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    Napoli, blitz dei carabinieri nella movida del Vomero: un arresto e diverse denunce

    Napoli. Le strade del Vomero sono state teatro di un’intensa attività di controllo da parte dei Carabinieri, che hanno portato a importanti risultati nella lotta allo spaccio di stupefacenti.PUBBLICITA

    Nel cuore del quartiere, noto per la sua vivacità e per la presenza di numerosi giovani, i militari hanno sferrato un duro colpo a una piccola piazza di spaccio.
    Al centro dell’operazione, l’arresto di Raffaele Quaranta, un 54enne napoletano, colto in flagranza di reato mentre cedeva una dose di cocaina ad un acquirente.
    La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire altre 13 dosi della stessa sostanza, nascoste in un nascondiglio particolarmente ingegnoso. L’uomo, con precedenti penali, è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
    Ma l’attività dei Carabinieri non si è limitata all’arresto dello spacciatore. Nel corso dei controlli, infatti, sono emerse altre situazioni di illegalità.
    Fermato e denunciato anche un giovane con un coltello
    Un giovane di 24 anni, trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di 20 centimetri, è stato denunciato per porto abusivo di arma. L’arma, nascosta tra i suoi effetti personali, poteva rappresentare un serio pericolo per l’incolumità pubblica.

    Inoltre, tre persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. Si tratta di un segnale allarmante che evidenzia la diffusione del fenomeno dello spaccio nel quartiere e la necessità di intensificare i controlli.
    L’operazione dei Carabinieri rappresenta un importante risultato nella lotta al crimine e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini.
    I controlli nel quartiere continueranno in modo capillare per prevenire nuovi episodi di spaccio e restituire ai residenti la tranquillità che meritano.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Caserta, in giro sullo scooter armato di coltello: denunciato 19enne

    Durante la notte a Caserta, i carabinieri della sezione radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato un 19enne di San Nicola La Strada per porto di armi o oggetti atti a offendere.PUBBLICITA

    Il giovane, fermato e perquisito in viale Libertà, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 23 cm, di cui 10 cm di lama.

    L’arma era nascosta nel vano portaoggetti del motociclo che stava guidando.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, un marocchino 21enne armato di coltello aggredisce un passante e poi i Carabinieri

    Napoli.Nella notte tra sabato e domenica, la zona universitaria, i quartieri San Giuseppe e il centro storico di Napoli sono stati teatro di violenze e aggressioni.PUBBLICITA

    L’episodio più grave è avvenuto in via Mezzocannone, dove un 21enne marocchino in evidente stato di alterazione psicofisica, armato di coltello, ha aggredito un passante senza motivo apparente. All’arrivo dei Carabinieri, il giovane ha tentato la fuga, per poi nascondersi sotto un’auto.

    Punti Chiave ArticoloUna volta rintracciato, il 21enne ha reagito con violenza agli agenti, colpendo la loro gazzella a testate e danneggiandola. Solo dopo un’ora e l’intervento di un’ambulanza per sedarlo, i Carabinieri sono riusciti a sedare il giovane e ad arrestarlo. Oltre all’aggressione, il 21enne è stato trovato in possesso di tre cellulari e documenti di un’altra persona, la cui provenienza non è stata chiarita.
    Controlli intensi e sequestri di armi Nel corso della notte, i Carabinieri hanno effettuato numerosi controlli, sequestrando 5 veicoli e denunciando diverse persone per violazioni del Codice della Strada.
    Particolare attenzione è stata rivolta al tema delle armi: ben 4 persone sono state trovate in possesso di armi bianche, tra cui 3 con coltelli a serramanico e 1 con un martello. Un bilancio preoccupante che evidenzia l’escalation di violenza nel centro storico di Napoli, soprattutto durante le serate della movida.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Villa Literno, due giovani pusher di Castel Volturno arrestati dai carabinieri

    Villa Literno. I Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno arrestato ieri sera due giovani di Castel Volturno, un 18enne e un 19enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.PUBBLICITA

    I militari, durante un servizio di pattuglia in via San Marco, hanno notato il 19enne che, alla loro vista, ha accelerato il passo nel tentativo di allontanarsi.

