposto un viaggio enogastronomico tra i sapori e le tradizioni del Mediterraneo, mentre Vesuvio Gravel ha visto sfidarsi centinaia di ciclisti in un suggestivo percorso ai piedi del Vesuvio.
    Pizza Village in arrivo: La prossima settimana, la Mostra d’Oltremare ospiterà il Pizza Village, un evento dedicato agli amanti della pizza napoletana. Un’occasione unica per gustare le migliori pizze della città e per immergersi nella tradizione culinaria partenopea.
    Un successo che conferma il ruolo centrale della Mostra d’Oltremare: “Il grande successo di questo weekend conferma il ruolo centrale della Mostra d’Oltremare per la città di Napoli e per i turisti che la visitano”, ha dichiarato il Presidente Remo Minopoli. “La varietà di eventi in programma e la bellezza degli spazi della Mostra ci permettono di offrire un’esperienza unica ai nostri visitatori, che possono scegliere tra diverse proposte per soddisfare i loro interessi.”
    Un’estate ricca di eventi: La Mostra d’Oltremare si prepara a vivere un’estate ricca di eventi, con un calendario che spazia dalla musica ai concerti, dai festival alle mostre. Un’offerta variegata che punta a soddisfare i gusti di tutti e a consolidare il ruolo della Mostra d’Oltremare come polo culturale e di intrattenimento di riferimento per la città di Napoli e per tutto il Mezzogiorno.
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    Metropolitana Napoli: nessuna relazione con il disastro Cava Suarez

    Metropolitana di Napoli Spa precisa che gli sversamenti illegali avvenuti nella cava Suarez non hanno nulla a che vedere con la costruzione della stazione di Capodichino.
    Lo fa sapere in una nota la stessa società, sottolineando che la cava era stata regolarmente autorizzata a ricevere i materiali di scavo dalla Regione Campania.

    I conferimenti, iniziati tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, sono stati immediatamente sospesi dalla Capodichino As.M. in seguito al sequestro della cava. La cava è stata poi rimossa dall’elenco dei siti di destinazione del Piano di utilizzo delle terre (PUT) della stazione Capodichino.
    Metropolitana di Napoli Spa precisa inoltre che, come risulta dai documenti di trasporto, alla cava Suarez sono stati destinati solo 200 metri cubi di materiali sui complessivi 196.000 previsti.

    Tutti i materiali del PUT della stazione Capodichino, redatto ai sensi del DM n°161 del 10/08/2012, hanno ricevuto approfondite analisi preventive e nel corso della loro attuazione hanno sempre presentato valori di concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) riconducibili alla colonna A della tabella 1 dell’allegato 5 alla parte quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006.
    Infine, il PUT della stazione Capodichino è stato preso come riferimento dalla Regione Campania per successive attività di riutilizzo dei materiali di scavo svolte sul territorio.
    Metropolitana di Napoli Spa ribadisce il proprio impegno per la tutela dell’ambiente e la legalità.
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    Napoli, la madre di Giògiò: “Troppo garantismo, così è morto mio figlio”

    “Tutto questo garantismo ideologico ha permesso all’assassino di mio figlio di essere libero nonostante un precedente tentato omicidio e, quella sera, di sparare contro Giogiò e di ucciderlo. Da dieci mesi attendo una telefonata da parte del Garante per i detenuti Samuele Ciambriello, invece continua a portare avanti una narrazione sbagliata dalla parte di Caino.”

