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    Casamicciola festa in spiaggia senza permessi: denunciati 2 imprenditori

    PUBBLICITA

    Proseguono i controlli dei carabinieri a Ischia nei luoghi di maggiore affluenza turistica e in quelli frequentati dai giovani.
    Nel comune di Casamicciola Terme, due imprenditori sono stati denunciati. Responsabili di uno stabilimento balneare, avevano organizzato una serata danzante senza le necessarie autorizzazioni.
    Nel locale erano presenti oltre 420 persone, superando ampiamente il limite di 200 previsto. I carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’attività.
    Un 40enne di Forio è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio, poiché sul suo terrazzino, ben visibili, erano presenti tre piante di cannabis alte fino a due metri.
    Sempre a Forio, i proprietari di due locali sono stati multati per aver diffuso musica ad alto volume oltre l’orario consentito da un’ordinanza comunale.
    A Lacco Ameno, un 54enne è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcol test, ricevendo inoltre sanzioni per guida di un veicolo sospeso dalla circolazione e privo di assicurazione.

    Un 60enne di Ischia, gestore di una casa vacanze, dovrà rispondere per non aver comunicato all’autorità di pubblica sicurezza le generalità degli ospiti.
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    Individuati 32 B&B abusivi tra Napoli e provincia: denunciate 27 persone

    Napoli, città sempre più amata dai turisti, ha registrato quest’anno un boom di arrivi.PUBBLICITA

    Grazie alla sua storia, alla cultura e alle bellezze naturali, sempre più persone scelgono di trascorrere le vacanze nel capoluogo campano.

    Punti Chiave ArticoloDi conseguenza, sono aumentate anche le strutture ricettive come bed and breakfast e case vacanze. Ma non tutti rispettano le regole. Nei primi 7 mesi dell’anno, è stato registrato un incremento del 24,60% rispetto allo stesso periodo del 2023. Soltanto negli ultimi due mesi, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno individuato 32 bed & breakfast abusivi nel capoluogo partenopeo (Quartieri Spagnoli, Avvocata e Fuorigrotta), nelle isole di Capri e Ischia nonché nei comuni di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Massa Lubrense.
    Questi alloggi, spesso nascosti in palazzi o in ville di lusso, offrivano servizi simili a quelli legali ma senza pagare le tasse.  A Massa Lubrense B&B abusivi in ville di lusso per 3mila euro a settimana A Massa Lubrense, sono risultate adibite a strutture ricettive quattro ville di lusso (tre delle quali dichiarate come prime abitazioni) in località Termini, poco distante dal mare, con capienza dalle sei alle otto persone ciascuna, per pernottare nelle quali il corrispettivo richiesto andava dai 2 ai 3 mila euro a settimana. A Forio d’Ischia, un soggetto, completamente sconosciuto al Fisco, gestiva quattro miniappartamenti all’interno di un unico immobile, ognuno con ingresso indipendente, fornendo molteplici servizi accessori con caratteristiche tipiche della forma imprenditoriale (servizi di ristorazione, pulizia giornaliera, posto auto, ecc.).
    I gestori di questi alloggi illegali pubblicizzavano le loro strutture sui principali siti di prenotazione online, come Booking e Airbnb, e chiedevano ai clienti di pagare in contanti. In alcuni casi, sono state trovate vere e proprie attività imprenditoriali, con servizi di ristorazione e pulizia giornaliera. Per questi reati, i responsabili rischiano multe salate e potrebbero dover pagare le tasse evase. Inoltre, sono stati denunciati anche coloro che non hanno comunicato la presenza degli ospiti alle autorità, come previsto dalla legge. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Abusi edilizi a Forio e Barano: 4 denunciati

    Continua la lotta all’abusivismo edilizio sull’isola d’Ischia. I carabinieri della compagnia di Ischia, in collaborazione con gli uffici tecnici comunali, hanno infatti denunciato 4 persone per aver realizzato opere abusive a Forio e Barano d’Ischia.PUBBLICITA

    A Forio, un’abitazione è stata ampliata in modo significativo senza le necessarie autorizzazioni, con la costruzione di nuovi ambienti e pertinenze. Anche un deposito di notevoli dimensioni è stato realizzato in modo illegale.

    Punti Chiave ArticoloDagli accertamenti, infatti, è emerso che era stato costruito un fabbricato di 65 metri quadrati adibito ad abitazione e una pertinenza di 10 metri quadrati rispetto all’originario manufatto che da 30 metri quadrai era stato ampliato di altri 20 metri quadri. Realizzando così una nuova abitazione rispetto alla planimetria originaria.Le opere abusive hanno visto anche la realizzazione di un deposito di circa 68 meri quadrati mentre tutte le unità abitative avevano già tettoie in lamiera e zinco coibentato.

    A Barano, invece, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato altre 2 persone. Il committente e proprietario insieme al direttore dei lavori avevano realizzato a via Maronti un varco carrabile e dei muri di contenimento di altezza e larghezza maggiori rispetto ai titoli abilitativi nonché delle scale in muratura ed un vialetto in calcestruzzo della lunghezza di 10 mq. A Barano per compiere gli abusi hanno anche eliminato i dissuasori del comune Tutto ciò togliendo i dissuasori metallici che il comune di Barano d’Ischia aveva installato. Gli abusivismi erano stati realizzati in aree sottoposte a vincolo sismico e ambientale.I carabinieri hanno sequestrato tutto. Leggi Anche LEGGI TUTTO