    Raggiunto e bloccato, è stato trovato in possesso di una busta di plastica contenente 152 grammi di cocaina, 1,462 grammi di hashish, un coltellino a scatto e 225 euro in contanti.
    Mentre i Carabinieri erano impegnati nella perquisizione del 19enne, si è avvicinato il suo amico 18enne, che a sua volta è stato sottoposto a perquisizione. Addosso aveva una bustina con 1,67 grammi di marijuana, 400 euro in contanti e tre smartphone.

    All’interno dell’auto in uso ai due giovani, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato una mazza da baseball, un coltello da cucina e un coltello a scatto.
    Gli arrestati sono stati condotti al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    A Calvizzano insegue la moglie armato di coltello, ruba uno scooter e va a casa dei cognati: arrestato

    Napoli. Un episodio di violenza domestica sfociato in rapina e violazione di domicilio è avvenuto questa mattina nel Napoletano, con l’arresto di un uomo di 49 anni.
    Tutto è iniziato in un appartamento a Calvizzano in provincia di Napoli, dove il 49enne ha aggredito la moglie di 50 anni durante una lite.
    La donna è riuscita a fuggire e a rifugiarsi presso i cognati a Giugliano. L’uomo, non rassegnato, ha minacciato di morte la moglie via telefono e si è messo alla sua ricerca.
    Armato di un coltello da cucina, ha aggredito un 17enne a Villaricca, rubandogli lo scooter Honda Sh per raggiungere la moglie.
    Giunto a Giugliano, ha tentato di entrare nell’abitazione dove si trovava la donna, scardinando le persiane di un’abitazione al primo piano e terrorizzando un’anziana di 82 anni che si trovava all’interno.
    L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di bloccare l’uomo, disarmarlo e arrestarlo.
     Ha rubato lo scooter a un 17enne armato di coltello
    Ora si trova in carcere e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, rapina e violazione di domicilio. Il coltello è stato sequestrato, mentre lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.

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    L’EPISODIO Marito semina il panico in casa armato di coltello, 49enne fermato e arrestato giusto in tempo

    Tutto è iniziato in un appartamento a Calvizzano, dove un acceso litigio tra un marito e la moglie è degenerato in violenza. La donna, di 50 anni, è riuscita a fuggire e a trovare rifugio nell’abitazione dei cognati a Giugliano in Campania, ma non ha denunciato immediatamente l’accaduto.
    Il marito, però, non si è arreso. Determinato a rintracciare la moglie, ha cominciato a inviarle minacce di morte sul suo smartphone. Armato di un coltello da cucina, l’uomo ha deciso di agire, scendendo in strada a Villaricca. Qui, ha avvistato un 17enne fermo su uno scooter. Senza esitazione, lo ha colpito con un pugno al volto, rubandogli l’Honda SH.
    Con il veicolo rubato, il 49enne si è diretto verso Giugliano, raggiungendo l’abitazione dove la moglie si era nascosta. È stata allora che è scattata la richiesta di soccorso al 112. Le pattuglie della sezione radiomobile di Giugliano e della tenenza di Sant’Antimo si sono precipitate sul posto a sirene spiegate.
    Nel frattempo, l’uomo sembrava indemoniato, deciso a entrare nell’appartamento. Dopo aver scardinato le persiane di un’abitazione al primo piano, ha terrorizzato un’anziana di 82 anni che vi risiedeva, riuscendo infine a entrare nel palazzo. È stato l’intervento tempestivo dei Carabinieri a mettere fine alla sua furia. Gli agenti lo hanno disarmato e arrestato, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
    L’arrestato è stato trasferito in carcere e dovrà rispondere di una serie di gravi reati: maltrattamenti in famiglia, rapina e violazione di domicilio. Un episodio che ha scosso profondamente la comunità, ma che grazie alla pronta risposta delle forze dell’ordine, non ha avuto conseguenze tragiche.
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    Rione Sanità, minaccia la madre e i poliziotti: arrestato

