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    Napoli, il prefetto: “Lavoriamo su nuove vie di fuga dai Campi Flegrei”

    Napoli si prepara ad affrontare un’eventuale eruzione del supervulcano Campi Flegrei con nuove vie di fuga e prove di evacuazione.PUBBLICITA

    Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha sottolineato l’importanza di perfezionare il sistema di evacuazione, definendolo “una priorità assoluta”.

    In un recente incontro del comitato ordine e sicurezza, il Prefetto ha annunciato l’imminente svolgimento di prove di evacuazione. L’obiettivo è quello di testare il piano e di sensibilizzare la cittadinanza sulla situazione di emergenza.

    Di Bari ha espresso ottimismo sull’imminente decreto nazionale per i Campi Flegrei, riconoscendo la complessità di un simile provvedimento ma confidando nella volontà del Governo di raggiungere questo obiettivo al più presto.

    Oltre alle nuove vie di fuga e alle prove di evacuazione, il Prefetto ha insistito sulla necessità di una corretta informazione e comunicazione alla cittadinanza.
    “Dobbiamo spingere perché queste attività siano sempre più ripetute”, ha affermato, “perché la cittadinanza deve avere piena consapevolezza della situazione generale”.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei sciame sismico con 7 scosse nella notte

    Nuovo sciame sismico nella notte ai campi Flegrei. Dopo giorni di relativa calma torna a tremare la terra con scosse di media entità accompagnata da boati.PUBBLICITA

    Nulla di preoccupante ma segnali che la situazione è tutt’altro che in via risoluzione che ritorni la calma.

    Il comune di Pozzuoli intorno alle tre di stanotte ha emesso il seguente comunicato: “L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa Amministrazione che a partire dalle ore locali 01:35 del 17.06.2024 (UTC 23:35 del 16.06.2024) è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei.
    All’orario di emissione del presente comunicato sono stati rilevati in via preliminare 7 terremoti con magnitudo Md ≥ 0 (7 localizzati) e magnitudo massima Md=1.5±0.3Si riporta l’elenco degli eventi localizzati con magnitudo Md ≥ 1

    Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri:– Centrale Operativa Polizia Municipale : 081/8551891– Protezione Civile : 081/18894400

    In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno”.
    Poi poco prima delle 8 di stamane un nuovo comunicato ha annunciato la fine del sciame sismico della notte.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Aggiornato il Piano evacuazione dei Campi Flegrei

    Piano di Evacuazione in 72 ore per Eruzione dei Campi FlegreiPUBBLICITA
    Questo piano descrive le azioni da intraprendere per evacuare circa 500.000 persone in 72 ore in caso di eruzione del vulcano dei Campi Flegrei. Il piano è stato elaborato dalla Protezione Civile e recentemente aggiornato.

    Punti Chiave ArticoloIl piano è attivato solo al raggiungimento del livello di allerta rosso, che indica un’imminente eruzione. Attualmente il vulcano è in allerta gialla. Fasi del piano: Allerta:Le autorità avviseranno la popolazione tramite sirene, radio, TV e messaggi sui telefoni cellulari.Saranno diffuse informazioni sui centri di evacuazione e sui mezzi di trasporto disponibili.
    Evacuazione: La popolazione si recherà presso i centri di evacuazione assegnati.Saranno utilizzati bus, navi e treni per il trasporto dei cittadini.Aree prioritarie per l’evacuazione: scuole, ospedali, case di riposo e zone a rischio. Accoglienza: Le regioni italiane accoglieranno i cittadini evacuati.Saranno forniti alloggi, cibo, acqua e assistenza sanitaria.Ogni regione ha predisposto un piano per l’accoglienza dei cittadini. Soccorso: I soccorritori si occuperanno delle persone che non sono in grado di evacuare autonomamente.Saranno messi in sicurezza i beni e le infrastrutture. Esercitazione: A ottobre 2024 si terrà un’esercitazione su larga scala per testare il piano di evacuazione. Finanziamento: Il piano è finanziato dal governo italiano con 65 euro a persona al giorno. Responsabilità: La Protezione Civile è responsabile della coordinazione del piano.Le regioni sono responsabili dell’accoglienza dei cittadini evacuati.I comuni sono responsabili dell’evacuazione della popolazione. Collaborazione: È fondamentale la collaborazione tra tutte le istituzioni per il successo del piano. Misure preventive: Il governo italiano ha stanziato fondi per la messa in sicurezza delle infrastrutture a rischio.I cittadini sono invitati a seguire le istruzioni delle autorità e a prepararsi all’evacuazione. Il piano di evacuazione per i Campi Flegrei è un’operazione complessa che richiede la collaborazione di tutte le componenti del sistema di Protezione Civile. L’esercitazione di ottobre sarà un’occasione importante per testare il piano e per individuare eventuali criticità. La collaborazione tra cittadini, istituzioni e volontari è fondamentale per garantire la sicurezza della popolazione in caso di eruzione vulcanica. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, arrivano i contributi della Regione Campania per gli sfollati

