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    A Sorrento Luca Signorini con Violoncelliade! per Soave sia il vento

    Domenica 16 giugno prosegue la II edizione di “Soave sia il vento Così… se fan tutti”, rassegna realizzata a Sorrento dalla Fondazione Pietà de’ Turchini, dalla Venerabile Congregazione dei Servi di Maria, dal Comune di Sorrento, in collaborazione con l’I.S. “Francesco Grandi”, con la direzione artistica di Maria Federica Castaldo.PUBBLICITA

    Protagonista del secondo appuntamento in programma sarà Luca Signorini, Primo Violoncello del Teatro di San Carlo, che alle ore 19.30 presenta presso la Chiesa dei Servi di Maria il suo Violoncelliade! con i violoncellisti del Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli. Il progetto è nato nel 2016, ideato dal violoncellista del lirico partenopeo e realizzato in collaborazione con la Fondazione Pietà de’ Turchini: una performance ininterrotta della durata di circa dodici ore, alla quale presero parte professionisti e allievi, e che vide l’esecuzione di brani di ogni epoca dedicati al violoncello. Il progetto è un work in progress che dallo scorso anno si avvale della partecipazione della classe di allievi del Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info al numero 0817611221 o sul sito turchini.it

    Tre brani in programma – Inno dei Cherubini (dalla Liturgia di S. Giovanni Crisostomo) di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Il Cigno di Camille Saint-Saëns (tredicesima sequenza de Le carnaval des animaux, Grande fantaisie zoologique) e la celebre canzone napoletana ‘O surdato ‘nnammurato di Aniello Califano e Enrico Cannio – sono adattamenti per ensemble di violoncelli a 8 parti. Gli altri brani in programma –The black crying of Eurydice, Bach’s Distant Home, Strange Mexican Servais – sono libere rielaborazioni di un celebre standard jazzistico (Black Orpheus di Luiz Bonfà), di un Corale Bachiano (Ich will hier bei dir stehen dalla Passione Secondo Matteo BWV 244) e di un Capriccio di Adrien-François Servais. Vi è poi il brano originale scritto per l’ensemble Violoncelliade Children’s old telegraph.La libera rielaborazione prevede la presenza del tema a cui il brano si ispira, ma i cui sviluppi e le cui introduzioni viaggiano sul binario della fantasia, svincolandosi dall’originale per dar vita a temi e idee diverse, pur mantenendo il clima emotivo dell’opera. Violoncelliade ha riscosso l’interesse della casa discografica Alfa Music ed è in uscita il primo album dedicato al progetto sulle piattaforme musicali più note e in formato compact disc e vinile.
    Soave sia il vento prosegue il 27 giugno ore 20.00 presso Chiesa di San Francesco d’Assisi, con Mandol’in Canto con il Coro Le Voci del 48 diretto da Salvatore Murru e l’Orchestra a Plettro della Penisola Sorrentina, diretta da Michele de Martino con musiche originali ed elaborazioni di Salvatore Della Vecchia. La rassegna si chiude il 7 settembre ore 19.30 alla Chiesa dei Servi di Maria, con un’eccellenza del panorama internazionale, l’Ensemble Armoniosa, che esegue Musiche di J. S. Bach.

    Leggi AncheHo lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    Tullio De Piscopo celebra 40 anni di ‘Stop Bajon’ con un nuovo remix