    Arrestato un uomo nel Rione Sanità per minacce alla madre e ai poliziotti.
    Ieri mattina, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti al Rione Sanità in risposta alla segnalazione di una donna aggredita dal figlio. L’uomo, in stato di agitazione, ha minacciato la madre e successivamente anche gli agenti intervenuti.
    Durante il controllo dell’abitazione, è stato bloccato e messo in sicurezza dopo aver tentato di afferrare qualcosa sotto il cuscino. Sono stati rinvenuti e sequestrati un coltello a serramanico, un manganello telescopico e un paio di forbici sotto il guanciale nella sua camera da letto.
     Aveva un manganello telescopico, due coltelli e un paio di forbici
    Inoltre, è stato trovato un ulteriore coltello a serramanico tra le sue tasche. L’uomo, un 39enne ucraino, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate a Pubblico Ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Napoli: blitz nella movida, armi sequestrate a minorenni e controlli nei locali

    Nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri della compagnia Napoli centro hanno effettuato un servizio a largo raggio nella zona universitaria e nei Quartieri Spagnoli, dove la movida non si è arresa alla pioggia battente.
    Controlli serrati hanno portato al sequestro di diverse armi, trovate nelle mani di giovanissimi, alcuni dei quali appena maggiorenni. Un ragazzo è stato fermato in piazza San Domenico Maggiore con un taglierino lungo 20 centimetri nascosto in tasca, mentre un altro aveva con sé un coltello a scatto. Un 28enne è stato invece trovato in possesso di un manganello in legno nel suo taxi. Tutti sono stati denunciati.
    I Carabinieri, insieme a personale dell’Asl, hanno anche controllato diversi esercizi commerciali della zona. I titolari di un locale di intrattenimento a Calata Trinità Maggiore sono stati sanzionati per diffusione sonora, nonostante la revoca dell’autorizzazione d’impatto acustico.

    Inoltre, sono state contestate violazioni per aver installato tavolini sulle ringhiere comunali, depositato prodotti alimentari nella sala spogliatoio e per la mancata presenza delle schede HACCP.
    Sanzioni anche per i proprietari di un locale a piazza del Gesù per diffusione sonora, in assenza di autorizzazione.
    Un 44enne agrigentino è stato denunciato per abusivismo in via Cesare Battisti, dove svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo.
    Controlli serrati anche sul codice della strada. Un 25enne è stato denunciato per aver guidato un’auto sottoposta a sequestro amministrativo. Altre 7 persone, tra cui un minorenne, sono state denunciate per aver guidato scooter senza patente, con recidiva nel biennio. 13 centauri ragazzini sono stati trovati senza casco e i loro mezzi sono stati sequestrati.
    L’operazione dei Carabinieri dimostra l’attenzione costante verso la sicurezza dei cittadini, in particolare nelle zone della movida dove i rischi possono aumentare. I controlli continueranno per contrastare fenomeni di illegalità e garantire il rispetto delle regole. LEGGI TUTTO

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    Benevento, viola divieto avvicinamento e minaccia il fratello: in carcere

    I Carabinieri della Compagnia di Benevento hanno eseguito ieri sera un’ordinanza emessa dal Tribunale sannita che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di un 43enne, indagato per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori ed estorsione aggravata nei confronti della madre.
    Solo pochi giorni fa il 43enne era stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi dalle stesse frequentati con applicazione del braccialetto elettronico, tra i quali rientrava specificamente l’abitazione familiare.
    Poche ore dopo l’applicazione della misura, l’uomo ha violato le prescrizioni imposte recandosi a casa dei familiari e minacciando il fratello brandendo un coltello.
    Il pm della Procura di Benevento ha quindi chiesto l’aggravamento della misura cautelare e, in assenza di un’abitazione idonea a sottoporre l’indagato alla misura degli arresti domiciliari, il gip ha disposto la custodia in carcere. LEGGI TUTTO

