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    Forio assessore denunciato per abusi edilizi

    Forio. I Carabinieri della compagnia di Ischia, nell’ambito di un’operazione finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio, hanno denunciato 4 persone e arrestato un uomo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.PUBBLICITA
    Tra i denunciati figura anche un 55enne di Forio, assessore in carica con diverse deleghe legate all’ambiente e alle tradizioni locali. Nella sua abitazione in via Mortola, i militari hanno rilevato la costruzione di una struttura abusiva di circa 50 metri quadri.

    Punti Chiave ArticoloGli interventi per abusivismo edilizio Via Palummera: I Carabinieri, supportati dai tecnici del comune di Forio, hanno denunciato 3 persone per la costruzione abusiva di un muro perimetrale di circa 22 metri. Si tratta dei proprietari di un’abitazione e del geometra responsabile dei lavori. La struttura, realizzata senza alcuna autorizzazione in un’area sottoposta a vincoli paesaggistico, sismico e ambientale, è stata sequestrata.Via Mortola: I Carabinieri hanno denunciato un 55enne per la costruzione abusiva di una struttura di circa 50 metri quadri all’interno della sua abitazione. Anche in questo caso, l’area è soggetta a vincoli sismici e paesaggistici. Arrestato uomo per resistenza a pubblico ufficiale Durante i controlli, un 33enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, si è scagliato contro i Carabinieri in evidente stato di alterazione alcolica. L’uomo ha colpito i militari con pugni prima di essere bloccato e ammanettato. È ora in camera di sicurezza in attesa di giudizio.
    L’Arma dei Carabinieri è impegnata quotidianamente nel contrasto dell’abusivismo edilizio, un fenomeno che deturpa il territorio e mette a rischio la sicurezza dei cittadini. I controlli proseguiranno con la massima determinazione per tutelare l’ambiente e la legalità. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Uccise il figlio, Adalgisa Gamba va in ospedale psichiatrico giudiziario: nessuno haha voluto accudirla

    Napoli. Adalgisa Gamba, la donna di 42 anni che lo scorso 2 gennaio 2022 a Torre del Greco aveva ucciso il figlio di due anni e mezzo, Francesco, non verrà sottoposta a libertà vigilata.PUBBLICITA
    Nonostante l’assoluzione per vizio totale di mente ottenuta lo scorso 4 giugno, a causa dell’assenza di strutture sanitarie o familiari disponibili ad accoglierla e curarla, la donna non potrà tornare a casa.

    Punti Chiave ArticoloI giudici della prima sezione della Corte d’Assise di Napoli, che l’hanno assolta, hanno infatti disposto il suo trasferimento in un ospedale psichiatrico giudiziario in regime di Rems. La misura si è resa necessaria a causa dell’impossibilità di applicare la libertà vigilata con obbligo di cura e dimora presso una struttura idonea, come stabilito in sentenza.
     Sarà rinchiusa in in Rems per i prossimi 15 anni La Procura di Torre Annunziata, guidata dal pm Andreana Ambrosino, aveva già richiesto il trasferimento della donna in Rems, sottolineando la necessità di cure psichiatriche specifiche. Adalgisa Gamba, affetta da problemi psichici, si era autodiagnosticata l’autismo del figlio consultando internet. Il tragico evento del gennaio 2022 aveva scosso profondamente la comunità di Torre del Greco. La vicenda pone ancora una volta l’accento sulla carenza di strutture adeguate per la cura di persone con gravi disturbi mentali e sull’importanza di una rete di supporto socio-sanitario in grado di accompagnare e sostenere chi ne ha bisogno. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Bollettino Campi Flegrei: il suolo torna a sollevarsi di 2 centrimetri in un mese