    Quarant’anni dopo il successo del brano ‘Stop Bajon’, Tullio De Piscopo è tornato con un nuovo remix, disponibile in una tiratura limitata Picture Disc, pubblicato e distribuito da Cimbarecord. Questo remix già attesissimo contiene le versioni Radio ed Extended, nonché le composizioni di batteria sola Afro Cubano e Medium Rock originariamente presenti nell’LP del 1974 ‘Suonando la Batteria Moderna’, insieme a ‘Funky Virus’.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloL’origine di ‘Stop Bajon’
    ‘Stop Bajon’ è stato una pietra miliare del rap napoletano, realizzato nel 1984 grazie alla collaborazione tra Tullio De Piscopo e il celebre Pino Daniele. Originariamente registrato a Formia negli studi Bagaria di Pino Daniele, il brano è frutto di un mix unico di talenti: il grande jazzista Don Cherry al pocket trumpet e alla chitarra africana dussun’guni, Famadou Don Moye dell’Art Ensemble of Chicago, Rino Zurzolo al basso, Joe Amoruso alle tastiere, Pino Daniele alla chitarra e Tullio De Piscopo alla batteria e percussioni. Un ritmo rivoluzionario
    Il titolo ‘Stop Bajon’ trae origine dal ballo latino-americano insegnato a De Piscopo dal padre Giuseppe, anch’egli batterista. Tuttavia, il ritmo venne reinterpretato con un sound innovativo, partendo dai timpani e tom tom per creare una base solida e poi aggiungendo la parola ‘stop’, simbolo dell’evoluzione del bajon in un nuovo suono che rispecchiava l’energia di una Napoli in pieno fermento. Un successo internazionale Dalla sua uscita, ‘Stop Bajon’ ha ottenuto una diffusione mondiale. Fu primo in classifica in Inghilterra e in tutta Europa. Ron Hardy, uno dei pionieri dell’House Music, suonava regolarmente il brano nella sua console a San Francisco negli anni ’80. Da quel momento, grandi DJ come Ashley Beedle, Parcels Band, Thomas Bangalter, Bob Sinclair, Gaspard Augé e Michael Gray, hanno tutti prodotto le loro versioni remix del celebre brano. Un’edizione speciale La recente decisione di pubblicare e distribuire il Picture Disc di questo remix nasce dal successo delle poche copie di vinile rilasciate per il Record Store Day, andate a ruba in pochissimo tempo. Questo progetto celebrativo non solo rende omaggio ai 40 anni di ‘Stop Bajon’, ma riafferma anche l’importanza di Tullio De Piscopo e della sua visione musicale avanguardistica nel panorama della musica internazionale. In conclusione, il nuovo remix continua a consolidare l’eredità di ‘Stop Bajon’ come un brano senza tempo, capace di influenzare generazioni di ascoltatori e artisti in tutto il mondo. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Davide Pepe in ‘Guarda che luna’, un omaggio al celebre brano di Fred Buscaglione

    La scelta del cantautore pugliese Davide Pepe di scegliere come nuovo singolo il brano “Guarda che luna” di Fred Buscaglione nasce, oltre che da un legame personale con la canzone stessa, dalla sua atmosfera retrò e il ritmo swing, una base interessante per la reinterpretazione ed un nuovo arrangiamento (a cura dello stesso artista) del brano in chiave moderna senza snaturarne il senso.PUBBLICITA

    Un vero e proprio esperimento e una sorta di scommessa da parte di Davide Pepe che, nella canzone, grazie alla combinazione di testo giocoso e melodia orecchiabile, aggiunge nuovi elementi e personalizzazioni, creando così una versione fresca e accattivante che si adatta al suo repertorio musicale inedito.

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    Davide Pepe è un cantautore chitarrista pugliese; nel 2005 partecipa al Cornetto Free Music Festival; il brano “Fermoimmagine” è nella compilation “My Band” prodotta da MTV Italia. Al “Brindisi Live” condivide il palco con numerosi artisti importanti (tra cui Giusy Ferreri, Paola e Chiara, Simone Cristicchi, Le Vibrazioni e Litfiba) e suona sul Red Bull Tour Bus.Vince MUSIC FLASH ed il brano “Dove ci sei tu” viene scelto da Banca Intesa per usi promozionali.Nel 2014 collabora con il produttore Luca Rustici e partecipa a “Area Sanremo”. Nel 2016 è nell’album “Trent’anni di 17 RE” prodotto dai Litfiba, con il brano “Ballata”. Nel 2018 collabora con il produttore Luigi Rana.Nel 2020 inizia la collaborazione con Sorry Mom! e BeNext Music e pubblica “Come viene” con distribuzione Artist First, seguito dai singoli “Che cosa c’è”, “Libero così”, “A domani”, “Confine”, “2023”, “L’Amore Lievita” e “Guarda che Luna”, tutti con distribuzione Sony Music Italy. LEGGI TUTTO