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    Giugliano, tenta di uccidere la ex con il figlioletto di 7 mesi in braccio

    Il tempestivo intervento dei carabinieri probabilmente ha evitato il primo femminicidio del 2024.
    E’ accaduto a Varcaturo nel comune di Giugliano. Sono circa le 13 del primo dell’anno e un uomo si presenta nella caserma. É agitato, urla e chiede aiuto. Al carabiniere il compito di calmarlo e di ascoltare cosa fosse accaduto.
    La compagna lo ha appena chiamato, il suo ex l’ha aggredita e le ha promesso di ritornare per ucciderla.I carabinieri corrono verso la non lontana abitazione della donna e dalla strada si sentono le urla.
    É questione di secondi che possono essere vitali. Sì raggiunge la porta di ingresso ma è chiusa, intanto pianti di bambini e urla “spingono” i Carabinieri. Non c’è da pensarci e i militari sfondano la porta, la scena è agghiacciante.
    A terra e in lacrime due bambini terrorizzati di 5 e 9 anni. Sul pavimento tracce di sangue e i due adulti in piedi sono l’uno di fronte all’altra a distanza ravvicinata.
    L’uomo brandisce un coltello da cucina e sta aggredendo la donna che sanguina dalla mano, ha fra le braccia il bimbo di 7 mesi. I Carabinieri si catapultano sull’uomo che in pochi attimi di terrore viene disarmato e bloccato.
    L’uomo, padre dei tre figli della donna, l’ha ferita con un coltello
    L’uomo, un 38enne di Pozzuoli, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.La vittima è ricoverata nell’ospedale “Pineta Grande” di Castel Volturno ma non è in pericolo di vita.
    I tre bambini – tutti figli dell’arrestato e della donna – stanno bene e sono stati affidati temporaneamente a parenti in attesa del ritorno della madre. LEGGI TUTTO

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    Benevento, minorenne trovato con coltello: denunciato

    Denunciato un minorenne trovato in possesso di un coltello. E’ successo a BENEVENTO, dove un equipaggio dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, ha effettuato un controllo nei pressi di via Francesco Paga, fermando un’autovettura con a bordo quattro giovani.
    Durante gli accertamenti gli agenti, insospettiti dall’evidente nervosismo mostrato dai ragazzi, hanno effettuato anche una perquisizione personale, a seguito della quale è stato rinvenuto nella tasca del giubbino di uno dei passeggeri un coltello dalla lunghezza di complessiva di 17 cm, successivamente sottoposto a sequestro.
    Il giovane, un 17enne residente a BENEVENTO, è stato denunciato all’autorità giudiziaria e riaffidato ai propri genitori. LEGGI TUTTO

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    Grazzanise, aggredisce la moglie con un coltello: arrestato

    E’ accaduto a Grazzanise, in provincia di Caserta. L’uomo, un 53enne del posto, a seguito di un litigio scaturito per futili motivi, ha aggredito la 47enne moglie minacciandola anche con un coltello. A richiedere l’aiuto ai carabinieri con una telefonata al 112 è stata la 24enne figlia della coppia.
    Quando i militari della Stazione di Grazzanise e quelli della radiomobile di Santa Maria Capua Vetere sono giunti sul posto hanno trovato, ad attenderli fuori casa, la figlia della coppia che ha riferito di aver appena assistito all’ennesima aggressione del padre nei confronti della madre che l’avrebbe anche minacciata con un coltello.
    La ragazza ha anche aggiunto di essere stata, in passato, anche lei vittima di aggressioni da parte del padre, spesso ubriaco.
    All’interno dell’abitazione, parzialmente messa a soqquadro, i carabinieri hanno trovato sia la donna visibilmente scossa che l’uomo il quale, condotto in caserma, è stato poi arrestato.
    All’atto della formalizzazione della denuncia la donne ha riferito di plurimi episodi di violenza e minaccia subiti dall’uomo, sin dall’iniziio della loro relazione, soprattutto allorquando rincasava ubriaco.
    L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. LEGGI TUTTO