    Pozzuoli. Secondo il bollettino settimanale di monitoraggio dei Campi Flegrei del 11/06/2024 (relativo alla settimana dal 3 al 9 giugno 2024), pubblicato dall’Osservatorio Vesuviano “non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine”.PUBBLICITA
    Alla luce dei dati di monitoraggio si evidenzia:Punti Chiave ArticoloSCENARI ATTESI: Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine.Situazione attuale ai Campi Flegrei (13 giugno 2024)
    Attività sismica: Nella settimana dal 3 al 9 giugno 2024 sono stati registrati 143 terremoti, con un evento di magnitudo 3.7 il 8 giugno.Dal 8 giugno alle 01:48 UTC è stato registrato uno sciame sismico di 56 eventi nell’area Solfatara-Pisciarelli.Maggiori dettagli sugli eventi sismici sono disponibili ai seguenti link:http://sismolab.ov.ingv.it/sismo/index.php?PAGE=SISMO/last&area=Flegreihttps://terremoti.ov.ingv.it/gossip/flegrei/2023/index.html Bradisismo: La velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è tornata a circa 2 cm al mese.Il sollevamento totale registrato a Rione Terra (RITE) è di circa 123 cm da gennaio 2011, di cui 27 cm da gennaio 2023 e 9 cm da gennaio 2024.Questo sollevamento supera di circa 35 cm il picco massimo raggiunto durante la precedente crisi bradisismica degli anni ’80.
    Attività geochimica: I flussi di CO2 dal suolo non hanno mostrato variazioni significative nell’ultima settimana.La temperatura di una emissione fumarolica nell’area di Pisciarelli è stabile a circa 95°C.Il flusso di CO2 misurato mensilmente nella Solfatara conferma un trend in aumento, con valori elevati di circa 5000 t/d. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli biblioteca Croce al Vomero, appello al Ministro Sangiuliano 

    Napoli. Gennaro Capodanno, Presidente del Comitato Valori Collinari e già Presidente della Circoscrizione Vomero, lancia un accorato appello al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per la riapertura della Biblioteca Comunale “Benedetto Croce” nel Vomero.PUBBLICITA

    La biblioteca, l’unica presente sul territorio collinare, è attualmente chiusa a causa di problemi legati alla sua sede. Esiste un progetto per trasferirla nei locali a piano terra del polifunzionale di Via Morghen, per un costo stimato di circa 168mila euro. Tuttavia, ad oggi, non sono stati stanziati i fondi necessari.

    Capodanno, sottolineando l’importanza di un presidio culturale come la Biblioteca Croce per il Vomero, quartiere che ha già subito la perdita di importanti luoghi di aggregazione come le librerie Guida e Loffredo e diverse sale cinematografiche, chiede al Ministro Sangiuliano di intervenire per accelerare il trasferimento e la riapertura della biblioteca.
    L’ex Presidente della Circoscrizione Vomero evidenzia inoltre la preoccupazione per le condizioni del patrimonio librario della Croce, custodito in locali non idonei da oltre quattro anni. I libri, tra cui molti antichi e di valore, rischiano di essere seriamente danneggiati, con un grave danno sia culturale che economico.

    L’appello di Capodanno si conclude con un accorato invito al Ministro Sangiuliano a non lasciare che la Biblioteca Croce scompaia, ma anzi a sostenerne la rinascita come fulcro culturale del Vomero.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Controlli a Caivano e Pomigliano: sequestri nel campo rom a Giugliano

    Giornata di controlli in tre comuni della provincia di Napoli da parte della polizia su disposizione del Questore.PUBBLICITA
    Il bilancio è di circa 300 persone identificate di cui una sessantina con precedenti penali, ma anche centinaia di veicoli, esercizi commerciali e anche elevate sanzioni amministrative e sequestri.

    Punti Chiave ArticoloAl parco Verde di Caivano, territorio monitorato da mesi, gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio . Nel corso del servizio sono state identificate 107 persone e controllati 58 veicoli di cui e contestata una violazione del Codice della Strada.
    Ad Afragola invece gli agenti del Commissariato di Acerra, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Nel corso del servizio sono state identificate 93 persone, di cui 23 con precedenti di polizia, controllati 54 veicoli e contestata una violazione del Codice della Strada.  Sequestrati 4 veicoli nel campo rom di Giugliano E infine stamane gli agenti del Commissariato di Giugliano – Villaricca, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, del Reparto Mobile di Napoli e di personale della Polizia Locale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio presso un campo rom a Giugliano in Campania. Nel corso dell’attività sono state identificate 64 persone, di cui 31 con precedenti di polizia, e controllati 37 veicoli, di cui 4 sottoposti a sequestro, elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 4mila euro. Infine, gli operatori hanno denunciato una persona per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e invasione di terreni o edifici. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Portici, al Museo Ferroviario tornano serate estive su Terrazze Pietrarsa

