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    L’OPERAZIONE Controlli sull’isola di Procida, i carabinieri denunciano due persone

    I Carabinieri hanno intensificato i controlli sull’isola di Procida, concentrandosi su abitazioni trasformate in bed and breakfast non autorizzati e attività commerciali fuori regola. Durante queste operazioni, due persone sono state denunciate. In particolare, un uomo di 66 anni, incensurato, è stato denunciato per esercizio abusivo di una professione.
    L’uomo gestiva una casa vacanze senza le necessarie autorizzazioni, accogliendo turisti fin dal maggio del 2022. I militari hanno ricostruito l’attività, scoprendo che l’improvvisato imprenditore aveva avviato l’affitto della propria abitazione ai turisti senza ottenere i permessi richiesti dalla legge.
    L’operazione dei Carabinieri non si è fermata agli alloggi turistici. Nel corso dei controlli, i militari hanno denunciato anche il titolare di un centro scommesse dell’isola. Durante un’ispezione, infatti, sono stati trovati due quindicenni intenti a scommettere su eventi sportivi, senza che fosse stata verificata la loro età. A causa di questa grave infrazione, è stata disposta la sospensione della licenza del centro per tre giorni. LEGGI TUTTO

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    Ai Campi Flegrei 2 scosse di terremoto nella notte, si rimuove la ruota panoramica

    Ai Campi Flegrei 2 scosse di terremoto nella notte a distanza di due minuti una delle quali avvertita dalla popolazione e nel frattempo il Comune ha deciso di rimuovere la ruota panoramica dal lungomare Sandro Pertini dopo le polemiche e le richieste dei cittadini.

    Le due scosse di terremoto all1,44 di magnitudo 1.9 con epicentro via Miliscola alla profondità di 2,57 km. La seconda invece due minuti più tardi di magnitudo 1.1 ad una profondità di 3 km.
    Le due scosse accompagnate da un boato sono state avvertite anche a Bacoli e nella zona di Bagnoli.
    E intanto il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ieri ha firmato un’ordinanza con la quale si è deciso di rimuove la ruota panoramica dal lungomare.
     Rimossa la ruota panoramica dal lungomare
    La decisione “immediata a seguito degli ultimi eventi sismici che hanno interessato Pozzuoli e tutta la zona flegrea”.
    La ruota panoramica era stata montata lo scorso 15 dicembre sul Lungomare Sandro Pertini in uno scenario spettacolare ma le proteste dei cittadini di questi giorni che reclamavano di poter liberare quell’area per installarci eventualmente una tendopoli hanno portato il comune alla scelta della rimozione. LEGGI TUTTO

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    Voragine a Pozzuoli: chiusa via Pergolesi, lavori in corso

    Voragine a Pozzuoli, Via Pergolesi è temporaneamente chiusa al traffico a causa di una voragine che si è aperta questa mattina. I lavori di ripristino sono già in corso.
    La voragine si è aperta all’altezza del carcere femminile, che martedì mattina era stato sgomberato a seguito delle scosse di terremoto legate al fenomeno del bradisismo.
    La strada è stata chiusa in via precauzionale in entrambi i sensi di marcia, causando disagi al traffico veicolare.
    Interventi in corso
    Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale di Pozzuoli e i tecnici del Comune, che hanno avviato i lavori di ripristino della voragine. La corsia interessata è quella adiacente il carcere, sul lato che dal porto di Pozzuoli conduce alla rotonda di piazza Capomazza.

