More stories

  • in

    Concerto delle Orchestre Giovanili all’Antico Teatro San Carlo di Napoli

    Il Teatro San Carlo di Napoli sta per ospitare un evento musicale del tutto unico: il concerto delle orchestre giovanili della città. Questa rappresentazione, che si terrà il prossimo lunedì 3 giugno alle ore 18, si preannuncia come un momento imperdibile per tutti gli appassionati di musica e cultura.
    Una Vetrina per Giovani Talenti Musicali
    Talenti emergenti e giovani aspiranti musicisti avranno la preziosa opportunità di dimostrare il proprio talento e la propria passione in una delle location più prestigiose: il Teatro San Carlo, che con la sua lunga storia è tra i teatri d’opera più antichi al mondo. Durante la serata, i gruppi musicali provenienti da diverse parti della città, quali Montesanto, Borgo Vergini/Sanità, Scampia/Secondigliano, Quartieri Spagnoli e Forcella, uniranno le forze in un’espressione collettiva di creatività e abilità musicali.
    Fondazione Il Canto di Virgilio e Il Ruolo della Musica
    Il concerto nasce da un’iniziativa della Fondazione Il Canto di Virgilio, che ha come obiettivo quello di promuovere lo sviluppo delle arti e l’educazione musicale. L’evento è sostenuto dall’Arciconfraternita e dagli Ospedali della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti e rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare sulla capacità della musica di superare barriere sociali e culturali, palesando il suo ruolo fondamentale nella lotta alla marginalità e al rischio sociale.
    Dalle Melodie Classiche alle Sperimentazioni Jazz
    Con l’introduzione del giornalista Enzo Perone, il palcoscenico si animerà con circa 200 giovani musicisti che esprimeranno il loro ingegno attraverso una gamma di strumenti diversificati. Il concerto vedrà la fusione armonica di diversi stili musicali, dall’easy listening alla musica classica, passando per il jazz sperimentale, la musica sacra e le coinvolgenti melodie di canzoni tipiche napoletane, fino a toccare i classici delle colonne sonore del cinema.
    Ogni gruppo, la Piccola Orchestra di Forcella, il Sanitansamble, l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli con il Coro della Società Polifonica Pietrasanta, l’Orchestra Musica Libera Tutti di Scampia, e la ScalzaBanda, accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale che tocca compositori e artisti vari, da Bizet e Schubert a Grieg e Mancini, culminando con un finale corale sulle note del “Te Deum” di Marc-Antoine Charpentier.
    Informazioni sui Biglietti e Prezzi
    Il costo del biglietto di ingresso è fissato a 10 euro. La prevendita è aperta e disponibile sia online che presso il botteghino fisico del teatro a partire dal 15 maggio. Per ulteriori informazioni e acquisto dei biglietti, è possibile contattare il numero della biglietteria al 081 797 2331. L’intero spettacolo avrà una durata di due ore, promettendo una serata indimenticabile all’insegna della gioventù, del talento e della passione musicale.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, approvato all’unanimità il bilancio 2024 del San Carlo