    Venerdì 14 giugno segna l’inizio delle serate estive al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa con la riapertura delle Terrazze Pietrarsa. Il programma estivo promette di offrire ai visitatori non solo la possibilità di ammirare locomotive storiche e carrozze d’epoca in esposizione, ma anche di vivere un’esperienza unica grazie a un ricco calendario di eventi e musica dal vivo, il tutto incorniciato dal suggestivo Golfo di Napoli.PUBBLICITA

    La stagione estiva prende il via proprio venerdì 14 giugno, in concomitanza con la serata AperiArt, e proseguirà durante tutto il periodo estivo nei seguenti giorni e orari: mercoledì dalle 18 alle 23, giovedì e domenica dalle 18 alle 24, venerdì e sabato dalle 18 all’01.

    Per ulteriori dettagli, è possibile contattare il museo al numero 081.472003 o inviare una mail a museopietrarsa@fondazionefs.it. Inoltre, tutte le informazioni sulle Terrazze Pietrarsa sono disponibili tramite il numero WhatsApp 3356422368.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Melito, chiesa in attesa di restauro: il parroco scrive al ministro Sangiuliano

    La storica parrocchia di Santa Maria delle Grazie necessita di urgenti interventi di restauro, e il parroco, don Carmine Autorino, ha lanciato un appello al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. In una lettera dettagliata, il sacerdote, che ha assunto il suo incarico nel comune alle porte di Napoli il primo ottobre scorso, ha delineato gli interventi necessari per rendere fruibili tutti gli spazi della chiesa. Il costo stimato per questi lavori si aggira intorno ai due milioni di euro, una somma che la comunità parrocchiale non può sostenere da sola.PUBBLICITA

    “Apro il cuore a Lei, uomo di cultura e di grande umanità. È ammirevole il fatto che riesce ad avere attenzione per tutto, lo ha dimostrato seguendo la vera cultura e le visite ed i lavori ai nostri siti di ogni dove. Per questo Le scrivo unitamente ai miei collaboratori sacerdoti ed al consiglio pastorale e affari economici parrocchiale”, si legge nella lettera inviata a Sangiuliano.

    Don Carmine Autorino sottolinea come da almeno tre decenni non siano stati effettuati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sull’intero edificio di culto, né interventi di restauro sulla monumentale chiesa madre della città. Questo edificio, un’opera architettonica del celebre architetto Giuseppe Astarita, allievo del Vanvitelli, risale al XVIII secolo e rappresenta un patrimonio storico di inestimabile valore.
    La lettera ricorda anche che si avvicina il 250° anniversario dell’apertura al culto della chiesa, avvenuta nella notte di Natale del 1775. Questo importante traguardo rende ancora più urgente la necessità di preservare e restaurare la struttura, affinché possa continuare a essere un luogo di culto e di cultura per le generazioni future.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, droga nascosta sul balcone: arrestata 59enne a Porta Nolana

    Napoli. Ieri mattina, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, coadiuvati dall’unità cinofila, hanno arrestato una donna di 59 anni a Porta Nolana durante un controllo domiciliare.PUBBLICITA
    Nel corso dell’operazione, gli agenti hanno trovato ben nascoste all’interno di un armadietto sul balcone 5 buste di marijuana per un peso complessivo di circa 2,3 chilogrammi, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga.