    (la foto è tratta dal profilo facebook del giornalista freelance Enzo Buono) LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei: a Pozzuoli stop cantieri stradali e limitazioni traffico

    A Pozzuoli stop ai cantieri stradali e alle limitazioni alla circolazione e sosta delle auto a Pozzuoli, al fine di “garantire idonee condizioni di sicurezza a tutela della pubblica e privata incolumità, nonché della sicurezza della circolazione stradale, evitando rallentamenti e ingorghi veicolari”.
    È quanto stabilisce un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, alla luce della necessità di “effettuare, in via precauzionale, dei sopralluoghi da parte del personale tecnico comunale presso edifici pubblici e privati, per accertare eventuali danni conseguenti alle scosse, nonché per evitare pregiudizi alla sicurezza stradale e garantire una viabilità fluida decongestionando il traffico veicolare
    “. Da oggi, giovedì 23 maggio, “e fino a revoca espressa” viene disposta “la sospensione, sull’intero territorio comunale, dei lavori di scavo già autorizzati, programmati ed attualmente in corso da parte di aziende private e uffici di questo ente” e “la sospensione dell’efficacia delle ordinanze dirigenziali aventi ad oggetto dispositivi di limitazione della circolazione e della sosta”. LEGGI TUTTO

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    A Pozzuoli sgomberate 83 famiglie: il Comune fornisce indicazioni e assistenza

    Pozzuoli. Sgomberate 83 famiglie: operazione in corso dai fabbricati considerati non sicuri a seguito delle scosse di terremoto che hanno colpito la zona dei Campi Flegrei.
    Complessivamente, 58 fabbricati saranno sgomberati, per un totale di 83 nuclei familiari. L’elenco completo è disponibile presso il Comune di Pozzuoli.
    Per le famiglie sgomberate a seguito delle ultime scosse di terremoto e per chi intende dormire fuori casa è stato attrezzato il Palatrincone di Monterusciello. Domani, presso il Palatrincone, i nuclei familiari interessati potranno ottenere tutte le indicazioni utili per ottenere l’assegnazione di sistemazioni alberghiere e provvedere al recupero degli oggetti personali dalle loro abitazioni.
    Appello del Sindaco
    Il Sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha rivolto un appello alla cittadinanza: “Comprendo le difficoltà e i disagi che questa situazione comporta, ma è essenziale agire con pazienza e responsabilità per il bene di tutti. Questi edifici per sicurezza saranno oggetto di sospensione di tutte le utenze. Vi chiedo di rispettare l’ordinanza, liberare gli edifici e collaborare con le forze dell’ordine. Il vostro aiuto è fondamentale per garantire la sicurezza della vostra famiglia e l’ordine nella nostra città”.
    Aree di attesa e navette
    Oltre al Palatrincone, sono state allestite aree di attesa temporanee in città. Queste aree non sono attrezzate per pernottamenti e non forniscono cibi caldi. Dovrebbero essere utilizzate solo in caso di nuove scosse o per una sosta breve.
    A partire dalle ore 19, saranno disponibili navette del Comune di Pozzuoli per raggiungere il Palatrincone dalle aree di attesa di Piazza a Mare, Largo Palazzine, Parcheggio C9, Via Lucilio e lungomare Pertini. Le stesse navette potranno essere utilizzate per ritornare alle aree di attesa. LEGGI TUTTO

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    A Pozzuoli 17enne fugge alla guida di auto rubata: inseguito e arrestato

    Pozzuoli. Un rocambolesco inseguimento notturno si è concluso con l’arresto di un 17enne da parte dei Carabinieri di Pozzuoli. Il ragazzo, alla guida di un’auto rubata, ha tentato di sfuggire ai militari per le vie della città, ma è stato bloccato dopo un testacoda.

    Tutto è iniziato intorno alle 4 del mattino, quando la centrale operativa dei Carabinieri ha diramato un’allerta per il furto di un’auto. La targa del veicolo era già stata segnalata alle pattuglie della zona.
    Poco dopo, i Carabinieri della sezione radiomobile di Pozzuoli hanno notato l’auto rubata sfrecciare davanti alla loro caserma. Immediatamente è scattato l’inseguimento, con sirene e lampeggianti accesi.
    L’inseguimento si è snodato per le strade di Pozzuoli, con il 17enne al volante che tentava disperatamente di seminare i Carabinieri. La corsa è durata diverse decine di minuti, fino a quando il ragazzo, a causa dell’alta velocità e della sua inesperienza, ha perso il controllo dell’auto ed è finito in testacoda in via Olivetti.
    L’arresto e le accuse
    I Carabinieri sono prontamente intervenuti, bloccando il 17enne dopo un breve tentativo di resistenza. Nonostante la sua giovane età, il ragazzo dovrà rispondere ai reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
    Al momento si trova nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei la confusione a Porta a Porta diventa virale sul web

