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    Il sindaco di Pozzuoli replica al ministro Musumeci: “Non siamo abusivisti”

    “I puteolani non sono abusivisti”. Così ha dichiarato il sindaco di Pozzuoli , Luigi Manzoni, dopo che ieri il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno durante la discussione sugli indirizzi del nuovo Piano Urbanistico Comunale.PUBBLICITA

    Tale ordine del giorno intende fare chiarezza in merito alle dichiarazioni del ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, sui contenuti del nuovo decreto sui Campi Flegrei.

    “Le sue accuse di un diffuso abusivismo sul territorio comunale sono ingiuste e inaccettabili”, ha affermato Manzoni, sottolineando che “tutte le ordinanze di sgombero hanno riguardato immobili legittimi sotto il profilo urbanistico.
    A Pozzuoli vige, da circa 40 anni, una normativa stringente con divieto assoluto di edificabilità ad uso residenziale. Il Comune ha attivato, da anni, moderne misure di vigilanza del territorio per contrastare l’abusivismo ed è tra i comuni più virtuosi per numero di abbattimenti effettuati.

    L’ente si è sempre impegnato per ridurre la densità abitativa, soprattutto nella zona maggiormente interessata dal fenomeno bradisismico.

    Con fermezza, ad esempio, ha respinto un programma di intervento relativo all’ex area Sofer, per la costruzione di 300 unità immobiliari ad uso residenziale, presentato da una società riconducibile a un parlamentare dell’attuale maggioranza di governo”.
    “I cittadini di Pozzuoli – ha proseguito il sindaco – hanno bisogno di fatti concreti e di una leale collaborazione istituzionale.

    Scaricare su di loro e sugli enti locali colpe che non hanno rischia di vanificare l’attenzione concreta manifestata dal ministro, su mia sollecitazione, con l’adozione di appositi decreti che, per la prima volta, hanno riconosciuto il bradisismo come un fenomeno di rilevanza nazionale”.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, rapina a 11enne nella stazione della Cumana. Arrestati gli autori, un 17enne e un 22enne

    Due giovani, di 17 e 22 anni, rispettivamente di origine egiziana e siriana, sono stati arrestati per aver rapinato un ragazzino di 11 anni nella stazione Fusaro della Cumana. L’accusa per entrambi è di concorso in rapina aggravata, reato che ha portato il minorenne nel centro di Prima accoglienza dei Colli Aminei e il ventiduenne nel carcere di Poggioreale.PUBBLICITA

    Secondo una nota dell’Arma, l’incidente è avvenuto nella prima serata di ieri. I due giovani si sono avvicinati al bambino chiedendo informazioni sul prossimo treno in transito per Napoli. Subito dopo, lo hanno minacciato con un coltello puntato alla gola per costringerlo a consegnare il cellulare. Il ragazzino, impaurito, non ha reagito, e i due aggressori lo hanno buttato a terra, perquisendolo e rubandogli il telefono dalle tasche. Successivamente, lo hanno scaraventato sui binari prima di fuggire.

    Fortunatamente, alcune persone presenti nella stazione hanno aiutato il bambino a chiamare il padre e i carabinieri. Gli agenti della compagnia di Pozzuoli, grazie alla descrizione fornita dall’11enne, hanno avviato immediatamente le ricerche. Poco dopo, i due rapinatori sono stati intercettati lungo la spiaggia pubblica di Lucrino. Nonostante un timido tentativo di fuga, sono stati bloccati e arrestati.
    Durante l’arresto, nello zaino del ventiduenne sono stati trovati un taglierino, una pistola scacciacani senza tappo rosso e il cellulare rubato poco prima. Il minorenne, invece, impugnava ancora il coltello usato per minacciare il bambino. I carabinieri stanno ora conducendo ulteriori accertamenti per verificare il coinvolgimento dei due giovani in una seconda rapina perpetrata in un supermercato nello stesso lasso di tempo.

