More stories

  • in

    Napoli, sorpreso a spacciare al rione Vasto: preso 23enne

    Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, durante un servizio di controllo del territorio in via Martiri d’Otranto all’incrocio con via degli Incarnati, hanno notato un individuo che, con atteggiamento sospetto, stava per consegnare qualcosa a un uomo su uno scooter.
    Alla vista della polizia, quest’ultimo si è allontanato velocemente, mentre il sospetto ha tentato di gettare un involucro sotto un’auto parcheggiata.
    I poliziotti, intervenuti prontamente per fermare l’attività criminale, hanno raggiunto e bloccato il sospettato. Dopo aver recuperato l’involucro contenente circa 20 grammi di marijuana, che l’uomo aveva cercato di gettare, hanno trovato addosso al soggetto un altro astuccio contenente marijuana e 70 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita.
    Il sospettato, un 23enne napoletano con precedenti penali, è stato arrestato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Sorpreso a spacciare in Penisola Sorrentina: 45enne di Angri arrestato a Meta

    Nel pomeriggio di ieri, durante un servizio predisposto dal Commissariato di Sorrento, gli agenti, transitando in via Santa Maria del Lauro, nel comune di Meta di Sorrento, hanno notato un individuo a bordo di un’auto che, al loro avvicinarsi, ha cercato di evitare il controllo.
    I poliziotti sono intervenuti prontamente, raggiungendo e bloccando l’uomo che ha manifestato fin da subito una certa irritazione al controllo di polizia.
    All’interno dell’auto, gli agenti hanno scoperto 29 involucri di cocaina, ben nascosti, per un peso complessivo di circa 21 grammi, insieme a 120 euro, chiaramente provento di attività illecita.
    Di conseguenza, l’indagato, identificato come un 45enne di Angri con precedenti penali, è stato arrestato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Arrestato 17enne di Marano: era in giro armato per Napoli insieme con un complice

    Napoli – I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, nell’ambito della costante azione di contrasto alla criminalità, hanno intensificato i controlli sul territorio, con particolare attenzione ai luoghi della movida frequentati dai più giovani.L’obiettivo principale è quello di disarmare chi porta illegalmente armi da fuoco, ponendo un freno alla violenza e garantendo la sicurezza dei cittadini.
    Sabato pomeriggio, in Piazza Vittoria, i militari del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno notato due ragazzi su uno scooter con targa polacca che assumevano un atteggiamento sospetto. Il passeggero, un 17enne, nascondeva qualcosa sotto la maglia.
    Durante il controllo, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola calibro 9 senza matricola, con caricatore inserito e un proiettile, nascosta nella tracolla del minorenne. Il 17enne è stato arrestato per porto abusivo di arma da fuoco e concorso in ricettazione, mentre il 20enne, di Marano, e già con precedenti penali, alla guida dello scooter, è stato denunciato per ricettazione.
    Sempreverde: la campagna contro l’uso illegale delle armi
    L’operazione si inserisce nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Sempreverde”, promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, che mira a contrastare la diffusione e l’uso illegale delle armi da fuoco, soprattutto tra i giovani.
    I Carabinieri di Napoli continuano a svolgere un monitoraggio costante del territorio, intensificando i controlli in zone sensibili e nei luoghi di ritrovo dei più giovani, con l’obiettivo di prevenire e reprimere reati, garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare la criminalità in tutte le sue forme.
    L’invito alla collaborazione
    Le Forze dell’ordine invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare il 112 o la più vicina stazione dei Carabinieri. Ogni segnalazione può essere utile per prevenire reati e assicurare alla giustizia i responsabili.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli: 29enne nigeriano fermato per incendi in centro, a rischio anche palazzi

    I Carabinieri della compagnia Centro hanno arrestato un 29enne nigeriano senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato di una serie di incendi appiccati nei quartieri Chiaia e San Ferdinando di Napoli.
    Nella notte tra il 7 e l’8 maggio, il 29enne avrebbe dato fuoco a due ombrelloni di ristoranti tra via Verdi e via Santa Brigida, due motorini parcheggiati in strada e ha tentato di incendiare i dehors di alcuni locali. Le fiamme hanno lambito i palazzi vicini, minacciando anche gli edifici, prima di essere domate dai vigili del fuoco.
    Indagini e arresto
    Grazie alle denunce dei commercianti e all’attività di indagine dei Carabinieri, il 29enne è stato individuato nella Galleria Umberto I e arrestato. Si trova ora in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
    Gli incendi appiccati dal 29enne hanno messo a rischio non solo le attività commerciali ma anche la pubblica incolumità, con le fiamme che hanno minacciato i palazzi vicini. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato ulteriori danni.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Falcinelli: “Sopravvissuto alla tortura, ho vinto la partita più importante”

