More stories

  • in

    Marigliano: carabinieri fanno irruzione in una piazza di spaccio, due persone arrestate

    Importante operazione anti-droga dei Carabinieri a Marigliano, nel noto quartiere della 219. I militari della locale stazione, supportati dalla sezione radiomobile di Castello di Cisterna, hanno effettuato un blitz in una piazza di spaccio, portando all’arresto di due persone già note alle forze dell’ordine.PUBBLICITA

    Pasquale Minichino, 37 anni, e Domenico Pigniatiello, 26 anni, sono stati sorpresi in un’abitazione di via Pontecitra, considerata una base logistica per le attività di spaccio. Durante l’operazione, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 117 dosi di cocaina, 136 dosi di crack e 1.620 euro in contanti.

    Minichino, nato a Ottaviano (NA) il 20 dicembre 1987, e Pigniatiello, nato a San Gennaro Vesuviano (NA) il 10 novembre 1998, sono stati immediatamente trasferiti in carcere. L’operazione ha rappresentato un duro colpo al traffico di droga nella zona, dimostrando l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Acerra, minaccia di far esplodere bombole di gas durante lite condominiale: arrestati fratello e sorella

    Una lite condominiale in via Michele Ferraioli ad Acerra ha rischiato di trasformarsi in una strage nella notte. L’intervento tempestivo dei Carabinieri, insieme ai Vigili del Fuoco e al personale del 118, ha evitato il peggio, portando all’arresto di due persone, fratello e sorella, accusati di tentata strage e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.PUBBLICITA

    La disputa è iniziata per problemi legati al parcheggio, ma è rapidamente degenerata quando Elisabetta Tufano, 38 anni, ha minacciato i vicini. Già nota alle forze dell’ordine, la donna ha perso il controllo e, armata di coltello, ha aggredito i Carabinieri intervenuti. I militari sono riusciti a disarmarla e bloccarla, ma la situazione era destinata a peggiorare.

    Mauro Tufano, fratello della donna, si era rinchiuso in un locale al piano terra dello stabile, minacciando di far esplodere delle bombole di gas. L’uomo, che aveva appena compiuto 39 anni il giorno prima ed era già noto alle autorità, ha reso necessario un delicato intervento di mediazione da parte dei Carabinieri. Mentre i Vigili del Fuoco cercavano un modo per accedere al locale, i Carabinieri hanno continuato a negoziare con l’uomo.
    Alla fine, i Vigili del Fuoco sono riusciti a entrare attraverso una finestra secondaria, permettendo ai Carabinieri di fare irruzione e arrestare Mauro Tufano. All’interno del locale sono state trovate quattro bombole di gas con le valvole aperte, e l’odore di gas era forte. La prontezza e l’efficacia dell’intervento dei Vigili del Fuoco hanno permesso di mettere in sicurezza la struttura, evitando un disastro. Elisabetta e Mauro Tufano sono stati trasferiti in carcere, dove dovranno rispondere delle gravi accuse a loro carico.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Gli sfollati della Vela Celeste non vogliono rientrare nelle case: hanno paura

    “Da qui non ci muoviamo!”. Lo dicono tutti gli sfollati della Vela Celeste di Scampia che occupano l’aula magna dell’Università Federico II.PUBBLICITA

    Sono oltre 400 residenti della Vela Celeste, sfollati dopo il tragico crollo del ballatoio. Un’occupazione pacifica ma determinata, che diventa simbolo della rabbia e della disperazione di una comunità abbandonata.

    La notte trascorsa tra brandine precarie e materassi improvvisati ha lasciato il segno. “Abbiamo dormito per terra, con la schiena a pezzi” raccontano. “O entriamo tutti, o non entra nessuno!”. La paura di nuovi crolli aleggia, e la fiducia nelle istituzioni è ai minimi storici.
    Il sindaco Manfredi assicura che gli alloggi saranno agibili a breve, ma gli sfollati non credono più alle promesse. “Chi ci garantisce che sia sicuro?” si chiede Maria. L’offerta di palestre come dormitori viene rifiutata: gli sfollati chiedono dignità e vogliono rimanere uniti.