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    Stupri di Caivano, il 5 luglio udienza straordinaria per 3 minori

    Il Gup del Tribunale dei Minorenni di Napoli ha rinviato al 5 luglio prossimo l’udienza straordinaria prevista per domani, relativa ai giudizi abbreviati sugli stupri ai danni delle due cuginette di Caivano. I fatti vedono coinvolti tre minorenni imputati.PUBBLICITA

    La decisione è stata presa dal giudice Anita Polito a causa del mancato deposito delle trascrizioni delle dichiarazioni rese dai tre ragazzi imputati. Gli avvocati della difesa, avvalendosi di questa mancanza, hanno presentato un’istanza che è stata accolta dal tribunale.

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    Pozzuoli, sorpresa con la droga: arrestata 51enne

    Napoli.nel primo pomeriggio odierno, gli agenti del Commissariato Pozzuoli, durante i servizi all’uopo predisposti, hanno controllato in via Oriani una donna trovandola in possesso di 2 involucri contenenti marijuana del peso complessivo di circa 74 grammi e di un bilancino di precisione.PUBBLICITA

    Per tali motivi, l’indagata, identificata per la 51enne originaria della Sardegna, è stata tratta in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei: esercitazioni flop a Pozzuoli, meno di 50 persone

    I cittadini di Bacoli e Pozzuoli disertano la prima prova di evacuazione per il fenomeno bradisismo. Secondo i primi dati, solo in trecento si sono iscritti all’esercitazione e poco meno di 50 si sono presentati nelle aree d’attesa istituite dalla Protezione civile.PUBBLICITA

    “I cittadini sono ancora alle prese con l’emergenza, forse per questo non hanno partecipato all’esercitazione odierna. Noi abbiamo il dovere di farle e proseguiremo. Prima d’ora non si era mai fatta un’attività di prevenzione e informazione come stiamo facendo noi adesso”, ha commentato il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, a margine dell’esercitazione.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, accoglienza in albergo per gli sfollati fino al 15 luglio

    È stata accolta la richiesta inviata alla Regione Campania di estendere l’assistenza delle persone sfollate a causa degli eventi sismici che hanno interessato i Campi Flegrei nelle strutture ricettive al 15 luglio 2024. Ne dà notizia il sindaco di Pozzuoli (Napoli) Luigi Manzoni.PUBBLICITA

    “Questo, come già anticipato nelle precedenti comunicazioni, permetterà ai nostri cittadini di poter effettuare la richiesta del contributo di autonoma sistemazione con una maggiore serenità”, dice Manzoni, che ha voluto ringraziare anche Federalberghi: “Questi sono segnali importanti di massima collaborazione per il bene dei cittadini”.

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    Carro funebre Maserati rubato e danneggiato durante il funerale a Monterusciello

    Pozzuoli. Un furto insolito e macabro è avvenuto ieri a Monterusciello, in provincia di Napoli, durante il funerale di un 83enne.PUBBLICITA

    Appena gli operatori dell’agenzia funebre Cesarano si sono allontanati dal carro funebre per recarsi presso l’abitazione del defunto per prelevare la salma, alcuni malviventi hanno approfittato del momento per rubare il mezzo.

    Punti Chiave ArticoloIl furto è avvenuto in via Allodi, dove alle 15 era previsto il corteo funebre verso la chiesa di Sant’Artemio. Il carro funebre, un modello Maserati di lusso, è stato poi ritrovato sulla collinetta di via Trepiccioni a Licola, completamente danneggiato dopo essere stato lanciato a marcia indietro contro un albero.
    Ad accorgersi del mezzo sono stati alcuni residenti, allertati dalla presenza del grosso veicolo e dal copertone di una ruota abbandonato sulla strada.
    Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Reparto Operativo della Compagnia di Pozzuoli. Al momento non vi è traccia dei colpevoli, sebbene alcune telecamere di zona abbiano ripreso un uomo scendere dal carro funebre e salire su un’altra auto.