    Punti Chiave ArticoloE’ un attacco duro quello di Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, il musicista e compositore ucciso a Napoli lo scorso 31 agosto nei confronti del Garanti dei detenuti della Campania. Per l’omicidio, un 17enne è stato condannato in primo grado a vent’anni di reclusione. Daniela Di Maggio e Samuele Ciambriello erano presenti questa mattina al convegno dal tema “Ragazzi che sparano – viaggio nella devianza grave minorile” che si è tenuto presso il chiostro di Santa Sofia a Benevento, nell’ambito del quale è stato consegnato il premio Bacalov alla memoria del giovane musicista e compositore ucciso la scorsa estate a Napoli, nell’ambito della rassegna su Troisi “Il mio amico Massimo”.
    In questa sede, la madre di Giogiò si è rivolta ai presenti, attaccando Ciambriello: “Non mi ha neanche salutata e mi deve delle scuse. Invece, un avvocato sosteneva che non è d’accordo sull’inasprimento delle pene per i minorenni, che vanno rieducati e devono avere una seconda opportunità. Io ho voluto precisare che quelle sono solo sciocchezze e che mi sto battendo per cambiare una legge vecchia di trent’anni.” “c’è poca empatia verso una mamma che ha perso suo figlio” Secondo Daniela Di Maggio “c’è poca empatia verso una mamma che ha perso suo figlio. Nessuno pensa più alle vittime e ai familiari. Giogiò non ritorna, ma con questa narrazione eccessivamente garantista non si tutelano neanche i figli degli altri. Io capisco che in molti mandano i figli a studiare all’estero, mentre un ragazzo perbene come Giogiò è stato ucciso a casa sua, a Napoli. Ed è proprio questo garantismo ideologico,” ha concluso mamma Daniela, “che ha rovinato l’Italia ed ha ucciso Giogiò. Il suo assassino era libero, nonostante avesse già commesso un tentato omicidio.” Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Calciomercato Napoli: De Laurentiis attende offerte per Osimhen e resiste su Kvaratskhelia

    È un periodo di grandi aspettative e cambiamenti per il Napoli. Da un lato, il club partenopeo è vicino alla firma del nuovo allenatore Antonio Conte, dall’altro si prepara a dire addio a Victor Osimhen, il cui trasferimento potrebbe portare nelle casse del club 130 milioni di euro. Questa somma sarà cruciale per la ricostruzione della squadra, soprattutto dopo una deludente stagione conclusa al decimo posto.
    La firma di Conte è imminente: nei prossimi giorni, il tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis si incontreranno a Roma per formalizzare l’accordo, che legherà Conte al Napoli fino al 2027. Questo segna l’inizio di una nuova era per il club, con i tifosi che ripongono grande fiducia nel nuovo allenatore. Conte è già in contatto con De Laurentiis e il direttore sportivo Giovanni Manna per discutere le strategie di mercato.

    Parallelamente, il Napoli attende con ansia l’offerta ufficiale per Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano, attualmente infortunato, è corteggiato da diversi grandi club europei. Il Chelsea sembrava pronto a fare un’offerta includendo Romelu Lukaku nello scambio, ma l’arrivo del nuovo allenatore Enzo Maresca ha complicato le cose, poiché il tecnico sembra preferire mantenere Lukaku.
    Anche il Paris Saint-Germain è interessato a Osimhen e potrebbe tentare di ricostruire la coppia di star del Napoli, investendo oltre 100 milioni di euro anche per Khvicha Kvaratskhelia. Questo duo potrebbe aiutare il PSG a superare la partenza di Kylian Mbappé, destinato al Real Madrid. Tuttavia, al momento, l’offerta ufficiale per Osimhen non è ancora arrivata, e il Napoli sta cercando di resistere all’assalto per Kvaratskhelia.

    In attesa che le offerte diventino concrete, il Napoli lavora anche sul fronte dei rinnovi, cercando di convincere Kvaratskhelia a rimanere in azzurro nonostante le tentazioni della Champions League. La speranza è che con Conte alla guida e un mercato ben orchestrato, il Napoli possa presto tornare a essere protagonista in Italia e in Europa.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Tragedia sul lavoro nel Salernitano, 65enne muore schiacciato dal trattore

    Tragico incidente sul lavoro questa mattina nel comune di Montecorvino Rovella, nel Salernitano. Un uomo di 65 anni ha perso la vita mentre arava la terra con il suo trattore. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sembrerebbe essere stato autonomo, senza il coinvolgimento di altri veicoli o persone.
    Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i carabinieri e il medico legale per avviare le indagini e procedere con gli accertamenti del caso. Al momento, restano ancora molti punti oscuri sulla dinamica dell’incidente. Non è ancora chiaro chi abbia allertato i soccorsi né se l’uomo fosse ancora vivo al momento dell’arrivo dei sanitari.
    La comunità locale è sconvolta dalla notizia, con molti residenti che hanno espresso il loro cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima. L’incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza sul lavoro, in particolare nei settori agricoli dove l’uso di macchinari pesanti può comportare rischi elevati.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Avellino: travolto da trave mentre abbatte rudere, ferito 47enne