    L’Università, inizialmente sorpresa, si trasforma in un rifugio improvvisato. Medici volontari visitano i residenti, mentre i professori offrono sostegno psicologico. Ma la protesta continua: gli sfollati chiedono risposte e soluzioni concrete, e non intendono arrendersi fino a quando non saranno tutelati i loro diritti.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Camorra, sequestrati beni per 30milioni di euro a imprenditore legato al clan Belforte

    Un duro colpo alla criminalità organizzata: le forze dell’ordine hanno confiscato un patrimonio da 30 milioni di euro a un imprenditore colluso con il clan Belforte, reo di aver estorto denaro alle sue vittime.PUBBLICITA

    Il provvedimento, deciso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, riguarda beni per circa 30 milioni di euro, tra cui aziende, immobili, terreni, veicoli e conti correnti.

    L’imprenditore era stato condannato per aver imposto il pagamento del pizzo alle sue vittime attraverso fatture gonfiate. Con questa operazione, si mira a colpire il patrimonio illecitamente accumulato dalla criminalità organizzata e a restituirlo alla collettività.
    Il Tribunale ha già disposto l’amministrazione giudiziaria dei beni confiscati per garantirne la gestione trasparente ed efficiente.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Castellammare, dopo 50 anni torna balneabile il mare lungo la villa comunalòe

    Castellammare. Bollino verde per il litorale stabiese: un traguardo storico.PUBBLICITA

    Dopo oltre 50 anni di attesa, il mare di Castellammare di Stabia può finalmente riavere il suo mare. L’Arpac, con un’analisi approfondita e costante, ha confermato la balneabilità delle acque antistanti la Villa Comunale, un traguardo storico per la città.

    Punti Chiave ArticoloUn risultato frutto di un impegno corale. L’eliminazione degli scarichi abusivi, un progetto portato avanti da Ente Idrico Campano, Regione Campania e Gori, ha reso possibile questo cambiamento epocale. I dati raccolti a maggio, giugno e, in particolare, il 22 luglio scorso, mostrano valori ben al di sotto delle soglie di sicurezza, garantendo la qualità delle acque.
    La conferenza di servizi del 23 luglio ha rappresentato un ulteriore passo avanti verso una gestione sostenibile del litorale. Ora, in attesa delle disposizioni regionali, la città si prepara ad accogliere i bagnanti sulla sua spiaggia più amata. Attenzione e controllo sul litorale Mentre si festeggia questo importante traguardo, è fondamentale sottolineare l’importanza di una costante vigilanza. Il sequestro di un lido abusivo a Pozzano, avvenuto pochi giorni fa, ne è la prova. Le istituzioni sono chiamate a garantire il rispetto delle norme e a tutelare la bellezza del nostro litorale. Con la balneabilità del suo mare, Castellammare di Stabia si conferma una meta ideale per le vacanze. Le sue spiagge, la sua storia, la sua gente: tutto concorre a rendere questa città un luogo unico e affascinante.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Crollo Scampia si piange nonna Patrizia: “Sempre un sorriso per tutti”

    A Scampia si piange la morte di Patrizia Della Ragione terza vittima del crollo del ballatoio della morte alla vela celeste ma allo stesso tempo si prega e si spera per un migliorante delle due nipoti ricoverate in gravi condizioni al Santobono.PUBBLICITA

    Ma anche per la nuora Martina Russo di 25 anni e una sorella di quest’ultima, Carmela Russo, di 35 anni. Degli altri dieci feriti uno solo ieri ha lasciato l’ospedale.