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    Concerto ‘In viaggio con M. Sax’ a Napoli per la Festa della Musica

    A Napoli, in occasione della Festa della Musica, la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania organizza il concerto “In viaggio con M. Sax” venerdì 21 giugno, alle ore 19. La serata musicale sarà eseguita dal “Duæ Siciliæ Saxophone Ensemble” presso la Fondazione Banco Napoli, sede dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, situata in via dei Tribunali.PUBBLICITA
    Una Rassegna Ricca di Stili e Generi Musicali

    Punti Chiave ArticoloIl “Duæ Siciliæ Saxophone Ensemble” è composto dagli allievi siciliani e campani del corso di saxofono del Maestro Gianfranco Brundo, titolare della cattedra di saxofono presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Il concerto propone un viaggio musicale attraverso diversi secoli e generi, spaziando dalla musica sinfonica ai musical di Gershwin, fino alla musica popolare e leggera del secolo scorso. L’orchestra, formata da 14 saxofonisti e un direttore, utilizza l’intera famiglia di strumenti inventati da Adolph Sax per ricreare una vera e propria orchestra. Note d’Archivio per il Miglio della Memoria Questo concerto inaugura la rassegna “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria”, realizzata con il contributo della Direzione generale Spettacolo e in collaborazione con la Fondazione Pietà de’ Turchini. La rassegna prevede un totale di sei eventi musicali che si concluderanno ad ottobre 2024. Gli eventi si svolgeranno all’interno degli edifici storici del tracciato greco-romano di Napoli, che ospitano numerose istituzioni pubbliche e private con un vasto patrimonio bibliografico e archivistico.
    Valorizzazione del Patrimonio Documentale La rassegna, cui diciassette istituzioni hanno aderito mediante il Protocollo di Intesa del “Miglio della Memoria”, intende promuovere, fare conoscere e valorizzare il patrimonio documentale della città di Napoli. L’obiettivo è di realizzare iniziative innovative capaci di coinvolgere un pubblico ampio, anche non specialistico, nei luoghi della cultura. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    ‘Sulle note del mare in Villa Doria d’Angri’: al via la II edizione della rassegna musicale

