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    Napoli arrestato ladro solitario: si fingeva addetto alle pulizie: 19 colpi tra Chiaia e Centro storico

    Napoli. Si fingeva addetto alle pulizie ed entrava indisturbato in anche e studi legali. Il ladro solitario sceglieva anche obiettivi con cura ovvero banche e studi legali.PUBBLICITA
    I Carabinieri della Compagnia Napoli Centro, su delega della Procura della Repubblica, hanno arrestato un 45enne già noto alle forze dell’ordine con l’accusa di aver commesso 19 furti aggravati tra ottobre 2022 e marzo 2024.

    Punti Chiave ArticoloL’uomo, I.P., si introduceva furtivamente all’interno di filiali di istituti di credito e studi legali del quartiere Chiaia e del Centro Storico, fingendosi addetto alle pulizie.
    Con questa scusa, e utilizzando strumenti del mestiere, causava in alcuni casi il malfunzionamento dei servizi igienici per poi approfittare della confusione per rubare.
     Con i 19 colpi ha rubato 16 smartphone, 700 euro e tre pc Nel corso dei suoi raid, I.P. è riuscito a impossessarsi di 15 smartphone, 700 euro in contanti e 3 pc aziendali. L’indagine, coordinata dalla Procura partenopea e condotta dai Carabinieri della Stazione Chiaia, ha permesso di ricostruire il modus operandi del ladro e di raccogliere le prove necessarie per il suo arresto.
    I.P., attualmente in custodia cautelare in carcere, è indagato a piede libero e presumibilmente innocente fino a sentenza definitiva.
    L’operazione dei Carabinieri rappresenta un duro colpo alla microcriminalità che colpisce le attività commerciali del centro cittadino. L’impegno delle forze dell’ordine è volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    La polizia passa al setaccia Chiaia, San Giovanni a Teduccio e Caivano

    Quasi 500 persone identificate e controllate di cui quasi 150 con precedenti penali e poi, multe e sequestri: è questo il risultato di un controllo effettuato dalla polizia di stato a Napoli nei quartieri di Chiaia, San Giovanni a Teduccio e Barra e poi a Caivano.
    Gli agenti del Commissariato San Ferdinando, con la collaborazione del reparto Prevenzione Crimine Campania e l’ausilio di personale della Polizia Locale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in zona Chiaia.
    Nel corso del servizio sono state identificate 312 persone, di cui 102 con precedenti di polizia, controllati 154 veicoli, di cui 6 sottoposti a sequestro amministrativo; infine, sono state contestate 7 violazioni del Codice della Strada.
    Invece gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania e l’ausilio di personale della Polizia Locale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri di San Giovanni a Teduccio e Barra.
    Nel corso delle attività sono state identificate 82 persone, di cui 30 con precedenti di polizia, controllati 45 veicoli, di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo e contestate 3 violazioni del Codice della Strada.
    E infine gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio all’interno del “Parco Verde” di Caivano.
    Nel corso del servizio sono state identificate 101 persone e controllati 65 veicoli.
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    Controlli a Chiaia: identificate 190 persone

    Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato San Ferdinando, con la collaborazione del reparto Prevenzione Crimine Campania e l’ausilio di personale della Polizia Municipale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in zona Chiaia.
    Nel corso del servizio sono state identificate 190 persone, di cui 40 con precedenti di polizia, controllati 120 veicoli, di cui 6 sottoposti a sequestro amministrativo, 4 a fermo amministrativo ed uno a confisca; infine, sono state contestate 23 violazioni del Codice della Strada. LEGGI TUTTO

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    Controlli nella movida di Chiaia: denunciati tre commercianti

    Nella giornata di ieri, la Questura di Napoli ha coordinato un’operazione di controllo della “movida” nel quartiere di Chiaia.
    Gli agenti del Commissariato San Ferdinando, i finanzieri della Guardia di Finanza e la Polizia Locale hanno condotto controlli specifici nella zona di San Pasquale a Chiaia, piazza dei Martiri, vie Chiaia, Carducci Alabaldieri e vicoletto Belledonne.
    Durante l’operazione, sono state identificate 169 persone, di cui 14 con precedenti penali. Inoltre, una persona è stata denunciata per esercitare illegalmente l’attività di parcheggiatore abusivo.
    Sono stati controllati 35 veicoli e 8 esercizi commerciali, di cui 3 sanzionati per mancanza di autorizzazioni e violazione della normativa sul fumo.
    Bloccato e denunciato anche un parcheggiatore abusivo
    Inoltre, il titolare di uno di questi esercizi è stato denunciato per violazione delle norme sull’agibilità e per ostacolare le uscite di sicurezza. LEGGI TUTTO

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    Controlli della polizia al ‘Parco Verde’ di Caivano e a Chiaia

    Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Caivano ed in particolare nel “Parco Verde”.
    Nel corso del servizio sono state identificate 168 persone, controllati 111 veicoli e contestata una violazione del Codice della Strada.
    A Chiaia, sempre nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato San Ferdinando hanno effettuato un servizio straordinario di controllo a Mergellina, identificando 188 persone, controllati 148 veicoli, di cui 22 sottoposti a sequestro amministrativo o a fermo amministrativo, e contestate altresì 40 violazioni al Codice della Strada. LEGGI TUTTO

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    Napoli, dopo le sparatorie ecco i controlli alle Case Nuove e a Chiaia

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato ed il Reparto Prevenzione Crimine hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri Vicaria e Mercato ed in particolare nella zona delle “Case Nuove”.
    Nel corso dell’attività gli operatori hanno identificato 109 persone, di cui 35 con precedenti di polizia, hanno altresì controllato 53 veicoli, di cui uno sequestrato amministrativamente e contestato altresì 4 violazioni del Codice della Strada.
    Nelle stesse ore gli agenti del Commissariato San Ferdinando hanno effettuato un servizio straordinario di controllo a Mergellina.
    Nel corso dell’attività sono state identificate 267 persone, di cui 82 con precedenti di polizia, controllati 171 veicoli, di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo ed uno a fermo amministrativo, e contestate 47 violazioni al Codice della Strada. LEGGI TUTTO