    Punti Chiave ArticoloLa preoccupazione e l’attenzione è rivolta alle due bimbe di 4 e sette anni. saranno fondamentali le prossime 48 ore per capire se riusciranno a salvarsi. Quella di 7 anni è la più grave. Ha una frattura cranica più profonda.  Prossime 48 ore fondamentali per le due bimbe in gravi condizioni Le altre tre piccole pazienti rispettivamente di 10, 9 e 2 anni, ricoverate in ortopedia, sono state sottoposte ad intervento chirurgico; per una di loro sarà necessario anche un intervento di chirurgia maxillo facciale. Le loro condizioni sono stabili. Infine le ultime due, di 2 e 4 anni, ricoverate in chirurgia d’urgenza, sono “stabili ed in osservazione”.
    Patrizia Della Ragione, che era la mamma della prima vittima Roberto Abbruzzo e zia della seconda Margherita Della Ragione, che viveva a Giugliano,  era il fulcro di una famiglia numerosa, ora sconvolta dalla tragedia della Vela Celeste. La donna, nonna di quattro delle sette bambine ricoverate all’Ospedale Santobono dopo il crollo del ballatoio, era amata e stimata da tutti. Originaria di via Monte Taburno, Patrizia era nota per la sua forza e dedizione. Mamma di sette figli, aveva sempre lottato per offrire loro un futuro migliore. Negli ultimi anni, si era dedicata anima e corpo ai nipoti, diventando il loro punto di riferimento. “Era sempre con loro, si occupava solo di loro”, ricorda un vicino di casa. Un pilastro della famiglia Ma Patrizia non era solo una brava nonna. Era anche un pilastro della comunità della Vela Celeste, conosciuta per la sua umiltà e il suo impegno. Come testimonia un post su Facebook, si dedicava alle pulizie delle scale e dei ballatoi, nonostante le difficoltà economiche. “Guadagnava il pane per i figli e per i nipoti, mai niente era per lei”, si legge.
    Il dolore di una comunità di Scampia La tragedia ha sconvolto l’intero quartiere. A sostegno delle famiglie Della Ragione, Abbruzzo e Russo si è mobilitata l’intera comunità, preoccupata in particolare per le condizioni delle bambine. Intanto, a Giugliano, la piccola comunità di vicini di Margherita Della Ragione, un’altra vittima, è ancora sotto choc. (Nella foto le tre vittime dela crollo alla Vela Celeste di Scampia: da sinistra Patrizia Della Ragione, il figlio Roberto Abbruzzo e la nipote Margherita Della Ragione) Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Raccolta fondi della Bcc Napoli per gli sfollati di Scampia

    La banca Bcc Napoli ha dato il via alla raccolta fondi per aiutare gli sfollati della Vela celeste di Scampia. Lo ha dichiarato in una nota il presidente Amedeo manzo.PUBBLICITA

    “È sempre stata massima la nostra attenzione per Scampia e lo dimostra la recente assemblea della Federazione delle banche di comunità di Campania e Calabria che abbiamo realizzato proprio presso la sede dell’Università di Scampia.

    Così come abbiamo sempre sostenuto molte delle associazioni protagoniste in quei territori dalla palestra di Maddaloni alla piccola orchestra dei giovani di Scampia ed è per questo motivo che oggi riteniamo di dover essere al fianco dei cittadini che stanno vivendo questa tragedia attraverso una raccolta di fondi.
     Raccolta che realizzeremo presso le nostre filiali e mettendo immediatamente a disposizione di tutti i cittadini di Scampia le nostre sedi per ogni necessità. Una disponibilità che ovviamente vogliamo offrire alla cittadinanza per metterci in rete con le istituzioni in primis il Comune di Napoli e l’Università”.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Oroscopo di oggi 25 luglio 2024

    Oroscopo di oggi 25 luglio 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segnoPUBBLICITA

    Ariete (21 marzo – 19 aprile)Oggi è il momento di prendere iniziative audaci, Ariete. La tua energia è alle stelle e senti una forte spinta a realizzare i tuoi obiettivi. Non lasciare che le piccole difficoltà ti scoraggino. In amore, potresti trovare nuove connessioni che ti sorprenderanno piacevolmente. Sul lavoro, la tua determinazione ti porterà a fare grandi progressi.

    Toro (20 aprile – 20 maggio)Il tuo bisogno di stabilità e sicurezza è molto forte oggi, Toro. Potresti sentirti incline a dedicare più tempo alla tua casa e alla tua famiglia. In ambito lavorativo, la tua pazienza sarà premiata, quindi mantieni la calma anche se le cose non procedono come vorresti. In amore, cerca di essere più aperto ai sentimenti del partner.
    Gemelli (21 maggio – 20 giugno)Oggi è un giorno perfetto per comunicare, Gemelli. Le tue capacità verbali sono al loro massimo e potresti trovare soluzioni innovative ai problemi che ti affliggono. Sul lavoro, le tue idee saranno molto apprezzate dai colleghi. In amore, una conversazione sincera potrebbe risolvere malintesi recenti.