    Giunta alla sua seconda edizione, la rassegna musicale ‘Sulle note del mare in Villa Doria d’Angri’ torna anche quest’anno, promossa dall’Università degli Studi di Napoli Parthenope in collaborazione con la Fondazione Ravello e la Fondazione Banco di Napoli, e con il sostegno di numerosi imprenditori campani. L’evento, inserito nel progetto ‘La musica UNIsce’, mira a rafforzare i legami tra l’Ateneo, la società civile, il tessuto imprenditoriale, e il mondo del terzo settore e dell’associazionismo, contribuendo alla crescita sociale e culturale del territorio.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloUn ricco cartellone di appuntamenti
    Anche quest’anno, un ricco calendario di appuntamenti vedrà esibirsi artisti di calibro nella suggestiva cornice della neoclassica Villa Doria d’Angri, situata sulla collina di Posillipo e con vista mare. Tra i protagonisti dell’edizione 2023 ci saranno artisti del calibro di Danilo Rea, Peppe Servillo, Maurizio de Giovanni, e Marco Zurzolo, per concludere a settembre con il concerto di Gigi Finizio. Inaugurazione con Wagner Day
    La serata inaugurale è prevista per lunedì 10 giugno alle ore 19:30, con un concerto dedicato a Richard Wagner, che soggiornò e compose il ‘Parsifal’ proprio a Villa Doria d’Angri. Il maestro russo Mzia Bachtouridze accompagnerà al pianoforte il soprano russo Maria Matolygina. Successivamente, si esibirà il pianista franco-canadese Louis Lortie. Note del Rettore Il Rettore dell’Università Parthenope, Prof. Antonio Garofalo, ha sottolineato: “Dopo il successo ottenuto l’anno scorso, anche quest’anno l’Ateneo impegna energia e passione per realizzare questi appuntamenti musicali, poiché siamo consapevoli dell’enorme responsabilità che hanno gli enti di formazione e di cultura per la crescita del territorio nel quale si integrano. Cerchiamo di dare il nostro contributo anche in questo modo, aprendo le porte dell’Ateneo alla città”. Visite alla Villa e al Museo Navale In occasione delle serate, tutte con ingresso ad invito, gli ospiti potranno anche visitare l’intero complesso della Villa Monumentale, costruita per volere del principe Marcantonio Doria e completata nel 1833. Sarà inoltre possibile accedere al Museo Navale, che ospita circa 160 modelli statici di navi e strumenti nautici didattici risalenti al 1920. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Presentazione della Festa della Musica: la 30° edizione a San Valentino Torio

    Il 14 giugno, alle ore 11.00, presso Palazzo Formosa di S. Valentino Torio, si terrà la conferenza stampa di presentazione della 30° edizione della Festa della Musica. L’evento sarà celebrato il 21 giugno in tutta Europa, coincidente con il solstizio d’estate e, come da tradizione, all’insegna della gratuità.PUBBLICITA
    La Conferenza Stampa
    Punti Chiave ArticoloDurante la conferenza stampa saranno presenti diverse autorità, tra cui il Sindaco di S. Valentino Torio, Michele Strianese, l’assessore alla cultura Raffaella Zuottolo, l’assessore allo sport e spettacolo Enzo Ferrante, il presidente della Proloco di San Valentino Torio Antonio Vastola, e il Direttore artistico della manifestazione M° Serena Della Monica. La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di S. Valentino Torio, dell’assessorato allo spettacolo e cultura, e della Banca di Credito Popolare di S. Valentino Torio.
    Programma e Partecipanti Il programma dettagliato delle serate, includente gruppi, cantanti e orchestre partecipanti, sarà reso noto ai giornalisti durante la conferenza stampa. S. Valentino Torio parteciperà alla manifestazione con una serie di concerti che si terranno nei giorni del 21 e 23 giugno. La Festa della Musica, inoltre, aderisce alla campagna di sensibilizzazione sociale “Posto Occupato” contro la violenza sulle donne e tutte le violenze di genere. Testimonial e Promozione Testimonial della Festa della Musica 2024 sarà la cantante Tiziana TOSCA Donati, artista rinomata per la sua versatilità e capacità vocale. Affascinata dalla world music, Donati ha rappresentato e continua a rappresentare una figura significativa nel panorama musicale italiano con i suoi concerti raffinati e popolari. L’evento in Italia è promosso da vari enti e istituzioni tra cui il Ministero della Cultura, la Commissione Europea, il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e l’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica. RAI Radio Televisione Italiana svolge il ruolo di Main Media Partner.
    Storia e Scopo della Festa della Musica La Festa della Musica nasce nel 1982 grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura francese. Diviene un fenomeno sociale a partire dal 1985 e, dal 1995, assume una dimensione internazionale. Il 28 febbraio 1997 viene istituita la Carta Europea della Festa della Musica, promossa da 9 municipalità europee e da vari organizzatori, con l’obiettivo di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche nei vari Paesi aderenti e promuovere scambi culturali tra musicisti europei. In Italia, città come Roma e Napoli sono state tra le prime a firmare la Carta di Budapest nel 1995, avviando un coordinamento europeo della manifestazione. Dal 2016, il Ministero della Cultura promuove la Festa della Musica su tutto il territorio nazionale attraverso l’AIPFM. Il 21 giugno, musica di ogni genere riempie strade, piazze, cortili, chiostri e luoghi solitamente non adibiti allo spettacolo, coinvolgendo scuole di musica, conservatori, orchestre, band e associazioni, estendendosi anche a ospedali e carceri, integrando e coesione sociale attraverso la musica. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Angelo Santangelo apre il concerto de La Maschera a Caserta con il nuovo singolo “Un passo dalla luna”

