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    Meteo Napoli: rottura dell’estate nel week end arriva la pioggia in Campania

    Arriva la pioggia nel week end: anche sulla Campania. E’ la classica !”rottura dell’estate” dopo Ferragosto.PUBBLICITA

    Un vasto campo di alta pressione tra Atlantico ed Europa, ma con una ‘goccia fredda’ è in movimento sul Mediterraneo occidentale e che nel weekend raggiungera’ il Mediterraneo centrale provocando un aumento dell’instabilita’ con associato lieve calo termico.

    Il Centro meteo italiano prevede una nuova ‘goccia fredda’ all’inizio della prossima settimana con maltempo in movimento dal Nord verso il Sud Italia e generale rinfrescata piu’ decisa, su valori anche leggermente sotto media.
    Da meta’ della prossima settimana tornera’ invece ad espandersi l’alta pressione dal basso Atlantico con nuova fase stabile e temperature in rialzo su valori in linea con le medie o leggermente al di sopra.

    PREVISIONI METEO PER OGGI AL NORD

    Al mattino nuvolosita’ irregolare in transito specie al Nord-Ovest con locali piogge sulla Liguria. Al pomeriggio instabilita’ in aumento con acquazzoni e temporali in sviluppo su Alpi e Appennino settentrionale e con sconfinamenti specie sull’Emilia Romagna, variabilita’ asciutta altrove. In serata torna la stabilita’ con nuvolosita’ alternata a schiarite, salvo residui fenomeni sulle Alpi.

    Al mattino tempo stabile con velature in transito. Al pomeriggio acquazzoni e temporali in sviluppo nelle zone interne e preappenniniche, piu’ asciutto altrove. In serata e nottata torna la stabilita’ con cieli poco nuvolosi.
    AL SUD E SULLE ISOLE
    Al mattino tempo asciutto e cieli in prevalenza sereni, qualche innocuo addensamento sulla Sardegna. Al pomeriggio temporali in sviluppo sull’Appennino peninsulare e sulla Sardegna specie sui settori settentrionali, soleggiato altrove. In serata torna il tempo asciutto con ampie schiarite. Temperature minime stazionarie o in aumento, specie al centro-nord; massime stabili o in diminuzione su tutta la penisola.
    PREVISIONI METEO PER DOMANI AL NORD
    Al mattino tempo in prevalenza stabile, salvo isolati piovaschi sulla Liguria. Al pomeriggio instabilita’ in aumento con precipitazioni sparse, asciutto lungo la valle del Po. In serata attesi acquazzoni e temporali tra Liguria e Piemonte, variabilita’ asciutta altrove. Fenomeni in estensione sulle restanti regioni nella notte.
    AL CENTRO  Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio attese piogge sparse ma senza fenomeni di rilievo associati. In serata tempo in generale miglioramento con cieli sereni o poco nuvolosi.
    AL SUD E SULLE ISOLE
    Al mattino stabilita’ prevalente con cieli sereni o poco nuvolosi, maggiori addensamenti attesi tra Sardegna e Campania. Al pomeriggio instabilita’ in aumento sulle zone interne, con piovaschi sparsi. In serata tempo nuovamente stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature minime e massime stabili o in generale diminuzione su tutta la penisola.
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    La siccità asciuga il Sud Italia: ad agosto campi senza acqua

    L’Italia è stretta nella morsa di una siccità senza precedenti. Le temperature record e l’assenza prolungata di piogge hanno prosciugato fiumi, laghi e falde acquifere, mettendo in ginocchio, soprattutto, il Centro-Sud. Campi inariditi, invasi prosciugati e restrizioni idriche sono ormai all’ordine del giorno.PUBBLICITA

    La Puglia è in stato di emergenza: i coltivatori sono disperati di fronte al drastico calo delle riserve idriche. In Sicilia, la situazione è critica, con molti invasi completamente a secco.