    Le telecamere hanno ripreso il ladro scappare su un’altra auto Sono diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Non si esclude, infatti, che il furto sia da ricollegarsi ad un atto di ritorsione nei confronti della ditta Cesarano, già salita alla ribalta delle cronache per aver organizzato i funerali del boss della mala romana Vittorio Casamonica. L’azienda, fondata da Alfonso Cesarano, deceduto in carcere qualche anno fa, era stata accusata di essere coinvolta nel racket dei funerali.
    Il furto del carro funebre Maserati rappresenta un episodio senza precedenti che apre nuovi scenari investigativi. I Carabinieri stanno lavorando per ricostruire l’intera vicenda e assicurare i colpevoli alla giustizia. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Barano d’Ischia: sequestrato stabilimento balneare abusivo ai Maronti

    Barano di Ischia.I Carabinieri della stazione di Barano d’Ischia, insieme al personale dell’Asl Napoli 2 Nord e dell’ufficio tecnico comunale, hanno sequestrato un noto stabilimento balneare situato sulla spiaggia dei Maronti, una delle più belle dell’isola.PUBBLICITA

    L’intervento è avvenuto questa mattina a seguito di accertamenti che hanno evidenziato la presenza di numerose opere edili abusive all’interno della struttura. In particolare, i Carabinieri hanno rilevato:

    Punti Chiave ArticoloUn muro di calcestruzzo di circa 10 metri quadrati con gradini laterali costruito direttamente sull’arenile demaniale.Una pedana con staccionata in legno di 36 metri quadrati installata sulla scogliera antistante il bar.
    Muri di contenimento con rivestimenti in pietra sulla terrazza solarium, alcuni dei quali utilizzati per creare un ulteriore terrazzo pavimentato in calcestruzzo di circa 52 metri quadrati.
    Un cunicolo di 12 metri quadrati scavato nel terrapieno al piano terra del locale cucina, in un’area già sequestrata nel 2015 e tuttora sottoposta a sequestro, dove era stata incassata una cella frigo.

    Le violazioni accertate Oltre all’abusivismo edilizio, è stata accertata anche la violazione dei sigilli apposti nell’area nel 2015. Per tali motivi, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero sei persone, tra cui i titolari dell’attività commerciale e i responsabili dell’impresa edile che ha realizzato i lavori abusivi. Le accuse a loro carico sono di abusivismo edilizio e violazione dei sigilli.
    L’intero stabilimento balneare è stato sottoposto a sequestro preventivo. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Esercitazione Campi Flegrei: chiusa la prima giornata

    I Campi Flegrei sono stati teatro di una simulazione di alto livello volta a testare le procedure di Protezione Civile in caso di un’eruzione vulcanica.PUBBLICITA

    Lo scenario ha visto la presenza di un forte sciame sismico con eventi di magnitudo tra 3.7 e 4.4, percepiti distintamente dalla popolazione, e un incremento nella velocità di sollevamento del suolo.

    Attivazione di tutti i centri di coordinamento
    L’esercitazione, svoltasi nella prima giornata, ha visto l’attivazione di tutti i centri di coordinamento previsti dal Piano Speditivo per il Bradisismo, nato a seguito del Decreto Legge 140/2023. Tra questi, i Centri Operativi Comunali, il Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura di Napoli, la Sala Operativa Regionale e la Sala Emergenza della Protezione Civile della Campania. L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV ha svolto un ruolo cruciale nella comunicazione degli eventi sismici e nell’attivazione del Comitato Operativo Nazionale del Dipartimento di Protezione Civile.

    Focus sulle procedure di emergenza
    L’obiettivo principale della simulazione era quello di verificare le procedure di emergenza in caso di bradisismo di livello 3, ovvero uno scenario con danni diffusi. Sono state testate diverse procedure, tra cui:

    Verifiche tecniche sui sottoservizi e le infrastruttureRichiesta di dichiarazione dello Stato di Emergenza Nazionale da parte della Regione CampaniaAttivazione delle colonne mobili di soccorso da parte di altre regioni italianeTelecomunicazioni in emergenza tra i centri di coordinamentoAttivazione del volontariatoAttivazione delle Unità di Crisi aziendali delle Asl Napoli 1 e 2 con presidio sanitarioEvacuazioni e assistenza alla popolazione