    Da oggi, venerdì 7 giugno 2024, è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Un passo dalla luna”, il nuovo singolo di Angelo Santangelo che aprirà in solo il concerto de La Maschera a Caserta.
    Il Concerto di Questa Sera

    Questa sera presso i Giardini Maria Carolina di Caserta avrà luogo il concerto de La Maschera. Ad aprire il live sarà Angelo Santangelo, che canterà per la prima volta il nuovo singolo “Un passo dalla luna”. Il brano dalle sonorità pop è caratterizzato da un equilibrio tra leggerezza e riflessione, affrontando il tema del compromesso tra l’adattamento e la conservazione della propria identità. Il testo invita a riflettere su cosa sia davvero giusto: conformarsi alle aspettative altrui o mantenere la propria individualità e osare.
    Le Parole dell’Artista

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Viviamo in una società in cui il giudizio verso gli altri è all’ordine del giorno. Ci dicono continuamente cosa fare facendoci oscillare tra la gioia di un’estate e la pesantezza del lunedì. Questo brano è una provocazione per tutte quelle persone che credono di sapere sempre qualcosa in più, che ci portano a vivere una vita frenetica e a stampo. Il messaggio che lascio è di non perdere noi stessi e quello che siamo. Ricordiamoci di inseguire noi stessi e i nostri sogni”.
    Biografia di Angelo Santangelo
    Angelo Santangelo nasce a Caserta nel 1993. È un cantautore e polistrumentista italiano che mescola il cantautorato italiano al sound pop british, con influenze che vanno dal rock, blues, funk, indie. I suoi testi sono introspettivi, spesso racconta dei propri vissuti, ma con una visione aperta a ciò che lo circonda. È un sognatore e ama raccontare dell’amore in modo diretto e trasparente, anche quando si approccia a scritture diverse.
    Carriera e Futuro
    A marzo 2024, Angelo pubblica il suo primo singolo “È così giusto”. Attualmente è impegnato nella produzione di altri singoli in preparazione di un disco che racchiuda il senso del suo viaggio artistico. Non si definisce un cantante ma un comunicatore, in continua evoluzione sia umana che artistica.
    “Un passo dalla luna” è il nuovo singolo di Angelo Santangelo, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 7 giugno 2024 e in rotazione radiofonica dal 14 giugno.
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    A Telese Terme torna ‘REUNION’, l’evento musicale dell’anno

    Domenica 9 giugno – dopo il grande successo del “ Summer Soundwaves 2023 “ – nella suggestiva cornice del Parco Antiche Terme Jacobelli di Telese Terme si riaccendono i riflettori sulla III edizione di “Reunion”: l’evento musicale dell’anno.
    Grande attesa per una no stop di 9 ore di musica e tanto divertimento : si inizia alle 15:00 per proseguire fino alle 24:00 con oltre 30 artisti e ospiti internazionali che daranno vita a grandi performance sonore ed esilaranti momenti di intrattenimento.