    Cancro (21 giugno – 22 luglio)La tua sensibilità è particolarmente accentuata oggi, Cancro. Potresti sentirti più emotivo del solito, ma questo può anche portarti a profonde intuizioni su te stesso e sugli altri. In campo professionale, fidati del tuo istinto. In amore, cerca di non prendere decisioni affrettate; lascia che le emozioni si calmino.
    Leone (23 luglio – 22 agosto)Sei al centro dell’attenzione oggi, Leone, e ti piace essere sotto i riflettori. Usa questa energia per portare avanti i tuoi progetti personali e professionali. Sul lavoro, la tua leadership sarà riconosciuta e apprezzata. In amore, il tuo carisma potrebbe attirare qualcuno di speciale nella tua vita.
    Vergine (23 agosto – 22 settembre)Oggi è un buon giorno per organizzare e pianificare, Vergine. La tua mente analitica è in gran forma e sarai in grado di affrontare compiti complessi con facilità. In ambito lavorativo, la tua attenzione ai dettagli farà la differenza. In amore, cerca di non essere troppo critico con il partner; l’empatia è la chiave.

    Bilancia (23 settembre – 22 ottobre)La tua ricerca di equilibrio e armonia è particolarmente forte oggi, Bilancia. Potresti sentirti attratto da attività artistiche o culturali che ti aiutano a rilassarti. Sul lavoro, la tua diplomazia risolverà eventuali conflitti. In amore, un gesto romantico potrebbe rafforzare il legame con il tuo partner.
    Scorpione (23 ottobre – 21 novembre)Oggi potresti sentirti più introspectivo, Scorpione. È un buon momento per riflettere sui tuoi obiettivi a lungo termine e su come raggiungerli. In ambito professionale, la tua determinazione e il tuo intuito ti guideranno verso il successo. In amore, cerca di aprirti di più con il partner e condividere i tuoi sentimenti.
    Sagittario (22 novembre – 21 dicembre)La tua sete di avventura e conoscenza è in primo piano oggi, Sagittario. Potresti sentirti spinto a esplorare nuovi orizzonti, sia fisicamente che mentalmente. Sul lavoro, la tua curiosità e il tuo entusiasmo saranno contagiosi. In amore, una nuova esperienza condivisa potrebbe rafforzare la tua relazione.
    Capricorno (22 dicembre – 19 gennaio)Oggi è un giorno per concentrarti sui tuoi obiettivi a lungo termine, Capricorno. La tua disciplina e il tuo senso di responsabilità ti aiuteranno a fare progressi significativi. In ambito lavorativo, la tua dedizione non passerà inosservata. In amore, cerca di trovare un equilibrio tra lavoro e vita personale.
    Acquario (20 gennaio – 18 febbraio)La tua originalità e il tuo spirito indipendente sono in evidenza oggi, Acquario. Potresti essere ispirato a intraprendere un nuovo progetto o a esplorare idee innovative. Sul lavoro, la tua creatività sarà molto apprezzata. In amore, cerca di essere più presente e disponibile per il tuo partner.
    Pesci (19 febbraio – 20 marzo)Oggi è un giorno per sognare e immaginare, Pesci. La tua intuizione è particolarmente forte e potresti ricevere importanti rivelazioni. In ambito lavorativo, fidati del tuo istinto per prendere decisioni. In amore, una connessione profonda con il partner porterà gioia e comprensione.
    Ricorda che l’oroscopo è solo una guida e che sei tu il vero artefice del tuo destino. Buona giornata e che le stelle siano con voi.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Allarme truffa anziani in Penisola Sorrentina: ieri altri due arresti a Vico Equense

    Sorrento. Scatta l’allarme truffa agli anziani in Penisola Sorrentina: quattro arresti in due giorni. Gli ultimi due ieri a Vico Equense.PUBBLICITA

    E’ come se ci fosse un’attrazione particolare da parte dei truffatori che prediligono entrare in azione anche in città dove è anche bello sostare e magari fare shopping dopo i colpi.