    Il Consiglio di indirizzo del teatro San Carlo di Napoli ha approvato all’unanimita’ il Bilancio preventivo 2024.Hanno partecipato alla riunione del Cdi il presidente della Fondazione e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; il sovrintendente Ste’phane Lissner; i consiglieri Marilu’ Faraone Mennella, Alessandro Barbano, Riccardo Realfonzo, Mariano Bruno; e’ il collegio dei revisori dei Conti composto da Carlo Greco, Michela Guarino e Roberto Cappabianca.
    Manfredi ha sottolineato “l’importante consenso ottenuto e la solidita’ del piano finanziario che guidera’ le attivita’ della Fondazione nel prossimo anno”.
    Intanto è tutto pronto per la prima delle due serate speciali al Teatro San Carlo, con la messa in scena dei Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, regia di Emma Dante, con un particolare allestimento dedicato alle vittime innocenti delle mafie, nell’ambito del progetto “Il Teatro San Carlo per il Sociale: i volti della memoria per un presente di legalità”.
    Le recite del 24 e del 31 gennaio includeranno i volti di numerose vittime, “al fine di mantenere vivo il ricordo di chi ha pagato ingiustamente con la vita l’essersi battuto per la legalità o semplicemente per essersi trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato”. Saranno presenti in sala numerosi familiari delle vittime della criminalità organizzata.
    Lo spettacolo è una coproduzione tra il Lirico di Napoli, il Teatro Real di Madrid, il Comunale di Bologna e il Teatro Massimo di Palermo, dove è andato in scena nel 2022 a trent’anni dalle stragi di mafia del 1992. “La mia messa in scena vuole essere un omaggio e anche una commemorazione delle vittime della mafia”, ricorda Emma Dante.
    “L’opera – continua la regista – ha la sua anima, la sua vocazione che è quella di non dimenticare, con una connotazione più contemporanea. Questa commemorazione dei Vespri deve a mio parere unire il Paese, racconta Palermo ma anche l’Italia, perché parla della nostra storia, quella degli italiani tutti.
    Per questo motivo durante l’aria di Elena, quella in cui la duchessa chiede al popolo di avere coraggio, la piazza si riempirà dei volti tra gli altri di Falcone, Borsellino, Impastato e contemporaneamente dalla sala caleranno dei gonfaloni con i volti delle vittime innocenti della camorra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Agerola, concerto del coro di voci bianche del Teatro San Carlo il 7 gennaio

    Il Comune di Agerola, in collaborazione con il Teatro San Carlo, è lieto di annunciare un eccezionale evento culturale che chiuderà le festività natalizie del territorio: il concerto del coro di voci bianche del Massimo, in decentramento.Questo straordinario evento avrà luogo il 7 gennaio alle ore 18 presso la suggestiva Parrocchia San Martino Vescovo in piazza XXIV Maggio. Il Teatro San Carlo riconosce l’importanza di tali iniziative culturali, attribuendo al coro un ruolo di propulsore di valori artistici, culturali e sociali.
    Il Coro di voci bianche, nato nel 2004, festeggerà il suo ventesimo anniversario con una serata dedicata al Comune di Agerola, promettendo un programma coinvolgente con musiche di Puccini, Caccini, Chilcott e celebri canzoni natalizie. Questa indimenticabile occasione invita tutti a unirsi e celebrare insieme questa meravigliosa serata musicale.
    Il concerto sarà diretto da Stefania Rinaldi e accompagnato al pianoforte da Luigi Del Prete, garantendo un’esperienza unica e coinvolgente. L’esperienza del Presepe vivente di Agerola, originatasi nel 1985 all’interno della Comunità parrocchiale del borgo di Campora, rappresenta un connubio di fede, devozione, antichi saperi e sapori.
    Promosso inizialmente da Mons. Andrea Gallo e portato avanti negli anni con impegno dai parroci Don Luigi Avitabile e Don Giuseppe Milo, quest’anno è guidato da padre Giuseppe Ragalmuto.
    Il Presepe vivente di Agerola, situato nel suggestivo borgo di Campora, trasporta i visitatori in un viaggio attraverso la storia corale di Agerola. Con circa 250 figuranti, l’intero villaggio prende vita attorno alla sacra famiglia, trasmettendo una forte esperienza di fede popolare. Il contesto storico è ambientato tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, rappresentato nelle vie di Campora con pastori, animali, artigiani e contadini.
    L’evento, oltre a essere una manifestazione artistica e sinodale, ha un significato profondo, raccontando l’evento che ha cambiato il corso della storia attraverso la nascita di Gesù. Il paesaggio naturale della zona Fiume Penise e la ricostruzione di un antico monastero dedicato a Santa Teresa d’Avila aggiungono un tocco suggestivo.
    L’allestimento accurato, curato dall’Associazione Insieme per la Parrocchia, coinvolge giovani e meno giovani nella ricostruzione di ambienti e scene, arricchendo ogni anno il presepe di nuovo fascino e suggestioni. Un’opportunità unica per rivivere la magia del Natale attraverso la tradizione e la cultura della terra di Agerola. LEGGI TUTTO