    Noti i nomi del panorama musicale presenti: per il Main Stage ci sarà la formidabile musica del Papeete che spazierà dal Raggaeton all’ EDM e per il Nulife Record Stage la vera House Music con Davide Squillace direttamente dal Pacha di Ibiza e James Cole da Budapest!
    Organizzatori e promotori di questo formidabile appuntamento musicale sono Vincenzo D’Amico, Niky Pacelli, Umby Mauriello, Antonio Coletta, Mario Colangelo, Leo Coscia e Pino Luongo che garantiscono che nonostante manchi poco all’estate, la voglia di ballare all’insegna di così tanta buona musica è irrefrenabile!

    È tutto pronto e la magia di Reunion sta per tornare!
    Ad accompagnare l’evento ci saranno anche gli imperdibili stand di gastronomia locale.
    Leggi AncheHo lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    Venditti si racconta: “Io, bullizzato da mia madre. Lucio Dalla mi salvò la vita”

    # Antonello Venditti si Racconta: “Io, Bullizzato da Mia Madre. Lucio Dalla mi Salvò la Vita”PUBBLICITA

    Antonello Venditti, celebre cantautore romano, si apre in una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’, ripercorrendo momenti significativi della sua vita privata e artistica. A quarant’anni dall’uscita dell’album ‘Cuore’ e dalla canzone simbolo di molte generazioni “Notte prima degli esami”, Venditti racconta come le sue esperienze personali siano spesso diventate fonte d’ispirazione per le sue canzoni.

    Punti Chiave ArticoloL’Amicizia con Lucio Dalla Uno dei momenti più toccanti dell’intervista riguarda l’amicizia con Lucio Dalla, che Venditti definisce un vero salvavita. “Mi salvò la vita al tempo della mia separazione,” confessa il cantautore. “Mi trovò un rifugio al castello di Carimate, in Brianza, dove i più grandi artisti italiani venivano a incidere i loro dischi. Fu lì che diventammo amici. Ma durante i fine settimana, quando tutti partivano, io restavo solo e la paura mi divorava.”PUBBLICITA

    La Lotta con la Paura Venditti parla della sua lotta con la paura di se stesso e della sua fragilità, una paura che lo ha accompagnato anche sul palco. “Avevo paura di non essere amato. Più volte ho pensato di farla finita, ma la paura di far del male agli altri mi tratteneva.” Dopo due anni, Dalla lo incoraggiò a tornare a Roma, trovandogli una casa a Trastevere e convincendolo a riprendere i concerti. Infanzia e Rapporti Familiari Riflettendo sul suo passato, Venditti tocca anche il tema della sua infanzia e dei rapporti familiari. “Mio padre era un anarchico,” racconta, “andò in Africa orientale durante la Seconda Guerra Mondiale e rimase prigioniero per sette anni in Kenya. Era un personaggio singolare, capace di prevedere il futuro e sollevare i tavoli, come ho visto fare anche io.” Bullismo Familiare Parlando della madre, professoressa di latino e greco, Venditti ricorda episodi di bullismo familiare. “Mi diceva che ero sciocco e grasso come un maiale. Ora lo chiamano body shaming. Ho letto la storia di Tiziano Ferro e mi è sembrato che avesse copiato la mia vita.” Riflessioni sulla Politica La conversazione si sposta poi sulla politica, tema caro al cantautore. Venditti riflette sul suo passato vicino al Pci, elogiando il ruolo del partito comunista nella difesa della democrazia italiana. “Il partito comunista ha salvato la democrazia in questo Paese,” afferma. “La nostra rivoluzione culturale era rappresentata da figure come Berlinguer e Moro; non a caso li hanno fermati.” Lo Sguardo al Futuro Politico Guardando alla politica odierna, Venditti esprime preoccupazione per l’attuale clima politico, ma vede speranza nelle nuove generazioni rappresentate da Giorgia Meloni ed Elly Schlein. “Meloni è una persona che agisce, cerca di riparare i danni della palese impreparazione di molti che la circondano. Schlein, invece, deve fare politica in modo nuovo senza rinunciare alla propria femminilità.” Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Il Nuovo Percorso del Progetto spA.I.: La Traccia “INDICA”