    Sostegni per gli sfollati del sisma dei Campi Flegrei: la Regione Campania definisce i contributiPUBBLICITA
    La Regione Campania ha stabilito i contributi per l’autonoma sistemazione degli sfollati a seguito del sisma di magnitudo 4.4 che ha colpito i Campi Flegrei il 20 maggio scorso.

    Punti Chiave ArticoloA chi spettano i contributi: Nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata per ordine delle autorità competenti. Entità dei contributi:
    Nucleo monofamiliare: 400 euro mensiliNucleo con 2 componenti: 500 euro mensiliNucleo con 3 componenti: 700 euro mensiliNucleo con 4 componenti: 800 euro mensiliNucleo con 5 o più componenti: 900 euro mensili Incremento per persone con disabilità: Per ogni componente del nucleo con età superiore a 65 anni, portatore di handicap o disabile con invalidità pari o superiore al 67%, è previsto un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili. Durata del contributo: I benefici economici vengono erogati a partire dalla data di sgombero dell’immobile o di evacuazione, e fino a quando non sia possibile il rientro nell’abitazione o non sia stata trovata una sistemazione stabile. La durata massima del contributo è di 6 mesi. Esclusioni: Il contributo non è previsto se l’amministrazione comunale fornisce alloggi gratuiti.Il contributo non è cumulabile con la sistemazione in strutture alberghiere a carico del Comune. In questo caso, il contributo decorre dalla data di uscita dalla struttura alberghiera. Procedure per richiedere il contributo: I Comuni sono responsabili dell’istruttoria delle domande, del monitoraggio dei requisiti e dell’erogazione dei contributi, previa verifica della documentazione.Per maggiori informazioni contattare il proprio Comune. La Regione Campania, con questo provvedimento, intende offrire un sostegno concreto alle famiglie colpite dal sisma, garantendo loro la possibilità di provvedere autonomamente alla propria sistemazione durante il periodo di emergenza. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, Musumeci ha ricevuto il Comitato Civico di Pozzuoli

    Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha ricevuto oggi a Roma una delegazione del Comitato per l’emergenza dei Campi Flegrei di Pozzuoli.PUBBLICITA

    La delegazione, guidata da Laura Iovinelli, ha illustrato al ministro le ragioni del proprio malcontento per i ritardi nel soccorso alle famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni, rese inagibili dalla scossa della sera del 20 maggio scorso.

    Il ministro Musumeci, precisa una nota, ha assicurato il suo intervento per verificare la puntualità delle attività finora svolte sul fronte dei soccorsi da parte della Regione Campania e dei Comuni interessati.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Terremoto Campi Flegrei, 1000 interventi dei vigili del fuoco

    Campi Flegrei, da inizio emergenza oltre 1.000 interventi dei Vigili del Fuoco. La maggior parte delle criticità strutturali rilevate a PozzuoliPUBBLICITA

    Prosegue da 21 giorni a Napoli il lavoro dei Vigili del Fuoco a seguito della serie di scosse sismiche nella zona dei Campi Flegrei, la più forte delle quali di magnitudo 4.4 registrata la sera del 20 maggio scorso.