    Punti Chiave ArticoloAnche in Campania e nelle Marche si registrano gravi carenze idriche, costringendo i cittadini a fare i conti con interruzioni dell’erogazione e restrizioni d’uso. Il Sud soffre la sete Mentre il Sud soffre la sete, il Nord Italia gode di un’abbondanza d’acqua, con laghi e fiumi al di sopra delle medie stagionali. Questa disparità ha evidenziato la fragilità del sistema idrico nazionale e l’urgente necessità di interventi strutturali.
    Il governo ha annunciato un piano di investimenti per migliorare le infrastrutture idriche, ma gli esperti avvertono che non basta. Sono necessarie misure a lungo termine per affrontare i cambiamenti climatici e garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche. La siccità in Italia è un campanello d’allarme che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente. È fondamentale ridurre gli sprechi, promuovere l’agricoltura sostenibile e investire in tecnologie innovative per la depurazione e il riutilizzo delle acque. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Meteo Napoli è arrivata la pioggia ma domani torna il sole

    E’ arrivata la pioggia su Napoli e gran parte della Campania. Niente di preoccupanti rispetto all’allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Regione Campania.PUBBLICITA

    Almeno in questa prima parte della mattinata. Si registra una leggera attuazione del caldo e della cappa di afa che ha reso difficili le ultime giornate in strada.

    Punti Chiave ArticoloUn cambiamento inaspettato delle condizioni meteorologiche visto che previsioni di fine settimana scorsa parlavano di probabilità di pioggia da metà settimana. Oggi intanto la protezione civile della Campania ha diramato un allerta meteo gialla per temporali improvvisi e intensi dalle 9 alle 23:59 di lunedì 22 luglio.
    Campania, dall’afa all’allerta meteo in poche ore I temporali, sebbene improvvisi, saranno intensi e presentano una certa incertezza nelle previsioni. È possibile che si verifichino grandinate, raffiche di vento e fulmini. È importante prestare attenzione al rischio idrogeologico: le principali conseguenze includono allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque sulle strade, ruscellamenti con trasporto di materiale, cadute di massi e frane, soprattutto in terreni già saturi o fragili. La Protezione Civile invita i comuni a attivare i Centri Operativi Comunali (COC), a seguire attentamente le comunicazioni della Sala operativa regionale unificata e a implementare tutte le misure necessarie per prevenire, affrontare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i piani comunali di protezione civile.
    Inoltre, le raffiche di vento e la grandine richiedono un monitoraggio attento del verde pubblico e della stabilità delle strutture esposte a queste condizioni. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Meteo Napoli, anche oggi il caldo non dà tregua

    Mentre il caldo non da tregua a Napoli, alla Campania e in generale al Centro Sud al Nord invece ci sono i temporali si fanno via via piu’ presenti, anche se per lo piu’ limitati ai rilievi alpini e appenninici.PUBBLICITA

    Con l’arrivo del weekend ecco confermata una saccatura atlantica diretta verso il Mediterraneo centrale. Condizioni meteo che dovrebbero risultare instabili a partire dal Nord nel corso di domenica con acquazzoni e temporali sparsi.

    Instabilita’ che poi all’inizio della prossima settimana raggiungera’ anche il Centro-Sud accompagnata da un generale calo delle temperature. Ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano che mostrano valori piu’ vicini alle medie del periodo la prossima settimana con caldo dunque piu’ nella norma.
    Per oggi, invece, le citta’ segnalate con ‘bollino rosso’ sono 11: Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo.

    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Meteo, week end con l’anticiclone africano e temperature a 40 gradi

    Preparatevi per un weekend rovente. L’anticiclone africano sta tornando sulla nostra penisola, portando con sé un aumento delle temperature fino a 10 gradi rispetto a quelle attuali.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloSecondo le previsioni il caldo torrido interesserà tutta l’Italia, anche le regioni settentrionali, dopo il maltempo autunnale degli ultimi giorni.

    Sabbia del deserto e cieli velati Nelle prossime ore, l’alta pressione subtropicale si espanderà dall’Algeria, trasportando anche sabbia del deserto che in parte coprirà i cieli della Sardegna. Nonostante il pulviscolo rossastro, le temperature sull’isola sono destinate a raggiungere i 40°C nelle zone interne, rendendola la regione più calda d’Italia.
    Sole prevalente con qualche temporale al Nord-Est Sul resto del Paese, il cielo sarà prevalentemente soleggiato, con solo qualche addensamento nuvoloso sulle Alpi. Nel settore montuoso del Nord-Est sono possibili isolati acquazzoni pomeridiani.
    Picco del caldo previsto per sabato Il picco del caldo è atteso per sabato, quando le massime toccheranno i 35-36°C anche al Nord, 36-37°C al Centro e 39°C al Sud. Nonostante il cielo sereno del mattino, sabato pomeriggio si formeranno violenti temporali sulle Alpi nord-occidentali, che in serata si abbatteranno anche sulle pianure adiacenti, in particolare sul nord Piemonte e la Lombardia occidentale. Prestate attenzione a possibili forti raffiche di vento e grandinate.
    Domenica soleggiata con aumento di temperatura al Sud L’ultima domenica di giugno sarà ancora calda e soleggiata. Al Nord, dopo i temporali di sabato sera, avremo prevalenza di tempo stabile, così come sul resto d’Italia dove continuerà a dominare l’anticiclone africano. Al Sud, le temperature sono addirittura destinate ad aumentare, con picchi estremi da 42 a 43°C in Sicilia. Purtroppo, la siccità in questa regione rimane drammatica e preoccupa seriamente. Le piogge non sono attese in quantità significative al Sud nemmeno la prossima settimana. Al Centro-Nord, invece, torneranno fenomeni sparsi e un calo delle temperature. Continua la fase con flussi atlantici al Nord e caldo africano al Sud Proseguirà quindi questa lunga fase, iniziata a marzo, con flussi atlantici al Nord che determinano variabilità perturbata, caldo africano al Sud e condizioni intermedie al Centro. Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Maltempo in Campania: arrivano freddo e piogge