    Il nuovo percorso del progetto musicale spA.I.
    Punti Chiave Articoloprende vita con la traccia dal titolo “INDICA”. Tra le mura di un club oscuro, improvvisamente affiora una figura femminile dal fascino irresistibile. Lei, una vera dea contemporanea, affascina e sfugge tra le luci soffuse, incantando un uomo che, al primo sguardo, è colpito da un inarrestabile colpo di fulmine. La loro storia si intreccia in un mistero a ritmo di musica, unendo le potenti note della Trap, della Dance e del Reggaeton. L’Inizio di un Viaggio Musicale Il viaggio musicale di spA.I. inizia all’età di 15 anni. Da allora, ha pubblicato numerose tracce con diverse etichette italiane e internazionali. Tra il 2004 e il 2008, si distingue nel panorama Italo Dance Maranza con il progetto “SPAi & JIMMY”. Dal 2006 al 2011, si dedica alla musica Electro con il progetto “OVERNOISE”, una cui traccia viene selezionata da Carl Cox e inclusa nella rinomata compilation MixMag, trovando ascolti in numerose radio mondiali. Collaborazioni e Evoluzioni Nel 2019, spA.I. collabora con l’etichetta Dance & Love, lavorando accanto a nomi come Gabry Ponte e M¥SS KETA. Tuttavia, è oggi che ha scelto di intraprendere un nuovo percorso musicale. Questa nuova fase rappresenta una svolta drastica nell’approccio alla produzione, basato ora sull’uso predominante dell’intelligenza artificiale. La Fusione di Generi e Tecnologie Il progetto attuale di spA.I. incorpora l’AI in ogni aspetto della creazione artistica, dalle voci alla realizzazione e il mixaggio dei brani. Il risultato è una fusione creativa di tre generi musicali: Trap, Dance e Reggaeton. Questa combinazione non solo rappresenta l’evoluzione personale e artistica del produttore, ma anche il suo obiettivo finale di fondere creatività umana e intelligenza artificiale per creare qualcosa di unico nel panorama musicale contemporaneo. Scopri il nuovo percorso del progetto spA.I. e lasciati trascinare dal ritmo incantatore di “INDICA”. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Concerto delle Orchestre Giovanili di Napoli al Teatro San Carlo