    Incidente sul lavoro ad Avellino. Un 47enne del posto è stato travolto da una trave mentre stava effettuando lavori di abbattimento su un rudere di sua proprietà situato in Contrada Bagnoli. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo era impegnato in operazioni di demolizione quando una trave, apparentemente instabile, è crollata.
    Fortunatamente, il 47enne è riuscito a spostarsi parzialmente, evitando conseguenze potenzialmente letali. Tuttavia, la trave ha colpito la sua gamba e il piede destro, provocando ferite gravi. Le urla di dolore hanno immediatamente attirato l’attenzione dei familiari, che si trovavano nei pressi del rudere.
    I familiari sono intervenuti prontamente, prestando i primi soccorsi e chiamando il 118. L’uomo è stato rapidamente trasportato all’ospedale più vicino, dove i medici hanno subito valutato la gravità delle ferite. È stato necessario un intervento chirurgico per stabilizzare la gamba e il piede colpiti. Dopo l’operazione, il 47enne è stato trasferito nel reparto di ortopedia per il monitoraggio e la riabilitazione. Le sue condizioni sono serie, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
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    Benevento, sequestro di prodotti illegali e non conformi a standard di sicurezza

    Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento ha condotto un’importante operazione di controllo in due attività commerciali ad Apollosa e Sant’Agata dei Goti, finalizzata al contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri. L’operazione ha portato al sequestro di numerosi articoli non conformi agli standard di sicurezza.
    Nel corso di specifici accertamenti, i finanzieri della Tenenza di Montesarchio hanno ispezionato un’area commerciale di 1000 metri quadri ad Apollosa, dove sono stati rinvenuti 675 articoli, tra cui penne, matite colorate, accessori per l’estetica e capi di abbigliamento, esposti per la vendita al dettaglio. Questi prodotti erano privi delle prescrizioni essenziali previste dalla normativa sulla sicurezza dei prodotti, un requisito indispensabile per gli operatori economici europei per attestare la conformità ai requisiti di sicurezza e salute previsti dalla normativa comunitaria.
    In un’altra operazione, le Fiamme Gialle di Montesarchio hanno effettuato un controllo presso una profumeria di Sant’Agata dei Goti, dove hanno trovato 38 confezioni di profumi di marche di origine asiatica, pronte per essere commercializzate in violazione delle disposizioni del Decreto Legislativo n. 206 del 2005 (Codice del Consumo).
    I prodotti sequestrati in entrambe le attività erano sprovvisti delle avvertenze e modalità d’uso in lingua italiana, e delle indicazioni relative alla natura dei materiali impiegati e del Paese d’origine. Queste informazioni sono richieste dalla legge per garantire ai consumatori la consapevolezza della qualità del prodotto e il suo utilizzo in sicurezza.
    La merce è stata posta sotto sequestro e i titolari delle attività commerciali sono stati segnalati alla Camera di Commercio Irpinia-Sannio per la violazione del Codice del Consumo. A loro è stata irrogata una sanzione amministrativa che varia da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro.
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    Arzano – Attività commerciali e parcheggiatori abusivi: scoppiano le polemiche sui controlli

    Arzano – Attività commerciali e parcheggiatori abusivi: scoppiano le polemiche sui controlli. Non sono bastate le segnalazioni dei cittadini e dei passanti sui social per mettere un freno e ripristinare la legalità ad Arzano. Per l’area esterna al cimitero, presso il parcheggio di via Pecchia e la locale Azienda Sanitaria, sarebbero decine le segnalazioni degli utenti che nel recarsi presso le strutture pubbliche devono assistere al presidio costante di una massiccia presenza di parcheggiatori abusivi.
    Un problema in verità cronico in alcune aree della città, causa anche dell’enorme difficoltà di trovare un parcheggio a ridosso del centro storico e di via Napoli dopo la chiusura di quello allocato all’interno dell’ex area mercatale oggi chiuso per l’avvio dei lavori di costruzione della nuova casa comunale.
    Un tema, quello dei parcheggi, che è stato affrontato più volte a vari livelli istituzionali ma che da anni non riesce a trovare una degna soluzione. Ne sanno qualcosa i residenti che, dopo le proteste, sono costretti a parcheggiare le proprie auto in strada alla mercé di ladri e vandali. A corollario di tanto, alcuni cittadini segnalerebbero la presenza di alcune attività commerciali svolte nel centro storico in maniera del tutto abusiva. Ovviamente si attendono le verifiche del caso.
    P.B.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO