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    Movida sicura a Napoli, nel weekend identificate 516 persone

    Ben 516 persone identificate, di cui 152 con precedenti di polizia (oltre un terzo), 40 veicoli controllati e quattro contestazioni per violazioni del Codice della Strada: è il bilancio dei controlli eseguiti dalla Polizia di Stato e della Polizia Locale nel weekend a Napoli. In azione gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con l’ausilio di personale della Polizia Locale.PUBBLICITA I “posti di blocco” si sono concentrati nella zona movida degli “chalet” di Mergellina e in largo SermonetaLeggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Pietrastornina e il Western: un gemellaggio di successo alla III edizione

    Si rinnova, per il terzo anno consecutivo, il gemellaggio ideale tra Pietrastornina e il vecchio West. Dopo il successo dello scorso anno, gli organizzatori di “Spaghetti Western Pietrastornina” puntano a migliorare ulteriormente l’esperienza delle migliaia di visitatori che animeranno il piccolo paese in provincia di Avellino. L’appuntamento è fissato per il 6, 7 e 8 settembre 2024 per una manifestazione che mira a consolidarsi definitivamente a livello nazionale, mantenendo invariati i suoi capisaldi fondanti.PUBBLICITA

    Percorsi Eno-Gastronomici e Trasformazione Urbana
    Punti Chiave ArticoloLe migliori risorse e menti del posto saranno ancora una volta la base di partenza per un lavoro d’insieme che punterà alla creazione di percorsi eno-gastronomici. Questi percorsi fonderanno cultura locale e vecchio West, accompagnati da un’imponente trasformazione della principale arteria (e non solo) di Pietrastornina in un vero e proprio villaggio western.
    La Seconda Edizione del Film Festival Confermata, dopo il successo dello scorso anno e il trionfo di “Per una sporca stella” di Giampaolo Gentile, la seconda edizione del “Film Festival”. Le parole del presidente e ideatore della manifestazione, Fulvio Urciuolo, testimoniano l’entusiasmo e l’ambizione per questa edizione: “Sarà una vera sorpresa. Sarà l’anno della sua piena affermazione”. Giovani registi emergenti da tutta la Penisola e non solo si contenderanno la vittoria, portando alla manifestazione un carattere di apertura verso l’esterno e il mito della frontiera.
    Collaborazioni e Contributi L’idea di apertura e contributi differenti ha sancito la nascita dell’unione artistica e ideale tra “Spaghetti Western Pietrastornina” e “Camposecco Far West”. Numerose saranno le collaborazioni e i contributi che verranno svelati nel percorso di avvicinamento alla manifestazione. Giampaolo Gentile, il regista vincitore della scorsa edizione, è tra coloro che metteranno a disposizione la loro esperienza.
    Spettacoli e Atmosfere Western Naturalmente non mancheranno spettacoli itineranti, balli e musiche capaci di trasportare il visitatore, anche solo per un istante, nei luoghi e tra i personaggi plasmati dal genio di Sergio Leone e nelle atmosfere evocate dalle musiche del Maestro Ennio Morricone. Quest’anno, la strada verso il West non si fermerà a Pietrastornina, ma proseguirà oltre l’orizzonte, superando i confini. LEGGI TUTTO

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    Crollo Scampia, il prefetto: “Alle 15 riunione con Musumeci per sistemazione sfollati”

    Questo pomeriggio alle 15 si terrà una riunione cruciale al ministero della Protezione Civile, presieduta dal ministro Nello Musumeci. L’annuncio è stato dato dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari, durante i funerali di Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione, le vittime del crollo della Vela Celeste avvenuto lo scorso lunedì.PUBBLICITA

    Il tema centrale dell’incontro sarà la sistemazione degli sfollati di Scampia. Di Bari ha sottolineato l’importanza di rispettare la volontà e le esigenze degli abitanti delle Vele, dichiarando: “Bisogna comprendere a fondo le ragioni delle persone, anche da un punto di vista tecnico. È essenziale individuare una gamma di soluzioni che rispondano alle diverse necessità. Non dobbiamo parlare di numeri, ma di persone, poiché ogni nucleo familiare ha esigenze specifiche.”

    Il prefetto ha evidenziato la complessità della sfida: “Dobbiamo accompagnare queste famiglie. Non sarà semplice, è una sfida enorme, però credo che se tutti abbiamo la volontà di perseguire questo percorso, alla fine di questo tunnel vedremo la luce.” L’incontro al ministero rappresenta un passo importante per trovare soluzioni concrete e immediate per le famiglie colpite dalla tragedia.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Santecchia Horror Festival, un nuovo appuntamento per gli amanti del cinema del brivido

    Il Cilento è pronto ad accogliere il primo festival di cinema horror della regione, il Santecchia Horror Festival. Organizzato dalla ASD Off Limits e patrocinato dal Comune di Gioi, dalla Provincia di Salerno e dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, il festival si terrà a Gioi da mercoledì 31 luglio a domenica 4 agosto. Luigi Scarpa, rinomato regista horror e direttore del festival, e il team dell’Anatema di Santa Santecchia hanno unito le forze per creare un evento che promette di essere indimenticabile.PUBBLICITA

    La Competizione
    Punti Chiave ArticoloTra gli oltre 100 lavori pervenuti, sono stati selezionati per la gara 20 cortometraggi e 10 script a tema, realizzati da registi italiani e stranieri di diverse generazioni. I partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in un ambiente unico, ricco di leggende e storie tramandate da generazioni, vivendo un’esperienza che trasformerà l’intero borgo di Gioi in un palcoscenico dell’orrore.
    Il Supporto delle Autorità Maria Teresa Scarpa, Sindaco di Gioi, ha spiegato che l’obiettivo del progetto è quello di portare il cinema horror in una zona dell’Italia dal fascino esoterico e di ampliarne la portata a livello nazionale e internazionale. Il festival vedrà infatti la partecipazione di eccellenze del cinema horror italiano.
    La Giuria e le Premiazioni Il compito della giuria, composta da Ilaria Monfardini, Antonio Tentori, Tania Bizzarro e Davide Pulici, sarà quello di assegnare numerosi premi, tra cui Best Horror Short, Best Horror Script, Best Director, Best Special Effects, Best Cinematography, Best Editing, Best Actor, Best Actress, e Best Soundtrack. La giuria opererà senza il suo presidente Claudio Lattanzi, recentemente scomparso, ma che verrà ricordato durante il festival per il suo immenso contributo al mondo del cinema horror.
    Il Programma del Festival Il festival prenderà il via mercoledì 31 alle 19 con la cerimonia di apertura in Piazza Andrea Maio a Gioi. – 1° agosto: Workshop di scrittura creativa con Antonio Tentori, proiezione di cortometraggi in concorso e film di Luigi Scarpa, e proiezione serale de “Il gabinetto del dottor Caligari”. – 2 agosto: Class di make-up horror, proiezione di cortometraggi fuori concorso e successiva proiezione in concorso, concludendo la serata con “La notte dei morti viventi” di George A. Romero. – 3 agosto: Reading degli script in concorso, presentazione del film “Rapsodie Pour La Megere”, trekking notturno “The Walking Dead Trek”, e visione di “Nosferatu il vampiro” con accompagnamento musicale dal vivo. – 4 agosto: Visita ai palazzi nobiliari, proiezione del documentario “Il Tempo del Sogno”, proiezione degli ultimi cortometraggi in gara, cerimonia di premiazione e closing party presso Cantina Bianco. Il miglior cortometraggio riceverà il prestigioso Santecchia Award, un trofeo unico di artigianato locale, e il miglior soggetto avrà l’opportunità di una residenza artistica a Gioi. Il Santecchia Horror Festival si preannuncia come un evento straordinario per tutti gli appassionati del genere horror. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Villa Literno rapina un bar con una busta di plastica sul volto: arrestato

    Villa Literno. Dopo essersi coperto il volto con una busta di plastica ha estratto la pistola ed è entrato nel bar minacciando di morte la cassiera se non gli avesse subito consegnato il denaro.PUBBLICITA

    È accaduto nella prima mattinata odierna a Villa Literno, nel casertano, dove la donna, che in quel momento stava servendo alcuni clienti, grazie ai suoi nervi saldi e nonostante fosse sotto la minaccia dell’arma, è riuscita ad inviare con il suo cellulare un messaggio al titolare del bar.