    Punti Chiave ArticoloO semplicemente perchè i truffatori sanno che gli anziani di questi comuni hanno una disponibilità economica maggiore in casa. Negli ultimi due giorni, come si diceva, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno sferrato un duro colpo ai malviventi, arrestando quattro persone colpevoli di aver raggirato ignari cittadini.
    La modalità più diffusa, naturalmente, è quella della “truffa del finto carabiniere”: i truffatori si presentano alle vittime, spesso anziane e sole, spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine e inventando storie false per ottenere denaro o preziosi. Il caso emblematico è quello della signora Maria, una donna di 78 anni di Vico Equense, alla quale è stata raccontata la storia di un nipote arrestato e bisognoso di una cauzione. Con il cuore a pezzi, la donna ha consegnato ai truffatori tutti i suoi risparmi, illudendosi di poter aiutare il suo caro. Ma la rete si è stretta intorno ai malviventi. Grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini e alla professionalità dei Carabinieri, i due responsabili della truffa ai danni della signora Maria sono stati rintracciati e arrestati alla stazione EAV di Vico Equense.
    Si tratta di Alessandro Ferrigno, 22 anni, e Christian Bello, 26 anni, entrambi con precedenti penali. Il recupero del bottino e l’arresto alla stazione della Circumvesuviana Grazie a una perquisizione, i Carabinieri sono riusciti a recuperare il bottino, tra cui un fermacravatta in oro e la fede nuziale del marito defunto della signora Maria, oggetti di inestimabile valore affettivo. La donna, visibilmente provata ma sollevata dal ritrovamento dei suoi beni, ha ringraziato pubblicamente le forze dell’ordine per il loro intervento. E’ premura del Comando provinciale Carabinieri di Napoli ribadire ancora i consigli fondamentali per non cadere nella trappola dei truffatori: 1. Siate diffidenti: Mantenete sempre un atteggiamento di sana diffidenza nei confronti di sconosciuti che cercano di coinvolgervi in offerte o richieste insolite. 2. Non fornite informazioni personali: Non condividete mai informazioni personali, finanziarie o sensibili con estranei al telefono, via email o di persona, a meno che voi non abbiate la certezza della loro legittimità. 3. Verificate l’identità degli interlocutori: Se ricevete una chiamata o una visita da qualcuno che si presenta come rappresentante di un’azienda o un ente, richiedete sempre una verifica dell’identità, come un distintivo o un numero di riferimento. 4. Non effettuate pagamenti anticipati: State attenti alle richieste di pagamenti anticipati per servizi o prodotti, specialmente se vi vengono offerti sconti o promozioni eccezionali. 5. Consultate persone fidate: Prima di prendere decisioni importanti, come sottoscrivere contratti o effettuare pagamenti significativi, consultate familiari, amici di fiducia o professionisti che possono offrirvi un parere obiettivo. 6. Segnalate le truffe: Se sospettate di essere vittime di una truffa o avete ricevuto una chiamata sospetta, rivolgetevi immediatamente alla stazione Carabinieri più vicina o al 112, per evitare che altri possano essere ingannati. 7. Mantenete il controllo delle vostre finanze: Tenete sotto controllo i vostri conti bancari, le carte di credito e le transazioni finanziarie regolarmente. Segnalate immediatamente eventuali attività sospette alle banche o alle autorità competenti. 8. Mantenetevi informati: Aggiornatevi sulle tipologie di truffe più comuni e sulle modalità con cui i truffatori cercano di ingannare le persone anziane. In questo modo sarete più preparati a riconoscere e a evitare potenziali truffe. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, le nuove Paranze dei Bimbi puntano a prendersi il controllo della movida

    Napoli sta rivivendo un’escalation di violenza con le nuove Paranze dei bimbi in azione e che sono ancora più violente e determinate di quelle di ES17 che spadroneggiò nei vicoli del centro storico di Napoli tra il 2014 e il 2015.PUBBLICITA

    Gli investigatori temono di poter rivivere una stagione simile. Tra sabato e lunedì sono almeno sei gli episodi di violenza a colpi di arma da fuoco registrati tra piazza Carlo III e piazza Garibaldi, al punto tale da spingere gli inquirenti a ipotizzare l’esistenza di un collegamento tra fatti apparentemente diversi.

