Ad Avellino detenuto con hashish nell’intestino scoperto dal cane Tyson
Avellino. Hashish nascosto nell’intestino: arrestato detenuto grazie al fiuto di Tyson Un’operazione congiunta tra la Polizia Penitenziaria e la Polizia di Stato ha portato all’arresto di un detenuto della casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.
L’uomo aveva ingerito hashish, ma il suo piano è stato sventato dal fiuto infallibile di Tyson, il cane antidroga del distaccamento antidroga della polizia penitenziaria di Avellino.
Il detenuto era rientrato in carcere dopo un permesso premio, accompagnato dalla sua convivente. Durante i controlli di routine, il cane Tyson ha fiutato la presenza di droga, nonostante la perquisizione non avesse dato esito positivo.
La radiografia ha confermato i sospetti
Su disposizione del pm di turno, il detenuto e la sua convivente sono stati sottoposti a radiografia presso l’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. L’esame ha rivelato la presenza di quattro ovuli nell’intestino dell’uomo, contenenti complessivamente. L’uomo è stato immediatamente arrestato.
“Un plauso ai colleghi della polizia penitenziaria del carcere di Sant’Angelo, ai cinofili del distaccamento antidroga di Avellino e ai colleghi del Polizia di Stato per la collaborazione”, hanno commentato il presidente dell’Uspp Giuseppe Moretti e il segretario regionale Ciro Auricchio. “Oramai Tyson e Spike sono diventati un incubo per gli spacciatori.”
I due sindacalisti hanno inoltre sottolineato la “guerra quotidiana” che la polizia penitenziaria combatte contro l’introduzione di droga e cellulari nelle carceri, evidenziando le difficoltà legate alla carenza di personale. Nonostante ciò, la polizia penitenziaria di Sant’Angelo “riesce comunque a garantire l’ordine e la sicurezza interna”, hanno concluso. LEGGI TUTTO