    L’uomo, che nell’immediato ha visionato le telecamere di sicurezza che dal vivo stavano riprendendo la scena, ha fatto scattare l’allarme sonoro antipanico e allertato i carabinieri attraverso il numero di emergenza “112”.

    Nel frattempo, il malvivente, colto di sorpresa dall’allarme e accortosi del sopraggiungere dei carabinieri ha desistito dal suo intento allontanandosi a piedi in direzione di San Cipriano di Aversa.

    Il suo tentativo di fuga però è stato inutile, visto che è stato raggiunto e bloccato dai militari un centinaio di metri più avanti.
    A seguito della perquisizione personale è stato trovato in possesso di una pistola scenica, modello semiautomatico, priva di tappo rosso e completa di caricatore e sei proiettili, ancora occultata nella tasca dei bermuda.
    Il 51enne di Villa Literno, già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato presso la Stazione Carabinieri di San Cipriano di Aversa ed arrestato. Dovrà rispondere di tentata rapina.
    Dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
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    Funerali crollo Scampia, urla e pugni sulle bare. L’arcivescovo: “Rispondere con azioni concrete”

    “Venga il tuo spirito e soffi sulle strade di Scampia, dove in queste ore gli sfollati camminano tra timori e speranze,” ha invocato l’arcivescovo metropolita di Napoli, Domenico Battaglia, durante i funerali di Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione, vittime del crollo della Vela Celeste.PUBBLICITA

    Nell’omelia, l’arcivescovo ha espresso il suo messaggio di conforto e speranza: “Venga il tuo spirito e soffi sulle vele della nostra città, non su quelle di ferro e cemento deteriorate dal tempo e dall’incuria, ma su quelle vive, quelle fatte di carne, su quelle che oggi più che mai devono essere dispiegate. Su quelle che raccontano un passato di dolore e di lotta, e la cui stoffa lascia intravedere il colore della resilienza, della forza di chi non si arrende, della tenacia di chi spera ancora nel domani, della fede evangelica di chi trova bellezza anche nelle sue cicatrici.”

    L’arcivescovo ha rivolto un appello anche ai governanti: “Venga il tuo spirito e soffi su chi ha il compito di governare e amministrare il bene comune, affinché attraverso politiche di risanamento e di inclusione, possano rispondere con azioni concrete e immediate alle vite segnate dalla sofferenza. Perché la politica è autentica se fa sua l’etica della cura, e solo la cura può trasformare il dolore in speranza, la sfiducia dei singoli in un nuovo slancio comunitario.”

    Centinaia di palloncini bianchi e azzurri sono stati lanciati verso il cielo, accompagnati dall’applauso commosso della folla, segnando la conclusione della cerimonia funebre. L’emozione è stata palpabile tra i presenti, con momenti di straziante dolore manifestati dai parenti delle vittime che hanno urlato e colpito le bare in un ultimo, disperato saluto.

    Tra le autorità presenti, il sottosegretario ai Rapporti col Parlamento Pina Castiello, i deputati di Avs Francesco Borrelli e del Pd Valeria Valente. Anche il cantante Franco Ricciardi, originario del quartiere, era presente, mischiato tra la folla. Durante il rito, quattro persone sono svenute per l’emozione, tra cui un’anziana che è stata sottoposta a un elettrocardiogramma.
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    Napoli, lancio sampietrini su auto in sosta da terrazza panoramica di Posillipo

    Ieri sera, nel quartiere di Posillipo a Napoli, un episodio di grave vandalismo ha scosso la comunità. Un cittadino ha denunciato il lancio di sampietrini sulla propria auto parcheggiata nel parco di via Petrarca, una zona frequentata anche da pedoni. L’atto è stato segnalato al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.PUBBLICITA

    Secondo la denuncia, i sampietrini sarebbero stati lanciati dalla terrazza panoramica di via Catullo. “Per puro divertimento rischiano di far male agli altri anche in modo grave,” ha dichiarato Borrelli, affiancato dai consiglieri municipali di Europa Verde, Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli.