    Suonano le orchestre. Suonano i giovani di Napoli. Creano suite, elaborano personali interpretazioni, e risorgono pagine scintillanti della musica colta. Gli ensemble – che di quartiere in quartiere popolano il golfo mediterraneo: Montesanto; Borgo Vergini/Sanità; Scampia/Secondigliano; Quartieri Spagnoli; Forcella – finalmente possono avere l’opportunità di esibirsi live sul palcoscenico del Teatro San Carlo. È un imperdibile appuntamento, programmato per lunedì 3 giugno dalle 18, quello in arrivo nel Massimo napoletano. Una serata di primavera in cui far fiorire l’estro, la creatività, la grazia di musicisti minorenni che sono dotati di personalità, groove, talento, misura esecutiva, ascolto ritmico reciproco, fino a diventare capaci testimoni contemporanei.
    Punti Chiave ArticoloUn Progetto di Inclusione e Talento Per la prima edizione di questo progetto prodotto dalla Fondazione Il Canto di Virgilio – che ha tra le priorità lo sviluppo delle arti e la conoscenza della musica – e promosso dall’Arciconfraternita ed Ospedali della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti, cinque orchestre giovanili napoletane si ritrovano per un’occasione in cui viene celebrata la musica di ogni epoca e geografia per diffondere e condividere fenomeni culturali trasversali. Musica quale simbolo vivo e fisico che fa reagire a scenari di povertà educativa, al rischio sociale e all’emarginazione. L’iniziativa, patrocinata da Napoli Città della Musica, vedrà la partecipazione delle formazioni Sanitansamble e Piccola Orchestra di Forcella, dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli con il Coro della Società Polifonica Pietrasanta, dell’Orchestra Musica Libera Tutti di Scampia e della ScalzaBanda. Una dopo l’altra sul palco, ciascuna nel suo repertorio fino a ritrovarsi in un unico corpo musicale per il finale corale. Oltre 200 Giovani Musicisti in Scena Introdotti dal presentatore/giornalista Enzo Perone, i protagonisti sul palco del più antico teatro d’opera del mondo saranno all’incirca duecento. Musicisti di ogni estrazione sociale, pronti e scoppiettanti con i loro violini, basso tuba, violoncelli, clarini, trombe, contrabbassi, fagotti, percussioni, flauti, pianoforti, chitarre, corni francesi, tromboni. Cinque formazioni che includono fanciulle e fanciulli per realizzare al Teatro San Carlo un affascinante vortice sonico che ondeggia dalla musica classica al jazz sperimentale, dall’easy listening alla musica sacra, fino ai divertissement della canzone napoletana e alle colonne sonore cinematografiche. Un Ricco Programma Musicale Ecco allora in scaletta, in set suddivisi da venti minuti per ogni orchestra, composizioni di George Bizet e Isaac Merle (Piccola Orchestra di Forcella), Franz Schubert e Edvard Grieg (Sanitansamble). Il “Tema d’amore” di Nino Rota per il film “Romeo e Giulietta” diretto da Franco Zeffirelli, “Feed the Birds” firmato dagli Sherman Brothers per il lungometraggio cult “Mary Poppins” e “’E spingule francese” di Salvatore Di Giacomo e Enrico De Leva (Orchestra Musica Libera Tutti) e ancora il tema “The Pink Panther” di Henry Mancini dall’omonima brillante commedia per il grande schermo e “Birdland” dei Weather Report (ScalzaBanda). L’epilogo in collettivo sarà il “Te Deum” di Marc-Antoine Charpentier. Lo spettacolo durerà complessivamente due ore. Dettagli sui Biglietti I biglietti costano 10 euro e saranno messi in vendita dal 15 maggio (sia al botteghino fisico sia per gli acquisiti online). Biglietteria: 081 797 2331. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Mico Argirò rappresenta l’Italia in Corea al Glocal Education Fair

    Si terrà in Corea del Sud, a Yeosu, la Glocal Education Fair, incontro internazionale sul tema dell’istruzione che coinvolge ventidue nazioni da tutti i continenti.
    L’Italia, da selezione del Ministero dell’istruzione coreano, sarà rappresentata da una delegazione formata dalla dirigente Rosa Delia Ruta e dei docenti Domenico “Mico” Argirò, Michele Morena e Fabiana Proietti.
    Mico Argirò, di Agropoli (SA), già negli anni si è fatto notare come cantautore, con album di rilievo nazionale e collaborazioni importanti, e, ultimamente, anche come scrittore con il libro “Le metro invisibili” (edito da Edizioni Underground, Milano).
    Un grande traguardo per il cilentano Argirò, accresciuto dalle lettere di ringraziamento del ministro Valditara, che esprime vivo apprezzamento per l’impegno profuso dalla dirigente e dai docenti, e del direttore dell’ufficio scolastico della Lombardia Volta, che esprime soddisfazione per i successi di questa eccellenza scolastica.
    La delegazione affronterà il tema dell’inclusione scolastica degli studenti stranieri e l’alfabetizzazione, illustrando le misure messe in campo negli anni; titolo del booth e degli interventi: “Fostering cultural inclusivity and literacy”.
    Il Glocal Education Fair si terrà dal 29 maggio al 2 giugno presso l’Expo Ocean Park di Yeosu, dove sono attese le delegazioni di tutto il mondo, le cariche più importanti dell’istruzione coreana e scuole in visita da tutto lo stato e da stati limitrofi.

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