    A Porta a Porta di Bruno Vespa si fa confusione: al posto dei Campi Flegrei c’è il VesuvioA “Porta a Porta” si confonde la caldera vulcanica dei Campi Flegrei con l’altro vulcano napoletano, ovvero il Vesuvio
    La foto che recita “Pozzuoli la terra trema, la paura del Vesuvio” che mostra Bruno Vespa mentre lanciava la puntata di ieri sera di “Porta a Porta” su Rai1 sta diventando virale.
    I commenti ironici sui social non si sprecano. La confusione del Governo ma anche di un giornalista che da anni si dedica agli approfondimenti hanno lasciato senza parole gli abitanti dei Campi Flegrei.
    Eppure da giorni gli esperti anche, quelli nominati dal governo nei vari enti, stanno spiegando che il bradisismo di Pozzuoli non ha alcun legame con il Vesuvio. LEGGI TUTTO

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    La gaffe di Musumeci: “Chi ha scelto casa ai Campi Flegrei sapeva i rischi”

    Introduzione
    Terremoto e rischio bradisismo ai Campi Flegrei, le uniche certezze da parte del Governo: “Sono tre i Comuni della zona rossa” per il rischio del bradisismo, “sette quelli della zona rossa del rischio vulcanico”.
    Per il resto i soliti impegni a futura memoria e una gaffe del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, conferenza stampa a Palazzo Chigi, al termine del vertice interministeriale sull’attività sismica.
    “Chi ha scelto di vivere nell’area dei Campi Flegrei sapeva di vivere in un’area difficile che presenta rischi. Ce ne ricordiamo solo quando la terra trema e questo è un grande limite, serve una convivenza vigile col pericolo. Se decidi di stare in quel luogo ci devi aiutare a promuovere una convivenza responsabile con una maggiore consapevolezza”.
    Una uscita che poteva sicuramente essere risparmiata per rispetto alle migliaia di abitanti dei comuni della zona flegrea che da tempo soffrono le scosse e la situazione. Cosa pretenderebbe Musumeci per non lavorare: desertificare una delle zone più belle tutta Italia, ricca di un patrimonio, artistico, culturale, archeologico e paesaggistico?
    E rincara la dose quando cerca di spiegare che nell’area, “vivono 80mila persone” per una “eccessiva antropizzazione che nel passato si sarebbe dovuta evitare”. È quindi “facile comprendere come questa eccessiva antropizzazione oggi crei problemi anche da punto di vista spedizione piano evacuazione, è una condizione di fronte alla quale stiamo lavorando con il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, e con la Regione Campania per definire il piano di evacuazione”. LEGGI TUTTO

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    La Croce Rossa invia 56 volontari ai Campi Flegrei

    A Pozzuoli e nel territorio dei campi Flegrei da stamane 56 volontari della Croce rossa italiana sono impegnati per fornire assistenza alla popolazione e supporto alle persone ospitate all’interno delle tendopoli allestite. Messi a disposizione anche 20 mezzi.
    “Siamo vicini alla comunita’ colpita da questo sciame sismico, alle famiglie, a donne, uomini e bambini che, spaventati, hanno lasciato le proprie case a seguito delle scosse di terremoto.
    Continueremo a monitorare la situazione, attraverso la nostra Sala Operativa Nazionale, e ad interagire con il Centro coordinamento soccorsi (Ccs), pronti ad incrementare, qualora fosse necessario, le nostre attivita’ a supporto della popolazione, al fianco di Istituzioni e Forze dell’Ordine”, ha dichiarato Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana.