    Ad oggi, sono state effettuate oltre 1.000 verifiche di stabilità su edifici dal personale del Corpo Nazionale: 405 da parte delle squadre di soccorso e 596 da funzionari esperti nella valutazione di dissesti statici.
    Le maggiori criticità strutturali sono state rilevate in alcuni edifici a Pozzuoli, con 76 prescrizioni di sgombero.

    Ad oggi, come annunciato ieri dal Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, le persone evacuate dalla loro abitazioni sono quasi mille e soprattutto nella città di Pozzuoli.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Bradisimo Campi Flegrei, nell’ultima settimana il suolo si è sollevato di un centimetro

    Il suolo ai Campi Flegrei si è sollevato di un centimetro nell’ultima settimana. È quanto emerge dal bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che prende in esame il periodo dal 29 maggio al 2 giugno 2024. Invece negli ultimi mesi, dalla metà di aprile al 20 maggio, la deformazione si era attestata su 2 cm al mese.

    Punti Chiave ArticoloNella settimana dal 27 maggio al 2 giugno 2024 nell’area dei Campi Flegrei sono stati localizzati 56 terremoti (la settimana scorsa erano 274 n.d.r.) con magnitudo maggiore di zero (non si tiene conto quindi degli eventi con magnitudo negativa n.d.r.). Gli eventi più energetici hanno avuto Magnitudo max 1.7. Dalla metà di aprile al 20 maggio, il valore medio della velocità di sollevamento nell’ area di massima deformazione è di circa 20+/3 mm/mese alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE).
    In seguito allo sciame del 20-21 maggio, alcune stazioni GNSS nell’area centrale hanno registrato un abbassamento cosismico di circa 0.5-1 cm. Successivamente non si sono evidenziate variazioni significative fino al 29/05, da quando si registra un sollevamento del suolo di circa 1 cm alla stazione GNSS di RITE ed inquelle vicine. ll sollevamento registrato alla stazione GPS di RITE (rione Terra) è di circa 122,5 cm da gennaio 2011, (nei bollettini delle scorse settimana era di 121,5 cm n.d.r.’) di cui circa 26,5 cm da gennaio 2023 e 8,5 cm da gennaio 2024 (il sollevamento è di circa 128,5 centimetri da novembre 2005, superato di circa 34,5 centimetri il livello massimo di sollevamento toccato con l’ultima crisi bradisimica degli anno ’80).  Da novembre del 2005 il suolo si è sollevato di 128,5 centimetri I flussi di CO2 (Anidride Carbonica) dal suolo misurati nell’ultima settimana (stazione di Pisciarelli) non hanno mostrato variazioni significative rispetto alle settimane precedenti. In una emissione fumarolica nell’area di Pisciarelli che dista circa 5 metri in linea d’aria dalla fumarola principale. Nell’ultima settimana non si registrano variazioni significative di temperatura, il cui valore medio rilevato è di 95 °C (anche la settimana scorsa era di ~95°C). Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Terremoto Pozzuoli rimosse le tende della protezione civile

    Terremoto ai Campi Flegrei: rimosse le tende allestite a Pozzuoli. I volontari hanno smontato le tende predisposte dal Comune di Pozzuoli per il bradisismo, situate in Piazza a Mare, via Napoli, largo Palazzine, Toiano e via Vecchia San Gennaro. Attualmente, l’unico hub operativo è il Pala Troncone di Monterusciello. Il Comune ha registrato circa 250 nuclei familiari sfollati a causa del bradisismo a Pozzuoli; 178 persone (74 famiglie) hanno rifiutato gli alloggi provvisori, mentre 133 persone (50 famiglie) sono state temporaneamente sistemate in strutture alberghiere designate dall’Amministrazione.
    Punti Chiave ArticoloLa rimozione delle tende è stata effettuata dai volontari della Protezione Civile, giunti nella cittadina napoletana nelle ultime settimane per supportare la popolazione di fronte all’intensificarsi del fenomeno del bradisismo. Rimane in funzione solo solo l’hub allestito al Pala Troncone Attualmente, solo l’hub allestito presso il Pala Troncone, il palazzetto dello sport di Monterusciello, rimane attivo, ospitando una ventina di persone. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei esercitazione di protezione civile a giugno