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    Napoli, tenta di strangolare la compagna con un nunchaku: arrestato 36enne

    Una furia umana, un violento, un nullafacente che continuava a chiedere soldi alla compagna per andare al bar e ubriacarsi.E all’ennesimo rifiuto da parte della donna: è scattata la violenza, l’ennesima, che non si è trasformata in tragedia solo per il tempestivo intervento dei carabinieri. Risultato: lui in carcere e lei libera da quell’angoscia quotidiana ma provata dentro nell’intimo da quelle violenze che ora proverà a dimenticare.

    E’ di qualche giorno fa la sentenza della Corte di Cassazione in danno di un uomo nel Bresciano che ha fatto tanto riflettere – non discutere – l’intera opinione pubblica sul reato cosiddetto femminicidio. Ma questa volta quello che è successo in un appartamento del quartiere Chiaia supera di gran lunga l’immaginazione.
    E’ mattina e la gazzella del nucleo radiomobile di Napoli viene allertata dalla centrale operativa del comando provinciale. Al 112 sono arrivate diverse segnalazioni che raccontano di urla e rumori provenire da un appartamento al piano terra. La pattuglia è da quelle parti e bastano pochi minuti per raggiungere l’appartamento in questione.
    Si sente gridare ma una voce che dice “Carabinieri” e il bussare alla porta interrompono quel caos, almeno per qualche minuto. Apre una donna, ha 42 anni ed è nel panico. Sul collo evidenti segni di violenza. Nell’appartamento c’è anche il compagno della donna. Ha 36 anni e del fatto che ci siano i Carabinieri non dà assolutamente importanza.
     Il 36enne voleva dalla compagna i soldi per ubriacarsi
    Anzi, il 36enne di Napoli è prepotente, ha tra le mani un nunchaku e tenta di colpire la vittima minacciandola di morte. I carabinieri si frappongono tra i due per proteggere la donna e dopo una breve colluttazione l’uomo viene bloccato.
    Portata la calma, ai militari spetta di “raccogliere” le storie. Lui non fa nulla nella vita e sta sempre in giro mentre la donna sbarca il lunario con lavori saltuari. Il vizio del bere però ha un costo e lui vuole del denaro dalla propria compagna.
    Ha tentato di strangorla con un nunchaku
    La minaccia ma lei si rifiuta e a quel punto esplode la violenza. Il 36enne aggredisce la donna e poi, non contento, prende l’arma cinese dal cassetto di un mobile in cucina. Tenta di strangolarla lasciando quei segni che avevano attirato l’attenzione dei militari.
    L’uomo viene arrestato e trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere dei reati di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Napoli, 9 condanne e 7 assoluzioni per il crollo di Chiaia

    Si è concluso dopo dieci anni il processo per il crollo di una porzione di Palazzo Guevara di Bovino, avvenuto la mattina del 4 marzo 2013 nella zona di Chiaia a Napoli.
    Il Tribunale di Napoli ha condannato a due anni di reclusione, con pena sospesa, per disastro colposo Giuseppe Annunziata, Federico Moccia, Raffaele Imparato, Angelo Ribecco, Antonio Liguori, Mario Barbati e Gabriele Santangelo.

    Sono stati invece assolti, per non aver commesso il fatto, sia dall’accusa di disastro che di crollo colposo: Ciro De Luca, Giorgio Mormone, Angiolino Belizzi, Ettore Sacco, Paolo Santangelo, Luigi Nardacci e Vincenzo Scotti.
    Un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa, è stata invece la condanna per Stefano Aversa e Gino Zanchini.
    La sentenza ha ritenuto che il crollo sia stato causato da un difetto di costruzione nelle paratie a 18 metri di profondità, durante i lavori per la realizzazione della metropolitana.
    Il pm Federica D’Amodio della Procura di Napoli, sulla scorta di una consulenza firmata dai periti Augenti e Prezioso, aveva chiesto condanne più severe per tutti gli imputati.
     La sentenza arriva 10 anni dopo il crollo
    Il processo è stato lungo e complesso, e ha coinvolto numerosi professionisti e istituzioni. La sentenza è stata accolta con soddisfazione dalle parti civili, che hanno chiesto un risarcimento danni di 10 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    A Chiaia multati altri 4 furbetti dello scontrino

    Altri quattro furbetti dello scontrino scovati e multati tra titolariu di locali nella movida di Chiaia.
    L’operazione è stata portata a termine dagli agenti di polizia. Nel corso del servizio gli operatori hanno identificato 349 persone, di cui 60 con precedenti di polizia, controllato 9 esercizi commerciali, di cui 4 sanzionati per irregolarità relative alla gestione del misuratore fiscale, ed altresì ritirato una patente di guida.

    Inoltre, gli agenti hanno denunciato due persone, una in via Filangieri poiché sorpresa nuovamente ad esercitare illecitamente l’attività di parcheggiatore abusivo mentre, l’altra, per guida senza patente poiché revocata; contestualmente il veicolo sul quale viaggiava è stato sottoposto a fermo amministrativo.
    Ai servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della “movida”, hanno operato gli agenti dei Commissariati San Ferdinando, Bagnoli, Arenella, Chiaiano, Pianura, Nuovo Palazzo di Giustizia, Vomero, i finanzieri della Guardia di Finanza, personale della Polizia Locale, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine, hanno effettuato controlli nel quartiere Chiaia. LEGGI TUTTO