Il Napoli ruggisce: Bologna steso con un tris, prima gioia per Conte
Il Napoli torna a brillare nella seconda giornata di Serie A con una netta vittoria per 3-0 contro il Bologna. Al Diego Armando Maradona, la squadra di Conte ha offerto una prestazione convincente, riscattando la sconfitta di Verona e regalando ai propri tifosi una grande serata di gioia.PUBBLICITA
Il match inizia con grande intensità e già al primo minuto si intravede la fame di vittoria del Napoli. Raspadori, schierato dal primo minuto, ci prova subito con un destro che sfiora il palo. Pochi minuti dopo, al 5′, è ancora Raspadori a rendersi pericoloso, ma Skorupski è attento e blocca il tiro dell’attaccante azzurro.
I felsinei cercano di rispondere con qualche incursione, ma è sempre il Napoli a mantenere il controllo del gioco. Al diciassettesimo minuto Kvaratskhelia, sempre al centro dell’attacco partenopeo, prova una conclusione dalla distanza che però viene respinta dalla difesa rossoblù. I rossoblù si affacciano timidamente dalle parti di Meret intorno alla mezz’ora con un tentativo di Castro, che però non impensierisce il portiere azzurro, bravo a bloccare il pallone senza difficoltà.
Kvara per Di Lorenzo, Napoli avanti. Raddoppia il georgiano
La partita si accende definitivamente poco prima dell’intervallo: al 43′, il Napoli sfiora il gol con Kvaratskhelia che colpisce il palo, facendo tremare il Maradona. L’occasione mancata non smorza l’entusiasmo degli azzurri, che riescono comunque a trovare il vantaggio al 47′, sul finire del primo tempo. A segnare è Giovanni Di Lorenzo, che infila la palla in rete con un destro chirurgico proprio su assist del georgiano.
Nel secondo tempo, il copione non cambia: il Napoli continua a spingere, alla ricerca del gol che chiuda definitivamente il match. Al 55′ Politano tenta un tiro insidioso che viene deviato in calcio d’angolo, mentre al 58′ Mazzocchi si rende protagonista di un’incursione sulla destra, fermata però dalla difesa del Bologna. I rossoblù faticano a trovare spazi e subiscono la pressione costante degli azzurri.
Il raddoppio arriva al 74′ grazie a Kvaratskhelia. L’attaccante georgiano si rende protagonista di un’azione personale, parte dalla propria metà campo e dribblando diversi avversari per poi freddare Skorupski con un tiro sporcato anche da una deviazione. Il Bologna, ormai in ginocchio, cerca disperatamente di contenere l’impeto azzurro, ma al 90′ arriva il colpo di grazia.
Nei minuti di recupero, esattamente al 94′, Giovanni Simeone, subentrato nella ripresa, sigilla il 3-0 con un gol da attaccante puro. L’argentino sfrutta un pallone vagante in area messo in mezzo da Neres e con una girata potente batte Skorupski, chiudendo definitivamente il match.
Leggi AncheVincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania eStudente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio LEGGI TUTTO