    Punti Chiave ArticoloAlla luce di quanto scoperto, la donna, già nota alle forze dell’ordine per precedenti reati legati allo spaccio, è stata arrestata per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’impegno della Polizia di Stato contro lo spaccio di droga Questa operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, tutelando la sicurezza dei cittadini e dei quartieri.
    I controlli serrati del territorio, in maniera particolare nella zona di Porta Nolana, frequentata da cittadini extracomunitari, anche con l’ausilio delle unità cinofile, mirano a stroncare il commercio di stupefacenti e a smantellare le reti di spaccio che minacciano la salute e la tranquillità pubblica. Le cronache di Napoli stanno raccontando ogni giorno di arrestati di pusher sia napoletani sia migranti vista che appunto è una zona di grande transito di turisti. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Campania, scienziati stilano vademecum su attività fisica e prevenzione oncologica

    Sono sufficienti almeno 150 minuti settimanali di attività fisica per migliorare la qualità della vita, prevenire i tumori e aumentare la sopravvivenza nei pazienti oncologici. È quanto emerge dal vademecum medico-scientifico condotto dagli oncologi dell’associazione European Cancer Prevention Organization presieduta dallo scienziato e medico chirurgo oncologo campano, Giovani Corso.PUBBLICITA

    Un vero e proprio prontuario, che racchiude anni di studi e di scoperte fatte dai ricercatori e medici di tutto il mondo e che mette, nero su bianco, in correlazione scientifica salute e stile di vita, scritto dall’oncologo campano, Giovanni Corso, medico chirurgo presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, presidente dell’ European Cancer Prevention Organization e membro della commissione nazionale del Miur per la valutazione della ricerca in tutte le università d’Italia in ambito medico scientifico, e dall’immunologa e collaboratrice scientifica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, IRCCS IEO, Adriana Albini, responsabile del gruppo di lavoro sulla prevenzione oncologica dell’Associazione Americana Ricerca sul Cancro, con il supporto dell’epidemiologo Carlo la Vecchia e del gruppo di medici e scienziati del team dell’associazione presieduta dallo scienziato campano.

    “Spesso- spiegano gli autori -pensiamo che per preservare la nostra salute servano farmaci costosi, integratori complessi, pillole e pastiglie. Nel contempo- aggiungono Corso e Albini- gli studi clinici ci rivelano i grandi progressi di chirurgia, radioterapia, terapia farmacologica, ma non si investe abbastanza su una corretta informazione circa l’importanza di uno stile di vita sano e di corrette abitudini che potrebbero far diminuire l’incidenza di molte malattie croniche e il 30% del rischio di ammalarsi di tumore. Oltre all’astensione dal fumo e l’azione di una sana alimentazione esiste un rimedio antico di cui da sempre si conoscono i benefici ma del quale solo da pochi anni la scienza è riuscita a farne una vera e propria valutazione scientifica e “molecolare” ed è l’attività fisica intesa come impegno ricreativo e non necessariamente come sport agonistico. L’attività fisica -spiegano gli scienziati dell’European Cancer Prevention Organization -che vede tra gli altri sport, come attività salvavita la camminata, la corsa, la pedalata in bici, il nuoto, lo yoga, il pilates, la ginnastica e i pesi, riduce il rischio di malattie cardiache, aiuta a mantenere un peso corporeo sano, migliora il metabolismo, migliora il trattamento del diabete, favorisce il tono muscolare, rafforza le ossa e potenzia il sistema immunitario. Il vademecum – dicono-mette insieme ciò che anni di lavoro condotto da medici e scienziati affermano, dimostrando come una sana attività fisica di 90-150 minuti a settimana allunga la vita, come conferma l’OMS, oltre ai benefici psicologici quali riduzione dello stress, diminuzione dei sintomi depressivi, regolarizzazione del ritmo sonno-veglia e il miglioramento della funzione cognitiva, apporta un significativo aiuto nel campo oncologico in termini di prevenzione di tumori e di sopravvivenza e lotta al tumore nei pazienti oncologici”.
    E nel vademecum stilato dagli scienziati e prossimo alla pubblicazione sulla rivista ufficiale dell’organizzazione europea di prevenzione oncologica, Albini e Corso stilano una lista di benefici che una sana attività fisica apporta ai pazienti quali: Prevenzione dei fattori di rischio tumorale aggravati da sovrappeso, obesità, sedentarietà; Prevenzione delle recidive e della progressione; Aumento della sopravvivenza; Protezione dalle tossicità associate alla terapia; Potenziamento muscolare e contrasto alla sarcopenia; Miglioramento della salute delle ossa; Diminuzione del linfedema; Diminuzione del dolore; Controllo della fatigue e Migliore qualità della vita.