    Punti Chiave ArticoloSono diversi i filoni investigative coordinati dalla Dda di Napoli e affidati a polizia e carabinieri ma che portano in una una direzione.  Sei episodi di criminalità in 48 ore apparentemente scollegati tra di loro Gli episodi di sparatorie e agguati si sono moltiplicati nelle ultime settimane, riaccendendo i timori di un ritorno ai violenti anni 2014-2015. I nuovi gruppi di giovani criminali puntano al controllo di tutto il business che ruota attorno alla movida nel centro città.
    Tra sabato e lunedì, la tensione è esplosa in diversi quartieri del centro storico. Piazza Carlo III e Piazza Garibaldi sono state teatro di scontri a fuoco tra fazioni rivali, mentre in Piazza Sant’Eframo Vecchio un commando armato ha tentato un agguato, scaricando una raffica di colpi contro un palazzo. Fortunatamente, la vittima designata è riuscita a sfuggire, ma il numero di proiettili esplosi e i danni causati ai beni privati testimoniano la ferocia dell’attacco. Gli investigatori, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, stanno indagando su una serie di episodi apparentemente scollegati tra loro, ipotizzando l’esistenza di un unico disegno criminale.
    I sospetti si concentrano sulle giovani bande, le cosiddette “paranze”, coinvolte nel traffico di stupefacenti e in una continua lotta per il controllo del territorio. L’agguato di Piazza Sant’Eframo Vecchio, in particolare, ha destato grande allarme. Un’auto parcheggiata è stata crivellata di colpi e un proiettile si è conficcato nell’appartamento di una giovane coppia con due figli piccoli, per puro miracolo senza provocare feriti. L’episodio ha evidenziato come la violenza stia invadendo anche zone residenziali, mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini innocenti. Le indagini sono ancora in corso, ma gli elementi raccolti finora confermano un quadro preoccupante. La criminalità giovanile a Napoli è in costante crescita, (come dimostrano i tanti arresti e le inchieste ma la stessa analisi fatta di recente dalla relazione semestrale della commissione antimafia) alimentata da una serie di fattori socio-economici complessi in cui le organizzazioni criminali trovano il terreno fertile per il reclutamento. Le cronache di Napoli degli ultimi mesi soprattutto nei fine settimana sono quasi simili a un bollettino di guerra e la preoccupazione degli inquirenti è che il fenomeno con il boom di turisti e vacanzieri in arrivo nel mese di agosto continui a crescere. (la foto dell’auto crivellata di proiettili in piazza Sant’Eframo Vecchio è ripresa dal quotidiano Il Roma) Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Massimiliano Caiazzo al Giffoni Film Festival: “Ho cancellato Tik Tok perchè mi distraeva”

    Dopo quattro anni è tornato dove tutto è iniziato Massimiliano Caiazzo, al Giffoni Film Festival, dove era stato prima che scoppiasse il fenomeno “Mare Fuori”, serie che ha fatto appassionare grandi e piccoli italiani e che ha dato luce a realtà complesse come quelle del carcere minorile di Nisida.PUBBLICITA

    Il giovane attore di Castellammare di Stabia non si sottrae al commento sull’attualità: “Scampia è stata un colpo nello stomaco per me. Anche se ora vivo a Roma le mie radici sono qui”.

    Le curiosità dei ragazzi in sala sono tantissime: dall’inizio del suo percorso, definito da Massimiliano “agitato e fortunato”, alle sue fonti di ispirazione – “tra gli italiani, Fabrizio Gifuni e Luca Marinelli” .
    Fino al suo rapporto con i social network, quando l’attore ammette: “Ho dovuto cancellare TikTok perché, senza rendermene conto, da che volevo starci cinque minuti, improvvisamente diventava un’ora. E questa perdita di tempo per me non esiste proprio.

    I social usano un meccanismo simile a quello delle slot machine. Io l’ho cancellato perché mi distraeva, mi rendeva meno produttivo. Non voglio demonizzare i social però.
    Credo che siamo in una fase di transizione, demonizzare non servirà a nulla perché i social sono un’onda troppo più forte. Bisogna semplicemente capire quale può essere il miglior modo dal punto di vista lavorativo di utilizzarli”.
    Poi svela un suo rituale durante le riprese: “Quando sono sul set metto la modalità “in aereo” al telefono come un gesto quasi scaramantico, sennò la scena non viene bene.”