    In una nota congiunta, Borrelli e i consiglieri hanno espresso preoccupazione per la crescente ondata di vandalismo in città: “Napoli brulica di vandali e delinquenti che seminano caos, paura e distruzione. Si sentono al di sopra delle leggi, invincibili, perché la fanno quasi sempre franca, e padroni delle strade. Una mentalità deviata che è fiorita in tante giovani menti e che ora sta prosperando e crescendo rigogliosa, annaffiata dal clima di tolleranza che si respira qui da decenni. Le chiamano ragazzate, ma sono veri atti criminali che come tali vanno perseguiti e combattuti.”

    L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e sul rispetto delle leggi a Napoli, con numerosi cittadini che chiedono misure più severe per contrastare questi atti di vandalismo. Le autorità locali sono sollecitate a intensificare i controlli e a promuovere campagne di sensibilizzazione per educare i giovani al rispetto delle regole e della convivenza civile.

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    Crollo Scampia, Manfredi: “Alcune famiglie potrebbero non rientrare nelle Vele”

    Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che si sta valutando la possibilità di far rientrare alcune famiglie nelle Vele di Scampia, nell’ambito di una soluzione a medio termine in attesa di una sistemazione definitiva. L’annuncio è stato fatto a margine dei funerali delle tre vittime del recente crollo nelle Vele.PUBBLICITA

    “Abbiamo stanziato fino a fine anno un milione di euro e, se necessario, ci sarà un ulteriore stanziamento,” ha affermato Manfredi. “Seguiamo le regole della protezione civile, che vengono applicate in tutta Italia. I contributi variano a seconda della composizione familiare: da 400 euro per un singolo, fino a 900 euro per una famiglia numerosa. Tuttavia, è possibile che alcune famiglie non possano rientrare nelle Vele.”

    Il sindaco ha specificato che per la Vela rossa è in corso una valutazione dettagliata delle condizioni di sicurezza. “In base ai risultati, decideremo il da farsi. Stiamo anche raccogliendo le disponibilità delle sistemazioni alberghiere per offrire alle famiglie una scelta adeguata. Il contributo di autonoma sistemazione non è un rimborso per l’affitto, ma può coprire anche la sistemazione presso parenti o altre famiglie.”

    Riguardo alla situazione delle famiglie provvisoriamente sistemate all’Università, Manfredi ha dichiarato: “Questa situazione va risolta al più presto, garantendo una sistemazione dignitosa. Mi auguro che entro due settimane si possa trovare una soluzione. Vogliamo dare una prospettiva di dignità e superare la precarietà che ha caratterizzato questi anni. Le stesse garanzie offerte agli abitanti della Vela celeste saranno estese anche agli abitanti delle altre Vele.”

    Manfredi ha inoltre sottolineato che esiste una ricognizione dettagliata degli abitanti delle tre Vele, effettuata in collaborazione con varie istituzioni e documentata ufficialmente in Prefettura agli inizi del 2023. Alla domanda di un cronista riguardo alla mancata esecuzione delle ordinanze di sgombero del 2015, Manfredi ha risposto: “Bisogna chiederlo a chi c’era allora.”
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    Napoli, controlli a locali di Posillipo e Bagnoli: multe e sequestri

    Un’operazione a largo raggio condotta dai carabinieri della compagnia di Napoli Bagnoli, supportati dai militari della Guardia di Finanza, dal personale del Dipartimento di Prevenzione A.S.L. Napoli 1 e dall’Ispettorato del Lavoro di Napoli, ha portato a significativi risultati nei quartieri di Posillipo e Bagnoli.PUBBLICITA

    L’operazione, iniziata nella notte e conclusasi alle prime luci dell’alba, ha visto il controllo di numerosi locali commerciali della zona. Tra questi, è stata sospesa l’attività di ristorazione e deposito di un locale situato in Piazza Sannazzaro 76. Durante l’ispezione, i carabinieri hanno sequestrato 80 chili di generi alimentari non tracciati o in cattivo stato di conservazione, comminando al titolare una sanzione di 2.500 euro.

    Un altro ristorante in Via Caracciolo 12 ha subito un destino simile, con i militari che hanno sequestrato 150 chili di prodotti alimentari non tracciati o mal conservati. In questo caso, il titolare ha ricevuto una multa di 4.500 euro e la sospensione delle attività di bar, ristorazione e deposito. Sempre in Via Caracciolo, ma al civico 10, un’altra attività di ristorazione è stata sospesa. Al titolare è stata inflitta una sanzione di 1.000 euro.