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    Campi Flegrei: primi dati incoraggianti sulla resistenza degli edifici in cemento armato

    Pozzuoli. I primi dati raccolti dai sensori installati dal Centro Studi Plinivs nelle scuole Artiaco e Marconi di Pozzuoli offrono un quadro incoraggiante sulla resistenza degli edifici in cemento armato all’attuale sciame sismico che sta interessando l’area dei Campi Flegrei.
    “Dai dati ottenuti non emergono al momento problemi strutturali significativi per gli edifici in cemento armato”, afferma il professor Giulio Zuccaro, direttore del Centro Studi Plinivs e Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
    Zuccaro, che sta coordinando la mappatura della vulnerabilità sismica degli edifici maggiormente esposti nell’area, spiega che durante la fase sismica di ieri sera, caratterizzata da una scossa di magnitudo 4.4, uno degli edifici monitorati ha subito uno spostamento di 1.5 cm nella parte superiore, senza tuttavia subire danni strutturali permanenti. Inoltre, è stata registrata un’accelerazione sulla struttura superiore a 0.3g, un valore significativo che però non ha compromesso l’integrità dell’edificio.
    “Questi dati preliminari, seppur incoraggianti, non ci autorizzano ad abbassare la guardia”, precisa Zuccaro. “In base alle nostre conoscenze, è ragionevole ipotizzare che gli edifici in cemento armato dovrebbero resistere senza danni strutturali se la magnitudo delle scosse si mantiene entro questi livelli.”
    La situazione è invece più incerta per gli edifici in muratura, che presentano un rischio maggiore in caso di sisma. Tuttavia, anche per queste strutture, tranne in casi particolari, le scosse di magnitudo registrate finora non dovrebbero causare crolli, ma al massimo danni medi a elementi più fragili e danni non strutturali come lesioni agli intonaci o caduta di tegole.
    Il Centro Studi Plinivs continuerà a monitorare l’evolversi della situazione e a raccogliere dati per valutare la vulnerabilità sismica degli edifici nell’area dei Campi Flegrei, fornendo informazioni utili alle autorità per la gestione dell’emergenza e per la pianificazione di interventi di messa in sicurezza.
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    Campi Flegrei:il prefetto di Napoli visita Coc di Pozzuoli e Bacoli

    Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel poneriggio di oggi, si è recato a Pozzuoli e a Bacoli, i due comuni dell’area flegrea dove ieri sono state avvertite, in modo particolare, le scosse telluriche provocate dal bradisismo.
    Di Bari ha fatto visita ai due centri operativi comunali (Coc) dove si è intrattenuto con gli operatori da ieri impegnati nel prestare assistenza ai cittadini.
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    Il ministro Sangiuliano a Pozzuoli: ‘Pensare anzitutto alle persone’

    Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, si è recato oggi a Pozzuoli per incontrare il sindaco della città, Luigi Manzoni, e seguire l’evoluzione dell’emergenza legata al bradisismo.
    “In questi momenti, la priorità è occuparsi delle persone e mettere in sicurezza gli edifici pubblici e privati. È necessario stabilire una gerarchia di valori: al primo posto c’è l’integrità della popolazione residente nell’area interessata dal bradisismo.
    , penseremo a progettare il futuro. Al momento, non si evidenziano criticità per i beni culturali presenti nei Campi Flegrei”, ha dichiarato il ministro.
    “Sono venuto qui per un atto di sensibilità morale ed etica e per abbracciare il sindaco di Pozzuoli, con il quale collaboro su numerosi progetti. Il governo sta seguendo la situazione con la massima attenzione.
    Ho voluto personalmente incontrare il primo cittadino per manifestare operativamente la vicinanza e per fare il punto sulle iniziative previste per mettere in sicurezza gli abitanti e l’immenso patrimonio storico-archeologico”, ha affermato Sangiuliano.
    Il ministro era accompagnato dal direttore generale Musei, Massimo Osanna, dal direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Luigi La Rocca, dalla responsabile dell’unità di crisi, Teresa Cinquantaquattro, dal soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo, e dal direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Fabio Pagano.
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