    Napoli. Il prefetto annuncia una esercitazione di protezione civile a giugno nei Campi Flegrei Servirà per testare la risposta a un’eventuale eruzione vulcanica nei Campi Flegrei si terrà a giugno, ha annunciato il prefetto di Napoli, Michele di Bari. L’esercitazione coinvolgerà i comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, e vedrà la simulazione di un’evacuazione della popolazione.
    Punti Chiave ArticoloDurante un incontro con i sindaci dei tre comuni e i vertici regionali della Protezione Civile, il prefetto ha sottolineato l’importanza di garantire la praticabilità delle vie di fuga, che “devono essere libere da cantieri e altri ostacoli”. Particolare attenzione sarà riservata alle fasce più deboli della popolazione, come i disabili, in caso di evacuazione. Collaborazione e preparazione per il futuro “Le esercitazioni sono fondamentali per testare i piani di emergenza e per migliorare la coordinazione tra le diverse autorità”, ha affermato il prefetto di Bari. “Siamo fiduciosi che il sistema di Protezione Civile sia adeguato ad affrontare un’eventuale crisi, ma dobbiamo essere sempre pronti a migliorare.” Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha ribadito l’importanza di informare la popolazione sui rischi vulcanici e sulle misure di sicurezza da adottare. “Più la gente è informata, meglio può affrontare la situazione con calma”, ha detto Manzoni. L’incontro odierno è stato un’occasione per fare il punto sulle attività intraprese dopo lo sciame sismico che ha colpito i Campi Flegrei nei giorni scorsi. Le autorità hanno confermato che la situazione è sotto controllo, ma che è necessario mantenere alta la guardia e prepararsi a qualsiasi evenienza. Informazione e collaborazione per la sicurezza dei cittadini Le esercitazioni di protezione civile e la comunicazione trasparente con la popolazione sono elementi chiave per garantire la sicurezza dei cittadini in caso di calamità naturali. I Campi Flegrei, con la loro storia di attività vulcanica, rappresentano un’area ad alto rischio, e la collaborazione tra le istituzioni locali, regionali e nazionali è fondamentale per prevenire e gestire i rischi. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Terremoto a Pozzuoli, sono 207 i nuclei familiari sfollati

    Campi Flegrei sono 1123 i sopralluoghi alle abitazioni nel comune di Pozzuoli su 1400 richieste. Lo ha comunicato il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni in una una diffusa nella tarda serata di ieri e in cui fa il punto della situazione rispetto al fenomeno bradisismo e alle scosse di terremoto.
    Punti Chiave Articolo“E’ un lavoro senza sosta, siamo riuniti per assistere la popolazione 24 ore su 24. Sono 77 i tecnici che abbiamo a disposizione per controllare gli edifici, tenete libero il numero di telefono che avete lasciato per essere richiamati e se avete segnalato non richiamate, state tranquilli abbiamo registrato ogni vostra segnalazione. I tecnici del Comune di Pozzuoli, quelli Aedes e quelli dei Vigili del Fuoco hanno effettuato fino a questa sera 1123 sopralluoghi. Le segnalazioni sono tante circa 1400, stiamo rispondendo a tutti e non dovete pensare che lasceremo qualcuno indietro. Continueremo, vi chiameremo ed arriveremo da voi”. Il primo cittadino spiega anche come si sta fornendo assistenza agli sfollati e dove c’è ancora qualche problema di organizzazione: “Allo stesso tempo stiamo assistendo chi è stato costretto ad abbandonare la propria casa. Al momento sono stati censiti 207 nuclei familiari, ne ospitiamo nelle strutture alberghiere circa 100. Molti avevano alloggi alternativi, per quelli che attendono ancora, chiediamo di pazientare ancora un po’ e recarsi presso il Palatrincone per essere assistiti, per cenare e dormire, ma nelle prossime ore forniremo le indicazioni e accoglieremo anche loro proponendo sistemazioni”. E poi precisa che “Nelle aree allestite per la sola sosta, registriamo la presenza di 7 persone. Sono consapevole che questa situazione di emergenza sia difficile, ma dobbiamo continuare su questa strada. Abbiamo riaperto il Mercato Ittico all’Ingrosso, un segnale forte per il commercio. Da stamane riapre il cimitero di Pozzuoli Da domani riapre anche il Cimitero con alcune limitazioni. Riapre l’Istituto Virgilio. Sono segnali di ripresa e convivenza con il fenomeno del bradisismo. Andiamo avanti, io sono qui, per ogni dubbio, risposta, o qualsiasi esigenza contattatemi”. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei: il Prefetto di Napoli incontra i sindaci di Pozzuoli e Bacoli