    “Sopravvivendo alla tortura che ho subito ho vinto la partita più importante. Forse la mia esperienza di calciatore mi ha aiutato psicologicamente, altrimenti non so se ce l’avrei fatta”.
    Queste le parole di Mattia Falcinelli, il 25enne studente italiano arrestato con brutalità a Miami lo scorso febbraio, affidate alla madre Vlasta Studenikova.
    Le immagini dell’arresto di Falcinelli, diffuse sui social media, hanno scatenato una bufera mediatica e acceso i riflettori sulle modalità di intervento della polizia di Miami. La famiglia di Falcinelli denuncia torture e abusi da parte degli agenti, definendo l’accaduto come “una violazione inaccettabile dei diritti umani”.
    Dopo un periodo di detenzione, Falcinelli è stato rilasciato, ma le sue condizioni fisiche e psicologiche sono drammatiche. Come racconta la madre, il giovane è seguito da psicologi e psichiatri, ha subito gravi ferite e ha tentato il suicidio più volte a causa dei traumi subiti. “Sta male, molto male. Gli hanno distrutto la vita”, afferma la signora Studenikova.
    La madre: “Andrò fino in fondo per ottenere giustizia”
    La famiglia Falcinelli è determinata a ottenere giustizia e ha già avviato le procedure legali per denunciare la polizia di Miami. “Quello che ha subito mio figlio non dovrà succedere mai più a nessun’altra persona al mondo”, dichiara la madre con fermezza. “Andrò fino in fondo per ottenere giustizia”.
    La vicenda di Mattia Falcinelli ha acceso un acceso dibattito sul tema della brutalità poliziesca e sui diritti umani. Il caso è stato seguito con attenzione dai media italiani e internazionali e ha spinto le autorità statunitensi ad avviare un’indagine interna.
    Nonostante le sofferenze indicibili, la famiglia Falcinelli non perde la speranza. “Mattia è un ragazzo forte e coraggioso”, afferma la madre. “Supererà anche questo momento difficile e tornerà a vivere una vita serena”.
    La solidarietà per Mattia Falcinelli
    In segno di solidarietà a Mattia Falcinelli e alla sua famiglia, sono state organizzate diverse manifestazioni in Italia e negli Stati Uniti. Sui social media è nato l’hashtag #JusticeForMattia per chiedere che venga fatta luce sulla vicenda e che i responsabili vengano puniti. LEGGI TUTTO

  • in

    Problemi sulla linea Circumvesuviana: interruzione del servizio Napoli-Sorrento

    La giornata continua ad essere problematica per i passeggeri della Circumvesuviana, con interruzioni sia al centro direzionale di Napoli che sulla linea Napoli-Sorrento.L’Ente Autonomo Volturno ha segnalato un’interruzione sulla tratta Castellammare-Vico Equense a causa di un guasto al treno tra Scrajo e Pozzano. Questo ha comportato la sospensione temporanea del servizio lungo questa tratta, con le corse da Napoli a Sorrento limitate a Castellammare e viceversa da Sorrento a Napoli limitate a Vico Equense.
    . L’Ente Autonomo Volturno sta lavorando per risolvere il problema il prima possibile, ma nel frattempo i passeggeri sono invitati a verificare eventuali aggiornamenti prima di pianificare i propri spostamenti.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    L’EVENTO Sold out il concerto di Gianni Fiorellino allo stadio Maradona di Napoli

    È tutto esaurito per il concerto di Gianni Fiorellino, intitolato “Tutto in una notte”, previsto per venerdì 31 maggio nello Stadio Maradona di Napoli. L’annuncio ufficiale sarà dato domani, 28 aprile, negli Studi televisivi RAI Fabrizio Frizzi a Roma durante la trasmissione “Citofonare RAI 2”, condotta da Paola Perego e Simona Ventura, in onda dalle 10.30.Durante questa occasione speciale, il talentuoso musicista e cantante napoletano presenterà al pubblico televisivo il suo ultimo singolo, “Che sì”, composto con Melania D’Agostino e Franco Desyre. Questo brano ha già conquistato il cuore del pubblico, registrando oltre un milione di visualizzazioni online, di cui 600.000 solo su YouTube, e entrando nella lista dei “50 viral” di TikTok, con circa 50.000 persone che lo utilizzano come colonna sonora dei loro post.
    “Che sì”, spiega Fiorellino, è una tipica espressione napoletana che racchiude un messaggio di amore e ammirazione in due semplici sillabe. Il singolo è la nuova canzone d’amore incisa dal cantante, che vanta oltre 30 anni di carriera e conta 17 album all’attivo, il primo dei quali registrato a soli 11 anni. Fiorellino ha anche partecipato due volte al Festival di Sanremo.
    Dopo l’anteprima televisiva su “Citofonare RAI 2”, “Che sì” sarà eseguita dal vivo da Gianni Fiorellino durante lo speciale “cine-concerto” “Tutto in una notte” il prossimo venerdì 31 maggio allo Stadio Maradona. Durante questa serata unica, oltre alla musica e alle sue canzoni, Fiorellino presenterà per la prima volta sul grande schermo “Aspettami stanotte”, un film documentario che racconta il suo percorso umano e professionale, con la regia di Luciano Filangieri e la sceneggiatura di Luca Delgado. L’evento è promosso dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” e organizzato dal Teatro Troisi con il coordinamento artistico della Leone Produzioni.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Ponticelli, tentano di rubare un’auto: arrestati in due