    Il weekend porta sull’Italia un’ondata di maltempo e di freddo, con le temperature in forte calo. Per la giornata di oggi la Protezione civile ha diramato l’allerta gialla in Campania per il rischio di temporali.
    Le aree interessate sono Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento.
    “Una anomalia climatica – sottolinea Coldiretti – che fa seguito ad un 2023 che si classifica in Italia come l’anno più bollente mai registrato prima in Italia, con una temperatura media superiore di 1,14 gradi rispetto alla media storica del periodo 1991-2020.
    L’anno più caldo di sempre è stato accompagnato in Italia da una media di oltre 9 eventi estremi al giorno lungo la Penisola, tra grandinate, trombe d’aria, bombe d’acqua, ondate di calore, freddo con gelate improvvise e tempeste di vento secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Eswd.
    Pesanti gli effetti anche sull’attività economiche a partire dall’agricoltura che in Italia ha fatto registrare nel 2023 un’annata nera con danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, superano i 6 miliardi a causa dei cambiamenti climatici con un taglio del 20% della produzione di vino mentre il calo per la frutta arriva al 30% per le pesche e al 63% per le pere ma ad essere praticamente dimezzato è anche il raccolto di miele con le api che sono vere e proprie sentinelle dello stato di salute dell’ambiente” LEGGI TUTTO

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    Meteo, da Capodanno tornano pioggia e neve

    L’anticiclone africano che sta proteggendo l’Italia dalle perturbazioni atlantiche sembra più forte del previsto e riuscirà a proteggere il Belpaese almeno fino all’ultimo giorno del 2023, dopo di che lascerà spazio a una perturbazione atlantica.
    Secondo i meteorologi i prossimi giorni saranno più o meno l’uno fotocopia dell’altro. La presenza dell’anticiclone garantirà una stabilità assoluta dell’atmosfera con conseguenze diverse da zona a zona.
    Infatti, al Nord il tempo sarà caratterizzato da cielo coperto e nebbie sulle zone pianeggianti, locale pioviggine in Liguria e sole prevalente in montagna e comunque sopra i 400 metri circa. Al Centro, saranno le nubi basse che copriranno il cielo su Toscana, Umbria, Lazio e sulle coste al mattino.
    Sarà più soleggiato sulle regioni adriatiche. Il sole invece sarà più presente al Sud e sulle Isole Maggiori. In questo contesto di stabilità le temperature non subiranno variazioni mantenendosi con valori sopra la media del periodo, piacevoli di giorno ove soleggiato e nemmeno troppo freddi sul resto d’Italia.
    Questa situazione di blocco potrebbe finire proprio con l’inizio del 2024. Infatti, da Capodanno una perturbazione atlantica riuscirà ad abbassarsi di latitudine fino a scalfire il muro anticiclonico e quindi a sfondare sul bacino del Mediterraneo.
    Il suo arrivo sarà anticipato dall’intensificarsi dei venti meridionali, soprattutto di Libeccio. La perturbazione attraverserà l’Italia l’1 e il 2 gennaio con piogge via via più diffuse al Centro-Nord, forti tra Liguria e Toscana.
    Il sistema perturbato, sospinto da venti meridionali, sarà alimentato da aria più fresca in quota che favorirà il ritorno della neve sulle Alpi a partire dai 1400-1500 metri circa. Le temperature tenderanno a diminuire di qualche grado. LEGGI TUTTO