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    Il Grand Tour dell’Ada: alla scoperta delle bellezze storiche della Campania

    Anziani sentinelle del passato e della memoria storica, della cui conoscenza non si può prescindere se si vogliono gettare solide basi per il futuro. L’Ada Campania (associazione di volontariato per la tutela dei diritti delle persone anziane) – in collaborazione con la Uil Pensionati Campania – dà il via ad una nuova edizione del progetto “Anziani Guide della Storia in tour”, che nel 2019 è stato riconosciuto come “best practice” dall’Ambasciata e dal Consolato Generale dei Paesi Bassi.PUBBLICITA

    Nel corso dell’iniziativa gli anziani faranno da guida ai visitatori, illustrando le bellezze archeologiche e paesaggistiche del proprio territorio. Il progetto si snoda in sei tappe che toccheranno i luoghi più belli e iconici della Campania. Il primo tour si è già svolto lo scorso 25 maggio e ha dato ai partecipanti la possibilità di ammirare le bellezze di Benevento, città di origine sannitica, conosciuta nel IV secolo con il nome di Maleventum e poi nota come colonia romana col nome di Beneventum.

    Partendo dalla chiesa longobarda di Santa Sofia, i partecipanti hanno raggiunto l’arco di Traiano, simbolo della città. La seconda tappa è stata già fissata per il prossimo 21 giugno alle ore 18. I partecipanti avranno modo di visitare l’anfiteatro di Avella. L’antica Abella è uno dei più piccoli centri della Campania preromana e romana. Vanta un anfiteatro in opus reticulatum, senza sotterranei e conservato fino alla media cavea, che trova confronti nell’anfiteatro di Pompei, di poco più antico.
    In autunno si potrà visitare l’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere (I secolo d. C), in provincia di Caserta. Secondo per grandezza nel mondo romano solo al Colosseo di Roma, l’anfiteatro è composto da 4 ordini: i tre inferiori di 80 fornici ognuno, in travertino ed il quarto a muro continuo decorato da paraste.

    Seguiranno visite a Summonte (provincia di Avellino), che è uno dei borghi più belli d’Italia, al Museo archeologico nazionale di Napoli (MANN) e al Parco archeologico e al museo di Paestum (in provincia di Salerno). Come sottolineato dal presidente dell’Ada Campania Assunta Parisi, “il progetto ha un duplice scopo: da un lato, contrastare l’isolamento degli anziani e promuovere il loro benessere psicofisico; dall’altro, valorizzare il loro ruolo come custodi e trasmettitori del patrimonio storico e culturale del territorio”.
    “Il Gran Tour dell’Ada rappresenta un’occasione preziosa per valorizzare il ruolo degli anziani attivi nella società – ha sottolineato il segretario generale della Uilp Campania Biagio Ciccone – Gli anziani non sono solo depositari di un prezioso patrimonio di esperienze e conoscenze, ma anche una risorsa fondamentale per la comunità. Il loro contributo, in termini di volontariato, partecipazione sociale e intergenerazionalità, è inestimabile”.
    Ciccone ha, poi, concluso: “Gli anziani sono spesso marginalizzati e relegati a ruoli passivi. In realtà hanno un enorme bagaglio di esperienze e conoscenze da trasmettere alle nuove generazioni. Questo progetto è un’occasione per socializzare, interagire e sentirsi parte attiva della comunità”.
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    Elezioni Casoria i recordman di preferenze nel Pd

    Casoria. Elezioni comunali: il recordman di preferenze del Pd e gli astri nascenti del partito. Giovani e cittadini si riavvicinano al Pd: “Guardiamo con fiducia all’azione di governo”. PUBBLICITA

    Il giorno dopo la vittoria della coalizione che sosteneva la ricandidatura di Raffaele Bene a Casoria riconfermato con quasi l’84 per cento dei consensi, il sigillo in ceralacca che chiude le elezioni amministrative vede “un cambio di rotta notevole” con l’ingresso in maggioranza del partito democratico che ha dato un ulteriore spinta in avanti nei consensi strappando addirittura 21 dei 24 scranni previsti in Assise.