    Nella notte di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via Bartolo Longo dopo aver ricevuto una segnalazione di furto di un’auto da parte di due uomini. La richiesta di intervento è giunta alla locale Sala Operativa, che ha inviato gli agenti sul posto.
    Gli operatori, giunti rapidamente sul luogo del presunto furto, con il supporto del Commissariato San Giovanni-Barra e in contatto telefonico con il denunciante, hanno subito bloccato il primo sospetto, che fungeva da “palo” all’esterno di un parco privato. Poco dopo, i poliziotti hanno intercettato il secondo individuo, sorpreso mentre stava cercando di forzare l’auto segnalata. Durante il controllo, è stato riscontrato che le barre portapacchi erano già state smontate e la serratura del veicolo forzata con chiavi e grimaldelli.
    I due uomini, un 29enne e un 43enne, entrambi napoletani e con precedenti di polizia, sono stati arrestati per tentato furto pluriaggravato. LEGGI TUTTO

  • in

    Scampia, tenta di disfarsi della droga, polizia arresta 29enne

    Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato Scampia, durante un servizio di controllo, hanno notato in via Ernesto Rossi un uomo che consegnava una busta a un motociclista.
    I due, appena si sono accorti della presenza della polizia, sono scappati. Il motociclista ha abbandonato il mezzo, perdendo la busta, e si è dileguato a piedi, mentre il complice è stato fermato poco lontano con tre cellulari e 1.475 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.
    Gli agenti hanno recuperato la busta abbandonata, trovandovi 70 involucri contenenti cocaina, per un totale di circa 29 grammi, e 41 cilindretti con circa 19 grammi di eroina. Il 29enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è stato quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli chiuso per 60 giorni il locale della maxi rissa ai Quartieri Spagnoli

    Il Questore di Napoli ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un locale dei Quartieri Spagnoli.
    E’ lo stesso locale dove la Polizia di Stato è intervenuta nella notte tra sabato e domenica,  a seguito di una rissa scoppiata in un locale, poi sfociata in un episodio di violenza all’esterno. Un giovane è stato soccorso in stato di incoscienza con una ferita alla schiena, mentre gli agenti hanno bloccato e arrestato 4 persone coinvolte nell’alterco.
    La Questura di Napoli ha disposto la sospensione temporanea dell’attività di somministrazione al pubblico nel locale coinvolto nei fatti, come misura preventiva per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Questo intervento si aggiunge a precedenti provvedimenti adottati nel 2021 per mantenere la tranquillità nella zona dei Quartieri Spagnoli. LEGGI TUTTO

  • in

    I DETTAGLI “Totò” diventa ufficialmente un brand: pizzerie e ristoranti dovranno cambiare nome

    In una svolta significativa che coinvolge il patrimonio culturale e commerciale italiano, numerosi esercizi commerciali, tra cui pizzerie, ristoranti e paninoteche di Napoli e altre città d’Italia, dovranno presto rinunciare all’uso del nome “Totò”. Gli eredi di Antonio de Curtis, noto come il “principe della risata”, hanno ottenuto il riconoscimento legale del nome come marchio, limitandone l’uso non autorizzato.c
    Questa decisione segue una sentenza del Tribunale di Torino del 2023, che ha autorizzato gli eredi a impedire l’utilizzo non solo del nome ma anche della famosa poesia di Totò, “‘A livella”. Secondo quanto riportato da Il Messaggero e il Mattino, gli avvocati romani rappresentanti degli eredi hanno raccolto numerose segnalazioni in tutto il paese e hanno iniziato a inviare diffide ai titolari delle attività commerciali interessate.
    Il cambio imposto sta suscitando un ampio dibattito tra i proprietari dei locali e i fan dell’iconico artista, molti dei quali vedono nell’uso del suo nome un omaggio alla sua eredità e alla cultura napoletana. Tuttavia, la legge ora protegge il nome e l’immagine di Totò come un vero e proprio marchio, ponendo nuove sfide legali e creative per gli imprenditori del settore della ristorazione. LEGGI TUTTO

  • in

    L’EPISODIO Portici, pusher trovato in possesso di dosi già pronte alla vendita: arrestato

    Nel corso di un’operazione di controllo straordinario a Portici, i carabinieri della compagnia di Torre Del Greco hanno messo a segno un significativo arresto. Gennaro Cancelliere, un giovane di 22 anni già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a misure cautelari, è stato nuovamente arrestato con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio.
    Durante il servizio, che ha visto i militari setacciare diverse arterie della città, è stata effettuata una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sospettato. All’interno, i carabinieri hanno rinvenuto 50 grammi di hashish, suddivisi in 10 dosi già pronte per la vendita al dettaglio, una dose di marijuana e diverso materiale utilizzato per il confezionamento degli stupefacenti.
    Inoltre, è stata sequestrata la somma di 100 euro, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio. L’arresto di Cancelliere si inserisce in un più ampio contesto di azioni preventive e repressive contro il fenomeno dello spaccio di droga nel territorio, confermando l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità. LEGGI TUTTO