    La seconda giornata dell’esercitazione, in programma per domani, si concentrerà sui comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli. Saranno testate le procedure di evacuazione con un campione di popolazione e il trasferimento presso gli hub di assistenza.
    Un’esercitazione fondamentale per la sicurezza dei cittadini
    L’esercitazione di Protezione Civile nei Campi Flegrei rappresenta un evento di fondamentale importanza per la preparazione e la mitigazione del rischio vulcanico nella zona. I risultati ottenuti saranno utilizzati per migliorare ulteriormente le procedure di emergenza e garantire la massima sicurezza alla popolazione in caso di una reale eruzione vulcanica.
    Collaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei: il 20% degli edifici è abusivo

    “Lo ripetiamo, il governo non intende spendere un centesimo per le case abusive o per le seconde case. Questo è per essere assolutamente chiari ed evitare di alimentare false aspettative.”PUBBLICITA

    Così il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, durante una conferenza stampa in cui ha presentato il decreto Campi Flegrei.

    Punti Chiave ArticoloSecondo un’analisi di Legambiente e Il Sole 24 Ore, nell’area, che ospita 85.000 persone e 16.000 edifici, il 20% delle strutture abitative è abusivo.
    “Il boom di edilizia spontanea nel nostro territorio è avvenuto negli anni ’70 e ’80 e la responsabilità è condivisa dai territori, non organizzati sotto il profilo della regolamentazione urbanistica, ma anche dal piano governativo nazionale, basti pensare ai tre condoni edilizi negli ultimi 40 anni.
    Il sindaco di Bacoli: “Basta polemiche serve risolvere i problemi dei cittadini” Non comprendo a cosa servano le polemiche quando abbiamo centinaia di persone in strada che non sanno dove poter alloggiare mentre abbiamo alberghi e case vacanze pieni di turisti. A queste persone non interessa la polemica”. Lo ha spiegato il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, commentando  le parole del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci che, presentando in conferenza stampa le misure contenute nel decreto Campi Flegrei, ha evidenziato le “gravissime responsabilità, remote e meno remote, omissive e commissive” di Regione Campania e Comuni flegrei in relazione allo sviluppo urbanistico e all’abusivismo nell’area dei Campi Flegrei.

    “Invito quindi, a partire dal ministro, a evitare polemiche che non servono a nulla. Abbiamo decine di migliaia di abitanti che abitano nella zona intensiva bradisismica – aggiunge Della Ragione – e questa presenza, che sicuramente poteva essere gestita meglio nei decenni passati, oggi va gestita.
    È così anche in altre aree d’Italia a forte vocazione sismica, penso a Catania ma anche altre zone dove il boom edilizio poteva e doveva essere gestito meglio. Oggi la polemica non serve, dobbiamo lavorare tutti insieme per attuare i decreti”. “Prima di esprimere un giudizio compiuto, attendo di leggere con attenzione il nuovo Decreto sui Campi Flegrei. Delle dichiarazioni del ministro Musumeci ho apprezzato il fatto che, per la prima volta, si parli di provvedimenti organici in materia di bradisismo. Il sindaco di Pozzuoli: “Voglio leggere con attenzione il decreto” Mi sento orgoglioso per questo, in quanto sono stato io per primo a sottoporre al ministro uno studio sul bradisismo, evidenziando la necessità di adottare un apposito provvedimento di legge per la mitigazione e la prevenzione del rischio”. E’ quanto dice in una nota, il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, al termine della conferenza stampa dei ministri Musumeci e Fitto. “Nel merito del Decreto, ma vedremo la ripartizione dei fondi assegnati a ciascun Comune, sono parzialmente soddisfatto per le risorse stanziate per gli interventi di edilizia pubblica – spiega -. Infatti, dei 442 milioni di euro, circa 200 milioni vengono imputati alla quota Fsc già spettante alla Regione Campania e già destinata ad interventi infrastrutturali nei Campi Flegrei. In buona sostanza, si stanziano risorse sottraendole da fondi già destinati ai nostri territori. In relazione alle somme destinate all’edilizia privata, aldilà delle preannunciate appostazioni di ulteriori risorse, appare inadeguato lo stanziamento di soli 20 milioni di euro. Se realmente si vuole perseguire l’obiettivo di una ‘convivenza vigile con il rischio bradisismico’, occorre velocizzare la fase di verifica della vulnerabilità di tutti gli edifici ricadenti nella zona rossa, consentendo un rapido adeguamento sismico di quelli strutturalmente deficitari”. Il territorio di Pozzuoli, sottolinea Manzoni, “è da lungo tempo sottoposto al vincolo di inedificabilità totale contrastando ogni possibile nuova costruzione di civili abitazioni come, ad esempio, la proposta di realizzazione di nuovi appartamenti ad uso residenziale nell’ex Area Sofer. Ritengo che il lavoro svolto, in considerazione del difficile momento di emergenza, non abbia registrato ritardi né vuoti di tempo”. “Nel corso dell’emergenza, che dura ormai da più di un mese, l’intera struttura organizzativa dell’Ente è stata attivata per fronteggiare le conseguenti problematiche che hanno riguardato i nostri cittadini. Pozzuoli deve continuare a vivere e, insieme alle attività di prevenzione del rischio, occorre garantire lo sviluppo e la crescita del nostro territorio – conclude -. E’ importante sottolineare che la nomina del Commissario ha senso solo se accompagnata dalla costituzione di appositi uffici che non appesantiscano la già complessa attività amministrativa dell’Ente”. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, Musumeci attacca Regione e Comuni