    Napoli. Campi Flegrei: il Prefetto convoca riunione con sindaci di Pozzuoli e Bacoi. Incontro urgente per il bradisismo.
    Questa mattina, presso il Palazzo di Governo di Napoli, si è tenuta una riunione presieduta dal Prefetto Michele di Bari per fare il punto sulla situazione del bradisismo nei Campi Flegrei. Erano presenti i Sindaci di Pozzuoli e Bacoli, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e i vertici della Protezione Civile regionale e nazionale.
    L’obiettivo dell’incontro: affrontare le priorità da gestire in caso di emergenza, con particolare attenzione alla comunicazione da riservare alla popolazione. Il Prefetto ha sottolineato l’impegno del Governo e la necessità di una costante informazione chiara e trasparente.
    Piani di protezione civile: un altro punto chiave è l’aggiornamento dei piani di protezione civile comunali, che devono essere dettagliati e completi per garantire una risposta efficace in caso di crisi.
    Esercitazioni di simulazione: entro la metà di giugno si terrà la prima di una serie di esercitazioni di protezione civile per testare il modello organizzativo definito.
    Prossimi passi: domani è previsto un nuovo incontro con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Consigliere delegato alla Protezione Civile della Città Metropolitana e il Direttore Generale della Protezione Civile regionale Italo Giulivo. I Sindaci presenteranno le iniziative già avviate nei loro Comuni per fronteggiare il rischio bradisismico.
    Comunicazione e prevenzione: la riunione odierna evidenzia l’impegno delle istituzioni per la sicurezza dei cittadini nei Campi Flegrei. La comunicazione puntuale e la preparazione a scenari di emergenza sono elementi cruciali per la gestione del rischio bradisismico.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, 1200 edifici ad alto rischio su 4mila valutati

    Ai Campi Flegrei su 4.000 edifici ben 1250 sono stati valutati ad alto rischio. Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha reso noto durante la sua audizione alla Commissione Ambiente della Camera che, nell’ambito del decreto legge 140, sono state avviate le procedure per la valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici e privati in Italia.
    Punti Chiave ArticoloAd oggi, 100 tecnici suddivisi in 55 squadre hanno già esaminato oltre 4.000 edifici. I risultati preliminari indicano che 1.250 di questi edifici presentano un elevato rischio sismico, mentre la restante parte è considerata a medio rischio. L’obiettivo del piano è quello di completare la mappatura sismica del territorio nazionale entro il 2026. Si tratta di un’iniziativa fondamentale per la prevenzione del rischio sismico e per la tutela della sicurezza dei cittadini. Intanto, a Napoli continuano le verifiche di stabilità degli edifici condotte dai vigili del fuoco a seguito delle scosse sismiche che hanno interessato la zona dei Campi Flegrei. Ad oggi, sono state effettuate 897 verifiche: 360 dalle squadre di soccorso e 537 da funzionari esperti nella valutazione di dissesti statici. Campi Flegrei, dal 20 maggio 897 verifiche dei vigili del fuoco Le attività di monitoraggio e di messa in sicurezza del territorio proseguono senza sosta. L’impegno del Governo e delle autorità locali è quello di garantire la massima sicurezza ai cittadini e di minimizzare i danni in caso di eventi sismici. Leggi Anche LEGGI TUTTO