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    Napoli 19 centauri multati per mancato uso del casco

    Movida a Napoli: Carabinieri intensificano controlli, caschi e sicurezza al centro. Tolleranza zero contro i centauri indisciplinati.PUBBLICITA

    I Carabinieri della compagnia Centro di Napoli hanno intensificato i controlli durante il weekend della movida, con particolare attenzione all’utilizzo del casco e al rispetto delle zone pedonali.

    Punti Chiave ArticoloNel corso delle operazioni, i militari, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli e del Reggimento Campania, hanno presidiato le zone della movida di Piazza Dante e Piazza della Vittoria. L’esito: 33 contravvenzioni elevate, di cui 19 per il mancato uso del casco. 20 scooter sono stati inoltre sequestrati.
    Oltre ai controlli stradali, focus sulla repressione dei reati: un 49enne già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per evasione dopo essere stato trovato fuori dalla sua abitazione mentre era sottoposto agli arresti domiciliari. Denunciati tre parcheggiatori abusivi Un 61enne, un 54enne e un 39enne, già sanzionati in passato per la stessa violazione e sottoposti a DACUR, sono stati sorpresi in via Orsini ad esercitare l’attività di parcheggio abusivo. Segnalato un 19enne assuntore di droga: durante i controlli, un 19enne è stato trovato in possesso di stupefacenti ed è stato segnalato alla Prefettura.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Salerno alcol a minorenni: multe e denunce

    In vista dell’imminente stagione estiva, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli a Salerno.
    Le pattuglie hanno eseguito una serie di verifiche nelle zone del lungomare Trieste, concentrandosi sullo spaccio di sostanze stupefacenti e, nelle ore serali, sul consumo di bevande alcoliche, spesso causa di risse.

    L’attività ha incluso l’identificazione delle persone, mirata anche a contrastare l’immigrazione clandestina, verificando in particolare la posizione amministrativa degli stranieri riguardo al loro soggiorno in Italia.
    Nell’ultima settimana, sono state controllate centinaia di persone. Tre parcheggiatori abusivi sono stati denunciati in centro città per violazione del Daspo urbano, due cittadini stranieri per furto in un esercizio commerciale, e un cittadino italiano per evasione dagli arresti domiciliari.

     Denunciato anche un uomo trovato con banconote false
    Inoltre, un uomo è stato colpito da un foglio di via obbligatorio in seguito a una denuncia per spendita di monete false. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni con cadenza periodica.
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    Napoli, 16enne incensurato trovato con coltello: “Mi devo difendere”

    Durante un servizio di presidio attivo nei quartieri Spagnoli e Chiaia, i carabinieri della compagnia Centro di Napoli hanno effettuato controlli nella movida cittadina, scoprendo un 15enne che nascondeva in tasca un coltello da 16 centimetri.
    Il giovane, che non aveva mai avuto precedenti penali, ha tentato di giustificarsi dicendo di portare il coltello solo per difendersi. Tuttavia, è stato denunciato per il possesso illegale dell’arma.
    Durante la notte, i controlli sono proseguiti, coinvolgendo anche individui di età più avanzata. Sono stati denunciati un 19enne, un 23enne, un 30enne e un 33enne, tutti sorpresi a guidare uno scooter senza aver mai ottenuto la patente di guida.
    Inoltre, un giovane automobilista di 25 anni è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Bagnoli per guida in stato di ebbrezza. Il suo tasso alcolemico superava i limiti di legge, e gli è stata pertanto sequestrata l’auto e ritirata la patente. Il controllo è avvenuto non lontano da via Cattolica, dove recentemente una giovane donna è stata investita e uccisa.
    Durante i controlli, sono state denunciate anche 5 persone che esercitavano abusivamente la professione di parcheggiatori attorno ai locali della movida, e sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura 6 persone, giovanissime, trovate in possesso di stupefacenti per “fare serata” in centro città, e altre 3 nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta.
    Infine, sono state notificate ben 54 contravvenzioni relative alla circolazione stradale.

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    Alla sagra di Cusano Mutri scoperti 7 lavoratori in nero: anche un 15enne

    Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di controllo in materia di sommerso da lavoro, ha effettuato un’attività ispettiva nei confronti di un’associazione sportiva dilettantistica con sede a Cusano Mutri, in provincia di Benevento, all’esito della quale è stato rilevato l’impiego di sette dipendenti per i quali non era stato dichiarato il rapporto di lavoro.
    In particolare, in precedenza, i militari della Tenenza di Solopaca, nel corso di un controllo in materia fiscale, nell’ambito di una famosa sagra presso il comune di Cusano Mutri, rilevavano che presso un’area adibita a parcheggio di autovetture private erano impiegati sette lavoratori in “nero” da parte di un’associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro.
    Successivamente i militari avviavano un’attività ispettiva più approfondita attraverso acquisizioni di documentazione e informazioni reperite dai lavoratori irregolari che dichiaravano di percepire pochi euro di compenso all’ora per l’attività di parcheggiatore.
    Inoltre, uno dei predetti dipendenti, oltre ad essere sprovvisto di regolare contratto di lavoro, non aveva i requisiti minimi di età necessari per svolgere attività lavorativa in quanto, all’atto dell’accesso ispettivo, risultava avere quindici anni d’età.
    Pertanto, in relazione alla predetta irregolarità il responsabile dell’associazione sportiva dilettantistica è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Benevento per il reato di sfruttamento del lavoro.
    Inoltre, in merito all’utilizzo degli altri sei dipendenti in assenza di comunicazione preventiva dell’instaurazione del rapporto di lavoro, è stata contestata la violazione amministrativa per la quale è prevista la sanzione da 1.800 a 10.800 euro per ogni dipendente irregolare.
    L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia la costante azione del Corpo a contrasto del sommerso il quale pregiudica l’intero sistema economico in quanto sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste. LEGGI TUTTO