    Il governo si riserva il diritto di ripianificare urbanisticamente l’area dei Campi Flegrei. Lo ha dichiarato in conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci.PUBBLICITA

    “Ecco il problema, il nervo scoperto: il codice di protezione civile prevede che la pianificazione urbanistica, dal confine del Nord fino all’ultimo lembo di terra del Sud, debba essere definita assieme alla pianificazione di protezione civile. Non è mai stato fatto.

    Per questo – ha precisato Musumeci – ci riserviamo il diritto di ripianificare urbanisticamente, d’accordo con la Regione Campania, che ha una potestà specifica in materia, le aree maggiormente a rischio. Non è escluso che ci possano essere zone in cui gli scienziati indicano che non devono esserci né attività artigianali né condomini.

    Se così fosse, per salvaguardare la vita umana, si dovrà intervenire, e lo farà chi di competenza, per evitare la presenza umana in quelle aree particolarmente a rischio”.

    “Ci auguriamo – ha aggiunto il ministro Musumeci- che questo provvedimento possa ulteriormente richiamare ogni soggetto istituzionale alle proprie responsabilità. Stiamo facendo tutto ciò che per decenni non è stato fatto e continuiamo a invitare i cittadini a mantenere una convivenza vigile con il rischio di quel territorio.
    Il dipartimento nazionale, il governo, continuerà a esercitare la propria funzione di stimolo e di vigilanza, poiché si teme che in questo caos normativo qualcuno possa ritagliarsi uno spazio per trasferire ad altri responsabilità che appartengono al proprio ruolo o a quello dell’istituzione che rappresenta”.

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    Nuovo sciame sismico ai Campi Flegrei: 22 scosse fino alle 6,15 di stamane

    Un nuovo sciame sismico si è registrati da stanotte fino alle 6,15 di oggi ai Campi Flegrei.PUBBLICITA

    I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano da questa notte alle ore 1,31 hanno registrato uno sciame sismico dove, finora, in via prelimimare sono stati rilevati 22 terremoti di bassa magnitudo.

    Il sisma più forte è stato registrato alle ore 6,15 con epicentro nella zona della Solfatara ad una profondità di 2,5 chilometri di magnitudo 2.

    Molti cittadini hanno segnalato i boati e un forte odore di zolfo avvertito nell’aria nella serata di ieri.

    Secondo il comunicato dell’amministrazione comunale di Pozzuoli: “Gli eventi potrebbero essere stati accompagnati da un boato avvertito dagli abitanti delle aree prossime all’epicentro.
    In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno.

    Maggiori informazioni sull’evoluzione della fase di sollevamento e sui fenomeni che l’accompagnano, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV (http://www.ov.ingv.it/ov/) e sui bollettini settimanali e mensili dei Campi Flegrei“.

    Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri:Centrale Operativa Polizia Municipale : 081/8551891Protezione Civile : 081/18894400
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