    L’operazione ha incluso anche rigorosi controlli sul rispetto del codice della strada, con particolare attenzione ai motociclisti senza casco. Alla fine della notte, sono stati sequestrati 16 scooter, con sanzioni per un totale di 11.500 euro. Oltre ai sequestri e alle multe, otto persone sono state denunciate.

    Tra queste, due per evasione: un 54enne di Quarto, trovato a Napoli nonostante fosse soggetto al divieto di ritorno nel comune, e un 20enne in possesso di un coltellino a scatto. Inoltre, quattro parcheggiatori abusivi sono stati individuati e denunciati, mentre sei giovani sono stati segnalati alla prefettura per possesso di modiche quantità di stupefacenti.
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    Napoli l’ultimo abbraccio di Scampia alle tre vittime del crollo

    Napoli.Circa trecento persone, in una piazza allestita per ospitarne fino a duemila, si sono date appuntamento a Scampia per i funerali delle tre vittime del crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia: Roberto Abbruzzo, 29 anni, Margherita Della Ragione, 35 e Patrizia Della Ragione, 53 anni.PUBBLICITA

    Momenti di commozione, oltre allo strazio dei parenti, all’arrivo dei feretro. Una donna è stata colta da malore e portata via a braccia. Le esequie saranno celebrate dall’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, con orario di inizio anticipato alle 9 in considerazione dei disagi legati al caldo di queste ore.

    Prima del rito c’è stato un momento di preghiera, alla presenza dei soli familiari delle vittime, nella chiesa della Resurrezione di Scampia. Per l’ultimo saluto alle tre vittime della tragedia di una settimana fa sono state sistemate da Protezione Civile e Croce Rossa duemila sedie oltre ad alcuni gazebo per garantire un riparo dal caldo.

    A Napoli è stato proclamato il lutto cittadino con bandiere a mezz’asta in tutti i palazzi delle istituzioni. Il presidente della Regione De Luca, il sindaco di Napoli, Manfredi, la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone, il prefetto Michele di Bari l’ex presidente della Camera Roberto Fico tra i rappresentanti delle istituzioni presenti.

    Nel crollo del ponte-ballatoio della Vela oltre alle tre vittime sono rimaste ferite altre dodici persone, tra cui sette bambine di età inferiore ai 10 anni. Quattro i feriti gravi tuttora ricoverati negli ospedali cittadini, due adulti e due minori. Crollo colposo e omicidio colposo le ipotesi di reato dell’indagine aperta dalla Procura di Napoli.
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    Torre Annunziata 19enne perde il controllo dello scooter e muore

    Torre Annunziata. Ennesima giovane vittima della strada a causa della velocità.PUBBLICITA

    E’ accaduto in via Cesare Ottaviano Augusto all’altezza del civico 8 poco dopo le 2 di stanotte.

    Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata insieme con un ambulanza.

    Dai primi accertamenti è merso che poco prima e per cause in corso di accertamento un 19enne del posto ha perso il controllo del proprio scooter impattando contro l’isola spartitraffico.

    Il ragazzo è deceduto sul posto. I Carabinieri hanno sequestrato la salma e lo scooter su disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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    Napoli rubati i defibrillatori dal reparto radiologia del Cardarelli

    Napoli. Clamoroso furto all’ospedale Cardarelli di Napoli. ignoti l’altra notte hanno rubato tutti i defibrillatori presenti nel reparto di radiologia.PUBBLICITA

    La scoperta è stata fatta ieri mattina dal personale sanitaria che ha avvertito la direzione e la polizia.

    Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato Vomero per avviare le indagini. Sono stati sentiti a sommarie informazione gli infermieri e i medici presenti nel turno di notte e sono state prelevate le immagini drlle telecamere dell’ospedale per avere elementi utili alle indagini.

    E soprattutto per verificare movimenti sospetti. L’episodio ha creato sconcerto nella direzione sanitaria che già in giornata provvederà a rimettere i defibrillatori al loro posto.

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