    Recordman di preferenze l’avvocato Alessandro Graziuso, seguito da Nicola Rullo, dalla new entry Assunta De Rosa e il decano Franco Russo. Per l’esponente del Pd, Graziuso, “quello che si è verificato a Casoria è un trionfo senza trionfalismi, perché abbiamo sempre praticato il lavoro silenzioso”.
    Il Pd, dice, “torna a convincere e a vincere, con un successo quasi scontato”. E torna una parola chiave, per adesso e per dopo: “Conferenza programmatica”. Cioè “partire dai temi e dai progetti”. Detto in altro modo: “A noi tocca il compito della buona politica. E la buona politica è l’antidoto anche al grade protagonista di questa tornata elettorale: l’astensionismo”.

    I democrat, inoltre, fanno sapere di aver lavorato per vincere uniti, e per “forgiare il nuovo corso della politica casoriana” . “Il Pd a livello nazionale ha conseguito un risultato straordinario – precisa ancora Graziuso- , che testimonia il buon lavoro svolto dalla segretaria Schlein e la capacità di intercettare le vere esigenze dei cittadini su temi cruciali. Ringraziando “quanti hanno riposto la loro fiducia in me, onorandomi di una grande responsabilità verso la città”.
    “Il Partito Democratico di Casoria – aggiunge ancora-, raggiunge risultati elettorali molto significativi, con un consenso molto ampio grazie a tutte le candidate e ai candidati che hanno rappresentato un partito plurale e radicato fondamentale per costruire un campo democratico e progressista largo e unitario e costruire le condizioni con Raffaele Bene per cambiare in modo più incisivo la città di Casoria”. In effetti, aldilà dei numeri, stavolta conterà l’impegno, la professionalità e la competenza.
    P.B.
    (nella foto da sx Alessandro Graziuso e Assunta De Rosa)

    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Arzano, il doppio incarico sul Piano Urbano Comunale e la denuncia dell’opposizione

    Arzano. Ipotesi di truffa sul Piano Urbano Comunale: denuncia pubblica in consiglio comunale da parte del consigliere di opposizione, Salvatore Borreale.PUBBLICITA

    L’input sulla grave vicenda – ha denunciato pubblicamente il consigliere di Arzano Viva – arriva direttamente da uno dei tre professionisti componenti dell’ATP che ha già denunciato la vicenda all’ordine professionale.

    Ma la cosa ancora più grave – secondo quanto denunciato e messo agli atti del consiglio – sarebbe la costituzione di un “doppio incarico” sul Puc con aggravio di soldi per le già disastrate casse del comune (si aggiungerebbe 80mila euro ai 25mila previsti nel primario affidamento all’ATP).
    Piano regolatore che, secondo quanto denunciato pubblicamente da diverse forze politiche, nessuno ne conoscerebbe (tranne in pochi) il contenuto.

    A chiedere l’intervento dell’ Autorità Nazionale Anticorruzione e del Prefetto di Napoli Michele Di Bari, a seguito dell’interrogazione “bomba” del consigliere di opposizione, Borreale, sul Puc è stato il giornalista anticamorra Mimmo Rubio.
    “Sull’Atp investita per la redazione del Puc –scrive Rubio – ci sarebbero denunce specifiche di violazione della trasparenza fatte all’ordine professionale ed anche alla Procura della Repubblica.
    Sotto accusa l’operato del dirigente dell’ufficio tecnico, Gianfranco Marino, già sotto processo al Comune di Pompei per abuso d’ufficio in concorso ed abuso edilizio, dell’Assessore al ramo Francesco Taglialatela e del segretario comunale, Francesco Battaglia”.
    “Prefetto Michele Di Bari – ribadisce Rubio – se ci sei batti un colpo: ad Arzano stanno succedendo cose inverosimili sulla gestione del comune. Questa è solo l’ultima di tante…”.
    In effetti lo Stato pare abbia abbandonato Arzano con l’assenza totale di accertamenti di prevenzione e repressione di fenomeni inerenti la pubblica amministrazione.
    Francesco Nardelli
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