    Che impatto ha avuto il successo? gli viene chiesto “All’inizio ho avuto bisogno di una buona psicologa. C’è stato un periodo in cui ho tentennato un pochino, in cui ho iniziato a sentire quella responsabilità. Poi però ho iniziato a vedere la gratitudine. E quindi ora ci convivo, consapevole del fatto che potrebbe sparire da un momento all’altro”.
    Ma non ha dubbi sul suo mestiere, che sente più come un’esigenza creativa oltre la fama “Il successo può passare ma io continuerò a fare questo. Non avrei potuto fare altro”.
    Sono tante e inevitabili le domande sulla sua interpretazione e sul personaggio di Carmine in Mare Fuori, e sull’uscita di scena del personaggio dalla serie: “Era chiaro che l’arco narrativo di Carmine stava andando a chiudersi, ed era giusto così. Ci siamo accompagnati in un percorso, in cui lui ha realizzato il sogno della libertà e dell’amore libero con sua figlia. E dico finalmente per lui!”.
    Integrando poi il ragionamento con una riflessione più generale “Un personaggio per quanto possa essere importante nella storia, non è la storia”. Tra le cose in comune tra persona e personaggio, Caiazzo cita il bisogno di protezione e “la capacità di credere in un sogno in maniera imprescindibile e andarci dentro nonostante tutto e tutti”.
    Mentre tra i punti di distanza secondo l’attore c’è il coraggio: “Carmine è più coraggioso di me. Questo è un criterio con cui scelgo i ruoli. Per me i personaggi sono i sogni di noi stessi. La parte più coraggiosa di noi, quella che non riusciamo a mettere in pratica nella vita normale”.
    La sua aspirazione più grande? “Sogno di ritornare a teatro con qualcosa scritto da me. È il mio obiettivo” afferma senza esitazione l’attore ricordando l’esperienza di Una, nessuna e centomila all’Arena di Verona in cui insieme ad Anna Foglietta ha portato in scena un potente monologo contro la violenza di genere.
    “A Verona ho portato in scena una cosa scritta con un’altra artista, con molta più esperienza di me e mi ha ispirato moltissimo. Quindi mi sono detto ma forse è possibile farlo anche da solo”.
    Tra i prossimi progetti in uscita c’è la serie ambientata a Napoli “Uonder boys” di Andrea de Sica “in arrivo a fine anno su Disney+” – dice Caiazzo – “in cui mi sono divertito moltissimo, anche se è stato un set lungo, molto faticoso”.
    La serie “Storia della mia famiglia” su Netflix della cui data di uscita non sa ancora ma che per l’attore ha “un cast fortissimo, è stata uno spazio di confronto importante per me” e il film “Nelle migliori famiglie” dove dice l’attore “ho un piccolo ruolo ma è stata una bella esperienza, soprattutto mi ha permesso di portare un certo tipo di sensibilità in scena”.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Crollo Scampia: Arca di Noè in miniatura con animali esotici in alloggio sgomberato

    Napoli. Crollo alla vele celeste di Scampia, dietro il dramma del crollo, una scoperta inquietante: una sorta di Arca di Noè in miniaturaPUBBLICITA

    In un appartamento della Vela Celeste, tra le macerie e la disperazione, le forze dell’ordine si sono imbattute in un allevamento clandestino di animali esotici. Canarini, piranha, tartarughe, scoiattoli volanti e persino un drago barbuto: un’arca di Noè in miniatura, nascosta tra le pareti di un alloggio sgomberato.

    Punti Chiave ArticoloA fronte della tragedia che ha sconvolto la comunità, emerge un quadro surreale e inquietante, che solleva interrogativi sulla convivenza tra uomini e animali in contesti difficili.  Indagini e conseguenze penali per chi gestiva l’Arca di Noè in miniatura Le indagini sono in corso per accertare le responsabilità e le modalità di gestione di questo allevamento abusivo. Tutti gli animali sono stati affidati alle cure dei veterinari.
    Passata l’emergenza vi saranno sicuramente conseguenze penali per chi gestiva l’allevamento. Leggi Anche LEGGI TUTTO